Un altro tipo di mulinello

[Marcus71]

Mi è capitato, anche se raramente, di prendere pesci di grossa taglia che riusciavano a svuatarmi la bobina del mulinello. Nei mulinelli classici a bobina fissa che posseggo ci vanno al massimo 300 mt di filo. Ho sentito parlare dei mulinelli orizzontali o traversi, simili a quelli da traina, ma adatti al lancio. Sapete dirmi qualcosa su di essi? Quanto filo possono contenere? Sono costosi? Sono semplici da utilizzare? Grazie.

[OLTREMARE]

Ciao Marcus71
penso che ti riferisci senz'altro ai mulinelli rotanti. Sono simili ai mulinelli per la piccola traina salvo alcune differenze quali l'assenza del guidafilo. Sono adattissimi per la pesca ed il lancio e non sono assolutamente degli incubi come qualcuno crede. Occorre però un periodo di apprendistato in quanto l'uso non è semplice ed intuitivo come i mulinelli fissi. Rispetto ai fissi di buona qualità il costo può essere anche la metà specie se si acquista l'usato in buono stato su internet. Anche il peso risulta quasi dimezzato. Tieni conto che un Abu 6500, il modello più impiegato, contiene circa 250 mt. di 0.35, pesa poco più di 350 gr. e con un pò di fortuna riesci a trovare il nuovo a partire da circa 80 euro.
Se ti può interessare l'approfondimento, avevo fatto un post sui mulinelli da surf
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Per il resto bisogna vedere che impiego ne fai. Dici che 300 metri di filo (che diametro?) ti sembrano pochi. Ma quale pesce potrebbe mai svuotarti una bobina simile? Tieni conto che uno Shimano della classe 10000 (titanos, ultegra ecc. ) tengono circa 300 mt. dello 0.40 e sono mulinelli indicati per la pesca pesante che nulla hanno da invidiare ai rotanti.
Ciao

[Marcus71]

Mille grazie OLTREMARE per le preziose informazioni, i pesci che svuotano la bobina di solito sono il serra, la leccia e la ricciola...io uso un vecchio ma glorioso shakespeare che contiene 300 mt dello 0,35...ma considera che lo 0,35 lo troncano spesso, pur essendo quello che uso io un polimero ad alta resistenza alle abrasioni, sono stanco di perdere i pesci e sto pensando di passare ad un grezzissimo monofilo da 0,50-060, perchè quelle poche volte che abbocca un "bestione", lo voglio portare a riva almeno per una foto. Permettimi due domande: da quale particolare è possibile distinguere un rotante da un comune mulinello da traina? E in cosa consiste la modifica? Tempo fa chiesi consiglio ad un negoziante e mi disse che se non imparo bene ad usarlo, il rotante mi fa imparruccare il filo, per cui ho desistito.

[OLTREMARE]

Ciao Marcus71
Effettivamente la caccia ai predoni che hai indicato, serra a parte, richiede l'impiego di trattori e un monofilo generoso. Direi che occorre comunque uno 0.50 in bobina. Guarda se riesci a trovare l'awa shima monster dello 0.45 - 0.50. Ha un carico di rottura altissimo e viene impiegato in acqua dolce per la pesca ai siluri e pescioni simili. Come mulinello ci vedrei bene il mitico Mitchell 498 ma ormai è introvabile oppure un Penn della serie SSm (tipo l'850), una macchina da guerra ma un pò caro.
Circa i mulinelli rotanti, come ti ho già detto, la differenza che li distingue immediatamente da quelli da piccola traina è l'assenza del guidafilo. Acquistando un rotante provvisto di questo meccanismo occorre preocedere alla c.d. "conversione" ovvero eliminare il guidafilo e applicare un tondino in acciaio che rafforzi la tenuta del telaio. In poche parole il mulinello deve avere la parte superiore completamente libera per poter controllare agevolmente la bobina con il pollice della mano. E' comunque un'operazione che si può eseguire solo sugli Abu e pochi altri modelli. Il negoziante ha ragione: occorre un minimo di allenamento per usarlo al meglio. Esistono comunque modelli provvisti di controllo magnetico che aiutano a ridurre le parrucche.
Ciao