salve ha tutti ho letto un il post sugli stampi e lo trovo davvero molto interessante pro io la forma dei piombi l'o fatta con le forme dei cioccolattini mi spiego da un negoziante che vende articoli per pasticcieri ho trovato dei coni e delle forme di piramidi che normalmente si usano per i cioccolattini e saldandolo su un piano di ferro per farlo mantenere in equilibrio
Ciao Boibom,
hai avuto una buona idea.
La preparazione degli stampi per i piombi così detti 'aperti' (quali sono appunto i coni e le piramidi) non richiede attenzioni particolari in quanto, dopo la colata, questi tipi di piombo si possono estrarre con una certa facilità dai loro stampi.
Tanto è vero che chi non riesce a reperire un qualcosa che possa funzionare in qualche modo da stampo, potrebbe prepararseli anche in modo molto artigianale facendo una colata di cemento o di gesso rettangolare, immergerci i piombi conici o piramidali per imprimere la loro forma (asportando con attenzione l'eccesso di cemento o di gesso che si forma durante l'immersione), togliere delicatamente i piombi prima che la colata solidifichi ed aspettare che il cemento ed il gesso diventino perfettamente asciutti prima di colarci dentro il piombo fuso.
Con questo mega stampo riesci a prepararti una buona quantità di piombi dalla forma accettabile prima che cominci a sfaldarsi.
Il difficile è invece la preparazione degli stampi dei così detti piombi 'chiusi' (piombi ogivali, sferici, a pera, ecc.) in quanto questi necessitano di stampi composti da due valve separabili per poter estrarre i piombi una volta fatta la colata.
Se fai delle ricerche nel forum, troverai dei post nei quali sono stati suggeriti dei mezzi anche abbastanza validi, anche se un pò complicati, per realizzare anche questi modelli di stampi.
Personalmente io ho risolto una volta per tutte il problema dell'auto costruzione dei piombi 'aperti' o 'chiusi' già tantissimi anni fa, quando ebbi la fortuna di incappare in una partita di oltre 200 kg di piombo di recupero presso un ferrivecchi e che pagai proprio una fesseria.
Forte dell'avere in casa la materia prima (oggi di difficilissima reperibilità), mi son dato subito da fare per reperire sul mercato gli stampi metallici che anch'essi, in quel periodo, si trovavano abbastanza facilmente. Gli altri stampi che non sono riuscito a trovare sul mercato me li son fatti costruire al tornio (devo confessarti che ho dovuto sudare un bel pò prima di convincere il tornitore a darmi retta).
Però questi stampi metallici sono 'per sempre' (parte sono in lega di alluminio, parte in ghisa e parte in acciaio inox), non si consumano, non si deformano e penso che passeranno di mano in mano per un bel pò di generazioni.
Con tutti i piombi che ho perso nella mia vita di pescatore, mi sono rifatto abbondantemente della spesa sostenuta. Senza contare l'immensa soddisfazione del fai da te.
Ciao