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Salve, dovrei acquistare una canna per la pesca all'inglese da praticare  prevalentemente dalla spiaggia in inverno..sono indeciso tra una canna a bolognese telescopica , oppure una tre pezzi. Non essendo esperto in questa pesca..vorrei capire quale dei due farebbe il mio caso, nel senso che, dovesse abboccare una spigola big, con un finale del 12 quale delle due canne lavorebbe meglio per evitare di spezzare il finale? Premettendo  che  opterei con un attrezzo non inferiore  ai 4,80 mt e che mi permettesse di agevolare lanci con galleggianti di 3 gr circa.

Già potrebbe dipendere dal materiale... diversamente non mi spiego il motivo per cui il composite viene tanto utilizzato, anche perchè non può essere un problema di esecuzione..il nodo, quello è...
ho usato il fluoro coated  per fare delle prove e con quello che avevo sullo scaffale.. Avevo pensato di acquistare il TATANKA EVO fluorine per realizzare i S.L , me lo consiglieresti oppure è meglio usare un semplice nylon?  Premetto che finora anche a surf quando le condizioni permettevano usavo il S.L conico.. quest'anno ho cambiato idea..cerco un S.L più resistente!!     

Ciao Oltremare, d'accordo quasi su tutto... permettimi una piccola discordanza sul nodo composite, per lo meno sul test di tenuta che ho effettuato, ovvero con nylon 0,25 e S.L in fluorocated 0,40 il quale effettuando il nodo di stop sul 40, completato il tutto e facendo trazione per testare la tenuta...il primo a cedere è proprio il nodo di stop. Probabile che con un diametro maggiore avrà più tenuta... però a volte questi diametri in condizioni di scaduta con piramidi max da 130 gr mi capita di utilizzarli e direi anche con successo!!  Ecco Oltremare, vorrei chiederti se hai mai provato il nodo di giunzione albright knot e se andrebbe bene sulla lenza in nylon?
P.S so che si è parlato tanto sullo S.L e chiedo scusa se ho il difetto di non andare a sfogliare i vecchi post...   
      e, farebbe piacere ascoltare anche il parere di qualcun'altro utente.

Innanzitutto  un caloroso  saluto a tutti!! Dopo un po di assenza dal forum mi rifaccio vivo attirando la vostra attenzione sullo shock leader..ovvero in base alle vostre esperienze quale nodo e metodologia vi rende più sicuri nelle battute di pesca...Premettendo che come  da topic, surfcasting e quindi in condizioni da surf...in assenza di alghe quando si vuole raggiungere quel settore che con un 0,40 diretto non ce lo permetterebbe:   
Shock leader conico con nodo di sangue?
Shock leader con spezzone di un unico  diametro? E soprattutto quale sarebbe il miglior nodo per quest'ultimo?
Per qualcuno..lo shock leader morde ancora...

Auguriii anche da parte mia     

A me personalmente me l'hanno chiesto due Carabinieri, arrivando in spiaggia di notte mi hanno fermato soprattutto per capire cosa ci facessi a quell'ora di notte..una volta spiegato che ero lì per pescare mi chiesero il permesso, spiegai loro che per ora non possiamo aggiornare il permesso e non mostrai nulla!!
Ovviamente non era prettamente il loro settore e ben venga che girano di notte!! 

Grande clisetti, complimenti, credo tu abbia provato una sensazione veramente notevole nel liberare quella spigola, un gesto da imitare, che ti fa molto onore!!! 

[8,5:40]

Ciao Surfmaster, oh Dio non vorrei sfatare il mito dello short rovesciato che solleva l'esca da terra..e, che sono come san Tommaso devo sempre testare qualsiasi teoria. premettendo che non sono affatto un genio della matematica..assolutamente, ho fatto semplicemente due conti,(soprattutto su un fondale basso) che digrada lentamente: ho calcolato  la percentuale della  pendenza su ogni metro della nostra lenza: considerando una canna da surf di 4,20 mt, un picchetto da 1,30 mt che sottraendo l'innesto della canna nel bicchierino e l'ancoraggio nella sabbia, avremmo 4,20 più 0,80 mt di picchetto, un'altezza quindi della vetta di circa 5 mt,, supponendo un'altezza del  fondale non proprio bassissimo a circa 40 mt dalla battigia di 3,5 mt, risulta che abbiamo 8,5 mt di dislivello dalla vetta al piombo a 40 mt di distanza,, calcolando ora la pendenza 8,5:40 viene fuori che partendo dal piombo la lenza si solleva da terra di 0,21 mt su ogni metro di lenza, quindi su un trave dove lo snodo è posto a 1,5 mt dal piombo la girella si solleva da terra di 31 cm.. se poi vogliamo calcolare la curva della lenza, la quale nella lunghezza perde "qualche centimetro" per quanto possiamo tenerla tesa... ecco che il nostro short rovesciato (che rimarrà sempre il mio preferito).. con un bracciolo lungo 80 cm non solleva l'esca da terra!!  Il discorso ovviamente cambia su un fondale alto e magari ad una distanza più corta!!
Spero non avervi annoiato  
un saluto a tutti.    

A proposito dello short rovesciato "per fare due  chiacchiere"  è sempre sempre stato descritto come il trave che solleva l'esca da terra... Invece facendo 2 conti tra l'altezza della canna compreso di picchetto e la profondità media del fondo ad una distanza media di 40 mt,, risulterebbe che all'altezza dello snodo del bracciolo la nostra girella  si solleva dal fondo di circa 20 cm!! Personalmente ho dedotto che non solleva affatto l'esca da terra ma che la vera particolarità dello short rovesciato è quello di non insabbiare la girella ed essere libera per fare il suo lavoro in modo eccellente  tra le correnti della mareggiata!!
Surfmaster, Oltremare, siete d'accordo??

Ciao Giucos, ogni pescatore ha la sua preferenza per la realizzazione dei propri  travi..fondamentale è  per la regina rendere la nostra esca più fluttuante e naturale possibile,, per la mia esperienza soprattutto con mare formato  lo short rovesciato (che mai deve superare il piombo) è quello che si comporta meglio di tutti anche con mare quasi impossibile, il mio trave è 170 cm con bracciolo da 150 cm..0,30 in scaduta e 0,40 con mare formato, con girella e perline costruito a regola d'arte ti assicuro che la nostra esca rimane al 99% sempre in pesca!! Riguardo al piombo che va a passeggio per via delle correnti..non è sempre un fattore negativo..
Non dispiacerebbe qualche commento degli amici che hai  interagito precedentemente su questo topic,, hanno più esperienza..sono sempre ben  accetti dei buoni consigli    Nel frattempo vorrei approfittare rivolgere un saluto all'amico Oltremare!!

Complimenti Giucos, ormai non è più fortuna del principiante..è perseveranza della tua passione, la fortuna, quella è trovarsi nel posto giusto il momento giusto. Un "piccolo" consiglio, quando ci sono le alghe devi avere in bobina un 35/40 diretto in base ai piombi da usare altrimenti sul nodo dello shock leader come ti è capitato vanno ad intrappolarsi le alghe e potresti perdere la cattura da sogno...e, quando vedi la canna spiombata controlla sempre, anche lì soprattutto potrebbe capitare una spigolona che viene verso riva e restare li ferma per un lasso di tempo!!

Come attrezzatura in linea di massima può andare...uno 0/30 in bobina va bene quando devi fare distanza cercando quel frangente perfetto, devi però avere in cassetta una seconda bobina con lo 0/40 quando il mare presenta delle avversità.. se il mare è sporco per esempio non puoi usare lo shock leader, se il mare è grosso con correnti laterali non puoi usare lo Spike  neanche da 150..e via discorrendo!!
Certo che sono particolari che si apprendono con l'esperienza, intanto  per accelerare la conoscenza puoi documentarti su questo forum che ci sono tanti argomenti a proposito..in poche parole devi imparare a conoscere il mare, le mareggiate, le condizioni meteo marine e via discorrendo!!

Ciao Daniele, come attrezzatura ed esche in linea di massima direi che ci siamo.."purtroppo" nel surfcasting non è tutto, anzi è la conoscenza la chiave del surf !! Infatti in un passaggio specifichi che in caso di mare calmo usi il piombo da 100 gr... ecco se intendi mare calmo nel vero senso della parola si intuisce che non conosci a fondo questa disciplina!! Premetto che ti scrivo non da un grande esperto con anni ed anni di esperienza, ma da qualcuno con una grande passione con pochissimi anni d'esperienza e ti assicuro c'è tanto, tanto da apprendere. Detto questo, la mia intenzione è quella di cercare di aiutarti raccontandoti il mio approccio al surfcasting:
sono un appassionato "malato" della pesca in mare dalla spiaggia, tant'è che al culmine della mia passione arriva l'inverno e non avevo nessuna intenzione di riporre le canne, l'alternativa ovviamente era la pesca a galleggiante oppure il surfcasting,, quest'ultimo era una disciplina che mi intrigava e cosi iniziai a praticarlo cercando di documentarmi in modo un po superficiale, passai un inverno intero tutti i fine settimana a provarci e riprovarci e nulla, zero assoluto..nonostante tutto stranamente non mi arrendevo, soffrire il freddo, vento tagliente in faccia, collezione di cappotti e non vedevo l'ora di tornare a pesca,, allora capii che il surcasting era la mia vera passione ed è stato quello il momento in cui ho capito che dovevo approfondire la mia conoscenza, che dovevo pensare come un vero surfcaster e non lasciare nulla al caso!!
Ecco, dopo un lungo anno arriva di nuovo Novembre con qualche conoscenza in più e qualche consiglio da esperti, la mia prima uscita a surf tiro fuori la mia prima bella Regina.   
Spero non averti annoiato e che ti sia realmente d'aiuto.
(da quant'è che ci stai provando? )

Ciao, personalmente se non mi serve tanta lenza, acquisto bobine di cotone da 1000 mt per il riempimento del fondo,,
Oppure potresti anche acquistare del nylon da pesca a poco prezzo "magari in qualche negozio di Cinesi" dello stesso spessore della tua lenza se non più piccolo...importante questo per realizzare un avvolgimento corretto, altrimenti con uno spessore maggiore la nostra lenza va ad inserirsi nelle spire del riempimento e non verrebbe un avvolgimento omogeneo!!
 

Buone feste a tutti anche da parte mia!!! 
   

Salve amici, è da un po che non mi faccio sentire.. Siamo al culmine della stagione del surfcasting nonostante le mareggiate quest'Anno sono un po dispettose, i momenti migliori si sono sviluppate quasi sempre a metà settimana quando sono al lavoro    d'altronde tenendo d'occhio sempre le previsioni cercando di intuire al meglio le condizioni reali del mare (tra altezza d'onda prevista e direzione del vento) giovedi scorso sembrava fosse in atto una scaduta da non perdere..ed ecco, un piccolo anticipo della fine della giornata lavorativa riesco a correre in spiaggia all'imbrunire giusto in tempo per dare un occhiata al comportamento del mare e dove posizionare l'esca!!!!
"ezzanghète" ragazzi non avevo ancora finito di montare la mia terza attrezzatura che con la vista periferica vedo la vetta della canna impazzire.. calabria vi posto immagine della regina, una foto non proprio bellissima ma di una spigola splendida!!

Vento  SW
Ore 17:30
canna e montatura idem
esca Bibi

Salve amici del forum, secondo la vostra esperienza  qual'è il sito di previsioni meteomarine  più attendibile?
Oltre la pressione atmosferica, picchi di bassa e alta marea,, prevedere quanto più possibile il moto ondoso nel sottocosta influenzato dalla direzione del vento!!
Previsioni i quali, oltre ad azzeccare la giornata ideale, molto importante anche lo spot ideale..tra fondale basso e fondale alto!!
Un saluto a tutti!!

Salve, dovresti prima di tutto specificare quale pesca devi effettuare con il trave...immaginando l'utilizzo per la pesca alle mormore, potresti usare solo la girella e le due perline incollate sul trave con colla cianoacrilica, viene fuori un trave più leggero e funzionale!!

Salve amici del forum, sembra che finalmente è stata abrogata "per ora" la proposta di legge la quale si intendeva inserire una tassa sulla pesca sportiva in mare!!
Fonte FIPSAS, a giorni verrà nuovamente riaperta la pagina dove, potrà registrarsi chi non avesse mai richiesto la licenza obbligatoria gratuita e il rinnovo anche se scaduto per chi già la possiede!! (Tempo limite per rinnovare fino a dicembre 2017)
Buona serata

Salve, ero all'oscuro di questo post... interessantissimo,, ancora una volta devo fare i complimenti al "grande" Oltremare"