L'appuntamento con Eugenio è alle 7:30 nei pressi di Camigliatello silano, lui sale dalla parte ionica mentre Vittorio ed io da Cosenza. La giornata è bella, l'aria è frizzante con un profumo balsamico di conifere. Le acque del fiume sono cristalline ci sono buone schiuse di insetti e le trote bollano in continuazione. Si va in pesca
Eugenio con una sua canna di bambù di sette piedi inizia a pescare:
Non sono bravo come GIOVANNI con la fotocamera comunque le immagini rendono l'idea del posto.
Anche Vittorio con la sua attrezzatura nuova di zecca inizia la sua azione:
Eccolo nel momento del suo battesimo (la sua prima trota pescata a mosca con l'attrezzatura nuova):
Rilascio:
La mattinata prosegue nel migliore dei modi, le catture, anche se non di taglia, sono numerose.
Purtroppo, verso le 12:30 affiora qualche momento di criticità, l'immagine la dice lunga:
Nello stomaco c'è solo la colazione mattutina e quindi si accusa qualche calo di zuccheri
All'improvviso sentiamo una voce che dice: sbrigatevi che siamo pronti!!
Affrettiamo il passo ma giunti sul posto notiamo che è deserto.
Era solo un MIRAGGIO collettivo dovuto al calo di zuccheri.
Avevamo dimenticato che Giovanni e Donato ci hanno dato buca all'ultimo memento lasciandoci in balia dei crampi di stomaco.
Ma non finisce qui! E non è una promessa ma una MINACCIA!!