E siamo ancora alle prese con queste simpatiche canaglie.... aumenta la taglia ed aumenta la fatica, le notti in tenda e il freddo...
Stavolta a consolarmi però c'è stata una delle prime vere passate come da protocollo : 100 canne a lanciare, 100 canne piegate... a quanto pare qui non si bada a spese ecco perché ci si alterna di notte in tenda per tenere i picchetti ben saldi sui posti migliori.
Non c'è posto per le serate in discoteca, la fidanzata che rompe, i pranzi in famiglia ed i week end...
Si stà li ad aspettarli e a saltare pronti e reattivi come saette...
Non servono a niente le minacce di chi crede che arrivando alle tre di mattina a nervi tesi e qualche bastoncello in mano nel pieno della notte, crede di trovare posto... perché c'è gente che è li dalle 3 di mattina di 48 ore prima, adolescenti, adulti, anziani a panini acqua ormai calda e ossa umide quanto i panni addosso.
Non funziona così, non qui... qui ti sbatti, ci stai dei giorni, aiuti condividi e vieni aiutato da perfetti sconosciuti... o sei dentro con le regole del gioco, o non giochi... guardi !
Con la taglia aumenta anche la potenza delle prede, stando sopra la media di 700 gr adesso la cosa da riva si complica :
poco spazio, tanta gente, anguillette che ti passano a 10 cm dalla faccia, mulnelli 10000 che si bloccano come macinini da inglese...
Ho sempre screditato questa pesca ma più la faccio e più mi rendo conto che ha in sé un qualcosa di mistico e tradizionale, specie sui volti della gente di qualunque provenienza sociale.
Ora ho capito perché si và alla "passata dè' tonnetti"...
Ipocrisia? no, ovvio che per i tonni... ma anche per i gesti, che si ripetono di anno in anno, per le urla, per il sudore, l'odore del sangue, il calore di questi pesci che sembrano scappare dalle grinfie dell'inferno...
Allo stesso modo il sorriso, la gioia, il senso di condivisione di chi guardandoti negli occhi sembra urlare : "hai visto? eravamo tutti in frenesia ma alla fine son loro che pescano noi e non viceversa... te l'avevo detto, ha funzionato, l'anno scorso... che spettacolo... riposiamoci un po' e po i di nuovo alla carica..."ecc ecc : una
!
Così come le grandi mattanze dello stretto, nel nostro piccolo per questa nicchia di persone il vero motivo e il rito... e il senso di appartenenza a un qualcosa vecchio di generazioni, ingestibile, ineguagliabile e per certi versi macabro.
Sento già la mancanza della mia baia, mia e di tutti quelli che la tutelano e la maltrattano, la adorano e la odiano... ma che gira e rigira sempre li devono tornare... ogni anno, puntuali e pronti tecnicamente, fisicamente, moralmente !
perché è così : ala punta a Suvaratu !
Preda: tonnetti alletterati
Tecnica: spinning con bombarda
Località: medio jonio
Data e orario: 11-12/09/2015
Canna: shimano alivio telesurf 100
Mulinello: abu garcia abu cardinal 178
Lenza madre : monofilo 0.30 più shock leader 0.50
Finale : spezzone di monofilo 0.50 ed anguilletta con Non sei autorizzato a visualizzare i link.
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Note : spesso necessaria una passeggiatina all'indietro a canna a 90° per spiaggiare questi inarrestabili nuotatori, anche perché i vicini non hanno la benché minima idea di spostarsi di mezzo metro o perché recuperano a loro volta col pesce in canna, o perché muoiono dalla voglia di allamarne anch'essi uno..