Ciao Roberto, se non ti offendi mi permetto di rispondere alle tue osservazioni indirizzate a Draycon.
In Italia circolano almeno 20 tipi diversi di canne ripartite Zziplex, tutte con caratteristiche poco o tanto diverse l'una dall'altra. Se tralasciamo le canne nate proprio per la pedana, per le altre non occorre essere dei mostri per poterle gestire. E' ovvio, occorre il solito periodo di apprendistato necessario, peraltro, per qualunque tipo di ripartita ma sotto sotto non sono dei mostri ingestibili. E' anche ovvio che non siano le canne più idonee per chi si sta avvicinando al surfcasting ma io vedo sempre le cose in un'ottica futura e positiva e quindi sono convinto che chiunque, anzi diciamo la maggior parte, di chi si cimenta in questa avventura, ne viene a capo. Porto sempre l'esempio di me stesso che, da totale autodidatta d'altri tempi, sono riuscito a gestire in modo soddisfacente (così mi dicono) la Oltremare (che cannetta da novizi non è) accoppiata all'Abu 6500 ct c3 (no mag).
Nemmeno io conosco a fondo le 3 pz di ultima generazione anche se qualcuna fra le più rinomate l'ho provata e poi ho un legame sentimentale con questa pezzatura essendomi fatto le ossa con le 3 pezzi.
Personalmente non sto criticando queste canne, a prescindere. Ho sempre lodato le loro caratteristiche di facilità d'uso, potenza e doti balistiche, virtù che si conseguono con i tradizionali lanci da pesca. Di conseguenza, il mio oggetto del criticare è sempre il solito: perchè si vuol vestire questi prodotti di vestiti che non sono loro? Perchè dobbiamo avere canne che sulla serigrafia riportano 4 diversi pesi lanciabili a seconda del lancio? Perchè non si propongono le virtù della canna per quelle che sono? C'è da vergognarsi se una canna fornisce il proprio optimum con un side? Potrei capire se si volesse portare sul mercato delle 3 pezzi in grado di raggiungere distanze elevatissime con poche doti tecniche da parte dell'utilizzatore ed a costi bassissimi, ma qui si continua a millantare di canne in 3 pz in grado di eseguire il ground (con poco piombo) e dai costi vertiginosi (pari a due rip). I conti non tornano, per eseguire il ground occorre andare a scuola ed ancora di più per il pendolare, quindi dove sta la convenienza? Inoltre, a rigor di logica, un pendolare deve avere sempre gli stessi movimenti sia che si esegua con una rip che con una canna di bambou, ammesso che fra un pò qualcuno non ci propini il pendolare per 3 pezzi e magari anche quello per telescopica. Il mercato delle ripartite ha una sua clientela particolare, convinta e ristretta quindi non è una minaccia di mercato. Chi non gradisce o non riesce con le rip ripiega sulle altre tipologie ma se le 3 pz hanno questi prezzi così vertiginosi, il povero cristo ripiega sulle telescopiche. Che logica c'è in tutto questo? Probabilmente sempre la solita, il mondo del surfcasting tira come un pelo di f@@a, quindi ci si accoda tutti. Arriveremo al punto che i nostri amici della PAM si ritroveranno con delle canne da 15,5 piedi a lanciare in pendolare le loro mosche, ma di peso solo fino a 1/10 della potenza della canna.
P.S. le ripartite 2 pezzi Daiwa non sono state tolte dal catalogo ma si trovano solo all'estero. D'altronde alche le mitiche AWB, WKT ecc. non comparivano sui cataloghi italiani.