Ciao Marcus, purtroppo devo contraddirti,
PESCE SERRA. Ordine: PERCIFORMI Famiglia: Pomatomidae Genere: Pomatomus Pomatomus saltator (Linneo) 1758
Il nome Pomatomus deriva dalla fusione dei termini poma (opercolo) e tomos (tagliente) mentre il nome della specie, saltatrix, è dovuto alla sua agilità.
E' chiamato "pesce serra", perché ha denti molto aguzzi, taglienti come una sega.
L'altro problema che citavi tu, cioè (che distruggono i fili) è sempre dovuto alla dentatura e non alla pinna dorsale;
Mi spiego: cacciando in branco e con le fauci spalancate, può capitare che incontrino il nylon delle nostre lenze madri che, essendo quasi invisibili, vengono letteralmente "sfilacciate" per qualche metro (se va bene), mentre a volte vengono tranciate di netto.
Questo problema, io l'ho risolto parzialmente (diciamo al 90%) imbobbinando i mulinelli con trecciato, questo a differenza del nylon è molto visibile, quindi facile da "scansare" dal nostro amico.
Il nylon 0,60 antiabrasione serve a poco, anzi più e grosso più tanto facilmente lo troncheranno!
Per rafforzare la mia tesi, posso dirti che, quando in commercio non esisteva il cavetto di acciaio, per catturare i serra, usavo (e non solo io) finali molto sottili, nell'ordine dello 0,25 mm., il quale (essendo appunto molto fine) si andava ad incastrare tra i denti, impedendo al serra di tranciarlo!