" Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura ché la diritta via era smarrita... "Non sono impazzito!
Il riferimento al Sommo Poeta calza a pennello e vi spiego il perché:
Giorni fa, in una riunione del gruppo
PAM&PAM il mio collega (socio ordinario) Vittorio C. fece cenno ad un torrente a suo dire molto bello. Lo aveva visitato alcuni anni fa e quindi non ne conosceva le condizioni odierne. Il Presidente Donatoc col suo vice Giovanni presero subito la palla in balzo e ci intimarono di andare in avanscoperta per individuare i posti idonei ad eventuali "pit-stop" e sopratutto idonei alla
PAM (
rossa) pena l'espulsione immediata dal gruppo
Da obbedienti soci siamo partiti alla volta del torrente ed ecco come ci appare il panorama dalla piazzola in cui dobbiamo lasciare la macchina:
Da lì ad arrivare al torrente c'è ancora un bel po di strada, ma che dico strada! Sentieri talmente scoscesi che solo Capre, Mufloni, ecc. si trovano a proprio agio. Ad un certo punto anche il sentiero sparisce in mezzo a spine ortiche e arbusti di ogni genere (ecco la "selva oscura"). Per fortuna Vittorio, che aveva qualche ricordo del posto, si era portato una specie di forbici e con queste ci siamo fatti faticosamente strada. Alla fine le mie braccia, lacerate dalle spine, sembravano quelle di un Cristo in croce. Una volta attraversata la "selva oscura" si spalanca davanti ai nostri occhi non la porta dell'inferno, ma un vero e proprio paradiso:
Non ci siamo dimenticati delle intimazioni dei capi ai quali farò rapporto in altra sede, però abbiamo pensato anche ad impegnare la mattinata in maniera produttiva per noi:
Potevamo ancora catturare tanto ma abbiamo deciso di evitare ulteriori punture e stress ai nostri amici pinnuti.
Se pur consci di quello che ci aspettava per ritornare alla macchina ( per il sottoscritto, con parecchie primavere alle spalle, è stata una fatica immane) nel nostro animo eravamo felici e soddisfatti di aver trascorso qualche ora in mezzo a cotanta NATURA.