"Ritorno ai luoghi della fanciullezza"
Non è il titolo della poesia di Aleardo Aleardi ma un fatto accaduto ieri.
Avevo nostalgia del mio paese e ho voluto fare una passeggiata nei luoghi dove da giovane andavo in giro col mio cane, un pastore tedesco di nome Omar. La meta preferita era un piccolo torrente dove pescavo al tocco con una canna fissa di bamboo e il vermetto di terra mentre Omar faceva delle scorribande nei prati circostanti. Prendevo spesso delle trote appena sopra la misura consentita (all’epoca era di 18 cm). Questa volta ho portato con me la canna da mosca. Ma senza tanta convinzione di trovare trote. Ho trovato un ambiente totalmente diverso da come lo ricordavo, dove prima c’erano dei pescheti e i terreni tutti coltivati, adesso ci sono rovi, acacie, erbacce di ogni genere. Il torrente è praticamente impraticabile e ho dovuto camminare tanto per trovare piccoli spazi in cui poter lanciare e proprio i quegli spazi son venute fuori delle magnifiche sorprese:
Quando la natura viene lasciata in pace sa come svolgere il suo lavoro!
Non chiedetemi di svelare il posto, non lo farò mai! io stesso ci tornerò raramente per fare solo pochi lanci e verificare che tutto proceda secondo natura.