Ciao, è interessante il tuo post, ma occorre fare alcune precisazioni, in particolare sui pesi dei jig.
Innanzitutto i jigs si differenziano dagli altri artificiali per il materiale, ossia il metallo e per il fatto che non hanno un movimento proprio se non in caduta, ma vanno animati con una particolare jerkata che si chiama jiggata.
Diciamo che la dicitura short, middle, long jig si riferisce alla lunghezza dell'artificiale più che al peso. Esistono short jig con peso in testa, al centro e in coda, a seconda del tipo di pesca che si sceglie di fare. Stesso discorso vale per i long jig e per i middle jig: ne esistono con diversi baricentri. Ad esempio per chi pesca i pelagici, vanno bene sia gli short jig che i long jig con peso in testa o al centro, con jiggata veloce e ricerca del pesce diciamo dal mezzo fondale in su: tali jig risultano più leggeri alla jiggata veloce, che è quella prediletta da questo tipo di pesci. Per insidiare i pesci di fondo (dentici, cernie ecc.) bisogna applicare lo slow jigging, prediligendo quindi, soprattutto in fondali alti, jigs con peso in coda, che saranno oltretutto più performanti al lancio in presenza di forte vento contrario, scendono più rapidamente, si gestiscono meglio in situazioni di corrente, ma sono sconsigliati per la ricerca di pesci in tutta la colonna d'acqua, in quanto sono più faticosi e pesanti da jiggare. Il movimento in acqua, oltre che dal baricentro, è dovuto anche alla forma del jig e al tipo di jiggata. Anche il tipo di jerkata può variare: i long jig danno ottimi risultati sia con long jerk che con short jerk.
Per quanto riguarda gli assist, sconsiglio di usare l'ancoretta, non solo per una questione di incaglio, ma anche perché spesso si attorciglia al terminale. Consiglio di montare sempre assist in testa al jig, perché il discorso dell'attacco in coda vale soprattutto per lo spinning, in quanto nel jigging, visto il movimento in diagonale (parliamo ovviamente dello shore jigging) e a zig zag, l'assist, che è più leggero dell'artificiale, viene risucchiato per primo dal pesce in fase di attacco, cosa che non avviene con l'ancoretta. Per quanto riguarda i jig con peso in coda, spesso è preferibile, visto la loro forma, o un doppio assist con ami piccoli oppure un single hook abbastanza ampio che non si incastri nel jig, in modo cioè che la curva dell'amo passi agevolmente per il corpo del jig, che è bombato.