la pesca del pesce spada con il palamito, anche se ci è consentito farlo utilizzando il limite massimo dei duecento ami come previsto per legge, per me resta comunque una pesca molto professionale anche con duecento ami, nel senso che, ha detto bene AMARONE devi andare un pò al largo, ma ha detto un pò forse per non scoraggiarti perchè dalle mie parti catanzaro marina ad esempio si deve andare molto al largo, per poter dire sono andato a pesci spada, ed essendo il golfo di squillace, quello che io frequento molto soggetto ai venti, spero non lo siano le vostre, spiegato uno dei motivi perchè la considero altamente professionale, dalle nostre parti devi avere una barca con caratteristiche tali da poter affrontare mare mosso e vento, e che ti permette lo svolgimento tutto dell'azione di pesca: raggiungere il luogo, calare salpare e rientrare la cosa sembra scontata vero?
per me può voler dire senza scendere in particolari, il raggiungimento del luogo, poco prima del tramonto, molto al largo, e quindi il calcolo della direzione ed intensità della corrente quest'ultima importante anche per la distribuzione dei vari galleggianti lungo il trave, calare il palamito a favore di questa, libero di navigare a favore di corrente, innescandolo durante la medesima fase, innescando sgombri anche due per amo facendolo passare per l'occhio, al termine della calata una ricognizione lungo il trave per poi aspettare seguendolo, un'ora prima dell'alba per iniziare a salpare, condimeteo permettendo, quindi ci si può ritrovare molto molto distanti dal luogo di partenza
per questo motivo la sconsiglio sempre