E' un sistema che ci permette di pescare a grandi distanze senza avere l'incubo delle barche in transito tra la riva e il palloncino.
In più, se durante la battuta di pesca, dovesse girare il vento (e quindi non più vento di terra), non permette al palloncino e quindi all'esca, di tornare a riva o di spostarsi lateralmente.
Questo sistema che battezzai "ANTIBARCA" (appunto per il suddetto motivo) è il risultato finale di vari tentativi per trasportare un piombo a lunga distanza dalla riva e quindi sganciarlo nel punto prescelto.
E' realizzato in filo inox 316 da 1,5 mm nel quale vi è imprigionato un cappuccio per sganci rapidi atto a chiudere l'occhiello dove scorrerà il trave.
Moschettone dove agganciare il piombo più spezzone di nylon che, in caso di incaglio sul fondo si spezzerà permettendoci di recuperare comunque la preda:
Al palloncino che porterà il piombo a destinazione, faremo due nodi, tra i quali andremo ad infilare la parte curva dell'antibarca
Nella foto che segue, ho cercato di rappresentare (il meno peggio possibile) tutto il sistema mentre trasporta esca e piombo lontano da riva:
Giunto alla distanza desiderata, chiudiamo l'archetto del mulinello (si può anche usare un rotante: maggiore disponibilità di metri in bobina) e quando l'antibarca arriverà sulla perlina stopper dare uno strattone deciso. Questo farà si che il palloncino sull'antibarca, si sgancerà e il piombo arriverà sul fondo.
Finita l'azione di pesca, iniziando il recupero, il piombo, si staccherà dal fondo sotto la trazione della canna e l'opposizione del palloncino e non rischiamo inutili incagli.
Può sembrare complicato, ma vi assicuro che non lo è, già tanti amici lo usano da anni in giro per le spiaggie "calabre" e non.