Cio nello.
Vedo con piacere che ti diletti nella costruzione di artificiali.
Premesso che non sono ancora un autocostruttore, ma che "sto studiando" per avvicinarmi a questa bellissima tecnica volevo darti qualche piccolo consiglio.
Ieri ho avuto il piacere e l'onore di conoscere personalmente il mitico peppino superspinner
, un ragazzone molto cordiale e simpaticissimo (peppino counque in foto sembri pi? vecchio e pi? grasso...cambia inquadratura
)che mi ha prestato un suo libro di autocostruzione.
Il libro, scritto da moreno bartoli, ? fatto benissimo, ti spiega passo passo come realizzare poppers, minnows, snodati ecc.
Se hai intenzione di costruire seriamente artificiali ti consiglio di comprarlo.
Da una prima lettura ho capito tante piccole cose che nelle istruzioni che trovi in rete non puoi assolutamente apprendere ed applicare alle tue imitazioni:
il bilanciamento dell'esca, le differenze tra le diverse dimensioni e inclinazioni della paletta, le tecniche migliori di rifinitura e verniciatura, i materiali da utilizzare ecc... ecc..
Ho capito che non basta conferire ad un pezzo di legno la forma di un pesce per renderlo pescante, bisogna curare tantissimi piccoli particolari per essere sicuri che in acqua lavori bene.
Moreno Bartoli ad esempio consiglia, prima di verniciare il pesce, di testarlo in acqua per verificare ed eventualmente correggere il suo movimento.
Visto che sei appassionato di autocostruzione, non fare l'errore di costruire esche "a caso", cura ogni piccolo dettaglio, da quello funzionale a quello estetico, meglio poche esche ma buone che tante ma scarse.
A prima vista le tue esche mi sembrano un p? troppo "rudimentali", sagomate e verniciate in maniera grossolana.
Nello voglio precisare che la mia non ? assolutamente una critica al tuo lavoro, ma semplicemente un consiglio. Sono sicuro che puoi realizzare qualcosa di molto superiore...
Ciao
