SPINNING - Pesci lama d'Aprile

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Author Topic: SPINNING - Pesci lama d'Aprile  (Read 11260 times)

High Spin

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on: April 03, 2009, 22:30:36
Ore 19.00 circa, mare calmo, leggero vento di ponente, scendo in spiaggia e decido di iniziare a spinnare
usando l'Angel Kiss 140 sardina, per testarne il nuoto con le nuove ancorette cambiate il giorno prima.
Cominciano i lanci, tutto tace, ad un certo punto sbaaam, la canna si pianta, ferratina, ed è pesce in canna.
Purtroppo dopo poco si slama, senza nemmeno riuscire a capire di cosa si trattasse, la ferrata è stata troppo
 debole. Mi riprometto, semmai ci dovesse essere un nuovo attacco, di ferrare decisamente a costo di
 perdere il pesce. Lancio di nuovo e sbaaamm, "Ancora lui!", "Ma questa volta non mi frega", ferro
decisamente e comincia il combattimento. Il pesce oppone una forte resistenza ma con pazienza riesco a
 portarlo a riva. Sorpresa e stupore quando mi accorgo che è un pesce lama. Continuano i lanci e ed ho altri
due attacchi, riesco a portare entrambi i pesci a riva grazie a due ferrate decise. La cosa che mi ha colpito di più
è stata il fatto che i pesci hanno perso in poco tempo quel meraviglioso color argento diventando quasi irriconoscibili.

Ecco le foto:

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Ecco i meravigliosi colori del pesce appena preso:

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Ed ecco come si presentavano i pesci a fine pescata:

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Condimeteo: mare calmo, vento di ponente, cielo sereno
Luogo: spiaggia a grana grossa
Attrezzatura: Canna Shimano speedMaster 3mt 15-40g, mulinello daiwa procaster 3000x
Trecciato Whiplash New 0,10 - tonypegna - finalino in fluorocarbon 0,34 Falcon Super hard carbon
Artificiale: Angel Kiss 140 color sardina YAMASHITA


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Reply #1 on: April 03, 2009, 23:13:28
Catture tanto belle quanto singolari a spinning....
Di certo non capita tutt i giorni di pescare le spatole (pesci sciabola), che peralro, fatte a cotoletta e fritte sono la fine del mondo ;D
Mi fa piacere che ti stia rifacendo dei cappotti di tanti mesi.
Continua ad insistere che evidentemente è il tuo momento buono!!
 ;D


IlVecchioEilMare

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Reply #2 on: April 04, 2009, 07:33:18
Mai presi a spinning, sei stato davvero bravo, recupero veloce o lento?


High Spin

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Reply #3 on: April 04, 2009, 23:24:21
Grazie a tutti per i complimenti 


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Mai presi a spinning, sei stato davvero bravo, recupero veloce o lento?

Effettuavo un recupero lento cercando di sentire il più possibile in canna il movimento dell'artificiale.
L'attacco avveniva in maniera repentina e violenta, la canna si bloccava come se avessi incagliato,
a questo punto effettuavo una ferrata decisa e recuperavo il pesce con calma, pompando un po' con la
canna senza però perdere mai il contatto col pesce.


High Spin

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Reply #4 on: April 05, 2009, 11:44:40
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Di certo non capita tutti i giorni di pescare le spatole (pesci sciabola), che peraltro, fatte a cotoletta e fritte sono la fine del mondo ;D


A tal proposito vorrei evidenziare che il pesce sciabola spesso ospita nelle sue cavità viscerali un parassita,
l'Anisakis, che è pericoloso per l'uomo. Questo parassita, nella sua forma adulta o allo stato larvale, può migrare nei tessuti muscolari del pesce ormai morto, di conseguenza mangiando il pesce crudo o poco cotto si corre il rischio di contrarre l'Anisakiasi o Anisakidosi, una malattia parassitaria che interessa il tratto gastrointestinale dell'uomo.
Le larve penetrano la parete dello stomaco dell'ospite producendo ulcerazioni acute con conseguente nausea, vomito e dolori epigastrici, si può arrivare anche alla perforazione della cavità peritoneale.
 E' necessario quindi eviscerare il prima possibile il pesce pescato ( si consiglia di farlo immediatamente dopo la cattura), evitare di mangiare il pesce crudo o poco cotto o marinato ( la marinatura non uccide l'Anisakis), cuocere il pesce (alcuni dicono per 10 altri per 15 minuti) ad una temperatura non inferiore a 60'C , oppure congelare rapidamente ad almeno -35'C per almeno 15 ore, o congelare nei normali freezer domestici a -23'C per almeno 7 giorni.
Consiglio vivamente in ogni caso una buona cottura a temperatura adeguata.
Ispezionate il pesce attentamente prima di cucinarlo, le precauzioni in questo caso non sono mai troppe! L'ingestione di cibo cotto contenente larve morte può provocare allergie.


Ecco le larve dell'Anisakis: (fonte veronaland)

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Ed ecco l'Anisakis adulto: ( fonte Wikipedia)

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IlVecchioEilMare

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Reply #5 on: April 05, 2009, 12:44:21
Grazie per la risposta a riguardo del tipo di recupero, credevo che la "currìa", come la chiamiamo noi, fosse un pesce di fondo, che non mangiasse in superficie. Non mi è mai capitato di agganciarne uno a spinning, di strano ho preso una tracina, un'occhiata, una gallinella, ma la currìa mai. Il tuo report è molto prezioso, sperando che non sia un caso isolato, potrebbe aprire nuove prospettive allo spinning. A proposito di parassiti, trovo spesso nelle marmore alcuni grossi isopodi detti volgarmente "zecche di mare", penso che ogni pesce che decidiamo di trattenere vada cucinato con cura e mai consumato crudo, ottimo consiglio il tuo. Buona domenica.