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Messages - Calambrone

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PESCA A FONDO / Re: Lombrichi a Paf
« on: May 08, 2013, 02:49:53 »
Tony ha ragione in tutto e mi ha convinto a non usare l'olio di sarda ma intanto davanti a dove vado a pescare di solito, 15 km a largo di Livorno, sono caduti in mare quasi duecento bidoni contenenti cobalto (radioattivo). Settanta circa non sono stati recuperati e molti si sono aperti. Alla foce del fiume dove sono andato oggi a pesca ci arrivano le acque radioattive di un reattore che utilizza l'universita' di pisa. Era scritto sul giornale locale. Mi sono fermato a scattare una foto ad un paesaggio bellissimo, mi piaceva il contrasto tra l'arancio ed il verde ed ho scoperto poi che quell'arancio era un diserbante e non argilla. Mi sono messo a studiare gli uccelli per riconoscerli e molti di loro sono quasi spariti a causa dei veleni. Si producono ormai poche varieta' di frutta e di verdure. Si prodicono lungo autostrade e sopra discariche. Le biodiversita' non esistono quasi piu'. Non mi fido piu' a mangiare nulla, neanche del mio orto dato che la raffineria dista 10 km. Per questo la mia riflessione e' che se non ristabiliamo i pesi e mettiamo bene a fuoco quali sono i problemi veri rischiamo di rimanerne travolti con la beffa di avere la sensazione di fare bene all'ambiente con le nostre azioni. L'ambiente non esistera' a breve piu', restera' cemento e spazzatura sia che usiamo il lombrico con l'olio di sarda o l'arenicola. Per salvaguardare l'ambiente serve si una forte morale, ma serve denunciare e combattere tutti quei macrocomportamenti sbagliati e che lo distruggono veramente...

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PESCA A FONDO / Re: Lombrichi a Paf
« on: May 07, 2013, 00:14:08 »
Il discorso sui feromoni e sull'olio di sarda lo condivido. Ma teniamo presente che un lombrico puo' essere trasportato in mare da una piena, ma nessun verme coreano o americano e molto difficilmente i bigattini saranno portati in mare da cause naturali... il regno e' lo stesso e credo anche  ordine, famiglia e genere...

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PESCA A FONDO / Re: Lombrichi a Paf
« on: May 06, 2013, 22:55:12 »
Si ma fai attenzione, il lombrico americano Lumbricus rubellus non e' quello che chiamoamo Americano o Canadese che e' un verme marino, nome scientofico Glycera (genus) o blood worm. Preciso questo perche' in rete si trova una discussione dove si parla di americano e si dice di allevare un verme marino in terra... il lombrico americano e' il lombrico che vendono comunemente i negozi di pesca.

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PESCA A FONDO / Re: Lombrichi a Paf
« on: May 06, 2013, 21:42:00 »
Io sono agli inizi ma se fai una ricerca su compost + lombrichi trovi tutto. Io comunque ho iniziato ieri ed i lombrichi stanno tutti li e non scappano. Ho comprato una cassettiera a quattro cassetti. I tre in alto li ho forati alla base, quello in fondo raccoglie l'acqua in eccesso e il latte di lombrico che e' un ottimo fertilizzante. Nei tre cassetti alti ci ho messo tre varieta' di lombrichi, di terra, di sterco e l'americano che in teoria dovrebbe essere il piu' vorace. Fai una base di terra mista a terriccio in pgni cassetto di almeno 5 cm e butti dentro i vari scarti biologici come verdura e frutta un po'sminuzzata. Ogni lombrico mangia ogni giorno 1 o 2 volte il suo peso. Se il terreno e' umido ma non fradicio i lombrichi si dovrebbero riprodurre ogni dieci giorni. I lombrichi che nascono, piccoli e bianchi dopo tre mesi dovrebbero essere gia' in grado di procreare. C'e' gente che tiene il mobiletto in cucina. Non dovrebbe puzzare...io sono agli inizi ma tutto sembra procedere bene... se non altro sono li sempre disponibili!

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PESCA A FONDO / Re: Lombrichi a Paf
« on: May 06, 2013, 19:51:07 »
E' un argomento trattato piu' con scetticismo che con esperienza, nessuno ha scritto se ha mai provato l'innesco misto di un pezzettino di arenicola col lombrico, nessuno che dica di averci pescato seriamente, nessuno che lo abbia addizionato con feromoni o gli abbia dato in pasto olio di sarda di quello che si compra in flaconi prima di pescarci. Sara' anche un argomento gia' trattato ma molto piu' interessante di tanti discorsi uguali. Comunque io provo poi si vede... se il pesce gira dico che mangia anche il lombrico!
E allevarli e' facile e divertente...

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PESCA A FONDO / Lombrichi a Paf
« on: May 06, 2013, 17:43:58 »
Considerato il notevole costo delle esche ho deciso di fare una prova, quella di comprare un mobiletto in plastica per creare un impianto di compostaggio aerobico con due benefici: quello di non buttare nell'inceneritore residui di frutta, verdura, uova, pasta, caffe', riso, pane che poi finiremmo per respirarci ed il secondo vantaggio e' quello di avere sempre disponibili tre tipi di vermi. Lombrico di terra, lombrico di sterco e il lombrico americano. Per la pesca in acqua dolce sara' un esca che potro'  reperire anche con la siccita'. Ho letto sul web che si rivela buono anche per la spigola in foce che dopo le piene se ne nutre perche' trasportato giu' dai fiumi. Ed ora vengo alla domanda, visto che e' un anellide ed i piu piccoli assomigliano ad arenicole e i piu' grandi ad americani, vorrei sapere se qualcuno di voi ci ha mai preso orate o mormore. Io comunque intendo nutrirli prima dell'utilizzo con olio di sarda o farci inneschi misti arenicola e lombrico.  Visto che le mormore abboccano anche all'arenicola di silicone non capisco perche' non dovrebbero mangiare i lombrichi... qualcuno ha qualche esperienza?

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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Re: Consiglio bolo alcedo 7 metri
« on: April 28, 2013, 12:46:43 »
Grazie, alla fine ho comprato la extreme, mi ci esercitero' un po' oggi in porto.Spero di usare il guadino... La canna e' sensibile, monta anelli sic titanium, di peso credo alzi poco, anellata pesa 300g verificati con la bilancina di precisione.. l'ho abbinata ad uno exage 1000 imbinato con lo 0,16... ciao

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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Re: Consiglio bolo alcedo 7 metri
« on: April 27, 2013, 13:54:44 »
Il posto dove vorrei pescare e' una scogliera frangiflutti a protezione di una spiaggia. Il fondale e' di circa 6 metri ma la conformazione della scogliera(a scivolo e limacciosa costringe a stare distanti dall' acqua (serve quindi una 7m), la maggior parte delle volte andrei da solo e quindi non e' facile tenere con una mano il guadino telescopico e con l' altra la canna... mi servirebbe una canna che possa sollevare anche un orata oltre il kg di peso. Pescherei con un 18/20 fluorocarbon e avrei bisogno di alzare la canna con un eventuale pesce grosso senza che si spezzi... c'e' quindi un casting della canna che mi possa suggerire di essere al sicuro? Credo comunque di prendere la extreme a 80 euro... perche' la 10g, che e' la absolute one temo si spezzi... voi che ne pensate?

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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Re: Consiglio bolo alcedo 7 metri
« on: April 26, 2013, 12:59:12 »
Grazie, ma per pescare con un filo intorno al 16/18 in un punto dove devo forzare il pesce secondo te che casting dovrebbe avere la canna perche' ceda il filo prima della canna?

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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Re: Consiglio bolo alcedo 7 metri
« on: April 26, 2013, 09:12:38 »
Vi riformulo la domanda in modo diverso perche' delle alcedo c'e' scritto poco in questo forum.... una canna con casting 10g che sarebbe la Alcedo Absolute One e' troppo fragile per la pesca a spigola e orata? Secondo voi che fili sono adatti ad una canna dal casting di 10g? E' possibile fare una correlazione di massima fra casting e fili terminali da usare? Grazie

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PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE / Consiglio bolo alcedo 7 metri
« on: April 24, 2013, 21:39:35 »
Ciao, volevo acquistare una canna bolognese 7 metri, avevo trovato usata una daiwa bolo power che mi avevano consigloato per la spigola ma francamente vorrei spendere un po' meno... tra le varie canne ho notato tre alcedo una absolute one 7 metri a 100 euro che non ha mai pescato ancora incelophanata, una absolite three nelle stesse condizioni a 150 euro e una alcedo extreme 7007 ad 80 euro di qualche anno ma in buone condizioni. Le canne sono tutte di 7 metri. Ci vorrei pescare dalle scogliere frangiflutti le orate con la cozza e fare pesca al sarago e la spigola e occasionalmente carpe nei laghetti. La mia intenzione sarebbe di prendere la absolute one, ma se mi dite che si spezza evito. Sapete la gamma di filo di ogni canna? Di bolognesi non capisco molto ma se la canna e' progressiva non mi dispiace rispetto ad una ad azione di punta. Attendo consigli che non divaghino troppo da questa marca e modelli. Grazie.

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L' Italcanna usa il Mitsubishi, ne sentivo parlare ieri...

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Dopo una telefonata al mio compagno di pesca di ieri che lo conosce di vista posso confermare che quell' uomo era Vittorio Galassi. Sulla canna fidatevi, aspettate prima di dare giudizi. Impugnatura di grande sezione, rigida come un bastone. In ground con 125 ho avuto la sensazione di piegare poco piu' che la vetta. Vetta comunque rigida. Le mie exploit 3/6 e la greys, forse per la lunghezza alla quale non sono abituato, al confronto mi sono parsi giocattolini.

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Non sono molto fisionomista, ma quell' uomo mi sembra proprio lui... alto piu' di me, quindi oltre il metro e ottanta. Mi ha detto che chi fa di solito i test si e' fatto male ad una spalla e il collaudo lo faceva lui. E'qualcuno di molto conosciuto?

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Comunque non invento balle. La canna probabilmente era da fisso ma con tanti anelli da apparire da rotante. Lui ci lanciava col fisso, la canna era lunga 4,40 e forse necessitava di molti anelli. Intorno aveva quattro ragazzi con maglietta blu con scritto italcanna. L' Italcanna e' un azienda di Lucca e Carrara dista qualche decina di chilometri. Che altro devo dirti... ho scritto cose molto precise, vediamo se i fatti smentiranno quello che ho scritto. Il primo lotto di 10 canne uscira' tra poco. Personalmente resto legato alle 4,00 metri due pezzi. Di inventare cose sulle tre pezzi rischiando di svalutare il mio parco canne 2pz non e' certo il mio interesse...

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Dimenticavo, anche se non e' facile da immaginare, pare che avra' anche una sorella maggiore di 4,50 metri.

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Del prezzo non so nulla, quando ho detto ci vorranno 300 euro non ho sentito risposta. In ground i 125 mi hanno dato l' impressione di non caricarla. Sul manico c' era scritto  250 above, 170 ground e 125 in pendulum, ricordo 150 ottimale in ground ma la canna era un prototipo. Non so cosa scriveranno alla fine. Lui ha detto che quello che era scritto li sul manico era sottostimato. Gli anelli non li ho contati ma erano sicuramente piu' di sette, pareva anellata da rotante. Quello che ho capito e' che la tendenza e' di fare canne piu' lunghe delle 13 ft. Non tanto per i travi ma per un fatto di leva. La canna uscira' blu e nera anche se il prototipo era rosso e nero con una banda argento. Naturalmente quando lanciava la spremeva, piombo al tappo della canna e la violentava anche col pendolo e 150.

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Oggi sul lungomare di Carrara c' era un uomo con i capelli bianchi che lanciava in pendolare, mi sono avvicinato abbandonando le canne per ammirarlo. Stava testando una nuova canna Italcanna, ho chiesto se si trattava della tanto attesa Fireball L1, no mi ha risposto che era la Dynamic (almeno questo mi pare sia il nome). Una 4,40 metri che lancia 150 in pendolo, e 200 in ground. Ha detto di chiamarsi Vittorio e di essere il progettista della Terranova. Ogni lancio svuotava quasi mezza bobina 10000 dell' ultegra. Mi ha fatto fare un paio di lanci in ground... credo che dopo questa canna chi dice che non esistono ripartite tre pezzi dovra' ricredersi. Stasera dava l' ok alla produzione. Tra una decina di giorni sara' gia' disponibile. Ha detto che non esistono canne simili al mondo. Ciao.

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BEACHLEGERING & BEACHLEDGERING / Re: MEDITERRANEE BEACH 30/110g
« on: March 19, 2013, 12:50:49 »
Io ho rotto una sola canna, una mitchell 150 l' ho spezzata con 125, l'ho riparata e l'ho rotta con 100g. Poi ho comprato due mitchell compact gold, mi e'arrivata una bobina con un difetto di tornitura, dopo due pescate sono saltate entrambe le mollette della bobina ed infine un cedimento strutturale alla linguetta che entra nel portamulinello. La mitchell con me ha chiuso.

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Prima di inserire un nuovo post sul pva per sostituire il bait clip rispondo a questo post sperando che qualcuno mi dia il suo parere. Io ho acquistato ieri 20 metri di filo in pva per legare l'esca al trave. Il negoziante mi ha suggerito un filo che utilizzano nel carp fishing che si scioglie in pochi secondi. Mi ha sconsigliato il filo di Stonfo dicendomi che dopo mezz'ora non si sarebbe ancora sciolto. Quello che ho acquistato invece e'molto spesso e resistente ma dopo pochi secondi si scioglie completamente. Ma 20m mi sono costati 10 euro.

Ho anche pensato un modo di sparare long arm con bracciolo lungo molti metri, per assurdo anche dieci senza pericolo nel lancio e senza fare parrucche. Basta asciugare il filo con un po' di carta assorbente prima del lancio e mettere le spire sovrapposte sempre piu' piccole con l'innesco che dovra' essere fissato all' esterno della spira piu' grande. In questo modo non si dovrebbe annodare. In alto nel trave per non far scorrere i nodi di pva serve una perlina incollata.

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