Per motivi di lavoro ho dovuto abbandonare l'amata Calabria ma per fortuna mi sono trasferito non lontano dal mare, portando con me la passione per la pesca e un pò di attrezzatura.
Dopo innumerevoli cappotti, sciarpe, guanti e cappucci finalmente sono riuscito battezzare la mia economicissima canna. Dopo aver tentato in lungo e largo la fortuna ed ormai scoraggiato dagli innumerevoli fallimenti, sabato scorso un amico mi propone di fare un giro in alcuni laghetti posti in vicinanza di Cascina. Arrivati sul primo laghetto si tenta la fortuna, cercando qualche Lucio ma neanche un attacco dopo ore di perseveranza. Si cambia esca si passa ai siliconici cambiando spesso postazione, ma ancora una volta nessun segno di vita. La convinzione è che i "carpisti" abbiano attratto tutto il pesce foraggio nelle zone pasturate, e di conseguenza anche i predatori. Scacciati dal primo spot causa acquazzone si decide di testare un ulteriore laghetto posto nelle vicinanze del primo. Dopo un paio di lanci ed aver percorso qualche metro, eccolo che arriva: appena dopo aver lanciato l'attacco deciso e ferrata avvenuta. Dopo qualche salto spettacolare lontano dalla riva riesco ad avvicinarlo, ma appena in prossimità della riva riesce a portare la lenza nel canneto. A questo punto riesce a fare un paio di giri intorno a dei rami sommersi e quindi ad agganciarmi la lenza a questi ultimi, per cui oltre a tirare lui mi tocca potare un pò di roba. Dopo qualche bestemmia tuttavia riesco a portarlo fuori dall'acqua ed ovviamente dopo le foto di rito il pesce è stato prontamente rilasciato.
Tecnica: Spinning
preda: Persico 6-700 gr circa (immediatamente rilasciato)
località: Cascina
data e orario: 03/05/2014 al tramonto
attrezzatura: canna: 2,40m az.5-20 gr (marca sconosciuta)
filo bobbina: nylon da 10 libbre, marca sconosciuta
artificiale: vermone siliconico con innesco Texas Rig
tipo di recupero: piccole jerkatine
Luna: Crescente
condizioni meteo: bassa pressione, cielo coperto e cattura avvenuta appena dopo acquazzone
note: prima cattura