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Messages - Mirme

Pages: [1] 2 3
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PESCA CON LA MOSCA / Re: Giornata indimenticabile
« on: June 15, 2009, 17:28:37 »
Complimenti bei pesci e posti!

 

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PESCA CON LA MOSCA / Re: GALLERIA PERSONAGGI
« on: June 15, 2009, 17:11:58 »
Salve a tutti,
è da molto che non mi faccio vedere sul forum anche perchè, purtroppo, essendomi trasferito in altra abitazione sono rimasto sprovvisto di connessione ADSL....
Ho letto del Vostro interessamento su Stanislao, per chi volesse saperne di più esiste un club a Roma fondato
su autorizzazione dello stesso figlio di Stanislao e che utilizza tale tecnica nonchè code in seta!
Il club si chiama @@@@@@@ ed il sito è questo:
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login***********
Vado a spesso a pesca con alcuni membri di questo club e vi posso assicurare che tale tecnica, praticata soprattutto nei torrenti di montagna, è assolutamente devastante e spesso è più efficace della TLT!
Se volete saperne di più sulla tecnica di Stanislao non esitate a contattarli.

A presto
 

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PESCA CON LA MOSCA / Re: DEFLUSSO MINIMO VITALE
« on: October 11, 2008, 19:02:12 »
Consentimi di risponderti con una battuta banale :"Perchè questo, purtroppo, è proprio il paese dei balocchi...."
Seriamente invece ti dico che ciò succede poichè, molto spesso, i principali evasori delle leggi, soprattutto di quelle in materia ambientale, sono proprio gli enti pubblici....
Basta guardare la legge Merli, da non confondere con la legge Merlin, emanata a cavallo degli anni settanta e considerata pionieristica nella lotta all'inquinamento (vedi l'introduzione dei depuratori resi di fatto obbligatori), è stata disattesa proprio dalle varie amministrazioni locali che non l'hanno mai applicata, salvo rari casi.
A quest'ora avremmo ancora le spigole nel nostro beneamato Tevere.....
Meditate gente meditate....

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PESCA CON LA MOSCA / Re: DEFLUSSO MINIMO VITALE
« on: October 09, 2008, 14:32:27 »
Il deflusso minimo vitale è già regolamentato in Italia attraverso il D.Lgs. n.152/99
"Disposizioni sulla tutela delle acque dall'inquinamento e
recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento
delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla
protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati
provenienti da fonti agricoleLegge per la tutela delle acquee....."

In particolar modo al TITOLO III Capo II del presente D.Lgs. (Tutela quantitativa della risorsa e risparmio idrico) è ampiamente specificato.

Capo II
Art. 22.
Pianificazione del bilancio idrico

1. La tutela quantitativa della risorsa concorre al raggiungimento degli obiettivi di qualita' attraverso una pianificazione delle utilizzazioni delle acque volta ad evitare ripercussioni sulla qualita' delle stesse e a consentire un consumo idrico sostenibile.

2. Nei piani di tutela sono adottate le misure volte ad assicurare l'equilibrio del bilancio idrico come definito dall'Autorita' di bacino, nel rispetto delle priorita' della legge 5 gennaio 1994, n. 36, e tenendo conto dei fabbisogni, delle disponibilita', del minimo deflusso vitale, della capacita' di ravvenamento della falda e delle destinazioni d'uso della risorsa compatibili con le relative caratteristiche qualitative e quantitative.

3. Le regioni definiscono, sulla base delle linee guida di cui al comma 4 e dei criteri adottati dai Comitati istituzionali delle Autorita' di bacino, gli obblighi di installazione e manutenzione in regolare stato di funzionamento di idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi d'acqua pubblica derivati, in corrispondenza dei punti di prelievo e, ove presente, di restituzione, nonche' gli obblighi e le modalita' di trasmissione dei risultati delle misurazioni all'Autorita' concedente per il loro successivo inoltro alla regione ed alle Autorita' di bacino competenti. Le Autorita' di bacino provvedono a trasmettere i dati in proprio possesso all'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente secondo le modalita' di cui all'articolo 3, comma 7.

4. Il Ministro dei lavori pubblici provvede entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto a definire, di concerto con gli altri Ministri competenti e previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le provincie autonome di Trento e di Bolzano, le linee guida per la predisposizione del bilancio idrico di bacino, comprensive dei criteri per il censimento delle utilizzazioni in atto e per la definizione del minimo deflusso vitale.

5. Salvo quanto previsto al comma 6, tutte le derivazioni di acqua comunque in atto alla data di entrata in vigore del presente decreto sono regolate dall'Autorita' concedente mediante la previsione di rilasci volti a garantire il minimo deflusso vitale nei corpi idrici come previsto dall'articolo 3, comma 1, lettera i), della legge 18 maggio 1989, n. 183 (a) e dall'articolo 3, comma 3, della legge 5 gennaio 1994, n. 36 (b) senza che cio' possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione, fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione.

6. Per le finalita' di cui ai commi 1 e 2 le autorita' concedenti, a seguito del censimento di tutte le utilizzazioni in atto nel medesimo corpo idrico provvedono, ove necessario, alla loro revisione, disponendo prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative, senza che cio' possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione, fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione.

6-bis. Nel provvedimento di concessione prefereziale, rilasciato ai sensi dell'articolo 4 dei regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 (c), sono previsti i rilasci volti a garantire il minimo deflusso vitale nei corpi idrici e le prescrizioni necessarie ad assicurare l'equilibrio del bilancio idrico.

Per tale motivo si invita a denunciare eventuali abusi in materia alle autorità competenti.



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PESCA CON LA MOSCA / Re: ASCIUGARE LE MOSCHE?
« on: October 07, 2008, 14:23:31 »
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Ho scoperto che una mosca non perfettamente asciutta, fatta affondare un pelino sotto la superficie e recupeata con dei piccoli strappetti verso l'alto è micidiale. Poi mi sono rcordato di quello che diceva Leisering e mi sono dato del c...ne perché era cosa nota.

Si è vero è capitato anche a me sabato scorso pescando a secca, ho avuto due attacchi e relative catture su March Brown affogata appena al di sotto del pelo dell'acqua, comunque io preferisco sempre la mosca galleggiante perchè ci sbernoccolo poco e per l'occasione utilizzo del silicone liquido!
Un altro metodo che utilizzo è quello di usare un fazzolettino di carta dove passare l'imitazione, tempo qualche secondo ed una piccola soffiatina e la mosca torna a galleggiare.


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Certo che si può pescare nell'Arvo, così come nell'Ampollino e nel Cecita devi solo rispettare le leggi ed i regolamenti vigenti in maniera di pesca!

 calabria

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Devi fare la licenza nella provincia dove hai la residenza, quindi a vibo valentia.
La licenza ha poi validità su tutto il territorio nazionale.

Ciao

8
PESCA CON LA MOSCA / Re: vorrei iniziare la pesca a mosca
« on: September 19, 2008, 22:44:28 »
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allora che mi dici della pesca nel tenna e nel tronto(dalle parti di ascoli e di pedaso)?



Ti ho risposto qui:
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Ciao


9
PESCA CON LA MOSCA / Re: vorrei iniziare la pesca a mosca
« on: September 19, 2008, 20:42:08 »
I grezzi della Geologic sono ottimi ed anche le finiture non sono male!
Ottime canne per iniziare senz'altro ma anche per pescare per chi ha già anni di esperienza alle spalle!
Testate anche con tecnica TLT.
Per il mare non saprei dirti in quanto pesco essenzialmente salmonidi a secca.

Se hai intenzione di pescare in acque dolci posso darti un po di consigli senza problemi!

Ciao
 calabria

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PESCA CON LA MOSCA / Re: L'ATTREZZATURA PER LA MOSCA
« on: September 19, 2008, 16:09:28 »
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ciao fly complimenti, sai dirmi qualcosa sul fiume tenna?(mosche, pesci ecc)


Ciao il Tenna è un classico torrente appenninico che ricade nelle province di Macerata ed Ascoli Piceno. Largo max 10 mt anche con profonde buche e molti raschi. Sono presenti soprattutto salmonidi. Occhio, tocca fare il tesserino segnacatture regionale. A monte della cittadina di Amàndola è istituita una Zona No-Kill di circa 3 chilometri (denominata ARS Tenna) riservata alla sola pesca a mosca e allo spinning.
Canne corte, max 7' 6", coda del 3, finali lunghi 4-5 mt per evitare o limitare i dragaggi.
Come mosche ti consiglio:
Da caccia, di fantasia: Sedge in pelo di cervo nel colore naturale e nero, Royal wulff, Adams, Red tag.
Imitative esatte e d'insieme: March brown, Red spinner, Winknam Fancy, Olive dun, Blu dun, emergentine di effimere in cdc, emergenti di chironomidi, Red quill.
Generiche: Tups, Red tag.
Imitazioni di plecotteri all'evenienza.
Terrestrial: mosche, vespe, calabroni etc.

Le mosche le preferisco montate parachute anche perchè le vedo meglio ed a mio parere galleggiano molto bene soprattutto con un po di silicone applicato prima del lancio.
Ciao
 ;D



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PESCA CON LA MOSCA / Re: vorrei iniziare la pesca a mosca
« on: September 19, 2008, 15:48:13 »
Ciao Nick,

Il kit della Decathlon non lo conosco ma se guardi bene la stessa Decathlon vende delle canne veramente ottime come quelle della serie Geologic Fly.
La Fly 500 da 7' 6" per coda 4 è straconsigliata costa 85 € compreso fodero in cordura e non ha niente da invidiare ad altre canne dai costi ben più elevati. Va molto bene anche con code più leggere; io la uso con coda DT del 3 della Airflo Tactical Line o con code in seta di Terenzio Zandri.
Pensa che me l'hanno consigliata proprio pescatori molto in voga come Massimo Magliocco pensa un po te....
Un consiglio: all'inizio concentrati soprattutto nell'apprendimento delle tecniche di lancio e solo in seguito nella costruzione per quella c'è sempre tempo.
Non ti scoraggiare, soprattutto all'inizio, ti sembrerà tutto molto complesso e difficile. Perseverenza e tanto allenamento e qualche cattura ti faranno venire il sorriso per questa tecnica veramente unica.

Ciao
 

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Tesserino segna catture . Ciao Alfredo e Mirme ,sono pinocorno nuovo iscritto al forum, dato  che sono Calabrese ed interessassato anche come pescatore,ho letto qualche capitolo delle vostre comunicazioni e discussioni a proposito del tesserino ed essendo d'accordo con Alfredo non ha nessuna ragione di esistere, uno perche i laghi della Sila caro Mirme non sono più integri come dieci anni fa, ora ci sono in gran parta carassi, carpe e qualche trota (neanche fario) solo iridee. Comunque non si può dichirare temporaneamente acque pregiate pezzi di fiumi o laghi senza prima di ogni altra cosa metterla per iscritto sulla normativa acque interne, e cosa più importante ed obbligatoria la tabellazione ogni 50 metri come avviene per i divieti di pesca. Ciao a tutti          calabria

Ciao Pino se tu hai letto bene io ho scritto esattamente il contrario di quello che tu mi attribuisci eppure mi sono spiegato abbastanza bene: Il tesserino non ha ragione di esistere se non esiste una classificazione delle acque.....
Per ciò che concerne l'ittiofauna dei laghi Silani posso dirti che è vero che le trote sono molto calate numericamente, soprattutto per opera del bracconaggio e delle specie ittiche alloctone immesse, ma io regolarmente ogni anno pesco, con tecniche assolutamente sportive leggasi "Bolognese e galleggiante", Trote Fario e Lacustri anche di buona pezzatura sopra gli 800 gr ed il kg......
Per l'esattezza lo scorso anno ne ho pescate almeno una 15ina di quella misura nel mese di agosto in circa 10 giorni di vacanze!
Quest'anno purtroppo non so se riuscirò ad andarvi, con mio sommo dispiacere, perchè la Sila è sempre nel mio cuore avendo genitori di origini calabresi!
Comunque se passi per S.Giovanni in Fiore recati presso il negozio "Mondo Animale" e chiedi info su Davide da Roma e vedi cosa ti risponde il titolare...
A presto!
P.S. il mio record in Sila è una Trota Lacustre di 3,100 Kg!! Di trote iridee non ne ho mai visto neanche la coda.....
   calabria

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ACQUE INTERNE CATTURE / Re: Trote Fario
« on: August 08, 2008, 14:06:02 »
Ciao Marco ti posso assicurare che con una 5-6 metri si lavora molto bene anche nei posti da te citati perchè ti consente un approccio molto più silenzioso al posto di pesca!
Ovviamente le canne sono a modulo televariabile che ti consentono di pescare a diversi metraggi a seconda delle buche o correntini che affronti anche se personalmente uso una 5 mt liscia ovvero senza sistema di teleregolazione perchè mi trovo meglio.
Non conosci le spiraline di piombo? Allora vai in un negozio di pesca e fatti dare qualche metro di filo di piombo della sezione di 1,5 mm. Dopodichè attorciglia il filo di piombo intorno ad un bastoncino (anche quello di un galleggiante va bene oppure un ago sufficentemente lungo) a mo di spirale per qualche cm fino ad ottenere le grammature che più di aggradano e poi taglia le eccedenze su entrambi i lati! Fai passare il filo proveniente dal mulino (metti un bel 0,18-0,20) attraverso la spiralina e poi bloccala con un piombino del 3-4. Dal piombino all'amo, visto i posti che tu frequenti, lascia un 20-25 cm! Amo del 5-6. Ti sconsiglio di mettere una girellina dopo il piombino al fine di gestire finalini più fini perchè è del tutto inutile. Quello che conta è l'approccio col fiume......La pesca al tocco è scaltrezza e brutalità nello stesso tempo in quanto le trote vanno letteralmente strappate dall'acqua poichè il gioco in quei posti è nullo...
Ciao, spero di esserti stato utile.

 



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ACQUE INTERNE CATTURE / Re: Trote Fario
« on: August 06, 2008, 13:35:23 »
Beh una canna da 180 cm è troppo corta anche per pescare in ambienti come quelli da te postati e per poter permettere un controllo totale della passata dell'esca in corrente pena innumerevoli incagli del piombo tra i sassi.....
Calcola che in posti anche più piccoli di quelli noi peschiamo usualmente anche con canne di 5-6 mt....
Comunque al posto della catenella di olivette prova con la spiralina di piombo che ha due vantaggi: non è avvertita dal pesce e ti permette di disincagliare la lenza molto più facilmente.....
Ciao!
 ;D

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ACQUE INTERNE CATTURE / Re: Trote Fario
« on: July 22, 2008, 18:02:12 »
Perdonami, ma aldilà delle trote, che sono bellissime, tu peschi al tocco con una canna da spinning?

Nelle foto si intravede il calcio di una Shimano Catana......

 calabria

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 ;D


17
Sta storia del tesserino segnacatture sta rasentando il ridicolo.......
Non mi risulta poi che sia uscita una nuova legge quadro calabrese in materia di pesca!
 ;D

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ACQUE INTERNE CATTURE / Re: che trota e?
« on: March 13, 2008, 09:22:31 »
E' una trota fario peccato che abbia coperto la testa con il dito!
 

19
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 calabria

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Da quello che mi risulta il materiale immesso risulta essere soprattutto novellame (trotelle 9-12 cm) più adatto senz'altro per un ripopolamento naturale, non certo trote adulte!

 

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