Ciao Mirkor!
1. La differenza sostanziale tra canne a 2 e a 3 pezzi lo dice la parola stessa, le prime sono a due sezioni mentre le seconde a 3 sezioni, entrambe si montano per via degli innesti! Attenzione però, per quanto riguarda le prime (2 pezzi) ne esistono di due tipi, le classiche due pezzi e le canne a ripartizione! Le prime, sono canne abbastanza rigide, ma che consentono lanci come l'above o il side, al massimo un ground leggermente accennato! Le seconde invece, anche se costruite sempre in due sezioni ad innesto sono caratterizzate da 3 parti distinte: cimino, arco e manico! Il termine ripartizione significa proprio questo, nonostanche la canna mostri due sezioni, la particolarità costruttiva della stessa riconosce tre parti (quelle suddette) che si comportano in maniera differente! Il cimino risulta morbido e flessibile, capace di segnalare le abboccate minime e di assecondare il moto ondoso del mare; l'arco, che fa seguito al cimino, risulta più rigido e funziona da moltiplicatore di spinta; mentre il manico e la parte inferiore della canna che il pescaotore tiene, risulta molto rigido, e la funzione di fare leva sul resto della canna! Sono generalmente canne molto potenti da utilizzare in condizioni di mare molto mosso ed esprimono il loro massimo potenziale con lanci evoluti come il ground e il pendulum! A cosa servono? Le 2 e 3 pezzi c'è ne sono per tutti i gusti e per ogni situzione a seconda dello stato del mare! Quindi riconosciamo canne con basso (120gr), medio (150-170gr) e alto (> 190gr) range di potenza, utilizzabili per tecniche rispettivamente come il beach legering, PAF leggera e PAF pesante. Le canne a ripartizione invece, per definizione, sono le "vere armi" per chiunque pratichi il surf casting, che neccessita la lunga distanza, per raggiungere le zone di pascolo a ridosso dei frangenti, con piombi pesanti (da 150gr a salire)! Ora sicuramente ti chiederai, ma per raggiungere la lunga distanza non basta una semplice 2 o 3 pezzi con range elevato? Dipende dallo stato del mare e che distanza ti serve! Se si pesca in condizione di mare non particolarmente mosso, probabilmente non serve neanche lanciare molto lontano, ma basterebbe un semplice above o side, per raggiungere buone distanze! Se invece ci ritroviamo in condizioni di mare molto mosso, la tecnica del surf casting ne fa da padrona, perciò è importante il raggiungimento dell’ultimo frangente! In tali condizioni è fondamentale avere canne potenti e capaci di lanciare anche 170gr di piombo oltre i 100mt, cosa fattibile solo con lanci evoluti come il ground e il pendulum, lanci peraltro impossibili da fare con le canne precedenti, in quanto andrebbero sicuramente incontro alla rottura! Inoltre il morbido cimino di cui le canne a ripartizione sono dotate, consentono il giusto assecondare delle onde evitando lo spiomba mento! Naturalmente, rispetto al passato, oggi il mercato ci offre canne a ripartizione anche con range non proprio alti! Una canna da surf casting vero in genere ha una potenza di lancio di almeno 8 once, ma esistono canne a ripartizione con potenza anche di 5 once! Tali attrezzi sono dedicati a chi preferisce utilizzare anche con mare non proprio mosso, canne a ripartizione, cercando la lunga distanza con i lanci di cui ti ho già accennato! In quest’ultimo caso sono scelte personali!
2. Bisognerebbe capire prima di tutto cosa intendi per surf casting! Molti parlano di surf casting quando poi si scopre che praticano una semplice pesca a fondo! Comunque sia, sia per il surf che per il rock, sarebbe da preferire canne ad azione di punta! Nel primo caso perché risultano più potenti e reattive, nel secondo caso, una canna ad azione di punta, ti permetterebbe di gestire meglio le fughe del pesce, evitando che questo vada a rintanarsi causando l’incaglio con probabile perdita del piombo, della paratura e del pesce stesso!
3. Le canne che hai citato le conosco solo di fama ma non le ho mai provate, quindi lascio la parola a chi le possiede! Ti posso dire solamente di non basarti totalmente su esperienze altrui o di vecchie leggende metropolitane! Se tutti facessimo affidamento a ogni suggerimento non acquisteremo alcuna canna! Questo perché ognuno ha le proprie preferenze sugli attrezzi, quindi su una singola canna sentirai sia pareri positivi che pareri negativi, c’è a chi piace e a chi no! Questo non vuol dire che non devi ascoltare i suggerimenti, ma ti devono servire solo per farti una certa idea! La cosa migliore sarebbe quella di testare di persona ogni singolo attrezzo e vedere tu stesso quali fanno per te! Magari ti potresti trovare benissimo su una canna che il tuo amico ti ha vivamente sconsigliato! Per il fatto delle rotture possono essere spiegate da un cattivo utilizzo dell’attrezzo (ne ho parlato prima sul fatto del ground o del pendulum) o da un difetto di fabbricazione! Generalmente Bad Bass, Colmic, Trabucco e Veret sono dei marchi molto affidabili e dubito che costruiscano attrezzi scadenti!
Ciao!