Decido di andare al porticciolo di Pantanassa, a 10 KM di Iraklio, da solo, visto che il mio partner fisso mi ha lasciato per andare in Serbia
. E' la seconda occasione per provare la mia nuova canna da siliconici, la MC PE Evolution 792L 7-23, un vero e proprio gioiellino. Decido di iniziare provando dei plastichetti leggeri per vedere se ci sono serrotti o cudini in giro, giusto per avere la sensazione del pesce in canna e scappottare con la nuova cannetta, arrivata in super offerta dal Giappone. Non avendo i risultati sperati, comincio ad agganciare i siliconici, variando dimensioni, colori e tipologia e mi godo la cannetta che li lavora alla perfezione. Noto, ad ogni recupero, inseguimenti vari di pesciotti non meglio identificati al buio, forse serrotti o spigolotti, spero che almeno uno di questi agganci la preda, giusto per rodare la canna ma nisba. Dopo un'oretta di tentativi decido di andare di fronte, in una zona più buia, dove c'è un moletto di ormeggio in legno, che si addentra per una ventina di metri: da lì ho una visione di insieme del porticciolo, anche se i cordami di ormeggio mi costringono a restringere l'azione di lancio. Dopo 2-3 lanci decido di innescare lo splendido minnow siliconico della savage gear, così, senza una ragione, come canta De Andrè. Comincio a lavorarlo sul fondo, recupero lentissimo con jerkatine a canna alta. All'improvviso sento, ritengo a mezz'acqua, la botta tipica stile incaglio e penso di aver davvero incagliato in qualche corda, ma poi arriva la prima fuga, decisa, che mi sfriziona il Penn: chiudo la frizione e comincia il combattimento, davvero bello: la canna si sveglia, mi nasce in mano, che ci crediate o no durante il recupero, prima della botta, ho pensato: chissà come si comporta questa cannetta con un pesce serio in canna. Risposta puntuale della giapponese, che è regular-fast di nome e di fatto: fast in vetta fino al terzo anello, per lavorare alla perfezione piccoli minnow e siliconici e regular nel fusto, potente e bilanciata, curva fantastica, grande riserva di potenza (a tratti ho alzato la spigola dall'acqua) e azione ben distribuita, ideale per assecondare le fughe della regina senza strappare e inoltre sensibilissima, nel fusto aveva il gps: potevo leggere e gustare tutti i cambi di direzione del pesciotto, con la consapevolezza costante, però, che a comandare ero io - o meglio la canna - e non lei calabria Che dire del mulo: oltre ad essere figo dispone di una frizione notevole, equilibrata, millimetrica, dolcissima e fluente, dal suono aspro yankee, un po' duro e macho ma con una dolcezza nel fondo che ti permette di sentirti confidente per tutto il combattimento. Insomma test riuscito alla grande per i due nuovi strumenti di pesca. Una nota finale da thriller: ero da solo, con un guadino in alluminio con testa larghissima in nylon: ho faticato non poco a guadinarla. La regina si avvicina e sembra stanca, prendo il guadino e riparte. La ricombatto e la riavvicino, prendo il guadino e si inabissa. La ricombatto e la riavvicino, prendo il guadino e tento, ma lei con una testata verso destra si dirige verso la corda d'ormeggio, quindi buttato a terra il guadino la forzo e allora va verso sinistra e non posso guadinarla, perché uso il guadino con la destra. Per fortuna gli dei della pesca mi aiutano ed oramai stanca decide di tornare indietro: mi giro, non vedo nessuno che mi possa aiutare, tocca a me: tiro la canna con la sinistra dietro il tronco, mi inginocchio come uno spadaccino e voilà, entra tutta bella bella fino alla coda. Avvicino il guadino alla murata, tengo stretta la canna con le ginocchia e la salpo in verticale, come va sempre fatto, pena rottura del guadino e possibile perdita del pesce. Quanto è durato il combattimento? Come diceva Bergson, il tempo è soggettivo, saranno stati 5-6 minuti, ma la scarica di adrenalina (Dio, adoro lo spinning) è perdurato fino a notte inoltrata, tanto che non sono riuscito a dormire, emozionato come un ragazzino. Grazie, dei della pesca.
PS Le spigole più grandi le ho catturate d'estate: cosa sta succedendo? Qualcosa non quadra...
PPS Vorrei dedicare questa cattura al mio partner, Nektarios, che per motivi familiari ha abbandonato la Grecia e che mi manca tanto e a tutti gli amici del forum, in particolare a Peppino (cui va un grande abbraccio), ad Ale e a Ciccio, con cui ho fatto tante chiacchierate in PM, molto utili.
Tecnica: spinning
preda: spigola 5 Kg
località: Pantanassa, porto
data e orario: 02/08/2014 ore 23 circa
attrezzatura: canna major craft Pe Evolution 792L, mulinello: Penn Conflict 3000
Trecciato: Tuf Line 10 lb
finale: Seaguar PE 3
nodo di giunzione: FJ + Palomar + moschettoncino Owner/Cultiva da 24 lb
artificiale: minnow siliconico silver savage gear con testina piombata 7 grammi
tipo di recupero: standard siliconico lentissimo con jerkatine
fase lunare: primo quarto
marea: picco di alta ore 20 circa
condizioni meteo/marine: mare calmo
note: ho dovuto tagliare il filo perché ha ingoiato il siliconico più 15 cm di terminale