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FORUM PESCA DA TERRA => SURFCASTING => SURFCASTING ATTREZZATURE => Topic started by: ^OLTREMARE^ on October 01, 2010, 01:09:49

Title: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ^OLTREMARE^ on October 01, 2010, 01:09:49
Parlare di canne da pesca è quanto di più soggettivo si possa fare. Tentare poi di far capire, specie a chi è alle prime armi, la differenza fra una canna generica da fondo ed una da surfcasting  diventa impresa improba. A questo proposito non aiuta certo la solita confusione che regna sovrana sul vero significato di Surfcasting alimentata dalle case produttrici ed importatrici e dalle riviste di settore. Le prime ormai definiscono “canna da surf casting” tutta la loro produzione di telescopiche, di due e tre pezzi a partire dai 50 ai 200 e passa grammi. Le seconde fanno un bel minestrone fra surf, pesca a fondo e beach.
Lo so che questi discorsi sono stati fatti milioni di volte sia parlando di disciplina che parlando di attrezzatura ma provate a dare un’occhiata nelle sezioni specifiche del Forum e troverete ripetute all’inverosimile le stesse domande: consigli per canne da “surf” da 80 gr. “Faccio surf con una telescopica da 100 gr“ e così via. Personalmente ormai intervengo rarissime volte per puntualizzare i concetti, probabilmente gente come me è destinata a soccombere sotto la spinta delle leggi di mercato e del profitto. Purtroppo anche fra gli “addetti ai lavori” o meglio, tra chi sa distinguere fra un mare piatto ed uno mosso, le divergenze sono parecchie. Lasciamo perdere le preferenze personali in ordine a marche e modelli e limitiamoci alle due principali categorie ovvero: canne ripartite e “resto del mondo” ricomprendendo in quest’ultima fascia le telescopiche, le tre pezzi e le due pezzi non ripartite. Ebbene la domanda è la seguente: si può fare surf casting con canne non ripartite? Di primo acchito mi verrebbe da rispondere un perentorio “no” ma con il tempo mi sono un po’ ammorbidito, ho cominciato a ragionarci sopra e fare dei distinguo, ma vi anticipo subito che queste eccezioni, per me, rappresentano allo stesso tempo anche delle limitazioni alla nostra crescita tecnica ed alla nostra completezza. Ovviamente, cavarsela con un perentorio si o no sarebbe troppo facile ma in questa famiglia siamo abituati a tentare di spiegare anche il come e il perché. Dunque, le canne ci servono per affrontare il mare e partiamo quindi dagli scenari tipici che ci si possono presentare in una battuta di surf casting lungo la penisola e immaginiamo di portare a pesca le nostre fide compagne. In sostanza abbiamo due situazioni contrapposte: spiagge a bassa energia e spiagge ad alta energia ovvero spiagge con fondali bassi e spiagge con fondali alti. Sappiamo che il vero impianto da surf si crea nelle spiagge a bassa energia dove si possono riscontrare i caratteristici canaloni, frangenti ecc. Le problematiche ricorrenti delle spiagge basse sono: la distanza a volte elevatissima in cui si mani(https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_16_26_001.gif)no queste caratteristiche e la presenza di forti correnti laterali, spesse volte contornate da quintali di alghe. Raggiungere certe distanze e contrastare certe correnti il più delle volte è fattibile solo con canne ripartite con i range più alti di potenza (8 once). Utilizzare altre tipologie di attrezzi diventa infruttuoso. Si rischia di pescare a 30 metri di distanza in venti centimetri d’acqua oppure a passare il tempo a far fare la passata al piombo. Mi obietterete che esistono telescopiche da 200 grammi e tre pezzi di potenza ancora superiore ma vi ricordo che queste potenze sono nominali, per quelle effettive occorre sottrarre qualche decina di grammi anche perché in queste condizioni non peschiamo con il gambetto di arenicola. A questo aggiungiamo che questi tipi di canne sono raccomandate per lanci non tecnici come l’above ed il side ovvero lanci che non ci permettono distanze elevate specie se consideriamo che siamo costretti a pescare con monofili elevati in bobina. D’altronde, come riprova, è capitato a tutti noi di affrontare una battuta di pesca a mare poco mosso ma con vento sostenuto per renderci conto che le telescopiche in primis si comportano come banderuole al vento.
Nel secondo tipo di spiagge, quelle profonde, sarà invece difficile riscontrare i fenomeni dell’impianto da surf ma avremo invece la possibilità di sfruttare con successo la zona della risacca e delle immediate vicinanze. Le condizioni, purtroppo, nelle spiagge ad alta energia non sono sempre uguali. Spesse volte troviamo un’unica grossa onda che si schianta sulla battigia, altre volte avremo un treno di onde che si formano regolarmente dai 50/60 metri ed avanzano verso riva. La prima situazione è quella forse più semplice da affrontare ed è l’unica che, secondo me, può essere gestita con una telescopica o una 3 pz, ovviamente di potenza adeguata. In queste condizioni non avremo necessità di raggiungere distanze elevatissime, anzi, ci dovremo limitare ad appoggiare l’esca poco oltre il gradino di risacca, al riparo della turbolenza. Nell’altro caso le cose si complicano in quanto, anche se la prima di quella batteria di onde ci appare a distanza raggiungibilissima, all’atto pratico il nostro filo sarà continuamente sottoposto ad un tira e molla che si ripercuoterà sulla cima della nostra canna che andrà ritmicamente quasi a toccare la cresta di ogni onda facendoci perdere la pazienza. Occorre comunque dire, ad onor del vero, che nelle spiagge profonde, quando il mare picchia davvero duro, la presunta maggior facilità rispetto alle spiagge basse va a farsi benedire.
 Dovendo tirar le somme di questa mia riflessione, direi che l’uso di telescopiche e simili nella pratica del surf casting è limitato all’unica situazione cui accennavo prima oltre, naturalmente, a tutte le condizioni di scaduta. Avevo detto all’inizio che queste eccezioni rappresentano allo stesso tempo delle limitazioni ed infatti limitarsi a pescare solo in fase di scaduta o quando il frangente è a 30 metri o quando si presenta una sola onda nel sottoriva è davvero riduttivo e sminuente. Se consideriamo che è già difficoltoso trovare delle condizioni di pesca favorevoli e che la percentuale si riduce ulteriormente se non abbiamo la fortuna di poter andare sovente a pesca, non possiamo precluderci la possibilità di un buon risultato per colpa di un’attrezzatura inadeguata. Non si può certamente negare che condizioni di mare non esasperate ed affrontabili con una tele di media potenza possano ripagare maggiormente in termini di catture ma qui, oltre a disquisire se si tratta di vero surf, dovremmo sostenere che questa disciplina non è fatta esclusivamente di pesci nel retino. Queste, naturalmente, sono le mie sensazioni espresse con una tastiera ma posso garantirvi che quelle in riva al mare sono di gran lunga più intense e complete. In sostanza: provare per credere. Naturalmente ognuno di noi ha il proprio punto di vista e soprattutto la propria visuale personale del surfcasting. Ma questo è un altro argomento.
Alla prossima

Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 01, 2010, 12:48:12
Ovviamente ci sono correnti di pensiero diverse...
Io sono uno di quelli che in oltre 20 anni di pesca,è passato dalle telescopiche alle ripartite per poi ritornare alle telescopiche per vari motivi che vado a spiegare.
Premetto innanzitutto che il discorso attrezzatura è strettamente legata agli spot che si frequentano,ma ancor di più alla capacità del pescatore di scegliersi lo spot affrontabile e produttivo in relazione al fenomeno di mareggiata.
In virtù di questo si capisce subito che se si azzecca la scelta dello spot,nel quale tutto viene rapportato bene come la scelta dello spot stesso in funzione della forza del mare,del settore e compagnia bella,difficilmente ci troveremo in condizioni limite a mettere in crisi una potente telescopica di ottima qualità.
Perchè ho scritto che dipende dagli spot che si frequentano?
Semplicissimo..
Perchè se gli spot che uno frequenta sono produttivi in fase di levata dove ancora mare e vento devono crescere,e sono quindi affrontabili anche con una comuna buona telescopica,a cosa serve una ripartita?
In questo caso a nulla...
Oppure,se lo spot è produttivo con il Maestrale ( ad esempio ) e con una intensità che lo rende produttivo in condizioni da non oltre 160 gr di piombo,a cosa ci serve una ripartita?
In questo caso a nulla...
Sulle mie coste,in decine e decine di surfcasters,è stato più volte raggiunta la conclusione che il 90 % degli spot delle nostre coste ( lazio/toscana) perdono di produttività oltre una certa intensità di mare,gran parte delle spiagge,quando è il momento di dover mettere 175 gr di piombo stanno già al limite per saltare e diventare disabitate...
Così come in alcuni spot addirittura per via della bassa energia,soffrono eccessivamente le medie intensità e portano ad un immediato vero e proprio sbancamento anzichè una vera apertura del fondo,rendendo IMPOSSIBILE in ogni caso il poter pescare anche con 400 gr di piombo,e una totale sterilità dell'impianto stesso..
Da qui,in molti ce ne siamo ritornati all'uso promiscuo telescopiche / ripartite,usando le ripartite solo per puro diletto e non per reale necessità.
Ribadisco,almeno per me,io riesco a beccare il pesce in situazioni di surfcasting dove ancora una ottima 200 gr o 225 gr fa egregiamente il suo lavoro,e non mi costringe a tornare a casa.
E qui mi sono poi posto la domanda : ma se il mio spot è produttivo ad esempio in fase costante con 170 gr di piombo e come fascia utile ha la zona dei 50 metri da riva per saraghi e spigole,a cosa mi serve dover restare anche quando ci vogliono 220 gr più trancio?
Riflettendo profondamente ho risposto : a niente ...
Ma ovviamente tutto è legato alle esperienze personali e alle preferenze di ognuno,e non si può generalizzare.
Per me quel che conta è fare pesce in sostanza,e se ci si riesce in condizioni più semplici è tutto di guadagnato.
Se poi devo dire che le ripartite balisticamente parlando sono più performanti perchè permettono ( anzi impongono ) di eseguire lanci tecnici come il Ground o il Pendolare,allora sono pienamente daccordo,ricordando sempre che il livello di tecnica richiesto al lanciatore per spremere quegli attrezzi cresce esponenzialmente insieme alla tecncicità complessiva dell'attrezzo stesso...
In sostanza,per ottenere dei tangibili vantaggi in termini di metri con le ripartite,ci vuole la volontà di imparare a dovere il lancio tecnico,e questo purtroppo moltissime persone non hanno voglia di farlo.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ^DRAYCON^ on October 01, 2010, 17:47:31
Salve a tutti!!
Prima di tutto mi complimento con Oltremare e Saragone per i loro interventi davvero molto interessanti!! Dal mio punto di vista personale posso dire che avete ragione entrambe, solo però noto una certa differenza di discorso tra quello fatto da Oltremare, più generalizzato e ampio, a quello di Saragone, più specifico! Oltremare parla dell'utilizzo di canne a ripartizione per ovviare divversi problemi alla pesca con il mare mosso "tipico da surf casting", problemi come la gestione di piombi pesanti affinchè l'aparato pescante resti a pesca, il raggiungimento di certe distanze e la solidità della canna sotto vento!  Saragone invece a parlato di singoli spot che di solito si frequentano, dove una telescopica di buona qualità è capace di fruttare in quelle situazioni dove le prede sono presenti, situazione oltre la quale il pesce non si potrebbe trovare! Personalmente sono del parere che un buon pescatore debba avere entrambe le canne, sia una telescopica che una ripartita! Questo perchè se ci ritroviamo in un post dove una normale telescopica può far bene il suo lavoro e fruttare, perchè complicarsi la vita e utilizzare una ripartita?  E' anche vero che però ci possiamo ritrovare in situzioni particolari dove una semplice telescopica non basta, non ci consente di stare a pesca, allora ecco che entrano in gioco le ripartite! Infatti come ha detto Oltremare, ci possiamo trovare in condizioni di mare non troppo mosso ma con un vento fortissimo, condizione dove una telescopica non fa il lavoro come dovrebbe! Naturalmente poi è un fatto personale! Se uno si mantiene fisso negli spot che frequenta dove le situazioni più fruttuose si possono affrontare con una telescopica tanto di guadagnato! In caso contrario è molto meglio averle entrambe per coprire al 100% tutte le situazioni possibili!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 01, 2010, 18:51:08
Un discorso a 360 ° lascia un pò il tempo che trova,sarebbe come dire che con un fuoristrada vai dappertutto rinunciando a qualche comfort ( così sono le ripartite,ti fanno fare di tutto ma ovviamente sono più ostiche da gestire ),ho dovuto per forza,per entrare nel discorso in maniera sensata,porre l'esempio degli spot,che è quello che alla fine porta a fare la scelta finale sull'attrezzo da comprarsi,perchè è tutto legato agli spot che frequenti..
Io ho parlato dei miei spot,ma per giungere a queste conclusioni non mi sono basato solo su esperienze di pochi e limitati spot,ma ho sfruttato anche le esperienze passate in Corsica,all'isola del Giglio,all'Elba,in costiera amalfitana e soprattutto sulle coste laziali e toscane,che da sole coprono circa 900 km d'Italia.
Ovviamente non posso permettermi di dire che quanto esposto da Nicola è inesatto,perchè ovviamente lui sfrutta anche le sue esperienze legate ai suoi spot e al suo modo di vedere le cose,fattori che io non conosco,ed in particolare non ho mai avuto modo di pescare in Calabria o Adriatico in genere salvo poche eccezioni.
Su questi dibattiti,che da anni animano tutti i forum del mondo,alla fine tutti hanno ragione  e nessuno ha torto,nel senso che il fine giustifica i mezzi ed i risultati confermano il tutto,quindi ovviamente chi per far pesce o anche solo poter rimanere correttamente in pesca necessita di canne a ripartizione le deve usare e basta,non ha scelta,ma chi può e riesce a farlo anche senza è logico che si semplifichi le cose.

Inoltre volevo fare una riflessione che mi è venuta oggi mentre discutevo di questa questione con un grande amico che da 40 anni mastica sabbia e sa usare ed ha usato ogni tipo di canna che c'è,dalla pesca a mosca al drifiting al tonno,una persona completissima sotto il profilo tecnico e soprattutto con un bagaglio d'esperienza che per averlo io dovrò campare almeno 100 anni!

Quando stiamo in spiaggia coi rotanti,col forte vento,il 99% delle persone tengono il mag o comunque i freni molto serrati,annientando praticamente tutti i virtuali metri di vantaggio ottenibili dall'uso di tale attrezzo,inoltre in caso di forte vento frontale,le parrucche escono a bizzeffe anche con tutto il freno tirato,se ci metti anche che comunque a pesca non fai mai un ground o un pendolo esasperato,che spesso le 8 oz sono belle spesse come paletti e fendono l'aria molto meno di una supertele che ha diametri veramente ridotti,che di notte per non fare parrucche non vedendo il piombo s anticipa il pollice sulla bobina per stoppare,ecco qui che a livello metristico non fai differenza tangibile ed hai solo più rogne.
Se orientiamo il discorso al fatto che lanciano invece 250 gr di piombo più esca senza spaccarsi allora è un altro discorso...
Sinceramente,anche andando a pesca con molti utilizzatori di ripartite e rotanti,alcuni dei quali sono dei bravissimi lanciatori ( ed alcuni mi hanno anche insegnato a lanciare ),non mi è mai capitato che la loro attrezzatura abbia fatto la differenza rispetto alla mia perchè avendo scelto bene lo spot,era affrontabilissimo e produttivo anche in condizioni non estreme,spesso ho fatto più pesce io azzeccando il settore in spiaggia e buttando il piombo sotto i 20 metri,che loro fuori a 60 metri a maggior distanza.

Da tutta questa serie di osservazioni,riflessioni ed esperienze,ho tratto le mie conclusioni,che possono essere ovviamente non condivisibili,ma che sinceramente mi hanno portato agli occhi la realtà di cosa mi serve per pescare.
Oggi uso le ripartite per puro piacere di farlo,se voglio divertirmi a orate coi 5500 sulla distanza con le 4 once tuttapesca,oppure con quelle anellate da fisso a rockfishing quando raramente me ne vado a gronconi o dentici col vivo dalle scogliere a picco e mi servono canne con molto nerbo per staccare subito quegli animali dal fondo.

Comunque ritengo l'accoppiata ripartita/rotante un binomio molto affascinante e tecnico,che ritengo doveroso che un pescatore che si ritenga completo sappia gestire e che comunque abbia almeno provato ad usare per poter avere un termine di paragone nelle sue scelte
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ^DRAYCON^ on October 02, 2010, 00:41:56
Ciao Saragone!
Voglio raccontarti una cosa, indipendentemente dal discorso fino ad ora fatto!! Come sai, soprattutto sotto tuo consiglio, ho acquistato una antares bx da 200gr (se non fosse stato grazie a te avrei preso la cx)! Canna bellissima e di cui ne sono fiero e geloso! Però, quest'estate mi è capitato di pescare in una serata particolare! Il mare non era tanto agitato, con un piombo roccobomb da 150gr riuscivo a restare a pesca tranquillamente! Nonostane questo c'era un vento fastidiosissimo che faceva andare avanti e indietro la mia antares coprendomi le testate dei pesci! Tanto che, mi è capitato di ritirare la lenza per controllare l'esca e mi sono ritrovato una mormora da circa 200gr attaccata all'amo! Uno potrebbe dire, la canna è troppo rigida e non è capace di sentire le toccate di una preda così piccola.. In verità non è così, perchè in assenza di vento ho visto testate di mormore e surici anche più piccoli! La spiaggia dove pescavo inoltre, su barone di orosei, è una spiaggia lineare e dove non esiste alcun riparo dal vento! Quello è stato il momento in cui ho capito, che in quella condizione una ripartita non sarebbe andata avanti e indietro! Quello che intendo dire è che, come noi scegliamo diametri e lunghezze sui terminali a seconda delle condizioni, così, almeno a mio parere, lo dovremo fare con le canne! Le telescopiche hanno il vantaggio di essere molto facili da gestire, con lanci semplici come l'above o il side si possono raggiungere distanze impossibili per una ripartita se usata con i lanci medesimi! Quindi se li condizioni lo permettono, perchè usare una ripartita complicandosi la vita e non usare una telescopica? A livello agonistico, come sai, un pescatore preferisce, condizioni permettendo, di utilizzare canne che siano semplici da gestire! Proprio per questo, oltre alle canne ripartite, nella loro “collezione di canne” una telescopica non manca mai!
Però si possono avere situazioni dove la telescopica non riesce a gestire la situazione, ed ecco che allora si tirano fuori le ripartite, più impegnative si, ma che ci consentono di sfruttare quelle situazioni difficili impossibili per una telescopica! Tu hai fatto l’esempio del fuoristrada! Se una persona deve macinare diversi km in autostrada l’auto è il miglior compromesso! Ma se per caso, per vari motivi, uno deve andare in montagna il fuoristrada è insostituibile! Quindi ci si pone la domanda: è meglio l’auto o il fuoristrada? La miglior soluzione è averli entrambi!
Poi è ovvio che se uno abita in montagna e viaggia in autostrada si compra direttamente il fuoristrada! Ciò che mi preme far capire è che se uno si porta con se solo telescopiche deve riuscire a localizzare quel particolare spot consono a una telescopica stessa; contrariamente, se uno porta con se solo ripartite si troverà prima o poi situazioni dove l’utilizzo della ripartita stessa è esagerato e inopportuno, un po’ come quando uno porta la sua Ferrari a correre in un circuito da kart! In questi casi il compromesso  migliore è avere entrambe le canne!
E’ ovvio che questo mio discorso può essere facilmente contraddetto, qui si parla di surf casting, una disciplina dove regnano le situazioni più gravose del mare, mentre una condizione dove ci sono elementi più facilmente gestibili è pesca a fondo! Come hai detto tu Saragone, è un discorso che non finirà mai!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: parrillo78 on October 02, 2010, 07:30:47
Salve a tutti, vorrei precisare solo una cosa, non commettiamo l'errore di pensare alle ripartite solo ed esclusivamente come a dei pali di legno dove per vederli piegare di un centimetro bisogna per forza agganciarci un mattone o ancora peggio come citato da saragone:
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Perchè se gli spot che uno frequenta sono produttivi in fase di levata dove ancora mare e vento devono crescere,e sono quindi affrontabili anche con una comuna buona telescopica,a cosa serve una ripartita?
In questo caso a nulla...
Oppure,se lo spot è produttivo con il Maestrale ( ad esempio ) e con una intensità che lo rende produttivo in condizioni da non oltre 160 gr di piombo,a cosa ci serve una ripartita?
In questo caso a nulla...



caro saragone ti posso assicurare che anche in queste situazioni una buona ripartita tipo "iber trio bad bass 70 gr."  e' molto meglio di una tele e questo perche' il bello delle ripartite e' la loro linearita' di piega duranteil lancio e di conseguenza la loro manegevolezza, le ripartite avranno sempre una precisione di stacco di tenuta e di precisione di lancio molto superiore alle tele.
Con questo non voglio sminuire minimamente le telescopiche che anche io in gara uso regolarmente, voglio solo fare chiarezza su questa fissa mentale di ripartita=palo di legno.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 02, 2010, 08:29:13
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Ciao Saragone!
Voglio raccontarti una cosa, indipendentemente dal discorso fino ad ora fatto!! Come sai, soprattutto sotto tuo consiglio, ho acquistato una antares bx da 200gr (se non fosse stato grazie a te avrei preso la cx)! Canna bellissima e di cui ne sono fiero e geloso! Però, quest'estate mi è capitato di pescare in una serata particolare! Il mare non era tanto agitato, con un piombo roccobomb da 150gr riuscivo a restare a pesca tranquillamente! Nonostane questo c'era un vento fastidiosissimo che faceva andare avanti e indietro la mia antares coprendomi le testate dei pesci! Tanto che, mi è capitato di ritirare la lenza per controllare l'esca e mi sono ritrovato una mormora da circa 200gr attaccata all'amo! Uno potrebbe dire, la canna è troppo rigida e non è capace di sentire le toccate di una preda così piccola.. In verità non è così, perchè in assenza di vento ho visto testate di mormore e surici anche più piccoli! La spiaggia dove pescavo inoltre, su barone di orosei, è una spiaggia lineare e dove non esiste alcun riparo dal vento! Quello è stato il momento in cui ho capito, che in quella condizione una ripartita non sarebbe andata avanti e indietro! Quello che intendo dire è che, come noi scegliamo diametri e lunghezze sui terminali a seconda delle condizioni, così, almeno a mio parere, lo dovremo fare con le canne! Le telescopiche hanno il vantaggio di essere molto facili da gestire, con lanci semplici come l'above o il side si possono raggiungere distanze impossibili per una ripartita se usata con i lanci medesimi! Quindi se li condizioni lo permettono, perchè usare una ripartita complicandosi la vita e non usare una telescopica? A livello agonistico, come sai, un pescatore preferisce, condizioni permettendo, di utilizzare canne che siano semplici da gestire! Proprio per questo, oltre alle canne ripartite, nella loro “collezione di canne” una telescopica non manca mai!
Però si possono avere situazioni dove la telescopica non riesce a gestire la situazione, ed ecco che allora si tirano fuori le ripartite, più impegnative si, ma che ci consentono di sfruttare quelle situazioni difficili impossibili per una telescopica! Tu hai fatto l’esempio del fuoristrada! Se una persona deve macinare diversi km in autostrada l’auto è il miglior compromesso! Ma se per caso, per vari motivi, uno deve andare in montagna il fuoristrada è insostituibile! Quindi ci si pone la domanda: è meglio l’auto o il fuoristrada? La miglior soluzione è averli entrambi!
Poi è ovvio che se uno abita in montagna e viaggia in autostrada si compra direttamente il fuoristrada! Ciò che mi preme far capire è che se uno si porta con se solo telescopiche deve riuscire a localizzare quel particolare spot consono a una telescopica stessa; contrariamente, se uno porta con se solo ripartite si troverà prima o poi situazioni dove l’utilizzo della ripartita stessa è esagerato e inopportuno, un po’ come quando uno porta la sua Ferrari a correre in un circuito da kart! In questi casi il compromesso  migliore è avere entrambe le canne!
E’ ovvio che questo mio discorso può essere facilmente contraddetto, qui si parla di surf casting, una disciplina dove regnano le situazioni più gravose del mare, mentre una condizione dove ci sono elementi più facilmente gestibili è pesca a fondo! Come hai detto tu Saragone, è un discorso che non finirà mai!


Ed in base a quale legge della fisica asserisci che una ripartita non avrebbe ballato al vento?
Perdonami,ma il discorso del vento investe una ripartita tanto quanto una telescopica,e l'unico vicnolo che la può tenere più ferma è l'aumento della piombatura sul fondo come ancoraggio,cosa che potevi fare tranquillamente anche con la tua Antares.
Anche con una ripartita non avresti visto la tocca della marmora,spesso quando batte mare e il piombo pesa quasi di più del pesce,le trovi attaccate e basta..
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 02, 2010, 08:31:06
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Salve a tutti, vorrei precisare solo una cosa, non commettiamo l'errore di pensare alle ripartite solo ed esclusivamente come a dei pali di legno dove per vederli piegare di un centimetro bisogna per forza agganciarci un mattone o ancora peggio come citato da saragone:
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Perchè se gli spot che uno frequenta sono produttivi in fase di levata dove ancora mare e vento devono crescere,e sono quindi affrontabili anche con una comuna buona telescopica,a cosa serve una ripartita?
In questo caso a nulla...
Oppure,se lo spot è produttivo con il Maestrale ( ad esempio ) e con una intensità che lo rende produttivo in condizioni da non oltre 160 gr di piombo,a cosa ci serve una ripartita?
In questo caso a nulla...



caro saragone ti posso assicurare che anche in queste situazioni una buona ripartita tipo "iber trio bad bass 70 gr."  e' molto meglio di una tele e questo perche' il bello delle ripartite e' la loro linearita' di piega duranteil lancio e di conseguenza la loro manegevolezza, le ripartite avranno sempre una precisione di stacco di tenuta e di precisione di lancio molto superiore alle tele.
Con questo non voglio sminuire minimamente le telescopiche che anche io in gara uso regolarmente, voglio solo fare chiarezza su questa fissa mentale di ripartita=palo di legno.



Hai parecchia confusione in testa,perchè la Iber trio è tutto tranne che una canna a ripartizione!
Proprio perchè è una canna parabolica e con un arco piuttosto affabile resta in caricamento a dovere,se avesse avuto un minimo di nerbo,cosa che ogni ripartita anche schifosa dovrebbe avere,stai sicuro che non starebbe in pesca così magnificamente come pensi tu,specialmente se poi non raccordano bene l'arco alla vetta,cosa che poi bad bass nelle ripartite ( ma poi dicono che so ripartite ma non ci si avvicinano nemmeno al concetto di CARDS ) spesso toppa sempre.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 02, 2010, 08:41:40
se posso dire la mia oltre che ad usare le ripartite per necessità , dove e quando il mare lo richieda,è tutta un altra pesca che ti da sensazioni diverse dalla pesca con le tele o 3pz con fissi,sembra difficile usarle,ti complichi la vita ma poi ti ripagano sempre se hai costanza pazienza e voglia di imparare.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ^OLTREMARE^ on October 03, 2010, 22:26:23
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Ed in base a quale legge della fisica asserisci che una ripartita non avrebbe ballato al vento?
Perdonami,ma il discorso del vento investe una ripartita tanto quanto una telescopica,e l'unico vicnolo che la può tenere più ferma è l'aumento della piombatura sul fondo come ancoraggio,cosa che potevi fare tranquillamente anche con la tua Antares.
Anche con una ripartita non avresti visto la tocca della marmora,spesso quando batte mare e il piombo pesa quasi di più del pesce,le trovi attaccate e basta..

Non occorre scomodare leggi fisiche ma la realtà dei fatti. Basta mettere una ripartita ed una telescopica accanto, con pari piombo e a pari distanza. La prima ballerà un lento, la seconda un twist. Se le cose non stanno così, in tutti questi anni ho solo sognato di pescare.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 04, 2010, 12:46:15
Se il piombo rimane ancorato al fondo,le canne non ballano,le canne che ballano come dici tu sono i giocattoli da 100 euro che hanno un arco raccordato a cavolo di cane..
Io con le Aspire 200 con 175 grammi di piombo sto inchiodato come pochi,con le ripartite se hai una cima match allora ti salvi,se prendi una tostarella come una ttm allora tu balli il Tango ed io sto immobile!
Ci sono canne e canne,e continuo ancora a non capire quale è il motivo tecnico che fa ballare una rip meno di una supertele...
Dovrò farmi illuminare in merito perchè mi è oscuro...
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: nemo76 on October 04, 2010, 16:41:24
scsami saragone,una curiosità.Quindi se prendiamo due canne buone di qualità una ripartita e una supertele con lo stesso range,l'unica differenza è che con una puoi fare i lanci tecnici e con l'altra no???solo questa è la differenza?Allora se è cosi,visto che i lanci tecnici,quelli esasperati,per chi è capace di farli,difficilmente li fà,si potrebbe dire che le ripartite potrebbero anche toglierle dal mercato volendo???
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ^DRAYCON^ on October 04, 2010, 17:24:31
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Ci sono canne e canne,e continuo ancora a non capire quale è il motivo tecnico che fa ballare una rip meno di una supertele...
Dovrò farmi illuminare in merito perchè mi è oscuro...
Penso che il motivo sia dovuto dal fatto che in una canna ripartita il passaggio da un punto meno rigido a un'altro di più alta rigidità sia più marcato rispetto a una telescopica che invece è più graduale. In questo modo sarà solo la parte più alta e molle, di una ripartita, ad assecondare onde e vento, mentre la parte più rigida si muoverà meno! Inoltre una canna a ripartizione risulta più stabile in quanto è costituita da soli due pezzi e quindi ha una maggiore conformità rispetto a una telescopica che è costituita da più pezzi!
Questo naturalmente è un mio parere poi ogniuno è libero di pensarla come vuole, alla fine ciò che conta è il risultato non le canne!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 04, 2010, 17:36:41
Se parli di una tele mollacciona stile bad bass potresti anche avere ragione,ma le telescopiche ad azione rapida di punta sono un mondo a parte ( visto che sono le più usate è ovvio che mi riferissi a queste ) e non hanno questa Gradualità di cui parli tu così marcata tanto da giustificare una differenza di stabilità così netta..
Tra l'altro,proprio per avere migliori performance sia in lancio che in tenuta al moto ondoso,da una vita si usano i cimini in carbonio pieno,che assecondano molto bene le onde a patto che il resto delle sezioni sia ben raccordato,ma è così anche nelle ripartite,se la raccordatura arco/ cima è fatta a cavolo stai fresco a farla star ferma...
Una volta ancorato il piombo sul fondo,le canne stanno ferme e basta,al limite oscillano leggermente per assecondare altrimenti staresti in pesca con un palo della luce...

Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 04, 2010, 17:39:35
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scsami saragone,una curiosità.Quindi se prendiamo due canne buone di qualità una ripartita e una supertele con lo stesso range,l'unica differenza è che con una puoi fare i lanci tecnici e con l'altra no???solo questa è la differenza?Allora se è cosi,visto che i lanci tecnici,quelli esasperati,per chi è capace di farli,difficilmente li fà,si potrebbe dire che le ripartite potrebbero anche toglierle dal mercato volendo???


Perchè mai dovrebbero toglierle se c'è gente a cui piace usarle?
E' come se a te piace pescare con le canne di bambù,ma siccome al 60 % della popolazione non piace le tolgono dalla circolazione,non avrebbe senso non trovi?

Sul mercato è giusto che ci sia tutto,per poter mettere davanti alla clientela un panorama ampio di scelta,poi ognuno in base alle sue esigenze sceglie ciò che ritiene più opportuno e scarta il resto..
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: etfreaky* on October 04, 2010, 17:52:37
Io anche la penso diversamente da Valerio, penso che siano punti di vista differenti..

Con una buona telescopica ci fai Surf in un buon 90% dei casi...

Con una buona rip ci fai Surf sempre... a meno che non sei tu che non sei capace...

Inoltre con le ultime rip sul mercato, che pesano una piuma, è anche molto più semplice anche solo scalzare il piombo dal fondo... anche solo recuperare un piombo da 150gr, ti costa meno fatica... dici di no Valè??
Le ho provate le Antares 200gr, e a recuperare un piombo da 150gr + trancio, sembra che stai tirando fuori un termosifone... con le sts 4-8 oz sembra che stai tirando fuori un piombino da 100gr... e non sto certo parlando di conoflex, zz, o century...

insomma, come diceva n'amico mio ci sò modi e modi di andare a Roma... tu ci puoi andare col cinquino perchè ti fa più vintage... io ci vado col Ferrari perchè sono più comodo...

non ci scordiamo che 10-15 anni fa facevano surf con le browing... certo, facevano surf, ma vuoi mettere???

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Se il piombo rimane ancorato al fondo,le canne non ballano,le canne che ballano come dici tu sono i giocattoli da 100 euro che hanno un arco raccordato a cavolo di cane..
Io con le Aspire 200 con 175 grammi di piombo sto inchiodato come pochi,con le ripartite se hai una cima match allora ti salvi,se prendi una tostarella come una ttm allora tu balli il Tango ed io sto immobile!
Ci sono canne e canne,e continuo ancora a non capire quale è il motivo tecnico che fa ballare una rip meno di una supertele...
Dovrò farmi illuminare in merito perchè mi è oscuro...


e certo... qua entrano in gioco tanti altri fattori però, tra i quali il cosa intendi per stare in pesca... cosa intendi per stare in pesca? Ti piace una canna che ti asseconda il moto ondoso, in maniera dolce e gradevole? O ti piace una canna che si sta piantata là, perchè sembra che gli hanno attaccato un blocchetto di cemento???

Ti piacciono le telescopiche shimano? OK... ma non mi dire che tengono il mare quanto un rip qualsiasi perchè non è vero.

Non c'entra il ballare e il non ballare... è logico che una teloscopica da 200gr, con 175gr di piombo più esca magari, sta piantata, seduta... immobile, senza vita.

Ma con le aspire ci forzi i 175gr più trancio?

Assolutamente, senza alcuna polemica, lo sai che ti stimo... ma su alcune cose la pensiamo diversamente... e prove sul campo, a me personalmente mi stanno dando ragione... le ripartite per il surf, sono il top... apparte che altrimenti non si spiegherebbe neanche il perchè i più grandi scer d'Italia, fanno surf con tali attrezzi...

Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 05, 2010, 12:42:07
Con le Aspire e 175 gr ci forzo quello che vuoi e lo mando sulla luna,perchè è una canna che con 175 e 200 va meglio che con 140 gr.
Ci pesco da una vita,ci pescherò sempre,e nessuno mi toglierà dalla testa,dopo aver pescato in 2 anni con almeno 40 ripartite diverse ( e big mau può confermartelo che ne ho cambiate 40 ) che il surf italiano con le supertele è già fin troppo affrontabile!

Ribadisco,se vi serve pescate con le ripartite,a me non servono nè le ritengo indispensabili!

E mi piacerebbe vedere,in termini di catture dal vero,tutti questi pescatori di ripartita e rotante che senza dicono che non si possa pescare,quanta differenza fanno rispetto a noi che non le usiamo!
Per ora su tutti i forum si vedono solo report degli stessi soggetti,mai di gente nuova,da 5 anni sono sempre le stesse persone che fanno pesce in spot per giunta tenuti ignoti!

Bah,Sarà!!!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 05, 2010, 12:46:23
Manu,pesca con le ripartite,che io pesco con le telescopiche!
Poi fra un anno,vieni qui a roma,dopo che hai imparato bene a lanciare,e mi fai vedere anche le differenze di metri in pesca tra le tue canne e le mie,in mareggiata,dove tu stai col mag chiuso perchè altrimenti ti strozzi con le parrucche,prendi più pesci di me nello stesso giorno nello stesso spot,ed allora potrò rivalutare la mia teoria sulle ripartite,fino ad ora,con tutti i surfcaster di ripartita e rotante con cui ho pescato di 4 forum,l'unico che mi ha tolto i pesci da sotto è stato Fiorenzano,con lanci da 160 metri a mag bello stretto,gli altri ancora stanno sognando di pescare!

Ad ognuno il suo!

Io le rip me le so vendute tutte e me ce so comprato il motore nuovo della barca!
Aahahuahauhuhaa
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: giufà on October 05, 2010, 14:18:28
se posso permettermi quoto in parte l'uno e in parte l'altro!! calabria ho sempre detto a Emanuele che il nostro mare, con la conformazione litoranea che si trova ha poco bisogno di una rip, ma allo stesso tempo ci sono determinate situazioni in cui con le telescopiche o super-tele, quali volete, si hanno difficoltà a pescare in maniera più corretta!! non pesco a surf, quindi sono forse l'ultimo a poter parlare, anzi quando c'è il mare mosso, raccolgo le mie 120g e me ne torno a casa, ma mi documento su tutto. Sono convinto che come dice Saragone che con una buona tele si possano ottenere gli stessi risultati che con una rip, nelle nostre spiagge (sud tirreno) dopo 10 metri di spiaggia ci sono 2,5 mt di profondità, le spigole si prendono sotto i piedi così come mormore & co. allora la mia domanda è: con una buona 200g, o anche meno, non posso appoggiare un trancio di sarda a 30 mt dalla riva?? poi se vogliamo la ferrari ben venga, e ci sta tutto, ma non posso dare tutti i torti a Saragone...poi ci sono alcune zone che forse richiedono sforzi in cui le tele devono farsi da parte in rare occasioni, e lì entra in gioco l'affermazione di Emanuele.."con le tele ci fai surf nel 90% dei casi, con le Rip sempre" come dargli torto?? poi se si parla di Oceano o mari Britannici, il discorso cambia, ma questa è un altra storia...
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 05, 2010, 14:58:53
però volete mettere la cima di una aspire 200 in pesca a confronto di un oltremare,Valerio il prossimo anno vengo giù io oppure ci si trova in bassa toscana che ci vado spesso e vediamo un pò, ;D ;Dnella pesca la distanza non fa la differenza!!!quest'inverno mi metterò sotto...ma la hsm ce l'hai ancora?
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: etfreaky* on October 05, 2010, 15:04:10
Ma guarda che non sto dicendo che con le tele non puoi fare surf...
e non sto dicendo nemmeno che con le rip si prendono più pesci...

è normale che uno deve saper gestire gli attrezzi che possiede, inutile andare a Roma con la ferrari (ritornando all'esempio di prima) se non hai neanche la patente... ti sfracelli contro a un muro...
però, io sono uno che tende a migliorarsi, dopo aver imparato ad andare in bicicletta, voglio imparare ad andare in moto.

E meno male che tu stesso hai ammesso che Fiorenzano quel giorno ha avuto una marcia in più... se si era fermato alle supertele anche lui, a quest'ora non avevate cavato pesce in 2... invece, come tu stesso hai ammesso, quel giorno, date quelle particolari condizioni, il pesce stava fuori... e lui ha pescato, mentre tu ti sei fermato a guardare.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: greybear on October 05, 2010, 15:14:38
non ho ancora provato le rip, finora ho pescato con tele az. di punta e 3pz paraboliche,  ma voglio fare un paragone (un pò azzardato, ma calzante) pesca = trapano: per forare il legno occorrono punte da legno, per forare il ferro punte da metallo e per forare il muro punte da cemento. i tre generi di canne nascono da esperienze ed esigenze diverse, con caratteristiche particolari che possono essere più o meno apprezzate: a parte la gran confusione fatta (volutamente) da produttori e importatori, alla fine sono il gusto personale e l'abitudine a determinare la scelta fra le tre tipologìe, non la superiorità tecnica (presunta o riconosciuta)... salvo poi cambiare o allargare l'assortimento delle attrezzature...
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 05, 2010, 21:09:02
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Ma guarda che non sto dicendo che con le tele non puoi fare surf...
e non sto dicendo nemmeno che con le rip si prendono più pesci...

è normale che uno deve saper gestire gli attrezzi che possiede, inutile andare a Roma con la ferrari (ritornando all'esempio di prima) se non hai neanche la patente... ti sfracelli contro a un muro...
però, io sono uno che tende a migliorarsi, dopo aver imparato ad andare in bicicletta, voglio imparare ad andare in moto.

E meno male che tu stesso hai ammesso che Fiorenzano quel giorno ha avuto una marcia in più... se si era fermato alle supertele anche lui, a quest'ora non avevate cavato pesce in 2... invece, come tu stesso hai ammesso, quel giorno, date quelle particolari condizioni, il pesce stava fuori... e lui ha pescato, mentre tu ti sei fermato a guardare.



Una rondine non fa primavera,ergo,se in diversi anni l'unica differenza  capitata una sola volta per giunta in mano ad un campione per me non ci sono differenze tangibili,e considerando il fatto che l'attrezzo va scelto esclusivamente in base alle necessità di utilizzo,per me stanno bene a raccogliere polvere nei magazzini,mi tengo le mie 9 ZZ da collezione che valgono oltre 10000 euro per puro gusto di guardarle,il resto le ho vendute tutte dalla prima all'ultima,fatta eccezione per una fatta a mano,regalo di mio padre..
Ancora nel 2010 c'è gente che fa bidoni di pesce con le obsolete Lerc che pesano oltre 1 kg ( e la maggior parte degli utenti dei forum non sanno nemmeno di che canne stiamo parlando) e i 498 come mulinelli,figuriamoci una supertele cosa può fare!
E' il pescatore che fa la differenza,non la canna!

Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 05, 2010, 21:10:11
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non ho ancora provato le rip, finora ho pescato con tele az. di punta e 3pz paraboliche,  ma voglio fare un paragone (un pò azzardato, ma calzante) pesca = trapano: per forare il legno occorrono punte da legno, per forare il ferro punte da metallo e per forare il muro punte da cemento. i tre generi di canne nascono da esperienze ed esigenze diverse, con caratteristiche particolari che possono essere più o meno apprezzate: a parte la gran confusione fatta (volutamente) da produttori e importatori, alla fine sono il gusto personale e l'abitudine a determinare la scelta fra le tre tipologìe, non la superiorità tecnica (presunta o riconosciuta)... salvo poi cambiare o allargare l'assortimento delle attrezzature...


Aggiungerei il punto fondamentale : le reali necessità di utilizzo!
Perchè vorrei proprio vedere quante sono le persone che realmente necessitano di piombi da 200 gr e passa,di doverli sparare in orbita tanto da dover saper fare un pendolare o un ground FATTO BENE,e non dei lanci ridicoli da pesca che molti fanno spacciandoli per lanci tecnici ed essere al tempo stesso convinti di saperli fare anche bene!


Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: etfreaky* on October 05, 2010, 21:56:51
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Una rondine non fa primavera,ergo,se in diversi anni l'unica differenza  capitata una sola volta per giunta in mano ad un campione per me non ci sono differenze tangibili,e considerando il fatto che l'attrezzo va scelto esclusivamente in base alle necessità di utilizzo,per me stanno bene a raccogliere polvere nei magazzini,mi tengo le mie 9 ZZ da collezione che valgono oltre 10000 euro per puro gusto di guardarle,il resto le ho vendute tutte dalla prima all'ultima,fatta eccezione per una fatta a mano,regalo di mio padre..
Ancora nel 2010 c'è gente che fa bidoni di pesce con le obsolete Lerc che pesano oltre 1 kg ( e la maggior parte degli utenti dei forum non sanno nemmeno di che canne stiamo parlando) e i 498 come mulinelli,figuriamoci una supertele cosa può fare!
E' il pescatore che fa la differenza,non la canna!




Bene... ci sono anche persone che pescano sui trampoli ;) e magari fanno più pesce di me e di te messi assieme... e quindi? Se il mio scopo era fare pesce, di sicuro non sceglievo il surf casting, che quanto a catture è forse la tecnica che ripaga meno di tutte...
te lo ripeto per l'ennesima volta, non sto dicendo che è la canna a fare il pescatore... sto dicendo che una rip, è sicuramente più indicata di una lerc per fare surf... se poi ti piace fare surf con una lerc, continua a farlo... ma non mi venire a dire che sono meglio le lerc delle ripartite...
ma mi rispondi a questa domanda?

Ti viene più facile gestire un piombo da 175gr più trancio (magari da 100epassa grammi) con una super tele o con una zziplex?
E sopratutto quali delle 2 terrà meglio il mare?
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 06, 2010, 12:47:46
A livello di gestione è di gran lunga meglio la telescopica ed il fisso,se poi hai una supertele come le Aspire ( o similari in qualità) il piombo non è mai un problema,ci forzo sempre sfere da 200 gr senza avere problemi,così come non mi faccio problemi a spremerle come un limone e rischiare di scoppiarle,per me le canne so fatte per essere sventrate,le carezze le faccio alle donne non alle canne da pesca!
Tra l'altro,già con le Speedmaster andavo una favola,e se vuoi testimonianza delle doti balistiche di quella canna in mano ad uno che sa lanciare,basta che chiedi ad Adri Romano di SCO,in una pescata con un gran mare nel Lazio,io con le Speed 200 con spike da 175 gr ( prestatomi da lui per giunta ) la piegavo fino al tappo del pedone,tanto che lui stesso mi ha detto più volte " pensavo che non fosse possibile e che si rompesse !! "
Lui stava con una greys grx,spiombava a rotta di collo e pescava pure nel canalone!
Inoltre,col vento che c'era,stava con un abu 6500 tenuto chiuso perchè le parrucche se lo mangiavano,ogni lancio il piombo cadeva decisamente più vicino di dove lo sparavo io,causa la frenatura imposta dal vento...
Risultato di quella giornata,io 2 mangiate paurose con 2 stuccate di finale ( 0.40 mica roba da bolognese ! ) e lui manco na tocca,ma solo una tribolazione continua per far star ferma la canna,io invece stavo spesso sotto il gradino coi 175 e stavo in pesca una meraviglia.

Con le ZZ ci andavo al prato,per fare i metri veri,a pesca le usavo per puro piacere,e se le condizioni erano agevoli allora ti divertivi anche,ma spesso il vento ti stacca la testa ( io vado a pesca anche con 30 nodi di vento se ritengo sia il momento giusto,e questo possono testimoniarlo in parecchi dei forum ),e sinceramente affidarmi ad un rotante e doverlo tenere frenato per me è una gran cagata,gli aerotechnium che ho sono decisamente migliori di un rotante da 12 libbre e per giunta non devo tenere frenato nulla,quindi uso quelli,o quando cerco il big fish i 498,che nessun rotante per me eguaglierà mai...


Il trancio da 100 gr non mi serve a nulla,quando confeziono i trancioni di cefalo per i serra,al massimo pesano 50 gr scarsi e sono lunghi quasi 20 cm ( guarda quelli che ho postato nel report qui ),quindi non vedo a cosa servano trancioni di quelle dimensioni,soprattutto quando tra l'altro saraghi e spigole le faccio col cannolo!


Ripeto,e sarò monotono,per me le differenze devono essere tangibili e concrete,nella pesca sono i risultati che contano,i fatti non le storielle,vado a pesca per avere il confronto col pesce,non per stare solo all'aria aperta,è il pesce che cerco,per me le ripartite a conti fatti ai fini del risultato non fanno differenza con le supertele,a me sono i risultati che contano,del resto sinceramente non me ne frega niente!
Se voglio passare una giornata tranquilla,a rilassarmi per bene,me ne vado a traina con la barca!


Se poi voglio andare a divertirmi al prato,allora lì le rip sono insostituibili,ma è tutto un altro pianeta!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: etfreaky* on October 06, 2010, 14:13:23
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A livello di gestione è di gran lunga meglio la telescopica ed il fisso,se poi hai una supertele come le Aspire ( o similari in qualità) il piombo non è mai un problema,ci forzo sempre sfere da 200 gr senza avere problemi,così come non mi faccio problemi a spremerle come un limone e rischiare di scoppiarle,per me le canne so fatte per essere sventrate,le carezze le faccio alle donne non alle canne da pesca!



E che hanno fatto con ste aspire una rivoluzione delle canne da pesca? Mi domando allora perchè non le prendono tutti i pescatori d'Italia... addirittura è più semplice gestire un piombo da 200gr con le aspire, e non con una zziplex 4500 ad esempio??? Ma fammi capire ci pendoli anche?
Come tu stesso affermi, rischi di scoppiarle basta un movimento errato, un lancio forzato e la cracchi... con una rip, questo problema è minore.. con le aspire stai sempre al limite... con una 4500, sei sicuro al 1000*1000 anche con piombi superiori ai 200gr.

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Tra l'altro,già con le Speedmaster andavo una favola,e se vuoi testimonianza delle doti balistiche di quella canna in mano ad uno che sa lanciare,basta che chiedi ad Adri Romano di SCO,in una pescata con un gran mare nel Lazio,io con le Speed 200 con spike da 175 gr ( prestatomi da lui per giunta ) la piegavo fino al tappo del pedone,tanto che lui stesso mi ha detto più volte " pensavo che non fosse possibile e che si rompesse !! "
Lui stava con una greys grx,spiombava a rotta di collo e pescava pure nel canalone!
Inoltre,col vento che c'era,stava con un abu 6500 tenuto chiuso perchè le parrucche se lo mangiavano,ogni lancio il piombo cadeva decisamente più vicino di dove lo sparavo io,causa la frenatura imposta dal vento...


La speed master l'ho avuta anche io... la 170gr, con 125gr è al limite (con esca al seguito). Mo non so se la situzione cambia radicalmente con una speed da 200gr, ma penso che quella canna per lavorare bene, ha bisogno di un piombo da 150gr.
il paragone con una grey's non sussiste... la grey's è una canna economica, ed i problemi di cima tosta che ha, sono risaputi...
Al posto del rotante si possono usare tranquillamente i fissi anche sulle rip sai? Ci sono i campionati di long casting categoria fisso, ed i mt che escono sono più o meno quelli.
Abu 6500 poi, il non plus ultra per il surf casting.

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Con le ZZ ci andavo al prato,per fare i metri veri,a pesca le usavo per puro piacere,e se le condizioni erano agevoli allora ti divertivi anche,ma spesso il vento ti stacca la testa ( io vado a pesca anche con 30 nodi di vento se ritengo sia il momento giusto,e questo possono testimoniarlo in parecchi dei forum ),e sinceramente affidarmi ad un rotante e doverlo tenere frenato per me è una gran cagata,gli aerotechnium che ho sono decisamente migliori di un rotante da 12 libbre e per giunta non devo tenere frenato nulla,quindi uso quelli,o quando cerco il big fish i 498,che nessun rotante per me eguaglierà mai...


Con 30 nodi di vento in faccia poi... in side, è difficile fare anche solo 40mt... se tu in side fai 50mt, con le aspire e 200gr di piombo più esca... in ground, stessa configurazione, ma con una zziplex, farai sicuramente più metri (sto parlando di te, il paragone lo devi fare con te stesso... non con gli altri)... se il tuo problema è il rot, usi il fisso anche sulle rip che nessuno te lo vieta. E se quel giorno, i pesci decidono di pascolare 10mt più fuori, non sei limitato come invece lo saresti con una tele. O almeno, a fine battuta puoi dire: "ho provato"... con una tele quello è e quello ti tieni... sei arrivato a 50mt e stop... non hai potuto sondare più in là perchè la canna più di quello non da.

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Il trancio da 100 gr non mi serve a nulla,quando confeziono i trancioni di cefalo per i serra,al massimo pesano 50 gr scarsi e sono lunghi quasi 20 cm

Non sò da te a Roma che sarde vendono, ma qui in Calabria le sarde arrivano tranquillamente a 100gr, ed uso innescarla intera, con l'ago apposito... non so con una super tele, quanto mi posso spingere a forzarla, con 200gr di piombo magari, e 2 braccioli.

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soprattutto quando tra l'altro saraghi e spigole le faccio col cannolo!

mica sempre... se quel giorno gli va la sarda? non hai potuto provare... o al massimo hai potuto provare solo nella prima fascia, appoggiando un lancetto in above.


E con questo chiudo Valè... non voglio continuare a formentare questa campagna pubblicitaria nei confronti di shimano, che non è assolutamente il caso... 
passo e chiudo.
tra l'altro mi domando gli altri fautori delle rip dove stanno... si sono nascosti? intervenite intervenite, non abbiate timore...
arrivederci ;)


Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 06, 2010, 15:58:14
è possibile che la greys in certe condizioni tende a spiombare o quasi,è come se io con le mie ripartite,un conto sarebbe stato pesca con la six&bait e un conto con l'oltremare,ci sta che la six mi spiombava come la greys e l'oltremare no,non è che le rip siano tutte uguali e uno le deve scegliere per quello che ci dovrà fare e portarsele dietro in pesca quando sarà opportuno.
io le ripartite le userò per l'inverno e d'estate mi rimetto con tele da 170 150 120 140 100 gr mi consone a quel periodo,poi è tutto una questione di gusti e di esperienze fatte,però non mettetemi una cima dell'aspire 200 con una cima match di una rip(non TTM)parlo di STS,OLTREMARE A,F4500,F5000,PRIMO MATCH,HSM ......sarà anche più complicato pescare con le rip e vento ma fa parte della pesca,alla fine non è che sei in gara e devi fare pesce per essere il primo.
per come la penso io e poi è un mio gusto le tele troppo rigide(si fanno il suo lavoro) non mi piacciono per pescarci,molto più entusiamante anche se complicato passare ad una ripartita, non certo un palo anch'essa.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 06, 2010, 17:57:29
Parlavo di facilità gestionale..


Pesca con le ripartite Manuè,ma piace er pesce non le chiacchiere sui forum!
Di chiacchiere sono già pieni!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 06, 2010, 20:10:22
Poi mi domando come mai,il paragone lo fate sempre con ripartite che costano uno sproposito come le ZZ!!
Ahuahuhauha

Citate la ZZ che è il non plus ultra delle rip,ma ce l'hanno tutti 1000 euro per farsi  la coppia?
Non credo che tutti possono permettersele..
E manco usate le trovi a prezzi abbordabili!


Se prendi in esame ripartite dello stesso costo,non ci prendi granchè,giusto la Supercast che è una rip mediocre che con 150 gr in ground io e Luca il sardo la pieghiamo fino al tappo,e poco altro tutto di livello mediocre...
Quindi perchè mi devo comprare una canna mediocre ( se non di cacca ) solo per avere una rip?
 No grazie!


La sarda la uso solo per i gronchi ( una volta ogni millennio),per i tranci uso il cefalo,che come hai potuto vedere dalle foto ( se sei andato a vederle ) sono giganteschi e pesano lo stesso una cavolata,quindi non mi serve assolutamente un range esagerato come proponi tu!

Poi volevo domandarti se hai mai lanciato con una ZZ,visto che si parla di facilità di gestione e maggiori performance...
Per spremere una ZZ e portarla a dare qualche metro,coi pedoni che hanno,ti ci vogliono 2 anni di prato fisso e tanta volontà,tra l'altro ZZ 8 oz non ne gira nessuna e per giunta le 6 oz che ci sono hanno cime match che non richiedono mai piombature esagerate!

Sai cosa uso io come tele assieme alle Aspire e alle Surfleader?
Le Triana TS3..

Le conosci così bene da poter asserire con certezza che non reggono il confronto con una ripartita?

Io dico che non le conosci nemmeno,e credo che non le conosca nessuno se non 2 o 3 persone su 200000 utenti dei forum..

Ci sono canne e canne caro mio,ed è SAPERLE SCEGLIERE che fa la differenza,non avere una ripartita al posto di una telescopica..

Con questo,credo di aver ribadito ulteriormente il mio punto di vista,che come quello di ognuno è condivisibile o meno,e che,come il concetto di preferire le ripartite,è legato a fattori PRIMARI DI SCELTA che distinguono ogni pescatore!


A me di andare a Milano con una Ferrari che mi richiede un gran manico per andare forte non me ne frega niente,mi accontento della mia misera Audi A5 TDI che mi ci porta lo stesso senza dovergli invidiare nulla alla Ferrari! ( metafora )

NB: questo è stato il mio ultimo intervento in merito,non mi va di continuare una discussione monotonizzata da concetti ribaditi 100 volte!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: piscialetto on October 06, 2010, 20:41:51
Nooo!!! Saragone continua a rispondere, è la discussione più bella a cui sto assistendo da quando frequento il forum, io da parte mia non posso parteciparvi perchè non sono in grado (il mio avart dice tutto) ma per come me è agli inizi stai facendo cosa gradita in quanto stai affermando cose che ho pensato ma che non ho mai avuto il coraggio di chiedere al forum, mi stavo convincendo che surfcasting fosse sinonimo di rip. e rot. e leggo con piacere che così non è, e come hai detto tu le canne si scelgono in base alle proprie esigenze e non per moda

 ;D Saragone
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: greybear on October 06, 2010, 21:01:55
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Sai cosa uso io come tele ...?
Le Triana TS3..

scusa vale', non avevi detto che triana ha chiuso? se é così, come fanno i giovani a conoscerla?
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: vincearchery on October 06, 2010, 23:01:48
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per me le canne so fatte per essere sventrate,le carezze le faccio alle donne non alle canne da pesca!

Valerio, capisco in parte questa frase, sia la prima parte e quoto in pieno la seconda parte...  calabria
Però devi esserre onesto, una canna che tu esplodi, per un pinco pallino qualsiasi e che magari ha anche famiglia, averla voluta comprare sarà stato un sacrificio notevole, per cui, il timore di poterla esplodere e dover poi pescare con una canna non da 100 ma magari da 60 euro, ti porta ad essere molto "previdente" nel gestirla. Per te che le vendi il prezzo non è uguale e magari ti capita anche qualche casa che ti da qualche canna per l'anno successivo da esplodere (non dirmi di no, io non sono venditore e ne testo 2 case molto comuni).. Ti faccio un esempio, io costruisco archi, un arco che a te costa 800 euro o più, io mi diverto a forzarlo, a stressarlo o meglio.. ad esploderlo. Tu lo stesso arco, comprato con sacrifici, lo lisci e rilisci, non come una donna, ma di più.. anzi, quando vedi me scoccare a vuoto o scagliare frecce leggere (motivi per cui un arco esplode) ( anzi non fatelo mai, con un buon arco si rischia l'ospedale), sicuramente ti girano le balaustre..
Allora,  mettiamoci nei panni di chi preferisce lisciarle (ed io sono uno di quelli ed anche fin troppo), e cerchiamo di capire se alla fine vale più una ripartita o una tele, in quanto io pesco bene con tutte e due, ma non nego che quando il mare s'incavola per bene, le tele le chiudo e continuo a pescare con le ripartite..
ciao vince
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 06, 2010, 23:54:35
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Sai cosa uso io come tele ...?
Le Triana TS3..

scusa vale', non avevi detto che triana ha chiuso? se é così, come fanno i giovani a conoscerla?
un nè che ha chiuso 30 anni fa eh!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 06, 2010, 23:57:00

NB: questo è stato il mio ultimo intervento in merito,non mi va di continuare una discussione monotonizzata da concetti ribaditi 100 volte!
e mò che famo?

[/quote]
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: etfreaky* on October 07, 2010, 07:59:46
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E con questo chiudo Valè...
passo e chiudo.

C.V.D  calabria

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Poi mi domando come mai,il paragone lo fate sempre con ripartite che costano uno sproposito come le ZZ!!
Ahuahuhauha

Citate la ZZ che è il non plus ultra delle rip,ma ce l'hanno tutti 1000 euro per farsi  la coppia?
Non credo che tutti possono permettersele..
E manco usate le trovi a prezzi abbordabili!


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Sai cosa uso io come tele assieme alle Aspire e alle Surfleader?

Mi hanno detto che invece le surf leader te le regalano con le patatine :)
Ma tralasciando le surfleader, che sono canne che non valgono la metà di ciò che costano, torniamo alle Aspire... una aspire con un aero technium, costa quanto 1 zziplex con un penn 525, però una zziplex è una canna unica, lavorata a mano, che sarà diversa da tutte le altre zziplex e che avrò solo io... costruita in inghilterra, mica in tahilandia come succede con le aspire...


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Se prendi in esame ripartite dello stesso costo,non ci prendi granchè,giusto la Supercast che è una rip mediocre che con 150 gr in ground io e Luca il sardo la pieghiamo fino al tappo,e poco altro tutto di livello mediocre...
Quindi perchè mi devo comprare una canna mediocre ( se non di cacca ) solo per avere una rip?
 No grazie!


Bhè, sei l'unica persona al mondo che mi dice che la sts è una rip demmerda... l'hanno acquistata in 40, ed anche alcuni negozianti, hanno premuto affinche sia disponibile anche per il mercato italiano... ah no, ma a noi ci devono arrivare le surfleader in italia... le canne buone a pochi soldi non le fanno arrivare...
comunque, non avendo mai provato un aspire, non posso dirti se una sts sia qualitativamente e balisticamente migliore... ma su questo chiederò a chi ne sa più di me e di te messi assieme...

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Poi volevo domandarti se hai mai lanciato con una ZZ,visto che si parla di facilità di gestione e maggiori performance...
Per spremere una ZZ e portarla a dare qualche metro,coi pedoni che hanno,ti ci vogliono 2 anni di prato fisso e tanta volontà,tra l'altro ZZ 8 oz non ne gira nessuna e per giunta le 6 oz che ci sono hanno cime match che non richiedono mai piombature esagerate!

Certo che no, e certo che sò che con una tele, io personalmente faccio più metri... il paragone lo devi fare con te stesso, non con me...
il paragone lo devi fare tra le 2 canne da pesca, messe in mano ad uno che le sa usare tutte e 2...

p.s. e nun te n'cazza che ti si alza la pressione :-)
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 07, 2010, 08:46:32
insomma,l'aspire non costa quanto una ZZ,nè costa quasi la metà manù eh!con 200 euro la trovi nuova,una ZZ da anellare 350 380 ci vogliono,parlo di quelle sopra citate!e un aereo tech siamo sulla 250 260 euro se non sbaglio
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: etfreaky* on October 07, 2010, 08:55:49
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insomma,l'aspire non costa quanto una ZZ,nè costa quasi la metà manù eh!con 200 euro la trovi nuova,una ZZ da anellare 350 380 ci vogliono,parlo di quelle sopra citate!e un aereo tech siamo sulla 250 260 euro se non sbaglio

Me li porti 4o5 aero technium a quel prezzo?
per una aspire 200gr, ci vogliono 250€ per i comuni mortali
per un aero technium 400€ (che poi non sappiamo il modello... alcuni arrivano a costare anche 700€)
totale da pagare 650€

Una zziplex, con 400-450€ te la porti a casa anellata
un penn 525 con 150€ pure

Azz... ci risparmi pure  calabria
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 07, 2010, 12:33:16
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Nooo!!! Saragone continua a rispondere, è la discussione più bella a cui sto assistendo da quando frequento il forum, io da parte mia non posso parteciparvi perchè non sono in grado (il mio avart dice tutto) ma per come me è agli inizi stai facendo cosa gradita in quanto stai affermando cose che ho pensato ma che non ho mai avuto il coraggio di chiedere al forum, mi stavo convincendo che surfcasting fosse sinonimo di rip. e rot. e leggo con piacere che così non è, e come hai detto tu le canne si scelgono in base alle proprie esigenze e non per moda

 ;D Saragone


Fai attenzione,non è detto che le mie conclusioni si adattino anche alle tue esigenze,come ho più volte ribadito fino alla nausea tutto è legato alle personali necessità di utilizzo,magari a te servono per forza ripartite per poter pescare in un certo modo.
La mia non è un DOGMA,ma una scelta personale legata alla altrettanto esperienza personale maturata in oltre 20 anni di pesca,che ha visto evolversi le attrezzature dalle vecchie Lerc in fenolico fino ad arrivare al Nanolith!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 07, 2010, 12:34:20
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Sai cosa uso io come tele ...?
Le Triana TS3..

scusa vale', non avevi detto che triana ha chiuso? se é così, come fanno i giovani a conoscerla?


Ha chiuso poco tempo fa,e questo modello era uscito già da diverso tempo.
Solo pochi peò hanno avuto l'onore di poterle provare o come me,addirittura avere!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 07, 2010, 12:37:15
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per me le canne so fatte per essere sventrate,le carezze le faccio alle donne non alle canne da pesca!

Valerio, capisco in parte questa frase, sia la prima parte e quoto in pieno la seconda parte...  calabria
Però devi esserre onesto, una canna che tu esplodi, per un pinco pallino qualsiasi e che magari ha anche famiglia, averla voluta comprare sarà stato un sacrificio notevole, per cui, il timore di poterla esplodere e dover poi pescare con una canna non da 100 ma magari da 60 euro, ti porta ad essere molto "previdente" nel gestirla. Per te che le vendi il prezzo non è uguale e magari ti capita anche qualche casa che ti da qualche canna per l'anno successivo da esplodere (non dirmi di no, io non sono venditore e ne testo 2 case molto comuni).. Ti faccio un esempio, io costruisco archi, un arco che a te costa 800 euro o più, io mi diverto a forzarlo, a stressarlo o meglio.. ad esploderlo. Tu lo stesso arco, comprato con sacrifici, lo lisci e rilisci, non come una donna, ma di più.. anzi, quando vedi me scoccare a vuoto o scagliare frecce leggere (motivi per cui un arco esplode) ( anzi non fatelo mai, con un buon arco si rischia l'ospedale), sicuramente ti girano le balaustre..
Allora,  mettiamoci nei panni di chi preferisce lisciarle (ed io sono uno di quelli ed anche fin troppo), e cerchiamo di capire se alla fine vale più una ripartita o una tele, in quanto io pesco bene con tutte e due, ma non nego che quando il mare s'incavola per bene, le tele le chiudo e continuo a pescare con le ripartite..
ciao vince


Ma chi ha detto che esplode?
Non sono esplose in mano a lanciatori coi cocomeri quadrati figurati in mano ad un pinco pallino che magari le sfrutta nemmeno al 60 % Vincè!

Le canne che scoppiano so difettate,mettetevelo in testa,perchè prima di essere immesse sul mercato vengono devastate in prove con piombi impensabili per mano di gente che con tele e fisso ti fa 200 metri a momenti..

Domanda : Siete mai andati a vedere Vastano in uno Shimano Day?
A questo punto mi viene da pensare di no,altrimenti avreste ben chiaro di cosa stiamo parlando!
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 07, 2010, 12:41:53
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insomma,l'aspire non costa quanto una ZZ,nè costa quasi la metà manù eh!con 200 euro la trovi nuova,una ZZ da anellare 350 380 ci vogliono,parlo di quelle sopra citate!e un aereo tech siamo sulla 250 260 euro se non sbaglio

Me li porti 4o5 aero technium a quel prezzo?
per una aspire 200gr, ci vogliono 250€ per i comuni mortali
per un aero technium 400€ (che poi non sappiamo il modello... alcuni arrivano a costare anche 700€)
totale da pagare 650€

Una zziplex, con 400-450€ te la porti a casa anellata
un penn 525 con 150€ pure

Azz... ci risparmi pure  calabria


Le Aspire costano 220 euro,da chi è onesto,gli Aerotechnium costano 260 euro ( non parlo deggli MGS ),costo totale col quale non prendi nemmeno il blank di una ZZ da 6 oz,più ci devi mettere almeno 100 euro tra montaggio ed anelli.
Quindi il discorso prezzo non puoi paragonarlo...


Per la Supercast,non ho detto che è demmerda come dici tu,ma semplicemente che è una canna mediocre ( perchè quello è),le 8 oz con le palle sono ben altre canne Manuè,ne converrai con me che ad esempio una PPt Sidewinder per quanto vecchia sia sia 1000 volte meglio e costa usata sui 180 euro,non trovi?
La conosci?
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 07, 2010, 13:40:18
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insomma,l'aspire non costa quanto una ZZ,nè costa quasi la metà manù eh!con 200 euro la trovi nuova,una ZZ da anellare 350 380 ci vogliono,parlo di quelle sopra citate!e un aereo tech siamo sulla 250 260 euro se non sbaglio

Me li porti 4o5 aero technium a quel prezzo?
per una aspire 200gr, ci vogliono 250€ per i comuni mortali
per un aero technium 400€ (che poi non sappiamo il modello... alcuni arrivano a costare anche 700€)
totale da pagare 650€

Una zziplex, con 400-450€ te la porti a casa anellata
un penn 525 con 150€ pure

Azz... ci risparmi pure  calabria


Le Aspire costano 220 euro,da chi è onesto,gli Aerotechnium costano 260 euro ( non parlo deggli MGS ),costo totale col quale non prendi nemmeno il blank di una ZZ da 6 oz,più ci devi mettere almeno 100 euro tra montaggio ed anelli.
Quindi il discorso prezzo non puoi paragonarlo...


Per la Supercast,non ho detto che è demmerda come dici tu,ma semplicemente che è una canna mediocre ( perchè quello è),le 8 oz con le palle sono ben altre canne Manuè,ne converrai con me che ad esempio una PPt Sidewinder per quanto vecchia sia sia 1000 volte meglio e costa usata sui 180 euro,non trovi?
La conosci?

MENO male uno che mi da retta qualcuno le aspire le ho trovate a 2oo euro veramente e i muli a 260,per esempio è uno che le antares cx le fa 159 spedite per farti capire meglio
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: marco11 on October 07, 2010, 20:14:35
per il nostro mare le ripartite in condizioni di mare grosso sono piu un oggetto bello  e tecnico da usare che necessario, con telescopiche o tre pezzi della giusta potenza e qualità, puoi affrontare qualsiasi intensità, anche perchè lanciare ground o pendolare con forte vento,specialmente frontale è molto piu complicato e faticoso che un ottimo side o strisciato eseguiti alla perfezione, questo sempre secondo me (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

io per esempio in 17 anni di pesca dalla spiaggia non sono mai stato un fanatico della rip o del rotante, anche se al contrario di quello che ho detto, le uso proprio nelle condizioni piu dure, a mare calmo preferisco il mulinello fisso, ma solo per una questione di abitudine,perche quando cominciai a suo tempo ad uscire col mare grosso mi fecero utilizzare proprio le ripartite, è ormani un automatismo mettere le mie rip nella sacca se sò che vado ad affrontare una mareggiata, ma non mi sento di consigliare a chi deve cominciare affrontare condizioni del genere di partire con questa attrezzatura, magari farci prima una buona pratica in condizioni meno esasperate se proprio il fascino della ripartita vince! (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ^OLTREMARE^ on October 08, 2010, 00:55:21
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Nooo!!! Saragone continua a rispondere, è la discussione più bella a cui sto assistendo da quando frequento il forum, io da parte mia non posso parteciparvi perchè non sono in grado (il mio avart dice tutto) ma per come me è agli inizi stai facendo cosa gradita in quanto stai affermando cose che ho pensato ma che non ho mai avuto il coraggio di chiedere al forum, mi stavo convincendo che surfcasting fosse sinonimo di rip. e rot. e leggo con piacere che così non è, e come hai detto tu le canne si scelgono in base alle proprie esigenze e non per moda

E questo è proprio l'intervento che non avrei voluto vedere in questa discussione. Aprendo il topic che, ricordo, esternava il mio punto di vista, ho precisato che, oltre ai gusti personali, l'argomento è ostico in quanto non tutti abbiamo lo stesso concetto di surfcasting nè vi sono o vi potranno mai essere regole che classifichino con certezza matematica questa disciplina. D'altronde, sempre per quanto mi riguarda, il surfcasting è fantasia, libertà e capacità di misurarsi con gli elementi. Una disciplina simile non può essere imbrigliata in regole e paletti.
Caro Piscialetto, tu ti stai rallegrando per il punto di vista espresso da una o più persone che vedono il surfcasting in un altro modo. Sei contento perchè hai fatto tua la tesi di chi sostiene che l'essenza del surf non è quella che ci hanno trasmesso i pionieri, non è quella che io personalmente mi pregio di aver vissuto fin dagli inizi e di continuare a vivere. Non capisco questa tua esternazione. Sei felice di aver appreso che il surf non si fa con rip e rot ma allora, ti dico io, rientriamo nella pesca a fondo e perchè, quindi, vuoi chiamarla surfcasting? Il nome ti riempie la bocca e la mente? Come dice il famoso spot: ti piace vincere facile? Ti chiedo scusa anticipatamente in quanto queste mie affermazioni non sono rivolte solo a te ma a tutti quelli che, come te, cadono in equivoco.
Come ho già detto, ognuno di noi ha una sua visione del surfcasting. C'è chi, quando un piombo da  150 comincia a muoversi se ne va via e chi invece comincia a perdere le bave dalla bocca. La cosa più grave, che poi funziona da miccia per discussioni poco costruttive, alterchi e battibecchi, è quando si è convinti di fare surfcasting anche in condizione di mare poco mosso. Con queste premesse tutto è possibile, anche usare i bigattini come esca.
Parliamo di esigenze reali? Ebbene le mie non possono prescindere da ripartite e rotanti, senza mi sentirei ancora più piccolo di quanto si possa sentire un pescatore davanti ad un vero mare da surf. Non seguo mode, ho seguito invece, sul campo, l'evolversi della tecnica in questo settore e ho constatato che le ripartite hanno fatto la differenza. Sono quelle che ti permettono di stare in pesca senza patemi d'animo. Sono quelle che non tratti con delicatezza per timore che possano craccarsi da un momento all'altro. Non possiedo ZZ perchè ho dei figli da mantenere ma le ho provate e la differenza c'è e si sente. Allo stesso modo non trovo corretto parlare di questi cult e must della pesca solo perchè se ne sente parlare. Bisogna esprimere le proprie opinioni in base all'esperienza diretta e non per i discorsi captati dal barbiere. Mi piace verificare le mie idee e mi pare che chi mastica surfcasting in giro per lo stivale non si discosti molto dai miei punti di vista. Ho sempre detto che ogni tecnica di pesca ha un suo fascino particolare ed aggiungo che nessuno di noi è sminuito se va a pescare con mare mosso senza chiamarlo surfcasting ma semplicemente fesca a fondo. Se a qualcuno dà fastidio la "mania" per le rip e i rot, gli spike, gli ami zerati e compagnia bella si limiti a tenersi il fastidio ma non cerchi di snobbare chi veramente crede in certe cose.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: riottoli on October 08, 2010, 08:59:55
sai nicola sono due canne diverse che svolgono o posson svolgere lo stesso lavoro però non è che si possono mettere a paragone,poi ci sono anche i gusti personali.
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: Saragone on October 08, 2010, 12:28:00
Quoto Oltremare,e già come ti ho risposto in un post,devi scegliere dopo aver fatto le tue prove e non a prescindere dalle opinione e dalle esperienze degli altri..
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ivo on October 08, 2010, 13:08:58
Ciao a tutti ragazzi,
concordo anch’io con Nicola e la riprova di ciò che dice l’ho avuta proprio quest’estate.
Per la nascita di mio figlio ho spostato le mie solite ferie in Corsica da agosto a settembre fino ad ottobre e in questo periodo in quell’isola si riesce a trovare molto frequentemente il mare bello in@@@@@to accompagnato dal forte vento, infatti il 28 settembre mi preparo, scendo in spiaggia e mi ritrovo un bel mare da surf e un bel vento frontale che in base al bollettino esposto tutti i giorni nel villaggio soffiava a 30nodi. Come al solito monto le mie 3pz da 200gr e in pesca continuavo a cercar d’arrivare con una delle due canne ad una secca che pressappoco distava a una 60/70ina di metri da riva ma non c’era niente da fare quindi apro il fodero monto la mia Century abbinata all’Abu 6500 e in Ground nonostante il vento contro (e non vi dico le raffiche improvvise) riesco a piazzare l’esca proprio dove volevo. Il risultato è stato la cattura di un Ombrina di 1kg e fino a quel momento le altre canne non avevano avuto neanche una mangiata, fortunatamente in nottata il vento è calato un po’ e son riuscito ad uscire più in fuori e a tirar fuori qualcosa anche con le tre pezzi ma se la situazione non mutava avrei sicuramente richiuso queste ultimei perché mi avrebbero fatto sprecare solo le esche e tempo.
A presto Ivano   
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: piscialetto on October 08, 2010, 20:12:48
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Nooo!!! Saragone continua a rispondere, è la discussione più bella a cui sto assistendo da quando frequento il forum, io da parte mia non posso parteciparvi perchè non sono in grado (il mio avart dice tutto) ma per come me è agli inizi stai facendo cosa gradita in quanto stai affermando cose che ho pensato ma che non ho mai avuto il coraggio di chiedere al forum, mi stavo convincendo che surfcasting fosse sinonimo di rip. e rot. e leggo con piacere che così non è, e come hai detto tu le canne si scelgono in base alle proprie esigenze e non per moda

E questo è proprio l'intervento che non avrei voluto vedere in questa discussione. Aprendo il topic che, ricordo, esternava il mio punto di vista, ho precisato che, oltre ai gusti personali, l'argomento è ostico in quanto non tutti abbiamo lo stesso concetto di surfcasting nè vi sono o vi potranno mai essere regole che classifichino con certezza matematica questa disciplina. D'altronde, sempre per quanto mi riguarda, il surfcasting è fantasia, libertà e capacità di misurarsi con gli elementi. Una disciplina simile non può essere imbrigliata in regole e paletti.
Caro Piscialetto, tu ti stai rallegrando per il punto di vista espresso da una o più persone che vedono il surfcasting in un altro modo. Sei contento perchè hai fatto tua la tesi di chi sostiene che l'essenza del surf non è quella che ci hanno trasmesso i pionieri, non è quella che io personalmente mi pregio di aver vissuto fin dagli inizi e di continuare a vivere. Non capisco questa tua esternazione. Sei felice di aver appreso che il surf non si fa con rip e rot ma allora, ti dico io, rientriamo nella pesca a fondo e perchè, quindi, vuoi chiamarla surfcasting? Il nome ti riempie la bocca e la mente? Come dice il famoso spot: ti piace vincere facile? Ti chiedo scusa anticipatamente in quanto queste mie affermazioni non sono rivolte solo a te ma a tutti quelli che, come te, cadono in equivoco.
Come ho già detto, ognuno di noi ha una sua visione del surfcasting. C'è chi, quando un piombo da  150 comincia a muoversi se ne va via e chi invece comincia a perdere le bave dalla bocca. La cosa più grave, che poi funziona da miccia per discussioni poco costruttive, alterchi e battibecchi, è quando si è convinti di fare surfcasting anche in condizione di mare poco mosso. Con queste premesse tutto è possibile, anche usare i bigattini come esca.
Parliamo di esigenze reali? Ebbene le mie non possono prescindere da ripartite e rotanti, senza mi sentirei ancora più piccolo di quanto si possa sentire un pescatore davanti ad un vero mare da surf. Non seguo mode, ho seguito invece, sul campo, l'evolversi della tecnica in questo settore e ho constatato che le ripartite hanno fatto la differenza. Sono quelle che ti permettono di stare in pesca senza patemi d'animo. Sono quelle che non tratti con delicatezza per timore che possano craccarsi da un momento all'altro. Non possiedo ZZ perchè ho dei figli da mantenere ma le ho provate e la differenza c'è e si sente. Allo stesso modo non trovo corretto parlare di questi cult e must della pesca solo perchè se ne sente parlare. Bisogna esprimere le proprie opinioni in base all'esperienza diretta e non per i discorsi captati dal barbiere. Mi piace verificare le mie idee e mi pare che chi mastica surfcasting in giro per lo stivale non si discosti molto dai miei punti di vista. Ho sempre detto che ogni tecnica di pesca ha un suo fascino particolare ed aggiungo che nessuno di noi è sminuito se va a pescare con mare mosso senza chiamarlo surfcasting ma semplicemente fesca a fondo. Se a qualcuno dà fastidio la "mania" per le rip e i rot, gli spike, gli ami zerati e compagnia bella si limiti a tenersi il fastidio ma non cerchi di snobbare chi veramente crede in certe cose.
Ciao oltremare non ho messo in discussione il termine surfcasting non snobbo nessuno, e rispetto chi crede in certe cose come rispetto chi presume di fare surf con canne da 150gr non ho parlato di mare calmo, ho solo detto che mi faceva piacere leggere che si può o c'è chi fa surfcasting anche con le supertele. Inoltre questo mio modo di rallegrarmi è dovuto al fatto che credo di non essere ancora in grado di gestire rip e rot e non solo io ma la maggior parte di chi inizia per questo seguivo con interesse chi afferma che si può scendere in spiaggia sia con supertele sia con le 3 pezzi (come faccio io). se poi ho offeso o ferito l'ego di qualcuno me ne SCUSO
Title: Re: SURFCASTING E TELESCOPICHE
Post by: ^OLTREMARE^ on October 09, 2010, 23:12:44
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Ciao oltremare non ho messo in discussione il termine surfcasting non snobbo nessuno, e rispetto chi crede in certe cose come rispetto chi presume di fare surf con canne da 150gr non ho parlato di mare calmo, ho solo detto che mi faceva piacere leggere che si può o c'è chi fa surfcasting anche con le supertele. Inoltre questo mio modo di rallegrarmi è dovuto al fatto che credo di non essere ancora in grado di gestire rip e rot e non solo io ma la maggior parte di chi inizia per questo seguivo con interesse chi afferma che si può scendere in spiaggia sia con supertele sia con le 3 pezzi (come faccio io). se poi ho offeso o ferito l'ego di qualcuno me ne SCUSO
Non mi pare che tu abbia offeso l'ego di nessuno. A pesca ci si va per divertimento quindi non vedo perchè ci debba essere il vezzo di chiamare surfcasting quello che surfcasting non è. L'ho già detto e lo ripeto: nessuno viene sminuito se va a fare "pesca a fondo con mare mosso". Come dici tu stesso non ti senti in grado di usare rip e rot (ma almeno ci provi?) quindi devi "limitarti" a quello che puoi affrontare con tele e 3pz. Il nocciolo del mio discorso verte proprio su questo: telescopiche e 3 pz possono farti affrontare il mare mosso entro un certo limite. Ripartite e rotanti ti permettono di affrontare il mare entro limiti umanamente affrontabili. Dipende da ciascuno di noi decidere entro quali limiti fermarsi. Tutto ciò ovviamente IMHO.