.... a tutti quelli che in questi mesi mi sono stati vicini e mi hanno aiutato e invogliato.... quelli che quando tornavo a casa deluso e demoralizzato mi hanno detto tranquillo che la prossima volta va meglio.... quelli che mi hanno insegnato ed invogliato a questa magnifica disciplina....quelli che mi hanno detto Vai vai...........continua così senza mollare e fregatene.... quelli che mi dicevano ma che ci vai a fare che non è ca**o del tuo....quelli che parlano assai (ma proprio tanto) e si sentono 3 ca**i e mezzo.... quelli che malignamente mi auguravano buona pesca (apposta) e che quando mi vedevano che andavo a pesca, già si pregustavano il momento di vedermi tornare a casa a mani vuote.... insomma...... dedicato a tutti quelli che.... .......
Ieri, venerdì 13, ci organiziamo con giufà ed elfaccio per una battuta in bella compagnia... appuntamento alle 14, e verso le 14:30 si parte, destinazione mare.
Io porto con me sarda, seppioline, americano, olio di sarda, e pastura per cefali...
elfaccio i suoi fidi plastichetti,
giufà americano e bigattini.
Per le 15:30 siamo in pesca, il mare è in fase di scaduta molto avanzata... io ho 2 canne innescate con la pastura alla ricerca di cefali, ed una con americani... giufà piazza la sua con americano anche lui... neanche il tempo di lanciare la mazzetta a mare, che subito salgono 2 cefali quasi in contemporanea, uno lo salpo io, e l'altro lo sale giufà con la mia canna. Allora subito, tolgo la mazzetta, e monto a teleferica la mia nuova nexave 170gr, (acquistata proprio la mattina stessa, e proprio perchè voglio utilizzarla come canna per vivo).
Innesco il cefalo a teleferica,(circa 300/350gr), e subito vispo vispo inizia a prendere un pò di largo... neanche il tempo di arrivare a 10 mt da riva, che subito vedo il galleggiante scomparire sott'acqua, ma non vedo la canna piegata, e quindi pensavo che fosse lui stesso con la sua forza a tirarsi il galleggiante sotto, risale il galleggiante, e poi subito dopo va sotto un altra volta, e stavolta una botta più forte c'è stata, ma io ancora ero titubante, è stato Giovanni a dirmi: "Manù vedi che è stato qualcosa, il cefalo è impossibile che ha tutta sta forza... abbassa sta canna e ferra", io mi fido, tolgo la canna dal picchetto, la abbasso un pò, la tengo un pò in mano, e come sento un piccolo scossone, blocco la bobina e dò una ferrata bella energica, la frizione era tarata a dovere, la mollo giusto un pò, ed inizio a pompare il pesce, inizialmente non ci credevo che era qualcosa di grosso, ed infatti gli dicevo a Giovanni che era il cefalo e che non c'era niente, ma ad un certo punto sto caxxo di cefalo mette il turbo, ed inizia ad andare verso destra, ed ora finalmente ci credo anche io, è qualcosa di grosso, e qualche passetto verso destra lo faccio pure io, lo assecondo un pò... la canna era piegata a più non posso, io continuo a pomparlo, con giufà che era al mio fianco e mi incoraggiava... vai vai, vai che è nostro.... la sagoma del pesce, è ormai a 5 mt da riva, e dà due violente testate, alla seconda la canna mi era quasi scappata dalle mani, ma ormai non ne ha più, lo porto dietro l'onda, aspetto il momento giusto, e lo salpo. Il terminale era composto da 25/30cm di cavetto d'acciaio 20lb, +120/130cm di 0,50 falcon hupo. Il combattimento è durato meno di 2 minuti. Giovanni era contento quanto me, io ancora non ci credevo che avevo salpato quel mostro.
Dopo di ciò, inneschiamo il secondo cefalo a teleferica, e come pattuito con Giovanni, se abboccava qualcosa, la tirava lui... presi dall'euforia, le altre canne non le abbiamo calcolate molto, mi sono limitato a togliere la mazzetta ad una canna, e ad innescarla a sarda... il cefalo messo a teleferica, a volte sembrava impazzire, ed ogni volta che sentivamo il campanellino, sobbalzavamo sperando in qualche altra bestiolina.
Il pomeriggio passa, così, noi a guardare le nostre canne messe a fondo, ed elfaccio a lanciare plastichetti a mare... giufà in tardo pomeriggio, dato che il mare si era calmato, leva gli americani, e monta pasturatore e bigattini, riuscendo a salpare una mormora ed un saraga che sono stati poi rilasciati.
Ora le foto:
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Shimano nexave 170gr, + ultegra 10000 (lenza madre 0,30 colmic fendreel, shock 0,60)
Shimano speed master 170gr + aerlex 7000 (0,28, colmic super soft, shock 0,60)
shimano antares 120gr + ultegra 10000 (bull 0,22 + 0,60)
Luogo: Calabria tirrenica cosentina
Il killer è pesato 1,9kg.
Grazie a tutti, e scusate le chiacchere.
P.S. un ringraziamento particolare va anche a Giovanni, che mi è stato vicino, e mi ha consigliato di ferrare.