Surf, Paf, Spin, Bolo - Catture di Giuseppedelo

[dbmaxim]

con l' ago per innescare le sarde, e' della stonfo e costa 2 eurini " se nn ricordo male "

[giuseppedelo]

Bravo Giuseppe... 

Permettimi una domanda: come la inneschi la sarda intera?

Ti ringrazio anticipatamente e ancora complimenti... 

con l' ago per innescare le sarde, e' della stonfo e costa 2 eurini " se nn ricordo male "

ti ha risposto dbmaxim, ad ogno modo adotto un trucchetto, anzi due, se il mare si muove poco metto un microooooo, ma microoooo flotter all'interno della sarda, giusto per darle un tono! A volte non uso l'ago quello della stonfo lungo, tanto per intenderci dove c'è un gancio ricavato da un taglio sul lato dell'ago stesso e dove va agganciato il cappio dell'asola del terminale, ad esempio nel caso del terminale della bad bass dove l'aggancio è fisso, invece di tagliare e riannodare, sganciavo con tutto il piombo, squartavo la sarda in due senza dividerala e con il filo elastico la ricucivo sopra il bracciolo richiudendola come prima! funziona...alla grande, anche in considerazione del fatto che tale innesco va bene per tamtissime specie, la supertracina l'ho presa con la sarda, e non ci crederete maaaa.... ANCHE L'OCCHIATA!!!!! non ci credevo nemmeno io quando l'ho tirata fuori pensavo fosse un'altra tracina, ma questa dava testate,!!!! e poi io il filo elastico alla sarda lo passo anche se non la squarto, sempre per il tono 

[giuseppedelo]

Rieccomi, dopo un mesetto circa di assenza dal blog, parlo di post non di continue e proficue visite, mi rimetto all'opera, ho fatto numerose catture, tante orate poche mormore, tante occhiate, tanti serra, un trigone viola di 7Kg, saraghi, pagelli, ed altri... per tutti questi è in preparazione un video, che posterò appena pronto con abbondante descrizione.
Ma quello che voglio proporvi oggi è il mio ultimo serra, catturato con una tecnica che fino ad oggi non mi aveva dato grandi risultati, ma si sa chi insiste....
Veniamo ai fatti!
Domenica 4 settembre, di pomeriggio, decidiamo con mio cognato di andare subito dopo mangiato a provare ad aguglie, lui propone, perche non porti una canna montata a teleferica, se ne prendiamo una la mettiamo viva, detto fatto, la mia italcanna futura non vedeva l'ora insieme al mulinello prescelto, un ecusima 8000vi caricato a 0,40, di darsi da fare con qualche bel pinnuto di taglia anche combattivo, nei giorni scorsi avevamo visto abbondanti cacciate, uno spinner avrebbe immediatamente tirato a secco qualcosa, ma noi preferivamo i metodi "classici"! Anche perchè io a spinnare non ho ancora iniziato!!!
Subito dopo magiato ci rechiamo in spiaggia, dista poche centinaia di metri da casa dei miei suoceri, ci mettiamo immediatamente all'opera, io per non farmi mancare niente metto anche una canna con il bibi, non si sa mai, eccola ed ecco il mare...



questa canna mi creerà soltanto problemi!
Metto in acqua anche la teleferica con una piramide per reggere meglio, mi metto a pescare aguglie, dopo 10 min ne prendiamo una, come chirurghi, con un organo da trapiantare, alla massima velocità, la slamiamo e la inneschiamo tramite secchio con ossigenetore, purtroppo, muore sotto i ferri, vabbè ci rimettiamo in pesca, io nel frattempo all'aumento del vento e della corrente sono costretto a spostare la canna, che andava verso una boa, avvicinandola (troppo) a quella con il bibi, prendiamo un'altra aguglia, questa volta l'operazione riesce e l'aguglia fila via, magicamente, fra le piccole onde da poco generate dal vento di scirocco in rinforzo, per non farci mancare continuiamo nella pesca delle aguglie, che ci darà buoni risultati, in questa battuta, organizzata in fretta, era presente anche un mio nipote, che faceva da aiutante e che mi lancerà la canna da aguglia a terra!
mentre ero tranquillo a pescare aguglie, mio congnato grida: "A CANNA A CANNA" mi giro, " acanna era già piegata a C, affido la bolognese a mio nipote e mi precipito verso la C, mi accorgo che ancora il serra non è nei paraggi della battuta in gomma che ho posizionato prima del piombo, sono indeciso, ferro! Si decisamente anche, tanto che il serrà fa un salto di circa un metro fuori dall'acqua, ad una distanza di circa 40-50 metri da riva, ed è in quel momento che mio nipote lancia la bolognese a terra...nella sabbia, ma io non me ne accorgo, in 5 minuti di combattimento il serra si prodiga in altri 3 salti fuori dall'acqua, appena sente la botta del piombo che io tiravo in maniera superveloce verso riva, si incazza e comincia a tirare ancora di più, ma ormai è sotto riva, l'ecusima e la futura hanno fatto un buon lavoro eccoli:



aspetto un'onda più decisa il serra andava laterale e lo tiro fuori, pensavo..., nooooo la canna a bibi, il filo della teleferica si era mezzo ingarbugliato nel filo della canna a bibi, maledetta... nel frattempo mio cognato faceva il possibile per sbrogliare, ed famelico riprendeva un pò il largo, libero, penso si slama, senza tensione, no! per fotuna c'è ancora lo tiro a riva aspetto la fatidica onda ed eccolo, il mio primo pesce preso con il vivo a teleferica, che emozione!!!!! Mi accorgo della bolognese a terra ma ero troppo euforico per incazzarmi, anzi per punizione, ordino a mio nipote di farmi una foto, eccola!



non è sicuramente il più grosso dei pesci, ma vi assicuro che l'emozione di prendere un predatore bello e potente come il serra con esca procurata in mare è stupenda, ha tutto il sapore della sfida che con mille difficoltà riesci a vincere, tanti cappotti ma poi la soddisfazione è alle stelle, di seguito foto del terminale e scheda tecnica. Un saluto a tutti!!!!

terminale con sistema a scorrimento fatto con guaina termorestringente imparato dal forum:



particolare del sistema a scorrimento (stritolato dal serra) con amo n°2/0:


particolare dell'amo ferrante con guaina termorestringente ed amo n° 3/0:



Canna - italcanna futura 190g
mulinello - ecusima 8000vi caricato con 0,40 trilene
terminale - cavetto acciaio rivestito in nylon autosaldante da 20 cm con girella da 55lbs 1,5 Mt di 0,50 tubertini gorilla e moschettone con girella a cuscinetto per teleferica.
esca - aguglia viva
piombo - piramide da 150g per tenuta ottimale
amo bad bass beack 3/0 - 2/0
mare, leggermente increspato vento scirocco, temperatura 30° acqua limpida
orario 15:45.

alla prossima, posterò video con tutte le catture mancanti e le foto con le descrizioni!

[manux]

complimenti bel serra
volevo chiederti se tu prima hai lanciato e poi hai liberato l'aguglia in acqua o se l'hai lanciata insieme al piombo...
PS:se l'hai iberata in acqua a quanti metri di distanza è arrivata

[Rocco]

Bravo Giuseppe ...l'emozione del primo serra a teleferica non si scorda Mai...

Ps.Ma gli altri serra li hai catturati col trancio..

Saluti!

[giuseppedelo]

complimenti bel serra
volevo chiederti se tu prima hai lanciato e poi hai liberato l'aguglia in acqua o se l'hai lanciata insieme al piombo...
PS:se l'hai iberata in acqua a quanti metri di distanza è arrivata

Grazie per i complimenti, no, la tecnica della teleferica (che trovvi abbondandemente sul forum) prevede il lancio della sola zavorra con sopra paracolpi in gomma mediodura, o come faccio io gomma e poi pallina grossa di plastica dura, una volta lanciato si innesca il pesce esca ad un particolare bracciolo che scorrerà sulla madre, appunto a "teleferica".

Bravo Giuseppe ...l'emozione del primo serra a teleferica non si scorda Mai...

Ps.Ma gli altri serra li hai catturati col trancio..

Saluti!

emozione emozione, tanta, si, gli altri serra sono stati presi con trancio: sarda, cefalo, costardella... questa estate ne ho presi molti con il cefalo!

[giuseppedelo]

Altra battuta altro report!
Salve a tutti esimi colleghi pescasportivi, una passata notte (pochi giorni fa) mi sono andato a rilassare sulla mia spiaggetta pietrosa preferita, in cerca delle grandi occhiate delle mormore dei saraghi delle orate...e se passa del serra!



Propio per questo motivo piazzo 4 canne (in foto ne vedrete 3 perchè due sono a coppia uguali, le miura), una a serra con trancio di sarda rivoltata e tre rispettivamente con bibi, americano e coreano flotterato, io "amo" pescare con un solo amo...appunto!
quindi alle ore 19:30 mi reco sulla spiaggia in questione e piazzo diligentemente tutte le canne, il mare è calmo, il vento leggerissimo, le condizioni che a me piacciono per la pesca in notturna, monto per prima la canna con il bibi, ho avute sempre buone notizie da questo amico, poi americano, coreano ed infine, verso le 21:00 la sarda.
Fino a quell'ora nada de nada, ma visto che il tempo era bello e nel frattempo due ragazzi conosciuti in loco si erano uniti a me avevo deciso di restare fino a notte inoltrata, verso le 22 iniziano le danze, piccoli pesci, che mano mano crescono fino a diventare buone mormore, 3, un sarago, nel frattempo la canna a sarda era chiusa nel suo silenzio, il protagonista non si voleva giocare la carta, per fortuna, perchè nel frattempo pizzico una grossa mormora eccola:



avevo un grossissimo americano nella scatola, decido di conficcargli dentro un amo aberdeen n4 bello grosso, le dimensioni mi danno ragione!
canna miura italcanna, mulo shimano ultegra 4500 madre 0,22 siliconata, terminale 0,21 fluoro.

Nel frattempo le ore passavano ed ogni tanto prendevo piccoli pesci, rilasciati, e qualche discreta mormora, verso l'1una i miei amici mi lasciano io decido di rimanere, il giorno dopo era ed avrei potuto fare buona compagnia a morfeo, da quell'ora in poi tutto tace, la notte dava uno strano senso al silenzio, ma io avevo capito che qualcosa era cambiato, niente pesci piccoli, niente medi, niente discreti, i vermi erano intatti... ci siamo ora tocca alla sarda, raccolgo velocemente il mio terminale in cavetto da 20Lb attaccato alla mia italcanna futura a sua volta collegato alla madre dello 0,40 egregiamente raccolto dal mio ultegra 10000, controllo, intatto! Non fa niente rifaccio il tutto, gli effluvi dell'esca fresca aiuteranno il protagonista a ritrovare la via per il rientro in scena, detto fatto lancio, sono le 2:00 e mi metto in attesa!
Verso le 2:25 guardando la canna mi accorgo di un cambio luce, penso un'altra macchina (in quel posto ci si abbandona spesso ad altri tipi di pesce!!!!!), no il movimento della luce è ritmico...guardo la cima fletteva in maniera meravigliosa, creando uno stupendo arco che si rilassava sotto la luce delle lampade fluorescenti gentilmente messe dal comune, mi alzo di scatto ferro e dopo 2 minuti di veloce e sempre emozionante tiro alla fune ecco il protagonista...applausi:



serra non eccezionale, ma discreto, per me eccellente perchè avevo capito che era arrivato il suo momento, i segnali li avevo interpretati per bene...
cavetto da 26Lb, madre 0,40, canna italcanna 190g, mulo ecusima 8000vi, amo 3/0 bad bass, esca sarda rivoltata.

in totale nella serata ho preso:
una grossa mormora, due mormore più piccole, sarago, un serra combattivo!
ecco la foto di gruppo con i protagonisti e le controfigure !!!!!


ed ora una bella immagine del serra allamato al bogagrip!!!!


arrivederci alla prossima!!!

[^DANIELEESPOSITO70^]

Giuse', ma hai deciso di liberare il mare dai serra?
A parte gli scherzi, bravo sia per le prede che per il report... 

Una domanda: la sarda l'avevi flotterata?

[giuseppedelo]

scusa il ritardo nel risponderti, si la sarda era flotterata, grazie per i complimenti!!!!
appena ho tempo vi faccio vedere che bestia ho preso questa domenica, anzi due!!!! vi do un indizio: aguglia viva!

[giuseppedelo]

A sorpresa e nella notte, come un predatore... vi rispondo, leggete leggete! non è una bestia come dimenioni, ma una bestia come predatore!

Come promesso, ecco il racconto della mia più bella cattura, fino ad oggi!

come dicevo l'avventura inizia da un'aguglia viva, montata a teleferica, ma non solo!

Domenica, decido di andare a fare una battuta di pesca diurna, ancora le condizioni climatiche non erano variate granchè nella nostra Calabria della zona jonica fra Corigliano e Mirto, con un bel caldo il mare calmo ed un leggero scirocco, attrezzato di tutto punto mi dirigo verso la mia spiaggia preferita, che tante soddisfazioni mi stà regalando, verso le 12:00, alle 12:30 sono in pesca con 4 canne, due pesanti canne da surf, una montata in attesa dell'esca viva ed una montata con sarda rivoltata e flotterata, le altre due con piombo scorrevole attaccato in deriva con il sissy della stonfo ed un terminale di circa due metri in cerca di orate, lanciate rispettivamente una a media distanza ed una a lunga distanza.

una 5uinta canna, usata per catturare l'esca viva, ricerca principale la mitica aguglia!

inizialmente le aguglie non ne volevano sapere, verso le 14 il vento di scirocco tende a rinforzare, penso che questo sia positivo, nemmeno il tempo di pensarlo che vedo il cimino della mitica mitchell t-surf 180g piegarsi leggermente, avevo come segnalatore il pendolino, non si era alzato nemmeno di 1 cm, meno male che ero attento al movimento del cimino, penso, questa è lei, l'Orata... tolgo il pendolino e lascio il filo in bando, ottima cosa, l'orata dall'altro lato ignara della fregatura si tira il filo in bando ed appena questo è in tensione piega violentemente il cimino, prendo la canna ferro e sento una costante, bella, dolce e soddisfacente trazione, ci siamo è un bel pesce, lo combatto con cautela lo porto verso riva in 5 minuti, e li iniziano i problemi, l'orata, che ormai scorgo fra le leggere increspature del blu mi tira verso destra, la assecondo inseguendola senza forzarla, lei da testate la faccio stancare a dove facendo circa venti metri di percorso, ero tranquillo perchè lo shock leader conico era per buona parte nel mulinello, la cosa preoccupante a quel punto era l'alto radino di risacca creato dalle onde, appena la condizione si rende favorevole, ed in punto dove il gradino era meno marcato la spiaggio....bellissima, un'orata sul chilo che soddisfazione, tutto come da manuale!!! foto di rito e foto in terra sulla spiaggia, eccole:


Sono già soddisfatto, ad ogni modo penso che ora è il momento giusto per prendere qualche aguglia, sempre da innescare, la mia hexagon è ferma appoggiata sul pichetto che attende di essere resa operativa!
Mi metto a pescare aguglie con il metodo classico e dopo un paio di lanci arriva la prima, la slamo delicatamente, la metto nel secchio con l'ossiggenatore, ma purtroppo la poca acqua del secchio e la presenza dell'orata rendono l'ossiggenazione insufficente e l'agluglia non si riprenderà una volta innescata a teleferica, la lascio li a pochi metri da riva e mi rimetto a pescare aguglie, dopo due lanci ne prendo un'altra, questa la lascio in mare, mi accorgo che ha ingoiato, se la slamo muore, taglio il filo appena dentro il becco, la metto in secchio con tanta acqua e l'ossiggenatore la innesco.... e va via che è una bellezza!!! bene l'hexagon è in pesca con un bella aguglia viva e guizzante, pronta a reagire nervosamente alle sollecitazioni di qualche bel pesciotto!!

Sono in pesca con le altre due canne e prendo due surici, uno mi morde nel tentativo di slamarlo, fa niente, nel frattempo arriva mio cognato che ha visto i cefali nei giorni scorsi e vorrebbe catturarne qualcuno, io mi prenoto il primo casomaio da innescare anche a teleferica, purtroppo non ne arriveranno, però ho sempre l'asso nella manica della mia teleferica.
Mentre sono distratto da una cassetta di polistirolo trascinata dalla corrente, (che tento di recuperare perchè odio la sporcizia in mare) faccio molti metri distante dalle canne, di spalle... riuscendo a prendere quella cassetta, che penso possa tornare utile per creare tanti flotter, mio cognato mi dice di guardare la canna a teleferica che gli sembra si sia mossa, mi giro, e come guardo la canna questa si inarca perfettamente, faccio una corsa a perdifiato, raggiungo la canna la prendo in mano ed inizio a raccogliere velocemente (ho scelto questa tecnica al posto della ferrata immediata) appena arrivato alla battuta mi sento tirare in mare, ferro due volte, mi accorgo che si tratta di un bel pesce ma non potentissimo, ad ogni modo tira come un dannato, e non salta! capisco immediatamente che non è il solito serra, tira in maniera caparbia e verso il basso senza saltare, dico a mio cognato è una leccia!!! lui pensa di no, ad ogni modo gli concedo una decina di metri di filo perche non ne vuole sapere di avvicinarsi ed ho paura di rompere qualcosa, finalmente dopo un pò decide di assecondare la potenza della mia canna e del mio ultegra, in 10 minuti è sotto riva, intravedo la sagoma, si... è una leccia, con il cuore in gola, la mia prima leccia in canna, mi adopero per farla faccio stancare per bene, nel frattempo offre un'accanita resistenza mettendosi di traverso, la forzo spiaggiandola e faccio un urlo di gioia da perdere la voce!!!!! e qualche imprecazione da scarico di adrenalina.... è bella bella bella calabria... che magnifico predatore mi ha regalato il mare, contento come un bambino la prendo dalla coda e mi faccio fare foto a raffica, poi la lavo e mi faccio altre foto, eccole:



che avventura e tutto in un giorno, la pesca è magica in certe occasioni, ed il mare generosissimo, di seguito scheda tecnica e considerazioni personali delle condimeteomarine:

preda orata 1kg
canna mitchell privilege T-SURF 180 g (questa canna ha un calabria incredibile)
mulinello ultegra 4500
filo madre makima 0,25 siliconato
shock leader conico da 0,23 a 0,53
piombo scorrevole attaccato al sissy della stonfo
terminale da 2mt fluorocarbon 0,21 berckley
amo maruto beack n°4 cromato
esca bibi

preda Leccia amia 2kg
canna italcanna hexagon 200g r2
mulinello shimano ultegra 10000
filo madre 0,40
battuta per teleferica con pallina di gomma morbida ed una dura
piombo piramidale attaccato a girella con cuscinetti a sfera
terminale con cavetto da 26lb due ami bad bass 2/0 in coda 3/0 in testa cromati
sistema dell'amo trainante scorrevole con guaina termorestringente
esca aguglia viva

il mare era all'inizio piatto, orata, quando si è alzato lo scirocco e si sono viste le prime onde verso le 16 ha abboccato la leccia ingoiando tutti e due gli ami, penso che queste condizioni per quello spot siano ideali ormai le catture in tali condizioni si fanno quasi sempre vedere, inolre penso che se il mare non si fosse increspato la leccia si sarebbe accorta dell'inganno e non avrebbe abboccato... che dire tutto è bene ciò che finisce bene, sono stracontento, allaprossima!!!

[giuseppedelo]

Per essere è andata bene, solo che invece di crescere (di peso) sono leggermente diminuito!
vi racconto un'altra avventura di pesca, questa è avvenua domenica 25 settembre 2011, jonio cosentino!
come al solito mi attrezzo (ed organizzo) per una bella battuta a PAF ed a teleferica, con un totale di 4 canne, due con esca scodinzolante e verminosa, e due, se il mare lo permette, con esca viva a teleferica, così, di buon ora, per il sonno non per la pesca, alle 11:00 mi reco in spiaggia, poco vento da SE, mare placido, la caccia è aperta ad aguglie da innescare e ad orate con il bibi e l'americano, arriverà un suricio bello grosso, non vi ho rovinato la sorpresa tranquilli!
Mi dimenticavo di dirvi che all'operazione partecipa mio nipote di 13 anni ormai istruito a dovere sulla cattura di aguglie, bene, ne prende una che parte immediatamente teleferizzata sulla italcanna hexagon, canna che rimarrà muta fino alla fine, poco dopo cattura una piccola leccia stella, stessa teleferizzazzione immediata, corre via come un siluro e si piazza molto al largo, nel frattempo i normali controlli alle canne a bibi ed americano, e la pesca alle aguglie, che si sono fermate!
Tutto ad un tratto per incanto mi giro e vedo una piega così violenta alla mia italcanna futura, quella con la stella, che mi terrorizzo pensando si rompesse, ma no, altre due piegate tremendo mentre corro, la imbraccio, serro e tiro, ma purtroppo arriva la battuta e non sento ne tirare ne peso, non c'è rimasto! risultato, due piegate incredibili ed il pesce esca chirurgicamente staccato dall'amo! fa niente, nel frattempo mi rimetto a pescare ad aguglie, dopo aver rilanciato la canna a teleferica, nella speranza di beccarne una, detto fatto la innesco immediatamente ed anche lei fila via che è un piacere, ma inspiegabilmente non va lontano si ferma ad una ventina di metri, penso, sarà troppo piccola, a questo punto il vento da SE si alza ed il mare si increspa, abbastanza, mi fermo alle aguglie e mi metto con attenzione ad osservare i cimini, prendo il suricio (che buono con gli spaghetti ), quando con la coda dell'cchio vedo la futura flettersi in maniera decisa, sono vicino, la prndo tiro e questa volta il peso c'è, mi accorgo di avere un predatore non grandissimo, penso serra....no, no tira come quello dell'altra volta, una leccia! 5 minbuti di combattimento ed infatti è a riva, non è grande, 1,5kg però si è difesa bene, non ho le foto....PERCHè HO IL VIDEO!!!!!!!! gustatevelo, spero di aumentare altrimenti se il mare me ne vuole regalare altre gliele restituisco... vorrei prenderne una da cardiopalma di eguito scheda tecnica:

preda leccia amia 1,5kg
canna-italcanna futura 190g
mulo-ecusima8000vi
medre-0,40
terminale-cavetto 26lb con finale in fluoro dello 0,50
ami-bad bass beack 2/0 3/0
esca aguglia viva.

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alla prossima.

[giuseppedelo]

Manco da un pò, ma ho delle belle storie da raccontare, partiamo da oltre un mese fa, anche se ormai non ricordo bene i particolari una cattura non si dimentica mai! Si tratta della mia preda preferita, l'orata, una bella mattina calda di ottobre, piazzo tutte le mie canne da PAF alla ricerca della regina, come al solito il parco esche è ben fornito, bibi, americano, coreano, ho anche il muriddu!!! Utilizzo come al solito 2 italcanna miura che mi fanno fare belle distanze utilizzando filo fine... fino alle 11:00 non avevo ancora preso niente di rilievo, aspettavo il mio amico Marco che mi avrebbe raggiunto dopo poco, mentre mi volto per controllare se stava arrivando noto il pendolino della prima miura fare una decisa salita verso l'alto e bloccarsi, come per istinto decido di togliere il pendolino e lasciare il filo in bando, mossa azzecatissima, nemmeno 5 secondo il filo si mette in tori da solo e l'amica si autoferra, prendo la canna la ferro ed inizio un piccolo combattimento, la stanco a dovere e la porto sul gradino, onde non c'è ne sono, quindo la spiaggio dolcemente mentre lei con le sue ultime forze tenta un'ultima fuga, ma per fortuna il filo regge alla grande ed il mio polso non mi tradisce, eccola!



orata poco meno di un kilo!

scheda tecnica:
canna - italcanna miura 140g
mulo - shimano ultegra 4500
madre - 0,22 makima bianco con shock conico da 0,23 a 0,57
terminale - travettobadbass
piombo - roccobomb
finale - 0,21 trilene berckley
amo - badbass n°6 beack
esca - bibi intero.

poco tempo dopo sono andato a farmi una pescatina in notturna in un posto buono per le marmore ed ecco il risultato:



Ma la cosa più simpatica è che nel frattempo, dopo ampie ed approfondite ricerche, ripensamenti, discussioni fra amici, letture approfondite, notti insonni a cercare di capirci qualcosa...rompo gli indugi e mi faccio una attrezzatura completa da....spinning! EEEE si cari colleghi pescasportivi, ho voluto provare l'ebrezza di non sporcarsi le mani con i più viscidi vermi e la oleosissima sarda, ho comprato una bella cannetta della berckley (farò un post apposito per descrivere l'atrezzatura), il mulinello lo avevo già comprato, un sargus 4000, in occasione della pesca ai tonnetti, e con molto coraggio ho preso una decina di artificiali che avevo visto nei posto del sito fra tutte le catture e sui numerosissimi video su internet, con la febbre in corpo, la mattina dopo avere comprato l'attrezzatura la vado a sverginare, ed appena faccio i primi 20-30 lanci, al porto di corigliano nella diga interna....la classica botta....sbammm, ferro, ma non tanto bene, combatto per 5 secondi quello che penso fosse un serrotto, e poi si slama, non ci credevo nemmeno io la prima uscita stavo per fare strike, vabbè le sensazioni ve le racconto nell'altro posto, dopo due giorni, con una bella mareggiata, penso, ora vado a spigole, mi dirigo verso un posto dove si dice ne abbiano preso delle belle e con un mare da surf...mi chiedevo perche la canna che avevo in mano non era collegata ad una piramide da 150 ma al contrario era attaccato un pezzo di plastica da 18g.... nel frattempo con mezza gamba in acqua, non sò perche ma questa tecnica ti chiama ad entrare in acqua lanciavo timoroso il pezzetto di plastica, tentando di animarlo, devo esserci riuscito, perchè dopo una bella passeggiata di 1km sento un eblla botta, ferro e questa volta il combattimento si fa serio, dall'altro lato, si dava da fare, ma in poco tempo ho avuto ragione di questo serrotto da meno di un kg!



come potete immaginare niente di speciale...ma è la mia prima cattura a spinning, non ci potevo crede, io ho rimesso in mare quintali di sarda rifiutata tantissime volte e poi questo gran cornuto si fa fregare da un pesce finto, vabbè meglio così:

scheda tecnica:

canna - berckley 1mt da 2,70 mt
mulo - penn sargus 4000 caricato con trecciato spiderwire 20lb e finalino in fluoro da 0,30 con nodo tony pegna, quello modificato da peppni (grazie)
artificiale -  maria fakebait nl

Ed ecco invece l'ultima cattura effettuata proprio ieri sera di notte, trattasi del nostro compare serra, io volevo una spigola, ma ancora sembra debba patire le pene degli aguzzi denti prima di salpare una regina, torno alla mia tecnica, che mi mette tanta sicurezza ed ai miei piombi da 120 in su...
serata tranquilla, leggera onda di risacca, decidiamo di andare io, il mio amico Nicola ed il mio amico Marco ad una piccola foce per tentare marmore e...speriamo lei.
arriviamo prima io e Nicola, Marco ci raggiunge dopo, nel frattempo metto 4 canne, le due miura con innescato americano e bibi (ho preso solo una bobba.....) e due hexagon innescate con la sarda, una tirata ad una 40ntina di metri da riva con cavetto e sarda, ed una, nella speranza di incontrare la signora a 5 metri da riva nella corrente del fiumiciattolo e nella leggera risacca, quando tutto è pronto comincia ad imbrunire, arriva marco e si piazza alla mia destra, le canne fino ad allora, tranne qualche rompiglioni di piccola entitò erano mute.
Nemmeno si fa notte che la mia canna con la sarda fa vibrare il pendolino che avevo messo come segnalatore, quella a 5 metri, vibra vibra vibra, e poi inizia ad alzarsi, lo tolgo, prendo la canna in mano ferro, sento testate, la tirpo fuori...murena....bella faccio un video e la libero.
Con pazienza rimetto la canna a 5 metri con sarda intera, e rimetto il pendolino.
Dopo una buona mezzora mentre eravamo distratti a parlare il pendolino parte a razzo, corro verso la canna, tolgo il segnalatore, ferro ma niente non era rimasto... vabbè, rimetto il tutto a mollo ma questa volta tolgo il pendolino e metto lo starlight sulla punta della canna e mi siedo a parlare con gli amici, tenevo la canna d'occhio e non la mollavo, ed ho fatto bene, ad un tratto fa una piegata mostruosa e sento la frizione cantare, cia siamo... corro verso la canna ferro, questa volta c'è ed è pure grosso, combatte come un dannato, speravo nella spigolona, ma era qualcos'altro, tira a destra Nicola nella foga tenta di prendere il filo con le mani, gli urlo di non toccarlo, conoscete il motivo, faccio appena in tempo a salparlo, un bellissimo serra che tac il filo 0,40 si spezza, nonostante l'amo 4/0 fosse consiccato nella mascella del serra senza che questo potesse toccare il filo con i suoi carinissimi dentini!!!
insomma cercavo una spigola ho trovato un serra da 1,7kg poco male, anzi mi è andata mooooolto bene senza cavetto, eccovi la foto:



serata fra amici divertentissima, dopo ho preso un'altra murena anche questa liberata
scheda tecnica:

Canna - italcanna hexagon
mulo - shimano ultegra 10000 ci4 (il mio nuovo gioiello)
madre - 0,40 ultegra
finale - scorrevole con piombo leggero da 50 grammi a palla
terminale - 0,40 fluorocarbon
esca - sarda intera senza testa
amo - 4/0 becco d'aquila

alla prossima!!!!!

[giuseppedelo]

Grazie a tutti per i complimenti, nel racconto del serra, se non sbaglio, ho dimenticato di dire che, cercando la spigola, la sarda era stata "lanciata" a nemmeo 5 metri da riva, pensando a questo mi viene in mente tutte le volte che cerco di fare grandi lanci, o lanci medi, trovando sempre i serra, questo predatore al contrario della spigola e di altri pesci, non ha per niente abitudini classificabili in modo più o meno costante, tranne il fatto che si registrano maggiori catture nei mesi caldi e vicino alle foci, insomma te lo ritrovi ovunque...e comunque!

[giuseppedelo]

Lo spinning, bella tecnica, regala tanti cappotti, ma quando hai la fotuna e la possibilità di avere lo strike giusto regala fortissime emozioni e grandi soddisfazioni! Premessa necessaria, come ho già scritto sono solo tre settimane che pratico questa tecnica con più assiduità, ma ho avuto già delle soddisfazioni, in questi giorni sono arrivato addirittura ad avere una gioia indescrivibile, ho fatto la cattura dei miei sogni.Mi sono recato presso uno spot a me molto noto, lo frequento con la bolognese, infatti secondo i miei calcoli la grandezza del pesce è dovuta alle tonnellate di bigattini che aveva usurpato dalle mie pasturazioni! Ma veniamo al racconto, che sarà breve, come la battuta di pesca, arrivo molto presto, alle ore 5:45, anche perchè poi alle 8:30 mi dovrò trovare al lavoro, bene, avevo scelto di alzarmi a quell'ora perchè sapevo di un bel crollo barico a quell'ora e del culmine di marea sempre a quell'ora.
Una volta arrivato il classico dilemma del principiante, quale artificiale, vista la poca limpidezza dell'acqua e la luce diurna poco filtrante dal manto di nuvole che m,i sovrastava, opto per l'angelkiss testarossa, invio a lanciare provo più punti velocità, jerkate, stop and go, il primo quarto d'ora passa senza nessun segnale, nel frattempo arrivano dei colleghi che pescavano a bolo che conoscevo, mi salveranno, li ringrazio già da adesso, nel frattempo continuo a lanciare, vicino ho delle boe, lancio in quella direzione in una diagonale che avvicinandosi l'artificiale lambisce gli scogli, a metà strada dopo una breve pausa seguita da una jerkata sento una botta tremenda, ed il mulinello cede leggermente un pò di filo, capisco subito che si tratta di un cliente di tutto rispetto, inizia un avvincente combattimento che terminerà in due minuti, al termine del quale sono costretto, vista l'inesperienza nell'usare il boga, e diciamolo, nella paura di perdere la splendida regina che ormai vinta si faceva trascinare verso di me, a fare un fischio ai ragazzi boloman che molto gentilmente mi hanno guadinato questa splendida spigola di 1,8kg, non vi dico l'emozione, anche per i copiosi complimenti ricevuti dalgi amici, che mi ha trasmesso questa preda, un sogno che si avvera, avevo preso altre spigole ma questa che ti attacca dal vivo con la canna in mano e di queste dimensioni fa un'altro effetto, credetemi, ecco a voi la foto!



scheda tecnica:
canna berckley 2,70mt azione 15-40
trecciato fireline berckley 0,14 con finale fluorocarbon 0,40
mulinello penn 4000
artificiale maria angelkiss 9cm testarossa
culmine marea ore 6:00
temperatura 14°
nuvoloso con leggera pioggerillina a tratti
mare leggermente increspato acque velate

un sogno, un ringraziamento ai numerosissimi consigli trovati nei vari post che stò studiando da circa un anno, e non stò scherzando!!!! Specialmente le catture di Peppino!

[^MANUSPIN^]

Complimenti Giuseppe, studiata, cercata e meritata!
Una curiosità: la canna è la berkley lightning shock? L'ho vista in negozio e mi era sembrata una buona canna da spigola, abbastanza morbida e parabolica, con gli anellini metallici senza pietra...è lei?
Rispondimi con calma quando posti la prossima volta (sempre se vuoi)
un saluto

[giuseppedelo]

Complimenti Giuseppe, studiata, cercata e meritata!
Una curiosità: la canna è la berkley lightning shock? L'ho vista in negozio e mi era sembrata una buona canna da spigola, abbastanza morbida e parabolica, con gli anellini metallici senza pietra...è lei?
Rispondimi con calma quando posti la prossima volta (sempre se vuoi)
un saluto

Grazie per i complimenti, si la canna è quella che dici tu, la trovi per lo stesso prezzo su ebay, non metto il link non vorrei fare qualche abuso ma si trova, ed è proprio quella senza anelli, almeno così sembra, ma in realtà gli anelli ci sono e sono in "titanio" o comunque in una lega metallica adatta all'utilizzo del trecciato, la canna è davvero sensibile, per usare artificiali anche leggeri, 10g ad esempio, sotto sforzo fa una bella curva e sembra non soffrire insomma è molto parabolica, per quanto riguarda l'utilizzo se va bene a spigole non saprei dirti ancora non ho l'esperienza necessaria, devo provare tante altre volte e prenderne per capire se magari con una canna ad azione diversa gli artificiali si manovrano meglio, sono in fase sperimentale, diciamo che seguendo i numerosi consigli ed un pò di fortuna, mi hanno permesso di catturare questa splendida preda, ad ogni modo è, secondo me, abbastanza sensibile, inoltre la si può utilizzare anche per prede più consistenti, serra e barra, credo verrebbe messa in seria difficoltà da pesci potenti e pesanti oltre i 5kg come la leccia, credo, ad ogni modo la stò per cambiare, a dicembre mi arriva la skeletor pro sempre della berkley sempre 15-40- sempre 2,70mt, mi piace provare, penso di metterci sotto un buon shimano rarenium, ciao!

[^DRAYCON^]

Ciao giuseppe!
Prima di tutto voglio farti i miei complimenti per la bellissima spigola che sei riuscito a catturare, e sappi che ti invidio tantissimo!!!  calabria
Volevo chiederti qualcosa per quanto riguarda lo spot, in particolare: il tipo di fondale e la sua profondità!
Ciao!

[giuseppedelo]

ciao, grazie per i complimenti, il fondale digrada velocemente, siamo in un porto, ci sono le rocce ed il fondale è accidentato, bisogna usare floating o suspending,, infatti ho già perso due artificiali!

[giuseppedelo]

Cari colleghi pescatori, dopo due settimane di astinenza e due pescate precedenti a PAF con buoni risultati di Mormoreggianti, sono ieri andato a SURF, ma le condizioni erano davvero pessime, vento oltre i 20 nodi, laterale, ed oggi, vigilia di Natale, all'alba...spinning!
A surf ho cappottato, mentre a spinning, diciamo che mi sono salvato, ma veniamo ai fatti!
di buona, anzi, buonissima mattina mi alzo, non prendo il caffè mi vesto (la vestizione di questi periodi sembra quella dei samurai!) carico l'attrezzaura da spinning, ultimamente la famiglia è cresciuta, ho preso uno shimano rarenium 4000 ed uno zainetto con tasche sugli spallacci, davvero belli tutti e due, e parto per il mio spot preferito, il porto, almeno per lo spinnaggio.
appena arrivo, 6:00, ancora buoio pesto, metto la lampada frontale decido l'artificiale zaino in spalla e via, inizio a provarli tutti come da consuetidune, però questa volta mi fermo per maggior tempo nei punti che reputo possibili hot spot, provando più artificiali, man mano che si fa giorno inizio ad usare vari artificiali, ma essendo l'acqua molto cristallina uso colorazioni ragionevolmente diciamo...nature... sono le 10:00 ed ancora la canna non si è piegata se non per prendere un filo in acqua e perdere, e poi dopo per perdere il mio nuovo artificiale...rabbia, vabbè bisogna andare avanti morto un coixedda se ne fà un'altro.
camminando camminando mi avvicino nel punto che mi ero prefissato sondare il più di tutti e quando dico sondare dico sondare, in quel determinato punto infatti la profondità e rilevante, arrivato inizio a provare prima i topwater e poi man mano scendo fino ai sinking, il primo che metto è il duplex della maria, da 31g colore giallo acceso, niente, cambio con il duplex più nature, e dopo due lanci sbam...piccola botta ferro e perdo immediatamente il pesce, mha, rilancio ed inzio, visto il fondale a fare una specie di shore jiigging o come diavolo si scrive, che avevo visto fare nei video di un signore greco quando pesca su profondità, o stì greci saranno falliti ma sanno fare lo shore!!!! nemmeno tre colpi decisi che sento un'altra botta questa volta il pesce arriva, è un sugarello "sauro" piccolo ma come ogni volta divertente! bene eccovi la foto:


Bene dico fra me e me, è tempo di comprare qualche jig!!!!
Nel frattempo rilancio il duplex ed al terzo lancio con recupero più lento altra botta, questo è più reattivo, ma non invincibile, lo tiro su senza problemi anche se si è dannato, trattasi di occhiata da quasi 500g, la alzo su di peso, è veramente bella faccio la foto, pensando che, adesso la posto!



veramente una bella vigilia, appena ho i pesci in busta chiamo mia moglie gli chiedo se ha cucinato, risposta negativa, bene gli dico, trova una ricetta buona per la pasta che ci facciamo il sauro e l'occhiata la mettiamo in forno al sale, vi assicuro che erano davvero buone, provate il sauro con il tonno ed il pomodoro pachino spettacolo!
purtroppo la maledetta voglia di fare un altro lancio è costata cara al duplex nature, ora che stò scrivendo, appena finisco....ne vado a comprare uno è Natale e dato che è Natale comrpo anche qualche jig, Auguri a tutti!

Scheda tecnica:
prede sugarello occhiata
canna berckley lighting rod 2,70 mt 15-40
mulo shimano rarenium 4000 ci4
filo berckley fireline 0,14
finale fluorocarbon berckley 0,30 nodo toni pegna modificato

[giuseppedelo]

Le ultime due settimane, per la pesca, sono state mitiche, perchè oltre alla megaleccia per la quale ho fatto un post apposito sono arrivate anche altre splendide catture, vi racconto anche queste!
non questa domenica, la scorsa (questa ho preso la laurea in spinning calabria) sono stato in quel di mirto a farmi una doppia di surfcasting, sono prima andato la mattina molto presto, ho avuto diverse toccate, ed alla fine è venuto fuori un saraghetto, subito rilasciato, eccolo:



ed ecco anche il video del rilascio:



ho continuato a pescare ancora fino a mezzogiorno, ma niente
esca americano
terminale long arm
mulo shimano ultegra 10000
canna hexagon 2000 r2

faccio pausa vado a mangiare dopodichè decido di andare nuovamente a surf, nel pomeriggio spira un bel vento frontale, l'attrezzatura che prima ho descritto per prendere il saraghette deve aver fatto ribrezzo vista la potenza.... però con il mare in movimento almeno sono giustificato, infatti il pomeriggio sarà più movimentato!
piazzo due canne le due hexagon... con i muli 10000 shimano caricati a dovere con lo 0,40 diretto, il mare nel frattempo è da piramide...ok! innesco un americano e sarda sgozzata, una canna la lancio vicino a delle rocce ed un'altra la sparo lontano.
Quella con la sarda è vicino le rocce, mentre mi distraggo a guardare mio cognato che combatte con la bolognese contro il vento mi accorgo che la vetta si muove aritmicamente rispetto al moto ondoso, moto che mi farà spostare la postazione tre volte indietro, vado a ferrare, era quella con la sarda, ma non voleva venire, penso ho incagliato provo a disincagliare e dopo averlo fatto con decisione si molla, ma non è tutto rotto, solo il terminale !?!?!?!, rimetto il terminale rimetto la sarda rilancio, mi metto a guardare con attenzione, noto nuovamente il movimento aritmico, ferro e di nuovo sembrava incagliato...stessa storia di prima rifaccio tutto e rilancio, decido di stare ancora più attento, avevo abbandonato la canna a verme ormai, infatti dopo 10 minuti vedo nuovamente il movimento...stavolta ferro decisamente ed immediatamente...avevo ragione era come pensavo...si trattava di una bella murena, non penso sempre la stessa, dovevano essere in tante... faccio un breve combattimento ed esce mega appallottolata, la faccio rilassare la slamo delicatamente e la rilascio ecco le foto ed il video del rilascio

esca sarda
canna hexahon 200 r2
mulo shimano 10000 ultegra
finale short arm
amo n°2/0
finale 0,40



La settimana dopo di sabato, decidiamo con il mio amico spinningarolo Nicola di andare a spinnare al porto, ci vediamo alle 5,45, caffè e poi via, alle 6:15 siamo in esca, lanciamo al di fuori del porto, nel frattempo, si alza un bel venterello, che diventa una tempesta, ci costringe a rientrare nel porto, nonostante il vento e....la pioggia! decidiamo di spinnare sugli scogli, l'ha il vento prende meno e la pioggia non è fortissima, iniziamo a lanciare, io sugli scogli ed il mio amico dalla murata alta... monto vari artificiali ma niente, decido di dare fiducia al mio angelkiss 140 sarda, il mio artificiale più anziano che si è salvato da tante battaglie, per fortuna... al terzo lancio sbaaaam... bella botta, la canna si piega a cerchio, lotta dura con frizione serrata, la apro un pò e l'amico punta deciso verso il fondo, e poi verso le pietre.... e no se non lo combatto va a finire male, lo tiro su per bene, mi accorgo di poterlo fare, dopo 5 minuti è fuori, non ci credo... un dentice, per fortuna Nicola mi da una mano a tirarlo fuori altrimenti non sarei riuscito, bellissimo:

tecnica spinning
preda dentice
canna berckley lighting rod
mulo shimano ci4 rarenium 4000
trecciato fireline braid 0,14
artificiale angelkiss 140



ripreso dal combattimento dopo un breve riposino mi rimetto a lanciare, decido di cambiare artificiale piazzo un bel buginu giallo fluo sulla schiena (il giorno dopo mi darà una gioia incontenibile leggete qui Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login)
dopo una decina di lanci, sento un'altra botta, questo è meno combattivo, lo tiro fuori senza storia, un bel barracuda mediterraneo non mi sembra pesante lo alzo di peso...stavo rompendo la canna perchè non si fermava di sbatacchiare!!!! che dire bellissima giornata, ma guardate il link il meglio doveva ancora venire!

preda barracuda mediterraneo
esca buginu
canna berckley lighting rod
mulo shimano rarenium ci4
trecciato fireline braid 0,14
finale fluorocarbon 0,40
jack seaspin 20 lb