Catture di Dariocreta

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Author Topic: Catture di Dariocreta  (Read 68774 times)

^DARIOCRETA^

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Reply #40 on: September 20, 2012, 14:50:18
Tecnica: Shore Jigging
preda: Lampuga
località: Paleokastro
data e orario:20/09/2012 ore 9 circa
attrezzatura: major craft kg evolution + Penn Atlantis 5000
trecciato : Titan 0,25 + seaguar 0,47
artificiale: GyroJig
tipo di recupero:  short jerk

Note: finalmente torno a prendere qualcosa a shore. Posto nuovo, segretissimo, fantastico, un po' difficile da raggiungere, scogliera Taiwanstyle, combattimento spettacolare con salti e capriole acrobatiche: ho aperto un po' la frizione per divertirmi un po', perché il mio Penn Atlantis non la sentiva neanche, per non parlare della canna.

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^DARIOCRETA^

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Reply #41 on: October 04, 2012, 10:53:32
località: Iraklio
data: 03/10/2012
orario cattura: dalle 20,30 alle 22,30 circa
marea: acme di bassa prevista 20,45
attrezzatura: canna Speedmaster 2,70 14-40
mulinello: Shimano Nexave 2500 fc Power Pro 0,13
Nodo di giunzione FJ
terminale fluorocarbon,  Yo Zuri H.D. Carbon 0,40
fase lunare: primo calante
condizioni: nuvoloso, mare calmo
artificiali: siliconici: grub tail e Gulp sardine
recupero lineare lentissimo su fondo
prede: 2 cernie bianche C&R (l'altra foto è mossa e molto scura)

Note: ho spinnato con siliconici alla ricerca di spigole, recuperando molto a fondo hanno fatto strike 2 cerniotte bianche. Combattimento molto bello anche se breve. Le cernie bianche (in greco steira) qui sono molto comuni, a differenza che in Italia. Subito rilasciate, non pesate. I pescatori presenti, quando hanno visto il rilascio mi hanno preso per pazzo, scuotendo la testa (pescavano a fondo e prendevano saragotti, tutti trattenuti). Però si è avvicinato uno, mi ha chiesto di dove ero e quando gli ho detto che sono italiano, ha detto a tutti: lo sapevo, gli italiani sono 30 anni avanti a noi, hanno rispetto, dovremmo prendere esempio da loro. Si è acceso un dibattito fra tutti i pescatori e alla fine si sono convinti che dovremmo fare tutti di più per salvare questo mare bellissimo e così povero di pesce e che l'obiettivo della pesca non è il carniere ma il divertimento. Questo secondo me è stato il risultato più bello di ieri sera. La cultura dello spinning e del C&R qui è sconosciuta, ma dialogando ed esponendo le ragioni sono molto fiducioso che le cose potranno cambiare. Una goccia nel mare...

Curiosità: ho provato a spruzzare su tutti i siliconici olio di sarda, per invogliare di più i predatori: sarà una casualità, ma dopo una serie di cappotti ieri è andata bene...

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Luccoluccion

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Reply #42 on: October 04, 2012, 18:27:51
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Curiosità: ho provato a spruzzare su tutti i siliconici olio di sarda, per invogliare di più i predatori: sarà una casualità, ma dopo una serie di cappotti ieri è andata bene...

....ciao Dario!.....e complimentissimi per la storia stupenda visto che mi hai fatto sentire orgoglioso ( e di questi tempi e' molto raro.....) di essere un' Italiano,,,,,,,!
.....il fatto e' che con l' olio di sarda mi hai messo la pulce nell' orecchio.....quindi, ti prego, fammi capire visto che sono stato piu' volte tentato di acquistarlo......e di usarlo sopratutto con i siliconici che probabilmente assorbono e mantengono gli umori.....
.....quando parli di una serie di cappotti precedenti vuoi dire che in questi casi nn avevi usato l' olio.......e che invece l' altro ieri usandolo hai avuto i risultati che tutti abbiamo visto?.... calabria3



^DARIOCRETA^

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Reply #43 on: October 04, 2012, 18:38:35
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Curiosità: ho provato a spruzzare su tutti i siliconici olio di sarda, per invogliare di più i predatori: sarà una casualità, ma dopo una serie di cappotti ieri è andata bene...

....ciao Dario!.....e complimentissimi per la storia stupenda visto che mi hai fatto sentire orgoglioso ( e di questi tempi e' molto raro.....) di essere un' Italiano,,,,,,,!
.....il fatto e' che con l' olio di sarda mi hai messo la pulce nell' orecchio.....quindi, ti prego, fammi capire visto che sono stato piu' volte tentato di acquistarlo......e di usarlo sopratutto con i siliconici che probabilmente assorbono e mantengono gli umori.....
.....quando parli di una serie di cappotti precedenti vuoi dire che in questi casi nn avevi usato l' olio.......e che invece l' altro ieri usandolo hai avuto i risultati che tutti abbiamo visto?.... calabria3



Allora, cerco di risponderti. Ieri è la prima volta che ho usato olio di sarda su artificiali. Lo spot che frequento è superaffollato in genere da pescatori di ogni tipologia (spesso non c'è neanche lo spazio per lanciare e o aspetto o vado più tardi). I pesci in questo spot sono molto smaliziati, soprattutto recentemente, per colpa dell'overfishing (mattina pomeriggio sera notte), e della forte illuminazione, soprattutto le spigole. Non so se è stata una casualità o meno, ma ieri è andata abbastanza bene (a parte la taglia), perché ho notato più inseguimenti, anche da parte di spigole che ahimè continuano a non attaccare più, e ho avuto 3 abboccate (la terza era un miniscorfano sottotaglia, di cui non ho fatto la foto per ovvi motivi).

L'esperimento va rifatto, possibilmente anche sui plastichetti (che però si impregnano ovviamente di meno), per valutare se si è trattato di una coincidenza o meno. Non so se qualcuno ha fatto un simile esperimento, sarebbe interessante confrontare le varie esperienze. Tentar non nuoce, mi son detto, a parte la puzza a fine pescata, che è difficile da levar via calabria


sants

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Reply #44 on: October 04, 2012, 18:56:59
Bella storia,
Riguardo all'esperimento dell'olio di sardina ci avevo pensato qualche volta senza poi realizzarlo...
Comunque ti volevo porre un pò di domande
1. Si trova al supermercato l'olio di sardina?
2. Le confezioni hanno lo "spruzzo" oppure lo hai spanto tu?
3. Hai mai pensato ai feromoni (anche se costano non poco se non sbaglio)?

 


crokicio

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Reply #45 on: October 04, 2012, 19:08:20
l olio di sarda funziona,ma non è fondamentale per ogni uscita..
cioè non è l arma vincente.
si vende anche il plasma di sarda,e dicono sia ancora meglio..
Dario se peschi con queste esche,e le prede sono apatiche,perche non fai un po di ligth rock fishing?
ho visto molti report e devo dire che le sorprese sono tante
spinning forever


^DARIOCRETA^

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Reply #46 on: October 05, 2012, 10:20:19
L'olio di sarda l'ho trovato in un bottiglione in un negozio da pesca, ma penso si possa trovare altrove. Avevo pensato anche ai ferormoni, ma non sono riuscito a trovarli se non su internet ma costano parecchio, penso che siano ancora più efficaci. Ho preso a parte una bottiglietta con erogatore, di quelle che si vendono ai mercati e l'ho messo, giusto per non sporcarmi le mani e per distribuirlo uniformemente. Si vendono anche alcune bottigliette spray di marche famose, esplicitamente per artificiali, ma sono molto care, mi son detto che comunque avevano gli stessi ingredienti più o meno e tanto vale l'olio di sarda per aromatizzare. Non so se facciano la differenza o meno, stasera riprovo. Penso che in alcune situazioni di apatia rendano più 'credibile' l'artificiale, in particolar modo il siliconico, che è già più credibile come forma e movimento in acqua. per quanto riguarda il rock fishing non ho l'attrezzatura adeguata (canna in particolare), ma può essere un'idea per il futuro, non si sa mai.


Luccoluccion

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Reply #47 on: October 05, 2012, 11:38:08
.....Ciao Dario,
..riguardo l' utilizzo dell' olio su minnow ecc. posso dirti che un mio amico, che e' appasionato di pesca al black bass, in alcune sortite in salt water lo ha utilizzato ma senza risultati......di certo questo e' un discorso da approfondire e da testare su diverse tipologie di spot ma penso che una simile strategia si presti di piu' alle esche siliconiche che tu hai utilizzato proprio perche' in grado, a quanto pare, di assorbire e rilasciare lentamente gli umori in questione.....che potrebbero quindi far venire il languorino anche' a pesci diffidenti e smaliziati....
...riguardo a questi pinnuti svogliati o diffidenti, specie le spigole, direi che quoto Crokicio e la sua alternativa suggerita........ma penso che la differenza potrebbe farla sopratutto la pesca col vivo......ma mi sembra di aver intuito che nn rientra nei tuoi gusti.......
.....ad ogni modo in bocca al lupo per stasera.....a presto!

Ps:.....il pesce grande mangia il pesce piccolo!
 


^DARIOCRETA^

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Reply #48 on: October 05, 2012, 11:42:45
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.....Ciao Dario,
..riguardo l' utilizzo dell' olio su minnow ecc. posso dirti che un mio amico, che e' appasionato di pesca al black bass, in alcune sortite in salt water lo ha utilizzato ma senza risultati......di certo questo e' un discorso da approfondire e da testare su diverse tipologie di spot ma penso che una simile strategia si presti di piu' alle esche siliconiche che tu hai utilizzato proprio perche' in grado, a quanto pare, di assorbire e rilasciare lentamente gli umori in questione.....che potrebbero quindi far venire il languorino anche' a pesci diffidenti e smaliziati....
...riguardo a questi pinnuti svogliati o diffidenti, specie le spigole, direi che quoto Crokicio e la sua alternativa suggerita........ma penso che la differenza potrebbe farla sopratutto la pesca col vivo......ma mi sembra di aver intuito che nn rientra nei tuoi gusti.......
.....ad ogni modo in bocca al lupo per stasera.....a presto!

Ps:.....il pesce grande mangia il pesce piccolo!
 

Anch'io penso sia più performante con i siliconici. Io pesco praticamente solo con artificiali, ma ho amici che pescano col vivo e qualche volta peschiamo insieme. Diciamo che la maggior parte delle volte capita che noi prendiamo con gli artificiali e loro col vivo cappottano, qualche volta è capitato il contrario, per cui una regola precisa non c'è. Concordo sui pesci grandi, anche se mi sono capitati serrotti che hanno attaccato artificiali quasi più lunghi di loro  calabria


^DARIOCRETA^

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Reply #49 on: October 09, 2012, 11:36:02
Tecnica: Shore Jigging
località: Iraklio ingresso porto
data: 09/10/2012
orario cattura: 09.00
Culmine di alta marea ore 9:00
attrezzatura:Major Craft KG Evolution S/J
mulinello: Penn Atlantis 5000
trecciato :power pro 0,23 finale :Seaguar 0,47+Solid Ring 140 libbre
Nodo di giunzione :FJ
condizioni: bonaccia
artificiale:Tissot Jig verde 80 gr
preda:Ricciola


Note: combattimento spettacolare negli ultimi metri: non mollano mai.








blue jack fin

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Reply #50 on: October 09, 2012, 12:16:35
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Note: combattimento spettacolare negli ultimi metri: non mollano mai.


Quotissimo! Tra l'altro mia hanno detto che presa la prima, quelle successive sono sempre più grandi!!  calabria calabria

Complimenti! Vedi che a rilasciar le cernie si viene ricompensati!?!! Ma dimmi un pò ha abboccato su un cambio di velocità o eri lineare? hai visto inseguimenti prima? ciao e saluti!




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Reply #51 on: October 09, 2012, 18:06:11
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Note: combattimento spettacolare negli ultimi metri: non mollano mai.


Quotissimo! Tra l'altro mia hanno detto che presa la prima, quelle successive sono sempre più grandi!!  calabria calabria

Complimenti! Vedi che a rilasciar le cernie si viene ricompensati!?!! Ma dimmi un pò ha abboccato su un cambio di velocità o eri lineare? hai visto inseguimenti prima? ciao e saluti!




Ciao, grazie. Ha abboccato a mezz'acqua, il recupero era il classico short jerk (dente di sega), sinceramente non ricordo se era veloce o medio-veloce. Non avevo avuto inseguimenti di ricciole, anzi era un bel po' che non si facevano vive in quello spot. Avevo visto solo dei barra all'inizio della pescata e avevo avuto un inseguimento di una bella lampuga che poi si è smaterializzata. Tieni presente che lo spot era pieno di aguglie e che intorno a me c'erano almeno una ventina (non scherzo) di persone che pescavano col vivo (aguglia) alla ricerca di lampughe. Loro hanno cappottato (sono contento anche perché erano dei gran maleducati che ti lanciavano sopra, come al solito), io no, per fortuna. Lo spot era la solita murata all'ingresso del porto, altezza 8 metri. Ciao.


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Reply #52 on: October 31, 2012, 17:05:05
Tecnica: SJ
località: Heraklio murata esterna del porto
data: 31/10/2012
orario cattura: 11,00 circa
marea: acme di alta prevista 14,30
attrezzatura: canna Major Craft KG Evolution 60-120
mulinello: Penn Atlantis 5000 - Titan Grauvell 0,25 girgio
Nodo di giunzione FJ
terminale fluorocarbon 1,5 metri,  seguar ace 0,47
condizioni: bonaccia, vento assente
artificiale: M&W Ghost rosa, con polipetto siliconico a nascondere l'amo (bella idea)
preda: ricciola

Bel combattimento. La seconda foto è con l'amico Antonis, che pescava con una Xzoga Mastery 100H2 e mulo daiwa capricorn 4500 J. Era la sua prima uscita a shore jigging. Ha preso un'aguglia per la coda, era pieno di aguglie ancora e pieno di pescatori di aguglie. Acque ancora calde. Avvistata una ricciola molto grande al largo che cacciava come forsennata.








Santuzzu

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Reply #53 on: November 02, 2012, 15:04:11
Complimenti per la Loletta, peccato non hai tirato su pure la Lolona del largo  ;D
Rispetta il mare... lui ti rispetterà!

Crederci sempre, quando meno lo si aspetta, Zac e via di frizione!


^DARIOCRETA^

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Reply #54 on: November 02, 2012, 18:41:34
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Complimenti per la Loletta, peccato non hai tirato su pure la Lolona del largo  ;D

Perché da quella parte ( a sinistra rispetto alla foto) c'erano almeno una quindicina di lenze a mano con altrettante aguglie innescate, e la corrente le spingeva tutte nella stessa dimensione, non c'era spazio per lanciare.

PS I lanciatori di aguglie non hanno preso nulla, continuavano a imbrogliarsi tra loro con le lenze e io che mi mordevo le mani pensando alla ricciolona che era a portata (più o meno) di lancio. Ho solo pregato che cambiasse rotta e venisse contro corrente ma nulla ><;D<


^DARIOCRETA^

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Reply #55 on: November 03, 2012, 13:50:52
Tecnica: SJ
località: Heraklio murata esterna del porto
data: 03/11/2012
orario cattura: 9,00 circa
marea: acme di alta prevista 03,53
attrezzatura: canna Major Craft KG Evolution 60-120
mulinello: Penn Atlantis 5000 - PP 20 LB moss green
Nodo di giunzione FJ
terminale fluorocarbon 1,5 metri,  seguar ace 0,47
condizioni: bonaccia, vento assente
artificiale: Aquaviva jig verde 80 gr.
preda: palamita

Foto col compagno di pesca Antonis. Note: altre due (suppongo fossero palamite dal tipo di combattimento, più grandi, si sono slamate dallo stesso artificiale. Urge ispezione dell'assist).
Abbiamo preso una palamita a testa, la partita è finita in paeggio.

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Submariner

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Reply #56 on: November 03, 2012, 15:29:37
Bel colpo, Dario! Complimenti! La preda che il tuo amico mostra nella foto (coraggioso a sottoporsi al confronto con la tua...) sembra però un piccolo alletterato più che una palamita. Chissà, magari allora le slamate sono opera proprio dei tonnetti...


^PEPPINO^

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Reply #57 on: November 03, 2012, 19:19:18
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La preda che il tuo amico mostra nella foto ... sembra però un piccolo alletterato più che una palamita.

Quoto.
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E' sicuramente importante essere convinti delle proprie idee,
ma bisogna saper cambiare le proprie certezze perché abbiamo sempre da imparare.

Sentirsi strappare la canna dalle mani non ha prezzo!
Per tutto il resto c'è...
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^DARIOCRETA^

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Reply #58 on: November 03, 2012, 20:23:22
Sapete che non ci avevo fatto caso? Avete ragione...


blue jack fin

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Reply #59 on: November 04, 2012, 11:39:33
Dai pallini sul ventre direi tombarello, nell'immensa confusione che ho su queste specie vi chiedo allora se sono la stassa cosa con diverso nome (tombarelli e alletterati).
Che ho constatao io le palamite danno testa molto più forti ed evidenti rispetto ai bonitti (nome che uso dalle mie parti per i tombarelli) ,specialmente nelle prime fughe lunghe e veloci, che proprio non ne danno quasi.
Cmq bella darione! saluti a tutti


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