CALABRIA PESCA ONLINE

FORUM PESCA DA TERRA => SURFCASTING => Topic started by: busman on February 01, 2009, 18:13:07

Title: Il Cannolicchio
Post by: busman on February 01, 2009, 18:13:07
Ciao a tutti.
Vorrei chiedervi consigli su come si innesca il cannolicchio, da sopra o da sotto?
Devo infilare la parte più soda del cannolicchio?

Poi una cosa che proprio non ne ho un'idea........
COME SI CONSERVANO I CANNOLICCHI.........

Già, una volta che torniamo da pesca, e ci rimangono delle esche, come posso fare per mantenerle
a lungo? Li metto nel freezer così come sono oppure no?

Vi prego.....dite la vostra!
Ciao



Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: predator on February 01, 2009, 18:59:07
Io lo innesco sgusciato, lo passo sull'ago poi lo faccio scivolare dal terminale all'amo(parte più soda sull'amo) e infine rinforzo con qualche giro di filo elastico.
Per conservarli faccio una soluzione di acqua e sale (abbondante)  in un barattolo da conserve li immergo e li congelo.
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on February 02, 2009, 08:33:52
Concordo con quanto detto da Predator. Io innesco solo il piede. Infilo l'ago dalla parte bianca (quella attaccata al guscio) dò qualche giro di filo elastico e lo trasferisco sull'amo.
Per la conservazione, prepara dei mazzetti con tutto il guscio (qualli che prevedi possano essere sufficienti per una battuta), legali ben stretti con un elastico) e poi congelali. Ma il metodo migliore è quello detto prima della conservazione in una soluzione salina satura.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on February 02, 2009, 23:08:15
 (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

Perfetto!!
Ma così ho 2 metodi di conservazione.....anche se mi sembra di capire che quello che mi ha consigliato predator sia il migliore.
Ma la consistenza dell'esca è compromessa una volta scongelata? Specialmente il tuo modo oltremare,
una volta scongelati, non ti diventano mollicci?

Un'altra cosa volevo chiedervi,
nel porto dove pesco io, le acque sono praticamente sempre calme, secondo voi posso tranquillamente
innescare il cannolicchio per catturare orate di taglia e mormore? ovviamente tagliandolo a metà
visto la bocca piccola del pesce.
Quello che vorrei capire è l'efficacia del cannolicchio e della sarda, innescata in diversi modi, rimane
inalterata in acque calme all'interno di un porto? Perchè finora, dall'inizio dell'anno, ho fatto tutti CAPPOTTI!

 ;D ;D ;D



Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on February 03, 2009, 08:02:46
Ciao Busman
dando per scontato che le esche fresche, tutte, rendono di più, per la loro conservazione ci sono diversi metodi. Per il cannolicchio c'è chi li sbollenta (non più di 10 secondi), chi li conserva sotto sale, chi  semplicemente li congela. A mio modo di vedere il miglior metodo di conservazione è quello della soluzione salina indicata da Predator. In pratica bisogna far scaldare dell'acqua e sciogliore dentro del sale fino a che questo non si scioglierà più (soluzione satura). Indicativamente, per circa un litro di soluzione, siamo su 330 gr. di sale su 660 ml. di acqua.
Il prodotto così conservato (vale anche per seppie, totani ecc.) si presenta identico a quello fresco e non c'è il fastidio di rompere il ghiaccio perchè la soluzione non congela.
Il cannolicchio è ottimo anche a mare calmo e nei porti per orate, mormore, saraghi e spigole. Direi che lo puoi innescare sempre intero semprechè gli esemplari catturabili non siano di mole davvero piccola. La sardina a mare calmo, per me, è un terno al lotto ma in ambito portuale può sempre riservare delle liete sorprese.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on February 03, 2009, 18:48:48
Grazie Oltremare!!!

Sei veramente una persona degna del massimo rispetto.
Sei un punto fermo per tutti noi del forum,
su cui fare affidamento in qualsiasi momento.

Grazie ancora Oltremare    (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

 
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on March 11, 2009, 18:03:12
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Concordo con quanto detto da Predator. Io innesco solo il piede. Infilo l'ago dalla parte bianca (quella attaccata al guscio) dò qualche giro di filo elastico e lo trasferisco sull'amo.
Per la conservazione, prepara dei mazzetti con tutto il guscio (qualli che prevedi possano essere sufficienti per una battuta), legali ben stretti con un elastico) e poi congelali. Ma il metodo migliore è quello detto prima della conservazione in una soluzione salina satura.
Ciao


 calabria

Ciao a tutti....
Riallacciandomi al consiglio che mi ha dato Oltremare, ma possono rispondere anche gli altri,
dopo aver fatto la soluzione salina, e reffreddata,
un dubbio mi assale...........i cannolicchi vanno sgusciati o si immergono con il guscio legati ben stretti?

P.S. La parte che si infila sull'ago è la parte più dura del cannolicchio vero?  calabria calabria

Ciao a tutti
Grazie






Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on March 12, 2009, 07:57:42
Io preferisco comunque immergerli con il guscio e legati a mazzetti sufficienti per una battuta ma va bene anche se li metti senza guscio.
Per l'innesco in pratica devi infilare l'ago dalla parte bianca (quella che sta attaccata al guscio) e fuoriuscire dalla parte più scura. In questo modo quando lo trasferisci sull'amo avrai la parte più dura verso la punta.
Io innesco soltanto il piede ovvero il "lombrico" che penzola ma c'è chi innesca tutto quanto compreso la parte che aderisce al guscio.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 12, 2009, 10:58:18
Buongiorno a tutti io il cannolicchio lo uso tantissimo (le mie battute di pesca si svolgono x il 90% in Corsica) sono d'accordo per il tipo di conservazione indicato dagli altri amici, anche se io li congelo così come sono, però per quanto riguarda l'innesco oltre a quelli indicati in precedenza nelle altre risposte, se vuoi essere più selettivo (orata), sul terminale monta due ami di cui uno scorrevole dove andrai ad innescarlo con tutto il guscio e se necessita con l'aiuto del filo elastico. Ciao a presto   
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on March 13, 2009, 10:15:53
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Buongiorno a tutti io il cannolicchio lo uso tantissimo (le mie battute di pesca si svolgono x il 90% in Corsica) sono d'accordo per il tipo di conservazione indicato dagli altri amici, anche se io li congelo così come sono, però per quanto riguarda l'innesco oltre a quelli indicati in precedenza nelle altre risposte, se vuoi essere più selettivo (orata), sul terminale monta due ami di cui uno scorrevole dove andrai ad innescarlo con tutto il guscio e se necessita con l'aiuto del filo elastico. Ciao a presto   


Grazie ragazzi per il chiarimento...........

Scusami Ivo, saresti più chiaro quando dici di montare due ami per un cannolicchio con il guscio?
Non avresti mica una foto, a scanso di equivoci?
Grazie ciao


Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 13, 2009, 16:28:40
Ciao Busman purtroppo la foto non la trovo ma proverò a spiegartelo a parole. partiamo dal terminale, che io realizzo con del buon fluorocarbon dello 0,21, al quale ad una estremità lego un amo ad occhiello, il secondo amo mi limito ad infilarlo sul terminale ovviamente tramite l'occhiello. Adesso prendo il cannolicchio al quale apro leggermente il guscio per facilitare l'inserimento del terminale, a questo punto, faccio uscire la curva degli ami dalle due estremità del guscio. Assicurati che gli ami stiano un pò in tensione in modo che non scorrano, spostandosi, dalla posizione ottimale. Se il cannolicchio è molto lungo puoi applicare un terzo amo,  sempre scorrevole, ma che resti all'interno del guscio. Per farsì che non si muovano ti puoi anche aiutare, se preferisci, con degli stopper usati nella pesca con il galleggiante. Infine, ma importantissimo (pena la perdita dell'esca durante il lancio) per tenere tutto fermo fai qualche giro di filo elastico. Se usi dei fili di inferiore diametro e ai paura che questi si lacerino sul guscio fai un aggiunta con il cavetto d'acciaio (giusto la lunghezza del guscio). Spero di essermi spiegato fammi sapere, nel frattempo continuo a cercare la foto. Ciao a presto       
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on March 13, 2009, 23:09:57
Ciao Ivo,
spero di aver capito...........
provo di fare un piccolo disegno per farti capire come l'ho inteso io.



[IMMAGINE NON DISPONIBILE SI PREGA GLI AUTORI DI RICARICARE LE IMMAGINI GRAZIE]/my.php?image=innescocannolicchioxora.png](https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg208.%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%2Fimg208%2F8176%2Finnescocannolicchioxora.png&hash=0022a2452b611364f6a7d94212e07955) (http://img208.[IMMAGINE NON DISPONIBILE SI PREGA GLI AUTORI DI RICARICARE LE IMMAGINI GRAZIE)


P.s. Ovviamente legato il tutto con filo elastico.

Che ne dici? Può andare?



Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 16, 2009, 09:38:53
Ciao Busman scusa il ritardo nella risposta ma nel week sono andato con amici a fare un pò di carp fishing e non ho guardato il pc. Cmq intendevo proprio quello che tu hai disegnato bravooooooooooooo, però sarebbe meglio che l'amo superiore esca come quello inferiore in modo che si "aggrappi" al guscio. ciao a risentirci
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on March 16, 2009, 09:51:25
L'innesco del cannolicchio proposto da Ivo è, ovviamente, il più naturale in quanto offre l'esca "quasi" come il pesce la trova in natura. Dico "quasi" in quanto questo bivalve normalmente è conficcato nel fondo marino e solo le specie dotate di un apparato boccale di tutto rispetto riescono ad estirparlo, ma in questo caso rimane adagiato. Essendo un innesco destinato a prede di una certa importanza (saragoni e orate) che riescono a triturare il guscio, mi chiedo che utilità abbia un finale dello 0.21, ancorchè in fluorocarbon. Le abboccate sono già rare senza guscio. Se una preda attacca la nostra esca intera è una signora preda. Perchè compromettere la cattura per l'esiguità del filo del bracciolo?
Bye
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 16, 2009, 13:18:31
Ciao oltremare non voglio assolutamente mettere in bubbio la tua professionalita, infatti ho specificato che le mie battute di pesca si svolgono in Corsica e ti assicuro che di pesce ce n'è molto di più di quello presente nei nostri mari. Per quanto riguarda la dimensione dei fili da me adoperati, cosa posso dire, io pesco così e per mia fortuna prede ne ho perse poche a causa di rotture. Se vuoi vedere una delle mie battute di pesca (dove le quantità descritte sono molto frequenti) dovresti procurarti la rivista SurfCastingMagazine di Novembre dove a pagina 6 è stato appunto pubblicato (l'ultimo dell'anno scorso)uno dei miei racconti. Ciao a risentirci presto 
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on March 16, 2009, 13:49:41
Carissimo Ivo
anzitutto io sono un appassionato e non un professionista.
Ho scritto quanto sopra proprio perchè hai citato la magica Corsica.
Purtroppo ho solo poche esperienze in questa meravigliosa isola ma ti posso garantire che nè io nè i numerosi amici che hanno la fortuna di andarci annualmente abbiamo mai adoperato finali così sottili, nemmeno quando il mare calmissimo e le conseguenti previsioni di cattura modeste avrebbero consigliato in tal senso.
Chi è amante del surfcasting va in Corsica per cercare le onde ed il pesce della vita e, converrai con me, che farsi sfuggire l'occasione per aver lesinato sul diametro del filo non ha alcun senso.
Visto che sei utente di questo Forum potresti postare anche qui i tuoi report, penso che farebbe piacere a tutti quanti. Io purtroppo seguo strade diverse rispetto a quelle normalmente percorse dalla maggior parte della stampa di settore e sono parecchi anni che non li sovvenziono più.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 16, 2009, 16:29:03
Ciao Oltremare, ti dico la mia in merito al fatto di lesinare (in termini di diametro) sul filo. Quando ho iniziato a pescare (premetto che sono abbastanza giovane ho 35 anni) l'immensa paura di perdere le eventuali ambite "prime prede" mi portava ha usare diametri superiori a quelli che uso oggi, con il tempo, ho affinato un pò la tecnica e piano piano ho iniziato a diminuire sempre più i diametri da me utilizzati fino al punto, come dicevi tu prima, di rischiare di perdere il pesce. Ma il discorso è che a me piace lottare alla pari con la preda e una questione di rispetto di quest'ultima, sono capaci tutti a tirare fuori dall'acqua, una volta allamata, un'Orata da 3kg con una "fune", penso che nella vita bisognerebbe provarci anche con uno 0,18 come fanno molte persone che conosco e come me. Tanto per dirtene una, anche se non c'entra con il mare, io sono di Milano quasi tutti i week, sole o pioggia, caldo o freddo, sono con i miei compagni di avventure a pescare nei laghetti sportivi, spesso a Carpe o Storioni e io sempre per la mia etica pratico questa pesca con 2 bolognesi da 5 e da 7 mt con inbobinato lo 0,18 e terminali dello 0,16, questo è divertente ,questo è lottare ad armi pari, e anche se ne perdo una (e stiamo parlando di esemplari di 8-10 kg non appena ritrovo le foto te le mando) subentra la famosa pazienza del pescatore. Questa mia risposta non vuole essere assolutamente polemica è solo per farti capire perchè mi piace pescare con fili sottili. Poi e ovvio che se devo mirare al Serra uso il cavetto d'acciaio non sono p.....a fino a questo punto, anche perchè andrei in spiaggia a perdere del tempo. Pensa che io, per dirtene un'altra, amo la Corsica (calcola che ci pesco da esattamente 15 anni) anche perchè non è consentito l'uso del bigattino, che sappiamo benissimo cosa causa. Alla prossima ciao       
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on March 19, 2009, 09:20:32
Ciao Ivo
ho l'impressione che anche tu equivochi e generalizzi il termine surfcasting.
Se vado a farmi una tranquilla pescata a mormore in una serata estiva con mare bello calmo adopero anch'io finali dello 0.20. Se uso la bolognese con galleggiante uso dei fili capillari perchè viceversa non avrebbe senso.
Se parliamo di surf, oltre alle dimensioni di quelle che, si spera, possano essere le probabili prede, c'è principalmente un discorso di tenuta ai grovigli e ti posso assicurare che in certe condizioni l'unica cosa che tiene il mare è un braccioletto da 30 cm. dello 0.50. Insistere con diametri inferiori non avrebbe senso in quanto ti taglia fuori e non stai in pesca.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 19, 2009, 13:13:40
Io non generalizzo ed equivoco niente, il discorso è un'altro, ovvero, quando riesco ad andare a pesca, visto che non ho la fotruna di abitare al mare, e trovo il mare calmo non faccio marcia indietro e torno a casa perchè non è surfcasting, ma bensì, pesco lostesso..............sai purtroppo non siamo alle Away che vento e onde sono all'ordine del giorno. Comunque il mio post parlava di fili fini abbinati al voler lottare alla pari con la preda, per rispetto del pesce e per il mio divertimento, non di una legge. Ti saluto alla prossima
   
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on March 19, 2009, 14:38:53
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Io non generalizzo ed equivoco niente, il discorso è un'altro, ovvero, quando riesco ad andare a pesca, visto che non ho la fotruna di abitare al mare, e trovo il mare calmo non faccio marcia indietro e torno a casa perchè non è surfcasting, ma bensì, pesco lostesso..............sai purtroppo non siamo alle Away che vento e onde sono all'ordine del giorno. Comunque il mio post parlava di fili fini abbinati al voler lottare alla pari con la preda, per rispetto del pesce e per il mio divertimento, non di una legge. Ti saluto alla prossima
   
Caro Ivo, non mi sembra il caso di inalberarsi.
Nessuno ti ha detto che se trovi il mare calmo devi tornare a casa. Io stesso, amante delle onde, dico sempre che chi va a pescare deve essere pronto ad affrontare qualunque condizione, specie se si abita distante dal mare e non si conoscono le situazioni meteomarine in anticipo.
Posto questo, inverto e rilancio la tua affermazione: se trovo il mare mosso faccio marcia indietro e torno a casa perchè i miei braccioli dello 0.21 sono perennemente aggrovigliati e quindi se metto uno 0.40 non lotto alla pari con la preda, non rispetto il pesce e non mi diverto?
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: enzo. on March 19, 2009, 15:12:02
Ciao  te Nicola e a te Ivo.
Non volevo assolutamente essere il terzo incomodo in questa discussione.
Volevo solo dire che la pesca non deve essere fatta "solo di regole" nel senso che ognuno,come dico sempre,deve essere cosciente di quello che fa,e nel caso in questione,neanche io pescherei con finali cosi'sottili per evitare garbugli continui,pero',nulla toglie che il divertimento e'in primis,per cui,se si tira su una bellissima preda con condizioni di mare cosi' avverse e,andando contro ogni "regola",bene penso che chiunque di noi si senta molto soddisfatto cosciente ero',nello stesso tempo,che in caso e'la preda ad avere la meglio,ce la siamo cercata!
Un abbraccio a entrambi.
Enzo.
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on March 19, 2009, 15:40:32
Ciao Enzo
ma quale terzo incomodo. Le discussioni sul Forum sono aperte a tutti e non bisogna mai dimenticare che l'intervento di ciascuno di noi serva solo ad esprimere le nostre personali convinzioni. Mi spiace che gli scambi di opinioni fra me ed Ivo possano essere interpretati come dei battibecchi perchè, almeno per me, così non è.
Quello che cercavo di dire è che non sono così ottuso da andare a pescare con una gomena a mare calmo ma che penso di avere una certa esperienza fatta in anni di pesca e competizioni che mi permettono di stabilire qual'è il dimensionamento accettabile per le condizioni di mare che ho davanti e per le prede in cui potrei incappare. Penso che attaccare un'orata di un paio di chili con un finale dello 0.25 riservi ugualmente quel batticuore e divertimento che potrebbe dare un filo più sottile.
L'esperienza delle gare di pesca mi ha insegnato a ridurre i diametri ma, quando affronto il mare veramente serio ,mi rendo conto che la cosa principale è fare lavorare l'esca. Per fare ciò non ci sono compromessi o finezze: si aumenta il diametro e/o si accorcia il terminale. Tenere una canna in pesca con un finale costantemente aggrovigliato è la stessa cosa che non andare a pescare.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: enzo. on March 19, 2009, 16:01:26
Grazie Nicola come sempre per il tuo "pronto intervento",ma anche io sono della tua stessa idea e,proprio per questo,ho deto che ciascuno di noi e'cosciente di quello che fa nel senso che,in quelle condizioni,qualora incappassimo nella "preda della nostra vita" e la perdessimo...............io me li magerei (sportivita'a parte)e tu?  ;D ;D

Per Ivo:non pensare che sono "bastion contrario" ma penso solo che a ogni situazione,dobamo porgere il giusto rimedio.
Un abbraccio.
Enzo.

P.S. L'unica volta, e dico l'unica senza vergognarmi, che ho ferrato una "signora" regina,mi ha fregato nel gradino di risacca! Usavo se non ricordo male,uno 0.22 o 0.25,tra l'altro erano le mie prime uscite e da allora........... (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_2_35_001.gif) braccioli almeno 0.30 minimo.
Tanto,se non la dobbiamo lasciare e dobbiamo mangiarla..........se invece dobbiamo liberarla qualunque sia la sua grandezza,allora meglio farl di mano nostra che di mano sua e che magari con il terminale che si portera'dietro,ci rimette comunque le penne.
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 19, 2009, 16:50:53
Infatti è chiaro che è un mio modo di pensare e di vedere la pesca e che non deve essere necessariamente  uguale al tuo.
Poi io non mi sono inalberato proprio per niente ci mancherebbe altro per così poco.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 19, 2009, 17:08:53
Ciao Enzo concordo con Oltremare, anche da parte mia non voleva assolutamente essere un battibecco ma solo uno scambio di opignoni, e comunque sei il benvenuto quando vuoi. Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on March 19, 2009, 17:12:50
Ciao a tutti ragazzi!!!

Allora......
con un buon cannolicchio come innesco, un buon fluorocarbon dello 0,26
abbraccerebbe tante situazioni. Dico bene?

Nel porto di Marina di Ravenna dove pesco io, ci sono o si pescano in prevalenza, oratelle dai 500 gr
in giù, però una volta o due all'anno si vedono girare foto di orate ben sopra i 2 kg di peso.
A questo punto la mia domanda è:
Voi che inneshi fareste, abbastanza corpulenti o medio piccoli?
Non posso neanche innescare un granchio per fare selezione, perchè ce ne sono talmente tanti
sul fondo, che non si noterebbe neanche! O mi sbaglio?

Visto che questo post è seguito da gente esperta, vorrei sapere la vostra a riguardo.
Grazie
Ciao



Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: enzo. on March 19, 2009, 17:21:58
Ciao Busman.
Premetto che di orate "degne di nota"non ne ho mai prese ma sui 500/600 grammi,ne ho preso spesso.
Mi e' capitato di prenderle con l'Americano e anche con il granchio.
Non penso che il fatto che ce ne siano in abbondanza sia un problema anzi.....e'meglio;son gia'in pastura!
Per quanto riguarda invece il cannolicchio,l'ho usato ma forse nei periodi sbagliati o non so dirti,fatto sta'che con quello ci ho preso spigole forse perche'l'ho usato dove di orate non ce n'erano.
Se peschi dal molo pero',puoi provare anche a beach legering con pasturatore e bigattini che,a quanto pare,in alcuni posti che frequento io,e'l'ideale essendo state cosi' "abituate".
Comunque,se ci sono i granchietti.................dovresti andare tranquillo.
In bocca all'orata  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Enzo.
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: MINOSSE on March 19, 2009, 17:46:56
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Ciao a tutti ragazzi!!!
Allora......
con un buon cannolicchio come innesco, un buon fluorocarbon dello 0,26
abbraccerebbe tante situazioni. Dico bene?
Nel porto di Marina di Ravenna dove pesco io, ci sono o si pescano in prevalenza, oratelle dai 500 gr
in giù, però una volta o due all'anno si vedono girare foto di orate ben sopra i 2 kg di peso.
A questo punto la mia domanda è:
Voi che inneshi fareste, abbastanza corpulenti o medio piccoli?
Non posso neanche innescare un granchio per fare selezione, perchè ce ne sono talmente tanti
sul fondo, che non si noterebbe neanche! O mi sbaglio?
Visto che questo post è seguito da gente esperta, vorrei sapere la vostra a riguardo.
Grazie
Ciao

Caro busman io sinceramente nei porti soprattutto quelli grandi non ci ho mai pescato, ma di sicuro posso dirti che se vuoi beccare qualche bella oratona devi insidiarle con bocconi voluminosi, inoltre sappi che le orate di grosse dimensioni pascolano nelle ore più calde o alle prime luci dell'alba. I periodo migliori vanno da aprile fino ad ottobre novembre, ma direi che i mesi migliori siano maggio giugno e settembre ottobre. Visto che nel porto che frequenti tu ed immaggino anche in tutti gli altri c'è pieno di granchi e pescetti se vuoi insidiare sua maesta l'orata devi per forza di cose fare una selezione e pescare con esche dirette alla sua cattura ma che sono poco appetibili ai granchi e soprattutto devi usare esche che lei riesce a procurarsi in loco quindi esche di cui si ciba normalmente. Io ti consiglierei di pescarci con la cozza intera o anche con due/tre innescate in serie sempre intere oppure con le patelle sempre innescate in serie. So che alle orate piace molto anche il polipo, fai qualche prova con qualche tentacolo o se te ne procuri qualcuno di piccole dimensioni innescalo intero, solitamente gli si da una piccola sbollentata.
Ciao Mino.
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: ivo on March 19, 2009, 20:30:48
Ciao Busman io a metà settembre in Corsica ne ho presa una da 1,6 kg con l'americano.
Montatura short rovesciato con braciolo dello 0,20 ovviamente dalla spiaggia.
ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on March 19, 2009, 21:35:51


Grazie ragazzi per le risposte precise e puntuali,
cercherò di fare selezione con inneschi vuluminosi, quali calamaro, tentacoli di mascardino
e cannolicchio, ma anche con la cozza.
L'unica cosa però, e quì mi sorge un dubbio,
tutte le esche che userò sono esche che si usano quando il mare è formato e
rendono in un determinato modo,
ma nel porto (dentro), o alle mie spalle (fuori), l'acqua è quasi sempre calma o poco più,
non ci sono onde tali da rendere vivace l'innesco!
Quindi non è che uso inneschi poco producenti in condizioni di tale calma?
A voi la parola..................


 
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on March 20, 2009, 08:11:10
Ciao Busman
l'ambiente in cui vai a pescare (porto) esce un pò dagli schemi. Quindi i terminali vanno ridotti rispetto al mare aperto e mosso e lo 0.26 che hai indicato ti mette al sicuro anche con catture di un certo rilievo.
Certo è che se la stragrande maggioranza sono oratelle da mezzo chilo potresti andare su un buon 0.22.
Le esche di cui si è parlato vanno tutte bene e potresti impiegarle tutte alternativamente. Io aggiungerei all'elenco anche il bibi e il trancio di seppia. Per la mia esperienza ti posso dire comunque che, almeno dalle scogliere e su spiaggia, l'americano ha forse qualche punto in più.
Ciao
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on May 16, 2009, 09:45:52
Ciao ragazzi!
Vorrei tornare sull'argomento cannolicchio perchè finalmente l'ho trovato,
purtroppo però ho trovato solo quello da importazione, più grande e più duro.

Ho fatto una pescatina a fondo all'alba in mezzo a pescatori che catturavano mormore con la
tecnica dello striscio con esca muriddu.
Manco a dirlo io non ho catturato niente, anche adottando lo "striscio".
Ricordo che eravamo all'inizio di maggio e come pesce presente c'erano solo mormore, sugarelli e
qualche sgombro, di orate neanche l'ombra.
Ovviamente il mare era piatto!
Forse non ho catturato niente perchè il periodo e le condizioni marine non erano quelle giuste?
Fatto stà che i cannolicchi rimasti li ho immersi in una "salamoia" da voi consigliata.

Ieri mattina sono ritornato a pesca, e quando ho preso un cannolicchio per innescarlo ho
notato che era diventata dura un'estremità!
Non avendo avuto nessuna tocca di qualsiasi pesce, mi è venuto un grandissimo dubbio!
Sono andati a male?
E' normale che siano diventati duri?
Pensavo anche che la mormora piacessero i cannolicchi, avrò qualche scians in più quando arriveranno le orate secondo voi?

Mi rivolgo a tutti voi..........mi aiutereste a dissolvere i miei dubbi?
Non nascondo d'essere veramente avvilito, pensavo di avere un'esca "quasi" miracolosa invece.......... ;D
perfortuna che non ho comprato i "bulli" (che secondo me non è altro che il murice) e le fasolare,
a proposito: bulli e fasolare li posso congelare con il guscio?

Scusatemi se vi assalgo che innumerevoli domande, ma non s'ho più che "pesci prendere........"
Ciao  ;D



Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: OLTREMARE on May 18, 2009, 08:37:21
Caro Busman,
purtroppo l'esca miracolosa non esiste. Può essercene qualcuna che ha una marcia in più come l'arenicola ma il risultato varia a seconda del luogo, delle condizioni del mare e direi anche dall'umore dei pesci. Mi pare di aver già detto che personalmente il cannolicchio non mi ha mai dato risultati costanti però è un'esca che spesso mi ha premiato con magnifici pesci. Ma affrontare una battuta con solo quest'esca, per di più a mare calmo, mi farebbe sentire menomato. La sua resa dipende inoltre dalla sua diffusione in loco e dalla conseguente abitudine dei pesci a cibarsene. Per l'indurimento mi sembra strano, forse la soluzione non è proprio satura ma se fossero andati a male sarebbero mollicci e puzzolenti.
Title: Re: Il Cannolicchio
Post by: busman on May 21, 2009, 09:20:09

Grazie Oltremare...........
Ciao