Come quasi tutti i pomeriggi, quando torno in calabria, mi reco in spiaggia per la consueta battuta di pesca. E' primo agosto ed è in vigore il divieto di pesca fino alle 18:00. Arrivo un'ora prima per sistemare tutto con calma nell'attesa che i bagnanti si allontanino.
Porto con me la fidata tudertini eurocasting per il beach, la trabucco neox alla ricerca di lecce stella, e una geologic all'inglese che uso con la bombarda. Le esche che ho con me sono: bigattini, americano, coreano, spigola da allevamento. E' giunta l'ora e la tudertini viene armata con long arm e americano, la neox con pater noster e bigattini e infine, la geologic con bombarda e koreano. Trascorrono un paio di ore e la bombarda non dà risultati, la tudertini senza l'ombra di una tocca e la neox con una sola leccia stella di discrete dimensioni. E' strano, le condizioni meteomarine sono ottime, sò per certo che, o sto sbagliando qualcosa nell'assetto di pesca, o in mare si aggira il predatore… Decido di tirare fuori uno short rovesciato con cavetto e doppio amo; il tempo di sfilettare la spigola, innescarla con una striscia di polistirolo, ritirare la tubertini, sostituire la bobina con la più capiente e un 0.30 e via, canna in pesca e dita incrociate. E' la prima volta che mi dedico al serra, e anche se l'attrezzatura non è la più indicata, le speranze sono tante. Passa circa un'ora, gli occhi sono puntati in alto e le luci delle star light si confondono con la miriade di stelle in cielo. All'improvviso la canna (tutta) piega in un modo spaventoso, ferro ma niente… il terminale è praticamente inutilizzabile, ma avendo al momento solo quello decido di dargli una sistemata e riprovare con lo stesso, nel frattempo ne preparo uno nuovo. Passano 10 minuti e niente, ritiro e sostituisco il terminale. Dopo 20 minuti in cui non succedeva niente vedo la vetta sobbalzare il modo strano, controllo e mi accorgo che la lenza madre è stata tranciata di netto. Più tardi sul forum apprendo che in caso di mare calmo e serra nei dintorni, bisogna lasciare la lenza madre leggermente in bando per evitare di creare vibrazioni che possano stuzzicare il predatore.
Ripreparo un altro terminale alla velocità della luce; questa è la mia serata e non posso arrendermi così!
Il tempo trascorre via veloce, sto quasi per arrendermi quando all'improvviso vedo partire canna e picchetto, faccio in tempo a trattenerli e a ferrare. Questa volta c'è! La sua forza si fà sentire e a stento riesco a mantenere l'equilibrio. La eurocasting, data la sua mole trasmette ogni singola sollecitazione, giuro che non mi sono mai sentito così elettrizzato in vita mia! Inizio a recuperare ma il serra tira come un forsennato, fughe a destra e sinistra continue, poi piccolissime pause in cui riesco a recuperare qualche metro e subito dopo ripartenze fulminee. E' buio pesto, ma ad un certo punto, a pochi metri vedo la sagoma enorme dimenarsi in acqua… un ultimo sforzo e la bestia è spiaggiata. E' la prima volta che mi trovo di fronte ad una preda del genere e allo stupore per l'accaduto succede una risata isterica di gioia! Mi sentivo il matto più felice del mondo, tutto questo grazie all'esperienza teorica appresa sul forum e anche alla mia perseveranza!