Ricordo ancora quando vidi per la prima volta il pomatomus...era una calda notte d'estate, molto simile a quelle che poi mi hanno visto impegnato a ricercarlo, a volte con successo altre volte meno, e mi trovavo sul lungomare di soverato, all'epoca passeggiavo con quella che è da ormai sette anni la mia fidanzata. Ci frequentavamo soltanto, passeggiando sul suddetto lungomare e sorseggiando una bevanda quando, d'un tratto, restai praticamente folgorato. Ad una fontana, molto vicina a me, un pescatore terminava la propria battuta di pesca, io già allora pescatore a spinning in acque dolci e principalmente di aguglie e mormore in acque salse, lo scrutavo con malizia per vedere ciò che avrebbe da li a poco sciacquato.
Quando, ormai vicinissimo a lui, mi resi conto che da un enorme secchio spuntava una grossa coda. Subito dopo un ragazzo che poteva avere qualche decina d'anni o meno più di me, tolse dal secchio un mostro sui 4kg. Rimasi scioccato, non tanto per la grandezza del pesce ma nel vedere questo maestoso predatore che fino a quel momento avevo solo sentito nominare, attraverso i discorsi, alle volte favoleggianti, dei più grandi che lo descrivevano come una sorta di squalo che aveva bisogno di lenze in acciaio grosse quanto un dito per essere portato a galla. Da quella sera, questo pesce fu sempre una sorta sogno per me, più avanti lo pescai ma ce ne volle un bel pò di tempo.
I primi tentativi furono tragici, pescavo col vivo, con cavetti giganti, pesci esca inadatti, ami che sembravano ganci da macellaio....non ero affatto abituato e la maggior parte della volte finivo con uccidere il pesce esca o non riuscire nemmeno a farlo allontanare. Quindi cominciai a cambiare approccio..iniziai a leggere, mi documentai e vidi che questo pesce si poteva tranquillamente insidiare anche col morto a tranci oppure a spinning, intanto il serra diventava sempre più comune sulle nostre coste. Provando e riprovando ebbi le prime tocche decise, nelle innumerevoli notti passate a cercarlo, iniziai a capire quando poteva essere la serata giusta ed i cappotti con zero abboccate diminuirono decisamente, fino a quando...........fino a quando pescai il primo, ricordo ancora che fu una grossa soddisfazione, era un pesce piccolo, un kg indicativamente, però era il primo ed anche io ero il primo della mia compagnia di amici-pescatori a pescarlo, fu una sensazione di quelle molto particolari. L'anno successivo cominciai a pescare a spinning(ero già iscritto al forum), pescatore d'acqua dolce con le meps, i popper mi facevano rabbrividire per dimensioni e sconquasso in acqua. Per oltre un anno l'ho cercato ed invece pescavo solo spigola, presi 5 spigole in un autunno intero e neanche un serra, a pensarci ora dico che fortuna, all'epoca sembravo maledetto, poi una mattina di marzo, pesco uno sventolone di 2kg(o quasi) ed anche a spinning mi ero battezzato. Oggi dopo averne pescato qualcuno, sono felice che questo pesce esista. Alcune volte l'ho odiato, lo scempio che questi pesci perpetrano sulle mormore(altro pesce a cui sono legato), per molto tempo mi ha portato a schifarlo, col tempo ho imparato che la natura fa il suo corso e noi non siamo nessuno per poterlo impedire.
Venendo alla pesca, io lo insidio in due modi principalmente:
- di notte col trancio
- di giorno a spinning
Per la prima opzione pesco prevalentemente col cefalo o sauro(saltuariamente spigola d'allevamento), questi sono i pesci che danno maggior risultato. Prediligo le notti calde e umide, meglio se con 40/50cm di onda e venticello da scirocco. Gli spot migliori, per lo meno da me, sono quelli frequentati in massa dai grufolatori, mormore in primis. Montatura a due ami, con attacco su minitrave, piombo da 4oz, canne con casting 80-160gr, mulinelli caricati con 0,40/0,35, di misura 8000/10000.
Per la seconda opzione prediligo giornate con mare in scaduta ancora bello forte o comunque mare mosso, a seconda delle condizioni del mare e dell'ora, vario artificiale, preferendo colori accesi in foce e colori neutri in mare aperto. Reputo un artificiale fantastico per il serra un bel long jerk da 170(mommotti, tide, shoreline) oppure il classico popper, recuperato a scatti.
Ora sto iniziando a capire come insidiarlo a traina col vivo ma sono ancora ben lontano dal riuscirci ed infondo, anche se cerco di negarlo a me stesso, il bello della pesca sta tutto in questi momenti. IN BOCCA AL SERRA A TUTTI.
Saluti, tiburon88(giovanni).