Surf, Paf, Spin, Bolo - Catture di Giuseppedelo

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Author Topic: Surf, Paf, Spin, Bolo - Catture di Giuseppedelo  (Read 46921 times)

giuseppedelo

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Reply #20 on: March 14, 2011, 22:11:04
Vi racconto il mio finesettimana da pescasportivo, sono riuscito ad andare al mare sabato, sia mattina che pomeriggio, e domenica mattina...un record! La giornata di sabato non è andata molto bene, la mattina mi sono dedicato alla bolognese al porto di corigliano, tante toccate, una sola salpa da 400 grammi, sempre il massimo rispetto per la salpa che è un pesce sportivissimo! il pomeriggio mi dedico alla PAF, 2 mormore.
Il divertimento inizia domenica mattina, mi decido ad andare a pesca a Mirto loc. Fiumarella supermegalevataccia alle 5 del mattino (di domenica!!!!) sono in spiaggia alle 5:30, monto tre canne il mare sembrava permetterlo, mi sbagliavo!!! purtroppo anche se non molto mosso la miura spiombava, le altre due, (si ci metteva anche un forte vento laterale proveniente da sud) reggevano! Si tratta di una mitchell t-surf da 180g ed una italcanna futura da 190g (e certo che reggono!!!).
ore 6:00 sono in pesca e mi metto a guardare le cime, fa giorno molto presto, fino alle 7:30 niente, poi iniziano a ballare i cimini, minutaglia, o pescefurbo, agli ami la futura ha un bel tronco di sarda con un miniflotterino, la mitchel un bell'americano! alle 8:30 becco la prima mormora, piccola la rilascio, non avevo visto nemmeno muoversi il cimino, 9:00 seconda mormora, piccola idem come sopra: 10:15 mormora, questa volta è buona:

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nel frattempo, la futura, con il suo mulinello shimano ultegra xsb 10000 stava imperiosamente fiera e ferma! Sia contro il moto ondoso, sia sfavorevolmente, rispetto ad eventuali piegate dovute a materiale ittico di misura! Per non farmi mancare niente ad un certo punto piazzo anche la miura (il vento era forte ma le onde si erano smorzate) con la miura non prenderò niente!
Mentre mi appresto a controllare la mitchell vedo due leggere piegate alla futura, cuore in gola, quella canna non si piega facilmente, penso fra me stesso, e poi con una sarda quasi intera non si può trattare di pesce piccolo, la prendo in mano ferro, niente, mi sbagliavo erano tanti pesci piccoli (o uno! bho!) che avevano, con estrema maestria, spolpato il mio amo beack n°2 con la sarda, scartando incredibilmente il filo elastico! rimetto la sarda, lancio, nel frattempo prendo altre due mormorone simili alla prima, verso le 10:45 la futura si piega nuovamente, altra minitachicardia, riferro, questa volta la canna pesa e sembra pesare abbastanza da farmi sperare, si!!!!!! Da testate (nel mio cervello vedo tutte le specie ittiche presenti nei nostri mari, o meglio quelle che conosco) nel frattempo il motorino dentro l'ultegra tirava e se ne fregava, arrivato al gradino di risacca noto che il pesce planava!!!! ultimo metro, battigia, si è lei una splendida gallinella da mezzo chilo, non ha opposto grande resistenza e cosa poteva fare con un 10000 ed una futura) ma è davvero bella, decido di trattenerla.... e di tornare a casa il carniere mi sembra buono 3 mormore di discreta taglia e questo splendido esemplare, che ho già assaggiato al forno con le patate, veramente ottimo, grazie mare jonio, anche se mi dai tanti cappotti, alla fine mi ripaga sempre! Un saluto a tutti di seguito scheda tecnica e foto.
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Canna: italcanna futura 190g
mulinello: shimano ultegra xsb 10000 caricato con 0,40
terminale: short arm basso con filo fluorocarbon 0,30
amo: N°2 beack gambo medio gamakatsu
piombo: piramide 150g
esca: sarda intera senza testa legata con filo elastico e microflotterino
condimeteo: vento teso da sud mare agitato nuovoloso qualche goccia di pioggia

gustatevi anche il video del mare, ariciao!   calabria

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marvel

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Reply #21 on: March 15, 2011, 20:49:00
Ciao e complimenti per le catture.
Volevo sapere se al porto di Coriglliano fanno pescare oppure c'è il rischio di multe,
se si puo' pescare, mi puoi dire da dove bisogna pescare con la bolognese, visto che non ci sobo mai stato?



giuseppedelo

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Reply #22 on: March 17, 2011, 11:14:28
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Ciao e complimenti per le catture.
Volevo sapere se al porto di Coriglliano fanno pescare oppure c'è il rischio di multe,
se si puo' pescare, mi puoi dire da dove bisogna pescare con la bolognese, visto che non ci sobo mai stato?

grazie per i complimenti, al porto non si può pescare, ma io, ed altri, preghiamo sugli scogli nella parte distante dalle banchine, in quel punto sembra che la g.c. sia moolto Più tollerante, non trattandosi di divieto per via di protezione faunistica o naturalistica io continuerò ad andarci, altrimenti dove è vietato non per intralcio alla navigazione ed altre cose simili meglio non andare!
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giuseppedelo

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Reply #23 on: March 21, 2011, 14:31:04
Salve, ringraziando il Mare ed il tempo, che erano ripettivamente incazzato e ventoso, ma non piovoso, domenica dalle 12:00 ho potuto fare una bella pescata a "SURF" metto il virgolettato perchè questa volta penso che le condizioni erano proprio quelle! Anche perchè vista la mia scarsa preparazione ed esperienza, ho incontrato discrete difficoltà, ma bando ai preamboli e via al racconto, che naturalmente si conclude con una sorpresa!
Partiamo da alcune foto delle condizioni marine:

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Anche seee (tutti pescano tranne teeee...preambolo musicale), come al solito, non sembrerebbe, ero in presenza di vento teso da est sud est, mare che aumentava e onde molto alte, verso sera erano anche sopra il metro, io ero di fronte a quello che sembra un canalone, almeno spero, visto che i due frangenti destro e sinistro, difficili da raggiungere con il vento contrario, si spegnevano dritto a me quindo lanciavo alle estremità dello stesso, ed i risultati non sono mancati!
Piazzo le mie due canne su tripode, una futura 190g con mulinello ultegra 10000 xsb ed una mitchell t-surf 180g con mulinello ryoby ecusima 8000 (che ieri ho scoperto sottodimensionato per il surf con condimeteo avverse!), innesco alla mitchell americano che poi alternerò a coreano tutti interi, ed alla futura, sarda, a volte intera senza testa a volte rivoltata senza flotter, alle ore 12:45 sono pronto per effettuare il primo lancio con la futura, fra me stesso dico la forzo un pò in above e vediamo dove arrivo, do una botta e staaaac!!!! sento fischiare alle mie spalle il piombo che vola staccato dalla canna, un piramidale da 150g, mi spavento per la ricaduta ma fortunatamente lo vedo impattare con violenza a due metri in mare... e che c....o è successo, non lo saprò mai, penso filo lesionato, fatto stà devo ricostruire la montatura e non ho più un piramidale da 150 ma solo 130... (cazz...ne) vabbè mi arrangio, ricostruisco la montatura filo diretto 0,40 con deriva stonfo piombo come sopra terminale da 70 cm amo n°2 sarda intera lancio, una 40tina di metri...niente di speciale, ma la canna con la piramide da 130 tiene a mlapena, lancio anche la seconda canna e mi rendo subito conto che il moto ondoso è difficile da reggere con simili piombi, sono costretto a controllare e tensionare sistematicamente le due canne, poco male, anche se è difficile vedere le tocche.
Sono le 13:30 e decido di controllare la Sarda, recupero, niente integra, per scrupolo rifaccio l'innesco, sarda intera, controllo anche l'americano, mangiucchiato, lo cambio anche, ho di nuovo le canne in pesca non vedo movimento se non quello dell'onda mi accovaccio a terra su di un lato per controllare meglio, sono le 1:50 decido di magiare io, prendo il mio pancarrè con mortazza, non faccio in tempo ad addentarlo che sbam, la futura fa uno di quei sussulti che ti rimangono impressi, non erano le onde, ripete il sussulto, lancio il panino non sò dove corro verso la canna ferro, peso e testate, ma non forti, tiro con forza ma cautela, resistenza debole, non appena arrivo al gradino di risacca sento testate più violente, intanto nella mia mente (spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola, spigola,) intravedo dopo pochi minuti una forma allungata nella schiuma, aspetto un'onda tiro e sulla spiaggia arriva questo bel serpente:

Immagine non disponibile

Non è una ( spigola, spigola, spigola etc) ma è una bella preda da surf, anche bella grande, felice come una Pasqua controllo se è possibile slamarlo, ma niente ha ingoiato tutto, taglio il filo e purtroppo per lui lascio l'amo in gola!
Rimetto le canne in mare, fino a sera prenderò un bel sarago, al quale non ho fatto la foto di rito, con l'americano, avrò altre due toccate alla sarda ma saranno solo pesci pulitori!
Nel frattempo il mare aumentava ed io pensavo alle centinaia di volte che ho letto su riviste e su questo forum che il grongo è una preda notturna principalmente da scogliera...ero in una spiaggia ad alta energia ed erano le 2 di pomeriggio, si tratta di  calabria oppure è possibile che vista la cupezza delle acque il nostro amico, che pesava 1,350 kg, si sia deciso a farsi una scorrazzata sulla spiaggia!!!! Non lo sapremo mai! altra cosa strana, ma non molto, non è riuscito a recidere il filo dello 0,30, anche se era parecchio abraso dalla sua tagliente dentatura.
Ad ogni modo ringrazio il mare e tutti gli amici del Forum grazie a voi sono riuscito a pescare anche con condizioni prima per me proibitive, riuscendo a fare carniere, accorciare il terminale e aumentare il diametro sono cose che ho imparato qui, ora ho capito anche che il filo diretto con alghe in sospensione è una manna, infatti sulla mitchell avevo S.L. e raccoglieno si bloccava, senza i vostri preziosi consigli ai voglia di spiombamenti e terminali ingarbugliati, grazie a tutti alla prossima.  ;D.
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Reply #24 on: March 21, 2011, 15:46:57
E bravo Giuseppe, vedo che stai assaporando il surf. Bel mare davvero anche se un pò troppo sporco. E' proprio il colore dell'acqua che ha fatto scambiare al gronco il giorno per la notte. Per quanto riguarda lo shock leader il non usarlo ha i suoi pro e contro: da un lato hai meno appigli per le alghe ma dall'altro non ti puoi permettere di forzare i lanci con 150 gr. A proposito, la montatura persa che shock aveva e dove si è rotta? Dalla foto non riesco a individuare canaloni, nè paralleli nè perpendicolari ma solo alcuni frangenti. Probabilmente i punti migliori erano proprio a ridosso di questi ultimi ma penso che fosse impossibile raggiungerli. Ad ogni modo nelle spiagge profonde come quella sai bene che spesso è fruttuoso pescare nel raggio di una 50ina di metri. Personalmente avrei adottato terminali più grossi e lunghi (lo 0.30 con quel mare è pochino) e mi sarei portato dietro una seppia.
P.S. la prossima volta portati qualche piombo di scorta  calabria
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Reply #25 on: March 21, 2011, 23:38:26
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Per quanto riguarda lo shock leader il non usarlo ha i suoi pro e contro: da un lato hai meno appigli per le alghe ma dall'altro non ti puoi permettere di forzare i lanci con 150 gr. A proposito, la montatura persa che shock aveva e dove si è rotta?

grazie per il bravo, troppo buono ed io ancora troppo impreparato! la canna senza S.L. cioè la futura aveva uno 0,40 diretto ed è con quella che ho forzato in above, tecnica da migliorare, vorrei provare il side fra poco, tu dici che anche con uno 0,40 diretto rischio? il filo si è rotto 10-15 centimetri sopra al nodo del moschettone.


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Dalla foto non riesco a individuare canaloni, nè paralleli nè perpendicolari ma solo alcuni frangenti. Probabilmente i punti migliori erano proprio a ridosso di questi ultimi ma penso che fosse impossibile raggiungerli.

era come immaginavo, stò benedetto canalone nonostante stia studiando e ristudiando i post del forum non riesco ad individuarlo! Il frangente invece mi è chiaro, e si vedeva benissimo, purtropppo per me era ad una distanza proibitiva, ma penso che in pochi sarebbero riusciti ad arrivarci!

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Ad ogni modo nelle spiagge profonde come quella sai bene che spesso è fruttuoso pescare nel raggio di una 50ina di metri. Personalmente avrei adottato terminali più grossi e lunghi (lo 0.30 con quel mare è pochino) e mi sarei portato dietro una seppia.
P.S. la prossima volta portati qualche piombo di scorta

Si hai ragione, 50 metri vanno benone, i fatti lo dimostrano! per i terminali più grossi tu che dici uno 0,35 può andare? io nel mulo ho uno 0,40 che come detto prima uso diretto! dammi una dritta, più lungo si ingarbugliava! la seppia dedicata alla regina scommetto? per quanto riguarda i piombi oggi sono andato a prenderene tre da 150g...na vota si frica ra vecchia! ciao e grazie mille per i consigli dati e quelli che vorrai darmi!

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Reply #26 on: March 22, 2011, 00:04:52
Ciao Giuseppe, mi fa molto piacere vedere un ragazzo cimentarsi con il surf. La preparazione viene con l'esperienza. I consigli sono utili per evitare certi errori ma ti accorgerai che certi istinti e astuzie maturano da sole.
E' probabile che il filo avesse qualche "grattatina" da uscite precedenti. Come ti dicevo prima uno 0.40 diretto non è assolutamente idoneo a lanciare 150 gr. di piombo anche se non sei espertissimo nel lancio.
Viceversa, come ti sei accorto, il nodo dello shock attira le alghe. Devi arrivare a dei compromessi: se non ci sono alghe puoi usare lo shock. Se ce ne sono poche puoi usarlo lo stesso, basta che quando il nodo è vicino all'anello del cimino dai dei colpi con il palmo della mano sulla canna. Se le alghe sono tante o filamentose è un guaio. Puoi usare il filo diretto ma non puoi forzare sui lanci.
I canaloni sono difficili da individuare (perchè spesso non si formano) nelle spiagge profonde. In prossimità dei frangenti probabilmente ci sono delle secche o una formazione rocciosa. Ad ogni modo piazzati nel tratto libero fra due frangenti: è possibile che si formi un canalone che continua fino a riva anche se non lo si nota. Ricorda anche che nelle spiagge molto profonde ci sono delle gradite sorprese anche a pochissimi metri (gradino di risacca).
Il diametro e lunghezza del terminale devi determinarlo in base allo stato del mare e colore dell'acqua. Con quel mare io avrei fatto un tentativo anche con un bracciolo da 0.40 a 0.50 molto lungo. L'importante è far ruotare i travi e variare i terminali.
La seppia è ok per la spigola ma anche per sarago, orata ecc.
Ciao
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Reply #27 on: March 22, 2011, 00:23:11
sempre parlando di S.L. io ho fatto una scelta, metto uno 0,23-0,24 in bobina e collego un conico che parte da 0,23 e finisce a 0,53 lungo 15 metri, secondo te potrebbe andare bene per forzare?

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Ad ogni modo piazzati nel tratto libero fra due frangenti: è possibile che si formi un canalone che continua fino a riva anche se non lo si nota. Ricorda anche che nelle spiagge molto profonde ci sono delle gradite sorprese anche a pochissimi metri (gradino di risacca).
Il diametro e lunghezza del terminale devi determinarlo in base allo stato del mare e colore dell'acqua.
La seppia è ok per la spigola ma anche per sarago, orata ecc.
Ciao

quando dici pochissimi metri intendi un 5-10 metri, è li che si forma il gradino, ma non sono sicuro che il piombo rimanga fermo con quella turbolenza! ad ogni modo la prossima volta che trovo il mare adatto un tentativo lo faccio, magari lancio più distante e poi trascino a ridosso del gradino e poi vediamo che succede una canna la posso kamikazzare... il diametro lo determino in base a questi elementi, ma non pensavo di andare sopra il 30... anche se dalle ultime esperienze forse hai ragione, un bel filo potrebbe tenere testa ad un mostro, e poi con qull rimescolio e sporcizia i pesci si dovrebbero mettere la maschera ;D ciao e grazie mille se non ti secca dammi queste altre due dritte e poi magari lasciamo stare altrimenti sono capace di mandare un moderatore in O.T. ciao e grazie ancora
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Reply #28 on: March 22, 2011, 08:47:29
La configurazione che hai indicato la vedo più idonea per condizioni di scaduta. Per situazioni più impegnative personalmente adotterei uno 0.28-0.30 in bobina con uno shock dello 0.60. Lo shock lo farei particolarmente lungo (11-12 metri e più) in questo modo se hai la fortuna di agganciare un signor pesce, che di solito sprigiona tutte le energie nel sottoriva, lo puoi combattere in tutta tranquillità avendo già le spire dello shock in bobina.
Per gradino intendo non solo il primo avvallammento in prossimità della battigia ma anche la zona attigua: diciamo dai 5 ai 30 metri. In sostanza devi trovare la distanza giusta in modo che la canna e il calamento non subiscano i colpi dell'onda sulla battigia. Tieni anche conto che più tiri lontano e più il piombo e la lenza sono soggette alle correnti.
Per il filo non mi farei problemi: un terminale di grosso spessore ti mette al riparo da ingarbugliamenti e rotture in caso di prede importanti.
Per i travi, come sai, non ci sono grossi problemi: con un minitrave riesci a gestire uno short e un long arm. A questo puoi alternare uno short rovesciato ed un paternoster.
Ciao
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Reply #29 on: March 22, 2011, 20:51:44
Ottimo, grazie mille oltremare, sfruttero questi tuoi consigli alla prossima uscita, lo S.L. lo metto già lungo di mio, pensando proprio alla cosa che dici tu, devo provare soprattutto l'alternanza di travi, prima non lo facevo ed avevo un sacco di problemi, da quando mi sono abituato a trovare la montatura giusta in base al mare che trovo e a cambiarla se cambia la condizione, riesco a gestire la pescata in maniera ottimale e senza grossi problemi, preparo solo i travi senza amo e terminale, ne preparo pochi giusto due o tre tipi, quello lo metto della misura/tipo e della lunghezza che ritengo più utile in base ad esca condimeteomarine e...pesce permettendo, ciao e grazie ancora, complimeti per come gestite il forum, ci fa diventare tutti più responsabili verso il nostro amico mare!
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Reply #30 on: March 23, 2011, 00:15:46
Anzitutto grazie per gli apprezzamenti Giuseppe, ciò ci gratifica e ci induce a fare sempre meglio.
Tornando al discorso tecnico volevo chiederti che sistema usi per collegare il trave allo shock. Io uso dei ganci in acciaio come il fast connector o il peg peo. In questo modo cambiare un trave è una questione di secondi. Ti consiglio inoltre (visto che usi i mulinelli fissi) di utilizzare, alle due estremità dei travi una girella in acciaio in modo da scaricare le torsioni. Normalmente porto dietro 4-5 minitravi, altrettanti pater noster e travi più lunghi per lo short rovesciato solo che poi varia il diametro, aumenta la misura delle girelle, fallo più corto o più lungo finisco per farne decine nei momenti di pausa  calabria
Ciao
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Reply #31 on: March 29, 2011, 15:25:19
Non avevo ancora avuto tempo di inserire il report di questa cattura, ma come al solito prima della foto un breve racconto.
Iniziamo dal fatto che il giorno della cattura in questione sono stato aiutato da un amico pescatore del forum, maredentro, che in quel giorno, sabato mattina, mi è venuto a trovare mentre mi dilettavo su una famosa scogliera di Corigliano ed è nata una amicizia piscatoria che ha già fruttuto una giornata di pesca con maredentro, insieme un altro amico del forum! Ma veniamo ai fatti, ero a pesca, come al solito, sabato mattina molto presto su questa famosa scogliera (artificiale), le mangiate iniziano verso le 7:10 e proseguono quasi ininterrotte fino alle ore 8:30, in questo lasso di tempo relativamente breve catturerò in serie: una grossa salpa, un discreto sarago, un altro sarago più grosso, un'occhiata non tanto grande, che non ho liberato causa ferita mortale, dopo le 8:30 iniziano mangiange di pesci piccoli che catturerò e rilascerò immediatamente, numerose occhiate saragni e salpettine, tornando alla salpa devo dire che è stata molto emozionante come ho già avuto modo di dire massimo rispetto, è un pesce molto sportivo, numerose fughe e strenua resistenza, nonchè dentini molto taglienti che hanno messo a dura prova il mio 0,12.
Finite le mangianze dalle 10:00 mi ritrovo a guardare il galleggiante inglese da 8+5, che avevo da poco sostituito ad uno più leggero, causa aumento vento e corrente, immobile o al massimo trascinato dalla corrente, ma ritto e stabile sul pelo dell'acqua non si muoveva niente! Nel frattempo vedevo arrivare altri colleghi di pesca, uno mi chiedeva se in quel punto la capitaneria faceva problemi, gli dissi di no (almeno fino ad allora), perchè quei colleghi erano prima nel porto ed eranho stati allontanati, poco dopo i profughi (guarda caso dove ci sono persone che se la squagliano c'è la capitaneria!) vedo arrivare maredentro, riconoscibile per i suoi simpatici occhiali da sole, ci salutiamo, brevi convenevoli, io nel frattempo rimiravo il galleggiante con attaccato anche un bel pasturatore scorrevole pieno zeppo di bigattini, mentre parlvamo del più e del meno vedo il galleggiante andare giù deciso, maredentro mi dice "occhio", anche lui era ormai preso dalla situazione, alla seconda affondata ferro deciso, mi si accende subito la fiammella sulla parte superiore dello stomaco, è un pesce ed è anche buono, dico a maredentro, lui mi raccomanda calma, effettivamente con il finale del 12 e la maver invicible da 5mt che è un pò duretta devo fare molta attenzione, la preda non si mette a fare grandi fughe, ma è costante e si difende a testa bassa, a tal punto unanimemente con mare dentro diciamo "dovrebbe essere un'orata" io gli dico non vedo l'ora di fami una foto come si deve, me la fai tu, lui raccomanda di non fare progetti prima della guadinata, e si appresta a mettere il mio guadino in mare, il combattimento per la grande precauzione che ho messo, sarà durato al massimo 5 minuti di adrenalinico tira e molla, alla fine la vediamo che ci avvisa del suo arrivo con un tipico bagliore da virata subacque, quello che fanno i pesci nel disperato tentativo di liberarsi, ormai sono sul punto di forzarla verso il guadino, la regina con un ultimo sforzo si dimena dirigendosi verso gli scogli, maredentro mi dice "combattila combattila" io allungo il più possibile la canna per non farla andare sotto gli scogli ai miei piedi con una abile mossa (concedetemelo!!!) la faccio dirigere nel guadino, che marco abilmente gli presenta di sotto, è mia eccola:

Immagine non disponibile
non è grandissima, alla pesa risulterà 600g, ma su questo spot la taglia è ottima, se penso che l'ho vinta con uno 0,12 sono al settimo cielo! Ringrazio ancora Maredentro per l'eccellente guadinata e per i consigli che ha saputo darmi durante il combattimento, penso di aver trovato un buon amico, stiamo già organizzando le prossime battute assieme, la pesca è bella per questo ed il forum ci fa conoscere per quello che siamo, appassionati e non professionisti! Ciao a tutti ed alla prossima, di seguito scheda tecnica:

tecnica utilizzata: bolognese mista inglese con pasturatore e galleggiante bodied pesante.
Canna: Maver invincible 5mt
mulinello: shimano exage 2500 doppia manovella frizione posteriore da combattimento
filo in bobina: (pescavo con galleggianti pesanti) 0,18
galleggiante: 8+5 bodied
finale: subito dopo il galleggiante collegato con aggancio rapido stonfo, pasturatore da 2g, piombo oliva da 1,5g, girella tripla.
Terminale: 1,70mt di 0,125 trabucco t-force xsp fluorocarbon soft touch.
amo: cristal gambo lungo n°16
esca: bigattino
profondità: 5,10 mt circa
condimeteomarine: vento da sud-sudovest mi veniva alle spalle mare leggermente increspato soleggiato e temperatura 15°c circa.
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robyjerk

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Reply #32 on: March 29, 2011, 17:15:10
Come sempre ottimo report e ottima foto,noto che lì avete una bella acqua trasparente.


giuseppedelo

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Reply #33 on: March 29, 2011, 20:43:19
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Come sempre ottimo report e ottima foto,noto che lì avete una bella acqua trasparente.

Grazie mille, ci sono due scuole di pensiero per quanto riguarda la pulizia delle acque portuali dalle nostre parti, una, quella che seguo io, è gelosa e felicissima che il porto sia solo un porto peschereccio e non industriale, ma che comunque è anche commerciale, ma solo di scambio merci e materiali, la seconda che vorrebbe un porto più industriale, senza pensare minimamente a quali danni si creerebbero.
Io sarei propenso affinchè il nostro porto diventi un misto fra porto peschereccio commerciale e turistico, questo creerebbe le condizioni per un rilancio dell'economia locale anche in prospettiva turistico alberghiera, vista la nostra forte vocazione in tale settore poco sfruttata, inoltre ciò garantirebbe una pulizia ed un ecosistema come quello che ci permette di vivere attualmente il nostro splendido porto.
a parte la digressione similpolitica sono felice che rimanga com'è lo sarei di più se si sfruttasse meglio nel rispetto dell'ocosistema e di chi lo vive, se magari togliessero il divieto di pesca almeno dagli scogli non dico dalle banchine sarebbe il massimo, ciao e grazie ancora.
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giuseppedelo

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Reply #34 on: April 12, 2011, 15:54:34
Rieccomi, dopo alcune "murmuriate eccezionali e non", che non ho pubblico per mancanza di tempo, finalmente ho effettuato una bellissima cattura, degna di foto ed una buona recensione, andiamo velocemente ai fatti, sarò un pò lungo ma vi assicuro che vale la pena leggere e vedere le immagini, proverò a cimentarmi in una recensione di tipo giornalistica, sarà intitolata; La cattura dell'orata!
Il giorno incriminato è 11-04-2011, lunedì! Per ovvie ragioni lavorative (anche il giorno prima non ero andato a pesca per meno ovvie ragioni lavorative "domenica") mi ripassavo a mente, nei momenti di pausa, la pescata di sabato, che ci aveva dato delle belle Mormore, mentre mi trovavo fuori, appunto per lavoro, abbastanza distante da casa, stavo prendendo nel frattempo appunti di lavoro sul mio tablet, il samsung tab!!! Quando, come per incanto si materializza in alto a sinistra dello schermo un avviso, una mezza luna, segnale che ormai io conosco molto bene, riferito al programma fisching calendar per android, che mi indicava con la scritta good che di li a poco ci sarebbe stato un buon picco di marea nella mia spiaggia preferita, fiumarella! Carico una immagine relativa al
programmino in questione:
Immagine non disponibile

questa notizia mi fece subito pensare al fatto se avessi o meno dell'esca da poter sfruttare nel caso in tarda serata fossi riuscito, miracolosamente, ad arrivare a Mirto per mettere le canne in quella fascia oraria, dalle 5:30 fino alle 8:00 di sera orario del culmine, mi ricordai con immenso rammarico di aver detto a mio cognato di finire l'esca rimasta la domenica, così aveva fatto! a tal punto mi misi a progettare una eventuale pescata in extremis appena rientrato dal lavoro, e così feci!
Alle ore 6:35 arrivai a casa, mi precipito di corsa al negozio per una scatola di vermi, una qualunque!!! E' lunedì hanno solo coreano, meglio di niente, la compro e parto per fiumarella (Mirto), alle ore 7:15 sono con una canna in pesca, nel frattempo ne monto un'altra, alla fine sono solo 1 o 2 al massimo ore di pesca, il mare è anche in ottima scaduta con acqua leggermente torbida ed assenza di vento, perfetto, infatti inizia subito il tango!!! Verso le 7:25 parte la prima canna, toccate leggere e filo in bando, recupero senza problemi una bella mormora, penso "stasera ne prenderò altre due o tre e sarò felice"! Mi sabagliavo!!! Cambio le esche velocemente c'è notevole attività la in fondo, decido di fare lanci sulla media distanza senza sforzare, ultimamente prendo un sacco di mormore a quella distanza, una canna più lontano, una più vicino, nel frattempo si avvicina un pescatore con la classica esca finta per le seppia, non ne aveva preso, e ci mettiamo a parlare del più e del meno, io avevo gli occhi sulle canne quando proprio mentre stavo decidendo di controllarle, una delle due canne da una botta tremenda
e poi altre due o tre di seguito velocemente, prontamente, mentre il collega gridava, "ferra ferra" io ferravo, si sentiva una forte trazione, avevo un filo non molto potente il pesce al contrario sembrava abbastanza potente addolcisco la frizione e gli faccio prendere una decina di metri sempre sotto tensione costante, all'inizio pensavo ad un grosso sarago, vista la distanza esigua, quindi da trattare con le dovute meniere, mentre l'adrenaliana saliva e l'oscurità scendeva, il collega mi invitava alla calma, diceva alla fine dove devi andare tirala fuori con calma che voglio vedere cos'è, figuratevi che calma potevo avere!!! per buoni 5 minuti il tira e molla fra me ed il pesce mi rendeva sempre più euforico, ero quasi al gradino, purtroppo bello alto e ricco di detriti, dovevo farmi aiutare dall'onda, nel frattempo tenere teso il filo, l'operazione mi è riuscita alla perfezione, appena ho visto un'onda propizia avendo lo shock nel mulinello ho fatto una decina di passi all'indietro ed.....ECCOLA NELL'ONDA, ORATA!!! UN BELLISSIMA ORATA!!! Scaricando l'adrenalina non vi dico i commenti col collega poco prima sopraggiunto, finalmente posso farmi una bella foto, la prima è insabbiata, la seconda dopo una bella lavata fa vedere, anche se in penombra la bellezza di questo magnifico sparide, sulla bilancia sarà 1 KG:
Immagine non disponibile
ringrazio tutti gli amministratori gli utenti e chi si è sciroppato la mia disamina della pescata-lampo, di seguito scheda tecnica e foto delle attrezzature utilizzate:

canna mitchell T-Surf 180g 4,30 Mt


Immagine non disponibile

esca coreano intero più uno piccolissimo penzolante vivo e scodinzolante
condimeteo mare in scaduta leggera assenza vento temperatura intorno ai 17°-18°
orario 19:35 circa
culmine marea 20:00
distanza lancio 50 Mt circa
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Reply #35 on: April 12, 2011, 23:20:19
Complimenti Giuseppe, ormai sei diventato un esperto.
Se mi permetti ti volevo dare due consigli. Quel mulinello è poco carico e lo 0.30 è un pochino grosso.
Nel salpare un bel pesce non indietreggiare sulla spiaggia (salvo che non ci sia il nodo dello shock bloccato dalle alghe): canna bassa e di traverso.
E poi una battuta: meno tablet e più cuore  ;D
STATE TRANQUILLI.........LO SHOCK LEADER NON MORDE

TUTTO QUEL CHE DICO SONO MIEI PARERI PERSONALI

PREFERISCO DI GRAN LUNGA CHI SI ESPONE ALL'ERRORE A CHI SE NE STA ALLA FINESTRA A GUARDARE (cit. Peppino)

- se peschi festeggia con una bottiglia di vino e del buon cibo - se non peschi consolati con una bottiglia d vino e del buon cibo -  (motto del gruppo PAM & PAM)


giuseppedelo

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Reply #36 on: April 13, 2011, 00:08:02
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Complimenti Giuseppe, ormai sei diventato un esperto.
Se mi permetti ti volevo dare due consigli. Quel mulinello è poco carico e lo 0.30 è un pochino grosso.
Nel salpare un bel pesce non indietreggiare sulla spiaggia (salvo che non ci sia il nodo dello shock bloccato dalle alghe): canna bassa e di traverso.
E poi una battuta: meno tablet e più cuore

Grazie per l'esperto, non me lo merito, il successo è frutto di buoni consigli da buoni amici e dal forum...ed anche dal tablet! Ci metto molto cuore, ma una mia grande passione è anche la tecnologiainformatica, come non darle ascolto! ;D, hai ragione sia sulla vacanza di filo che sul diametro, ma questo mulinello ha un difetto, se lo riempi imparrucca!!! infatti stavo meditando di cambiarlo, il diametro è rimasto quello delle battute invernali, adesso provvedo al cambio stagionale!
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Reply #37 on: April 13, 2011, 15:01:33
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Complimenti Giuseppe, ormai sei diventato un esperto.
Se mi permetti ti volevo dare due consigli. Quel mulinello è poco carico e lo 0.30 è un pochino grosso.
Nel salpare un bel pesce non indietreggiare sulla spiaggia (salvo che non ci sia il nodo dello shock bloccato dalle alghe): canna bassa e di traverso.
E poi una battuta: meno tablet e più cuore

Grazie per l'esperto, non me lo merito, il successo è frutto di buoni consigli da buoni amici e dal forum...ed anche dal tablet! Ci metto molto cuore, ma una mia grande passione è anche la tecnologiainformatica, come non darle ascolto! ;D, hai ragione sia sulla vacanza di filo che sul diametro, ma questo mulinello ha un difetto, se lo riempi imparrucca!!! infatti stavo meditando di cambiarlo, il diametro è rimasto quello delle battute invernali, adesso provvedo al cambio stagionale!
Ciao Giuseppe,
innanzitutto ti rinnovo i complimenti che già ti avevo anticipato con l'apposito tastino.
Poi volevo approfittare del tuo post, per parlare della mia esperienza con il mulinello ryobi ecusima 8000, di cui sono possessore.
Effettivamente questo se è ben carico di filo, tende ad imparruccare. Io ho risolto utilizzando dei fili "siliconati", davvero morbidi al tatto, che praticamente hanno pochissima memoria meccanica.
Il suddetto mulinello, inoltre, quando lo utilizzo con zavorre sui 140 gr, magari insabbiate, va davvero in sofferenza; per questo motivo ho deciso di dedicarlo alla paf e di utilizzarlo accoppiato ad una canna Tubertini corinto 130 gr max.

Ciao
Daniele


giuseppedelo

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Reply #38 on: June 06, 2011, 14:29:37
Rieccomi, dopo tempo scrivo un altro report per raccontarvi di alcune belle catture fatte in questi ultimi periodo, diciamo che ho fatto numerose battute di pesca andate tutte + o - bene, molte occhiatone e mormore, per le quali ormai non rieco a scrivere ogni volta un report, diventerei anche noioso!!!! Ma ultimamente stò frequentando uno spot che regala catture diversificate e anche di "stazza" partiamo da circa 3 sabati fa, non sarò lungo le foto si commenteranno da sole.
decidiamo, con un gruppo di amici, di recarci in uno spot seminuovo, visitato poche volte, e dove io non ero mai stato, una cosa che sapevo era che c'èra foce piccola e qualcuno aveva preso grossi gronchi, ok decido decido di provare sia i tipici pesci da fondo e galla ed in più una canna con sarda intera, ci iazziamo nel pomeriggio, fino alle 7:30 solo un bel pagello al mio amo, poi ad un tratto il pendolino della sarda non si vedeva più, aveva superato il primo anello entrandoci dentro...corro verso la canna ferro, qualcosa di grosso e pesante dall'altro lato mi tratteneva pochi secondi....slamato, amarezza senza lucano!!! innesco e nel frattempo arrivano altri amici, io inizio a prendere altri pesci come mormore segue foto, sempre il pendolino della sarda si innalza questa volta lo vedo in diretta corro veloce verso la canna ferro stessa resistenza senza quasi testate, tiro un pò di pià, si slama ancora.... bestemmie a manetta, decido che quell'amo non va bene cambio terminale ed amo mettendo uno 0,50 ed un amo tubertini 2/0 bronzato con sarda intera, altra megatoccata alla sarda sulla mia italcanna futura ferro questa volta porto a termine il combattimento, il cambiamento mi aveva dato ragione, grongo (conger conger) non eccezionale ma bello da tenere, nel frattempo si fanno vive altre specie alle due miura, decido di mettere altra canna, la mia italcanna hexagon,con la sarda, 2ismeglcheone!!! dopo nemmeno dieci minuti l'ascensore della seconda canna a sarda parte ferro pesava tantissimo, concludo il combattimento con una murena sui 2 chili!!! bellissima, tanto bella che la rilascio senza pensarci, anche perchè l'esca è attaccata superficialmente ecco la foto:
Immagine non disponibile
dopo nemmeno 15 minuti irparte la sarda alla futura, megaferrata questa volta porto a termine un bel combattimento con un bel gronco, e sono due, nel frattempo prendo anche, una bellissima occhiata, due mormore, una supertracina, i mieie amici pochi pesci, ero io ad avere calabria oppure usare tecniche giuste o il posto mio era il migliore, seguono foto:

Immagine non disponibile
un pò di giorni dopo ci siamo recati nello stesso posto, io ho adottato sempre la stessa tecnica innescando però una sola canna con sarda, ed una con bibi, ho preso un orata media e questo grongo!

Immagine non disponibile

in conclusione penso che le attrezzature e la postazione mi abbiano dato ragione, visto che mi hanno regalato per due sere fortissime emozioni, di seguito scheda tecnica, a proposito, il grongo era 1,5 kg!!!

per le canne a sarda finale long arm con bracciolo su fluorocarbon 0,50 amo n°2/0 esca sarda intera, canne italcanna futura mulinello ecusima ryobi 8000vi, canna hexagon iTALCANNA MULINELLO SHIMANO 10000 ultegra caricato con 0,40 diretto.

per gli altri pesci esche flotterate con coreano, a fondo americano e bibi con finale doppio per il fotter uno sgallato ed uno no, oppure solo a fondo con long arm, canne due miura italcanna con mulinelli 4500 shimano ultegra finale fluorocarbon 0,21 berckley amo aberdeen esca a fondo americano e wormer esca sgallata coreano.

Immagine non disponibile

a prestissimo!!!!!!
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Reply #39 on: June 06, 2011, 19:36:42
Bravo Giuseppe... 

Permettimi una domanda: come la inneschi la sarda intera?

Ti ringrazio anticipatamente e ancora complimenti... 
Daniele


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