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FORUM PESCA DA TERRA => SURFCASTING => Topic started by: OLTREMARE on February 28, 2008, 15:23:48

Title: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: OLTREMARE on February 28, 2008, 15:23:48
(https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg405.%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%2Fimg405%2F6209%2Fscansioneyn0.jpg&hash=2ee70c22161d6db853b6cf13ac45f7b1)
Ciao ragazzi,
continuo questa mia carrellata di “articoli” sul Surfcasting sottraendo un po’ di tempo al lavoro (ma non ditelo in giro).
La prosecuzione logica del preambolo che ho già postato penso sia senz’altro l’attrezzatura. Anche parlando di strumenti tecnici vi prego di tener sempre a mente quelle che per me sono le caratteristi fondamentali della disciplina.
Mi preme fare alcune considerazioni per me inconfutabili:
1) non è l’attrezzatura a fare il buon pescatore, o meglio, il vero surfcaster. Questa qualità deriva da altre caratteristiche intrinseche della persona quali passione, senso del sacrificio e adattamento, senso dell’acqua.
2) ogni tecnica richiede i suoi attrezzi specifici che il più delle volte non sono assolutamente intercambiabili fra discipline diverse. Il pescatore a mosca ha le sue canne, i suoi mulinelli e accessori e mai e poi mai potrebbe utilizzare proficuamente gli attrezzi da spinning. E’ anche vero che esistono delle eccezioni in quanto tecniche diverse a volte hanno delle caratteristiche coincidenti come ad esempio il rock-fishing che spesso e volentieri adotta attrezzature da S.C.
Il surf richiede attrezzature con determinate caratteristiche, prima fra tutte la solidità e la potenza. Attrezzi che permettano sostanzialmente di “stare in pesca” anche nelle condizioni più critiche. Anche in questo campo, ed in particolar modo per le canne, le discussioni sono innumerevoli per via della onnipresente soggettività che aleggia intorno alla parola surfcasting: c’è chi considera da SC una canna che reca l’indicazione “potenza massima 150 gr.” e chi invece annovera solo canne da 8 oz. in su. Prima di ogni altra considerazione facciamo una doverosa premessa e valutiamo le tipologie di canne. Esistono in definitiva due grandi famiglie. Le telescopiche e le due pezzi (che poi effettivamente sono anche 3 pezzi e più). Le prime sono veloci da armare, facili da trasportare e, in linea di massima, anche più facili da usare, oltre ad avere generalmente un prezzo più abbordabile. Le seconde richiedono qualche sacrificio ed attenzione in più nel trasporto e nella messa in opera. Le differenze costruttive, quelle esteriori, sono sotto gli occhi di tutti. Le tele sono superfrazionate (4/5/6 sezioni) le altre hanno una minore divisione. E proprio da questo se ne trae una considerazione elementare e basilare pur senza addentrarci in tecniche di lavorazione del carbonio più o meno evolute. Un pezzo di carbonio (ma in linea di massima di tanti altri materiali) più viene frazionato e più si indebolisce. Con questo mi sento senz’altro di affermare che una canna telescopica è meno robusta di una due pezzi. Si può obiettare che alcune telescopiche sono vendute per lanci fino a 200gr. e oltre. Ricordiamoci che nella stragrande maggioranza dei casi quanto indicato sulle serigrafie non corrisponde a realtà o meglio, è reale se vengono adottati i parametri delle case produttrici che generalmente sono: lancio appena appoggiato, poco o leggermente lateralizzato, assenza di vento e di esca ecc. in sostanza è quasi come i test di consumo carburante divulgati dalle case automobilistiche. Ma se la telescopica da 150 gr. viene messa in mano ad un pescatore che abbia una buona tecnica di lancio nelle braccia e spara il massimo della zavorra, magari con un’esca consistente attaccata all’amo, non passerà molto che i soldi spesi saranno buttati alle ortiche oltre al rischio reale di farsi veramente male. Vi sono ovviamente le eccezioni (poche) di telescopiche (a volte denominate semiripartite: ma che significa questo termine?) che se la cavano egregiamente a surf, nel senso che stanno in pesca con mare bello tosto, ma anche in questo caso non cimentiamoci con lanci sofisticati. Allora, direte voi, l’alternativa sta  nelle due pezzi? Non è così semplice: vi sono due pezzi e due pezzi. Alcune hanno una notevole potenza di lancio dichiarata (250gr. e più) ma, a parte la struttura, devono essere trattate come le tele anche se dotate di maggior robustezza. Distinguiamo allora all’interno della categoria: 1)due pezzi. 2) canne a ripartizione (dette anche semplicemente cards o rip). Delle prime abbiamo fatto un breve accenno. Passiamo alle seconde. Queste sono le vere canne da surfcasting. E’ molto difficile tracciare delle caratteristiche univoche per questi attrezzi anche perché esistono comportamenti differenti fra modello e modello. Non sono riconducibili all’interno di una particolare azione (parabolica, di punta ecc.) in quanto tutta la loro struttura è finalizzata all’accumulo ed al successivo rilascio di potenza nelle mani del pescatore. Vi può essere il modello che richiede un’azione più veloce e quello invece che necessita di un trattamento più progressivo. C’è il modello con la cima più morbida e l’atro con la cima più dura ma in definitiva il comune denominatore è l’armonia di raccordo tra le tre parti che costituiscono l’attrezzo: cima, arco, pedone. E’ anche doveroso dire che per il loro miglior utilizzo è necessaria una certa dose di tecnica di lancio e mi riferisco a lanci tecnici come il ground ed il pendolo. Altri lanci appoggiati o con piombo in sospensione hanno l’effetto di caricare solo la cima senza interessare le altre componenti. Sorge naturalmente l’apprensione connessa alle tecniche di lancio e alle difficoltà di apprendere quelli più evoluti. Posso dirvi che i più esperti lanciatori sono arrivati a quei livelli solo dopo anni di sacrifici ed allenamenti ma chi, come me, non ha come suo fine ultimo il raggiungimento di distanze proibitive (relegate per lo più ai campi di lancio) ma imparare una buona esecuzione di un ground da consentirgli, all’occorrenza, di raggiungere quel frangente dietro cui si può nascondere la sorpresa, un minimo di impegno e di costanza possono essere sufficienti. Volevo inoltre sfatare il miraggio della massima distanza a tutti i costi che ciascuno di noi sembra inseguire affannosamente. Spesso, invece di guardare la superficie del mare di fronte a noi e cercare di cogliere i suoi segnali, ci sbracciamo per mettere l’esca dove di più non si può, trascurando quella prima fascia che rappresenta la zona di caccia prediletta della spigola. Torniamo alle rip. Queste hanno purtroppo un costo generalmente alto se non addirittura proibitivo quando ci orientiamo verso la blasonata produzione britannica. Va comunque detto che la tecnica costruttiva è molto sofisticata e solitamente sono attrezzi che, salvo malaugurati imprevisti ci durano una vita. Sono anche convinto che attualmente i passi più grossi sono stati fatti e, difficilmente, per un po’ di tempo, potremo assistere a rivoluzioni nel settore. Ripercorrevo mentalmente, scrivendo queste righe, l’evoluzione delle attrezzature negli ultimi anni e mi sono tornate alla memoria le mie  prime canne da surf: una coppia di Italcanna Telesurf da 5,20 mt. quelle con gli anelli enormi tutti in metallo. Giovane ed inesperto ritenevo che per staccare dalle onde occorresse una canna lunga. Solo dopo mi sono reso conto che la lunghezza non c’entra nulla. Successivamente sono arrivate le mitiche Mitchell mariner strong in tre pezzi e poco dopo le Italcanna revolution: un must per l’epoca. Che dire, attrezzi da farsi le ossa ed i muscoli nel vero senso della parola. I lanci erano quelli che erano, la passione tanta e come esseri umani, a volte vanitosi, seguiamo l’evolvere della tecnica e anche le mode. Chiusa la parentesi. Tutti sappiamo come è fatta una rip: due pezzi, innesto a spigot o compound, dotate normalmente di 7/9 anelli non molto scalati nella misura e due coaster per l’attacco del mulinello lunghezza da ca. 370 cm a 400 o poco più, potenze differenti a seconda dell'impiego più o meno gravoso. E’ la tipica configurazione per l’impiego con i mulinelli rotanti che rappresentano il miglior abbinamento. Non si demoralizzino gli estimatori del mulinello fisso. Normalmente le rip, con la semplice applicazione di una ghiera o slitta al posto dei coaster possono essere agevolmente usate con il fisso. Alcune case assemblano le canne specificamente per questo attrezzo mentre altre producono canne così dette ibride, ovvero per l’uso ambivalente con i due tipi di mulinello. Garanzia di questi attrezzi è che la stragrande maggioranza delle rip indica l’effettiva e reale portata in termini di zavorra, distinguendo spesse volte fra lancio pendolare e ground, quindi esposizione dei dati basata su prove al top delle condizioni. Tornando alle considerazioni iniziali possiamo dire che una rip può essere usata anche a mare calmo per la ricerca della massima distanza ma non possiamo impiegare altri attrezzi mutuati dalla pesca a fondo o dal beach-ledgering per affrontare una battuta di surfcasting. In questo sta la specificità degli attrezzi. Sfatiamo anche il luogo comune che vuole le rip quali attrezzi buoni per battere le olive. Non confondiamo gli attrezzi da pesca con quelli esplicitamente dedicati al lancio tecnico. Molte canne sono ambivalenti. Abbiamo delle signore canne da pesca che in pedana snocciolano distanze ben superiori ai 200 metri che sono una vera goduria a pesca per la flessuosità della cima. Altre canne che ci perdonano, come buone madri di famiglia, errori grossolani nell’esecuzione del lancio senza procurarci strappi muscolari. Avrete notato che non indico marche e modelli in questo contesto. Per dare un parere corretto e obiettivo dovrei citare solo i modelli che conosco di persona ma rischierei di fare un torno ai molti validi attrezzi presenti sul mercato.
Alla prossima
 
 
 
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^FLY^ on February 28, 2008, 15:55:41
Ciao Oltremare, come al solito sei stato molto chiaro nella tua esposizione, permettimi per? di esprimere una considerazione strettamente personale:molti di noi che non pratichiamo questa tecnica avremmo bisogno di vedere oltre che leggere,non potresti inserire nell'articolo qualche foto?
Secondo me sarebbe pi? agevole per tutti non solo dal punto di vista della comprensione ma soprattutto da quello della lettura.
Ciao Aldo
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^NANDONE^ on February 28, 2008, 21:14:50
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Ciao Oltremare, come al solito sei stato molto chiaro nella tua esposizione, permettimi per? di esprimere una considerazione strettamente personale:molti di noi che non pratichiamo questa tecnica avremmo bisogno di vedere oltre che leggere,non potresti inserire nell'articolo qualche foto?
Secondo me sarebbe pi? agevole per tutti non solo dal punto di vista della comprensione ma soprattutto da quello della lettura.
Ciao Aldo

Quoto in pieno, per quanto esaustivo tutto il discorso sarebbe opportuno qualche rappresentazione fotografica, e perch? no, anche di qualche bella cattura da te effettuata in tutti questi anni di militanza nel surf-casting.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: OLTREMARE on February 29, 2008, 07:49:21
Pienamente d'accordo con voi ragazzi. Mi rendo conto che un post senza qualche illustrazione possa diventare particolarmente arido e palloso. Sto cercando di risorvere i miei problemi per l'accesso ad ImageShack. Spero di riuscirci.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^FLY^ on February 29, 2008, 08:42:00
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Pienamente d'accordo con voi ragazzi. Mi rendo conto che un post senza qualche illustrazione possa diventare particolarmente arido e palloso. Sto cercando di risorvere i miei problemi per l'accesso ad ImageShack. Spero di riuscirci.
Vai alla Categoria COME USARE IL FORUM e clicca su COME CARICARE UN'IMMAGINE GRANDE, alla fine del post
c'? la finestra da dove puoi accedere direttamente a IMAGE SHACK .US
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: OLTREMARE on February 29, 2008, 09:04:38
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c'? la finestra da dove puoi accedere direttamente a IMAGE SHACK .US
Grazie Fly ma il problema non ? come usare ImageShack ma del mio server centrale in quanto diversi siti web vengono immediatamente bloccati.


Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: catanese on October 16, 2009, 18:10:02
ciao a tutti, sono un appassionato di surf da qualche anno e sto cercando sempre piu di migliorarmi. volevo qualche informazione su monofili qualcuno puo dirmi quali comprare. ho un tica 9000 da imbobbinare. ciao
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: marcos on October 17, 2009, 23:40:58
ciao oltremare,cosa mi dici dell etre pezzi ch evanno cosi di moda? vorrei prenderne una ,sono orientato su qualche shimano o veret scs..qualcuno puo' chiarirmi un po di idee,attualmente ho un acoppia di antares ax 170 e una di futura 190
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on October 18, 2009, 00:15:54
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ciao oltremare,cosa mi dici dell etre pezzi ch evanno cosi di moda? vorrei prenderne una ,sono orientato su qualche shimano o veret scs..qualcuno puo' chiarirmi un po di idee,attualmente ho un acoppia di antares ax 170 e una di futura 190
Ciao Marcos, ti consiglio prima di tutto di presentarti nell'apposita sezione: https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/un_saluto_a_tutti_i_nuovi_arrivati-b3.0/
Per avere un'indicazione sulle canne bisognerebbe conoscere l'impiego a cui vuoi destinarle. Le Antarex e soprattutto le Futura potrebbero essere sufficienti. Delle tre pezzi ci sono alcune discussioni in merito. Dai un'occhiata e se scopri che intendi acquistarle per un questione di moda, lascia perdere.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: vincearchery on October 18, 2009, 15:57:47
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ciao a tutti, sono un appassionato di surf da qualche anno e sto cercando sempre piu di migliorarmi. volevo qualche informazione su monofili qualcuno puo dirmi quali comprare. ho un tica 9000 da imbobbinare. ciao
ciao.. io uso lo 0,40 della benkley, ed ultimamente ne ho imbobinato uno con lo 0,35 della trilene, a differenza del benkley il tilene invece di essere trasparente è rosso, ma considerato che parli di surf casting, non credo che il colore abbia importanza, poi se peschi di notte meno ancora.. Ma questo ovviamente dipende dai punti di vista.. Io personalmente il fluorocarbon non lo uso neanche per i braccioli (ovviamente se parliamo di surf o di pesca notturna), in quanto alla sua minore tenuta a pari diametro.
per le due marche usate, io mi trovo molto bene..
spero ti sia stato d'aiuto.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: usenti on November 02, 2009, 20:12:27
ciao oltremare, io ho una artico perfecta 150\200 telesferica,mi sai dire fino a che punto mi posso spingere sia parlando di lanci che parlando di piombatura?grazie mille...! ;D
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 03, 2009, 10:10:06
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ciao oltremare, io ho una artico perfecta 150\200 telesferica,mi sai dire fino a che punto mi posso spingere sia parlando di lanci che parlando di piombatura?grazie mille...! ;D
Ciao, non conosco il prodotto specifico e non lo trovo nemmeno nel catalogo Artico. Comunque questa casa realizza ottime attrezzature. Come tutte le telescopiche può essere utilizzata con lanci tipo above e side. Come piombatura è buona norma tenersi entro un margine di sicurezza dal massimo quindi 150 grammi per lanci più forzati e 170 per lanci appoggiati (tieni conto che va poi calcolato il peso dell'esca che a surf può essere rilevante)
Ciao
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: usenti on November 03, 2009, 18:15:54
ciao oltremare,questo è il link di dove puoi guardare la canna che ho comprato,è propio quella anche come prezzo, http://XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX   cmq grazie per la risposta!a presto
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 03, 2009, 23:49:06
Anzitutto scusami ma ho dovuto oscurare il link come da regolamento. Ripeto che la Artico realizza ottime canne e questa non smentisca la fama. Personalmente, aggiungendo qualcosina, avrei preso la Albarossa, modello siciramente più conosciuto e osannato ma son convinto che hai fatto comunque un ottimo acquisto.
Ciao
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: usenti on November 06, 2009, 17:12:31
ciao oltremare i condizioni di surf casting puo spesso capitare che il cielo sia nuvoloso,con le canne in carbonio non si rischia maneggiandole?hai qualche consiglio da darmi riguardo questo argomento?grazie mille come al solito.... calabria
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: Tispin on November 07, 2009, 13:10:48
Oltremare.. ho letto il tuo bellissimo intervento sulle canne da Surf.. Concordo pienamente con quanto hai scritto.
Parlando di rip a 2 pz e perchè no.. anche telescopiche .. mi permetto se posso, di consigliare non le paraboliche  ma canne ad azione di punta, visto che, se l'obiettivo è quello di toccare distanze elevate per aumentare le possibilita' di imbattersi in grosse orate là dove sono presenti, le canne ad azione di punta di solito sono strutturalmente create per avere una migliore resa in termini di lancio..
Riguardo il lancio, nulla da ridire su quello che hai scritto perchè sei stato pienamente esaustivo e completo, ma leggendo mi sono accorto che non hai citato fra i lanci tecnici l'aeroground, un ibrido tra ground e pendulum che sta riscuotendo un enorme successo in pedana e non solo..

In merito al fatto invece di nominare o no le marche e/o i modelli.. credo che non sia utile invece parlarne visto magari qualche nostro amico qui non ne ha mai posseduta una e in procinto di comprarne una potrebbe commettere un errore comprando attrezzature troppo tecniche o non adatte alla pesca ma solo al lancio e viceversa.. ES: Un neofita che legge su qualche forum che le zziplex sono cannoni in grado da sparare un piombo ben oltre i 240 metri.. difficilmente puo essere a conoscenza che solo alcuni modelli della marca possono essere usati adeguatamente in pesca .....

X Catanese, Siculo come me :) : Conterraneo, monofili ce ne sono una marea.. io ti consiglio il filpesca "testa Rossa "  che ha un carico di rottura elevatissimo ed è resistentissimo a nodi e salsedine.. per la pesca a lunga distanza usa massimo il 0,18 con shock leader 0,18 in trecciato oppure leghi un 0,50 buono con il noto allbright special ( che puoi trovare su internet ).. 
Altri ottimi monofili che ho provato e usato per anni sono il Sakai Soft Cast, è verde.. e ti assicuro che l'ho usato per 10 anni!!!! pero' è quasi introvabile.. poi anche monofili della daiwa, asso ecc ecc
Riguardo a monofili cmq da imbobbinare.. personalmente posso consigliarti di non superare il 0,23.. a menocchè non pesci con sarda o col vivo.. in quei casi alzi di diametro.
Ti consiglio monofili cosi sottili perchè vorrei sfatare il mito del monofilo grosso per il mare grosso.. quando ti trovi a pesca con vermi e il mare è agitato.. e c'è alga.. con un 0,18 l'alga risale la lenza e poi va vai col vento.. con uno 0,30 invece non accade..e  poi il sottile.. per ragioni fisiche e di attrito.. è meno soggetto s spostamenti dovuti all'onda..

Cmq questi sono pareri personali.. io posso dire sempre e solo la mia.. non voglio e non mi permetto di inculcare le mie idee alla gente :)

Buon Mare! :)
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 09, 2009, 01:19:51
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ciao oltremare i condizioni di surf casting puo spesso capitare che il cielo sia nuvoloso,con le canne in carbonio non si rischia maneggiandole?hai qualche consiglio da darmi riguardo questo argomento?grazie mille come al solito.... calabria
In condizioni di cielo nuvoloso e piovoso non c'è nessun problema. I guai cominciano con i fulmini. C'è solo un consiglio sensato da dare in questo caso. Smontare già quando il temporale è in lontananza e mettersi al riparo al più presto in macchina
Ciao
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: vincearchery on November 09, 2009, 01:31:06
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ciao oltremare i condizioni di surf casting puo spesso capitare che il cielo sia nuvoloso,con le canne in carbonio non si rischia maneggiandole?hai qualche consiglio da darmi riguardo questo argomento?grazie mille come al solito.... calabria
In condizioni di cielo nuvoloso e piovoso non c'è nessun problema. I guai cominciano con i fulmini. C'è solo un consiglio sensato da dare in questo caso. Smontare già quando il temporale è in lontananza e mettersi al riparo al più presto in macchina
Ciao
Confermo!! una sera ho fatto lo sbruffone, e per chiudere le canne ci ho messo un fotìo di tempo, avevo calcolato che i fulmini scaricavano ad intermittenza ogni 2 minuti circa, e di conseguenza, appena scaricava, scappavo dalle canne con la speranza di finire presto e scapparmene a casa sano e salvo..
mai più una cosa del genere..
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 09, 2009, 02:06:00
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Oltremare.. ho letto il tuo bellissimo intervento sulle canne da Surf.. Concordo pienamente con quanto hai scritto.
Parlando di rip a 2 pz e perchè no.. anche telescopiche .. mi permetto se posso, di consigliare non le paraboliche  ma canne ad azione di punta, visto che, se l'obiettivo è quello di toccare distanze elevate per aumentare le possibilita' di imbattersi in grosse orate là dove sono presenti, le canne ad azione di punta di solito sono strutturalmente create per avere una migliore resa in termini di lancio..
Riguardo il lancio, nulla da ridire su quello che hai scritto perchè sei stato pienamente esaustivo e completo, ma leggendo mi sono accorto che non hai citato fra i lanci tecnici l'aeroground, un ibrido tra ground e pendulum che sta riscuotendo un enorme successo in pedana e non solo..

In merito al fatto invece di nominare o no le marche e/o i modelli.. credo che non sia utile invece parlarne visto magari qualche nostro amico qui non ne ha mai posseduta una e in procinto di comprarne una potrebbe commettere un errore comprando attrezzature troppo tecniche o non adatte alla pesca ma solo al lancio e viceversa.. ES: Un neofita che legge su qualche forum che le zziplex sono cannoni in grado da sparare un piombo ben oltre i 240 metri.. difficilmente puo essere a conoscenza che solo alcuni modelli della marca possono essere usati adeguatamente in pesca .....

X Catanese, Siculo come me :) : Conterraneo, monofili ce ne sono una marea.. io ti consiglio il filpesca "testa Rossa "  che ha un carico di rottura elevatissimo ed è resistentissimo a nodi e salsedine.. per la pesca a lunga distanza usa massimo il 0,18 con shock leader 0,18 in trecciato oppure leghi un 0,50 buono con il noto allbright special ( che puoi trovare su internet ).. 
Altri ottimi monofili che ho provato e usato per anni sono il Sakai Soft Cast, è verde.. e ti assicuro che l'ho usato per 10 anni!!!! pero' è quasi introvabile.. poi anche monofili della daiwa, asso ecc ecc
Riguardo a monofili cmq da imbobbinare.. personalmente posso consigliarti di non superare il 0,23.. a menocchè non pesci con sarda o col vivo.. in quei casi alzi di diametro.
Ti consiglio monofili cosi sottili perchè vorrei sfatare il mito del monofilo grosso per il mare grosso.. quando ti trovi a pesca con vermi e il mare è agitato.. e c'è alga.. con un 0,18 l'alga risale la lenza e poi va vai col vento.. con uno 0,30 invece non accade..e  poi il sottile.. per ragioni fisiche e di attrito.. è meno soggetto s spostamenti dovuti all'onda..

Cmq questi sono pareri personali.. io posso dire sempre e solo la mia.. non voglio e non mi permetto di inculcare le mie idee alla gente :)

Buon Mare! :)
Carissimo Tispin, grazie anzitutto per l'apprezzamento dei miei post.
Circa l'azione della canna ritengo personalmente che non ve ne sia una migliore in assoluto per la distanza. Tutto dipende dalle caratteristiche di chi le adopera.
L'AG (aeroground) doveva rientrare in un passo successivo del mio post sui lanci che ancora non c'è stato.
Parlare di canne che non si conoscono ma solo per sentito dire credo che sia enormemente scorretto nei confronti degli utenti, magari alle prime armi, che chiedono un consiglio. Personalmente mi esprimo soltanto su modelli da me conosciuti oppure se ho referenze di amici che li possiedono e ci pescano. Di errori se ne fanno tanti nell'acquistare ma non credo che si possa toppare su una ZiZi, non fosse altro che per il prezzo.
Per quanto riguarda l'ultima parte del tuo intervento ti dico che ho notato la tua estrazione agonistica anche dalla frase sotto il tuo avatar (frase che ti dico sinceramente non condivido nel modo più assoluto).
Proprio per questo volevo anzitutto ricordarti che in questa sezione si cerca di parlare di surfcasting vero, pescato e vissuto. La lunga distanza è un parametro non sempre necessario nel nostro surfcasting. Conosciamo inoltre bene i vantaggi del filo sottile ma nel nostro surfcasting succede a volte di dover lanciare 200 gr. di piombo più esca voluminosa contro una barriera di 20 nodi di scirocco oppure di dover scalzare uno spike del peso di cui sopra e ti posso garantire che tutto questo non puoi farlo con uno 0.18 o 0.23 in bobina. Pertanto mi vorrai scusare se suggerisco all'utente Catanese di evitare di seguire i tuoi consigli, a meno che anche lui non abbia una visione uguale alla tua del surfcasting.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^NONNOROBY^ on November 09, 2009, 02:58:25
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[...]
Pertanto mi vorrai scusare se suggerisco all'utente Catanese di evitare di seguire i tuoi consigli, a meno che anche lui non abbia una visione uguale alla tua del surfcasting.
Condivido in pieno quest'ultima osservazione, oltre a tutte quelle che la precedono.
Il mondo agonistico, che costringe ad effettuare una gara di surfcasting anche con mare forza...zero per motivi logistici, porta i concorrenti a calare drasticamente di "libraggio" per cercare di vincere la gara anche con qualche sparlotto. Siccome la gara era classificata come gara di surfcasting, porta i concorrenti a credere di aver partecipato effettivamente ad una gara di surfcasting....
Da qui il loro stupore quando si parla di certe armature adatte al vero surfcasting.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: Tispin on November 09, 2009, 22:04:26
Ciao oltremare,
Beh sinceramente uno shock leader trecciato dello 0,18 non ha paura a lanciare un 200 grammi..
il 0,18 o 0,23 in bobina  anch'esso  non porta problemi sul lancio di 200 grammi con esca voluminosa.. se consideriamo il fatto che dopo il lancio il filo in bobina ha la principale funzione di seguire lo shock leader.. e non credo neanche che nel recupero il 0,18 possa dare problemi di resistenza ai 200 grammi di piombo + preda allamata.. Ripeto il " non credo " solo per il sempice fatto che mi piace parlare su quello che testo in pesca.. evidentemente ho gia testa bene un diametro del genere... anche perchè dare consigli senza esser consapevoli di quello che si consiglia sarebbe una cosa a dir poco bella.. :) Questo non per contraddirti.. anzi ti stimo, noto che hai un bel bagaglio di esperienza..

Riguardo la citazione che ho scritto.. è solo un modo sarcastico mio di rispondere ad un'affermazione che esiste da anni .. " Meglio un pesce da un kilo.. che un kilo di pesci "... infatti se si puo notare che ho precisato " In gara "... proprio per iol semplice fatto che spesso nelle gare a parita di peso vince chi ha preso piu pesci.
Il fatto che in gara si possano prendere prede piccole  a votle è l'unica occasione quando il grande pesce non circola in zona.. Logico che non segue piu il filone del Surf.. ma non è colpa di chi pesca.. ma delle regole.. se questo porta quindi i concorrenti ad allontanarsi dall tecnica del surf casting quindi non è colpa di chi, per classificarsi.. deve trovare il modo di prendere in qualsiasi modo dei pesci.. e poi è anche vero che un pescione, singolo.. puo capitare per fortuna.. ma prendere una 20 di pesci che rientrano in misura spesso è difficile e necessita di tecnica e astuzia...
cambiamo le regole delle gare e allora tutta cambiera' :)
Io sono il primo a tifare per le prede adulte come te..

Riguardo le distanze so bene che nel immediato sotto riva si pesca e a volte piu che in distanza, ma la domanda di catanese era su quale monofilo usare..  da cio' ho dedotto che parli di una sola imbobbinata.. quindi se con un monofilo di grosso diametro ci lanci vicino ma non riesci poi lontano.. con quello sottile.. ci peschi vicino e lontano.. quindi credo sia piu utile. Se catanese parlava di imbobbinare per diverse situazioni di pesca.. tutti gli avremmo consigliato di imbobbinare 2 diametri diversi per 2 bobbine.. sempre che ce le abbia :)

Cmq sono del parere che tutto si muove de gustibus :)

Ti ringrazio ancora Oltremare per le tue affermazioni e per i tuoi post  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: Tispin on November 09, 2009, 23:34:33
volevo dire un'altra cosa..
ribattiamo sempre sulla differenza fra surf casting e pesca a fondo.. l'una esercitata a mare mosso.. e l'una a mare calmo.. ma surf casting letteralmente significherebbe grossomodo " lancio fra le onde.. e visto che per come ho scritto prima.. il lancio fra le onde è possibile con un 0,18.. deduco che il surf casting non è caratterizzato dai diametri che usi.. ma dalle prede insidiabili ( per varie ragioni ) e dal caratteristico lancio fra le onde :).. per non parlare poi del fatto che il lancio fra le onde... razioalmente è pur sempre una pesca a fondo :)

Ognuno ha le sue riflessioni..  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 10, 2009, 00:18:13
Lancio fra le onde è la traduzione letterale di surfcasting ma all'atto pratico penso che nessun pescatore di buon senso infilerebbe i suoi calamenti in una centrifuga. Il moto ondoso è quella condizione che serve a far smuovere il fondale e mettere in moto la catena alimentare. Il surfcaster si muove proprio per questo motivo e non perchè smania di puciare i suoi piombi fra le onde. Saremo poi noi, con la nostra esperienza ad andare a ricercare quelle condizioni e quelle situazioni, all'interno della mareggiata, che ci posson far sperare in una cattura degna di nota. Tutto ciò si può verificare a 30 metri dalla battigia ma se i metri cominciano a diventare parecchi di più il discorso cambia. Certamente con uno 0.18 in bobina puoi arrivare lì in mezzo alle onde, ma fare surfcasting significa che devi usare un piombo pesante che faccia presa sul fondo. Che devi attaccare un'esca, spesse volte consistente e voluminosa. Che quest'esca deve stare ferma e lavorare in quel punto che ci ispira e se abbiamo la fortuna di acchiappare il pesce della vita dobbiamo portarlo anche a riva. Tu sei convinto che uno 0.18, ma ti ci metto anche uno 0.25, possa garantirti tutte le altre cose oltre al lancio in sè? Se sei convinto di questo, te lo dico senza offesa, i tuoi test ed esperienze non hanno mai visto un ricciolo di schiuma.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: Tispin on November 10, 2009, 14:33:52
Moderatore non è sinonimo di professionista od esperto in materia...
L'esperienza e gli esperimenti nel corso degli anni favoriscono il progresso, non è di certo restando agli standard che si migliora.. " Il dubbio è l'unica via certa per trovare la verità " dicevano i filosofi.. piuttosto che criticare, potresti invece chiedersi se tutto cio' che scrivo sia possibile.
Un pesce da 10 kili non ti abbocca in un verme.. un cannolicchio o simili..
 dovresti saperlo e di certo non è un pesce da 3 kili a far paura ad una lenza madre dello 0,18.

Comunque non è saggio da parte tua giudicare e lanciare sentenze senza conoscere l'effettiva identità, l'effettiva esperienza e l'effettiva posizione agonistica della persona con la quale ritrovi a discutere virtualmente.

Ho notato che in molti forum, i moderatori di fronte a persone di competenza si trovano in difficoltà e risolvono cercando di screditare in tutti i modi tali soggetti. Non è di certo una cosa bella nè aiuta gli amministratori stessi ad apprendere da chi.. per un modo o per un altro.. può sempre insegnare loro qualcosa.. perche si sà che nella vita non si finisce mai di imparare.. e i saggi dicevano.. "io so di non sapere" proprio per tale motivo.

Dopo questo tuo intervento, a mio modo di vedere poco produttivo che non rende l'umiltà che una persona debba avere nel suo ego, credo proprio che mi cancellerò , se possibile , dal forum che
secondo me, visto i problemi logistici, non è adatto per esprimere le mie opinioni.

Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: Tispin on November 10, 2009, 14:48:33
su sky, canale 814, passione pesca.. stanno proprio adesso parlando di surf casting. Ti consiglio di vederlo adesso o una replica perchè sto avendo solo la conferma di quello che dicevo. Per la cronaca " ho sempre parlato di 0,18 per lenza madre non per terminali nel surf con esca voluminosa.. Quando mi parlavi di centrifuga non capisco cosa c'entra con la lenza madre, per questo deduco che hai perso il filo pensando al 0,18 come terminale, esca voluminosa e mare agitato e pescioni.
Un saluto a tutti, provvedo alla cancellazione se riesco.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^NONNOROBY^ on November 10, 2009, 17:26:42
Vedi, Tispin, se tu avessi postato nella sezione Agonismo, nel quale non dubito che tu sia un campione, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, in quanto questo mondo non solo è conosciuto da pochi ma fa anche presupporre che certe condizioni estreme di super extra leggero siano indispensabili per poter vincere la gara o comunque per ottenere un buon piazzamento.
Il fatto è che tu hai cercato di far passare per vangelo le tue esperienze agonistiche in una sezione (il Surfcasting) che con le condizioni competitive ha molto spesso poco a che vedere (se non nel nome, Gara di Surfcasting). Nessuno che pratica il surfcasting per diletto si sognerebbe mai di imbobinare uno 0.18, per il semplice motivo che magari dopo ore trascorse sotto il vento, la pioggia, il gelo, le difficoltà dovute al buio pesto, ha la fortuna di agganciare il bestione che ha sognato per tutta la vita, quello che produce tante scariche di adrenalina da rischiare di far venire l'infarto. Supponiamo anche che il bestione non sia di pregio, che sia un semplice grongo, ma che pesi 15 kg. Supponiamo anche, perché capita più spesso di quanto immagini, che un banco di alghe si sia formato ad una decina di metri dalla riva e del quale tu non ti sei ancora accorto perché sta arrivando in quel momento sulla tua lenza. Aggiungi anche che il tuo piombo piramidale da 2 etti abbia fatto la sua presa sotto la sabbia. Aggiungi anche che in risacca c'é un tale risucchio che si porterebbe via una persona da 100 kg come se fosse un fuscello. Tutte queste condizioni meteo-marine, in una nottata di surfcasting sono, non dico la regola, ma quasi. Ebbene, in queste condizioni hai agganciato il grongo da 15 kg e lo devi spiaggiare con lo 0.18 in bobina insieme a un quintale di alghe, facendogli superare il risucchio del gradino. Ma voglio essere ancora più generoso: anziché un grongo da 15 kg hai agganciato una spigola dal "misero" peso di 2 kg, e la devi spiaggiare nelle condizioni appena descritte. Ma non basta, perché voglio essere ancora più generoso: non hai alcun pesce da spiaggiare, devi solo controllare le condizioni dell'esca e del terminale, ma devi prima scalzare la piramide da 2 etti e poi farle attraversare la muraglia di alghe e poi superare il risucchio del gradino. Ebbene, mi sai dire che cosa ci fai con uno 0.18 in bobina? Ci fai che lasci tre quarti di lenza in mare, ecco cosa ci fai.
Se poi tu continui a sostenere che un grosso diametro è solo questione "de gustibus", ti chiedo scusa ma anche io sono portato a pensare che tu abbia praticato il surfcasting solo in gara, ma in quelle gare in cui di surfcasting c'era solo il nome.
Mi dispiace, ma anche io la penso così.  
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: MINOSSE on November 10, 2009, 19:37:25
Rispondo brevemente perchè sto andando via e magari domani argomento meglio, ma leggendo gli ultimi interventi ed in particolare quelli di Tispin, mi chiedevo se stesse parlando di uno 0,18 multifibre, perchè se cosi fosse il discorso sarebbe ampiamente diverso e comunque so di certo che molti surfcastman usano mettere in bobina questi nuovi fili anche in diametri più sottili.
Ciao Mino.

n.b. se nel caso contrario parlasse di fili tradizionali, io non sono un surfcastman pur avendo pescato con mare mosso dico che è una vera cavolata.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: paco86 on November 10, 2009, 21:48:11
0,18??

Ma peschi aguglie a surf casting ??
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: Nathz on November 10, 2009, 23:09:45
Onestamente, per quanto non mi ritenga un grandissimo esperto di surfcasting ma essendo un grande impiccione, dopo aver visto la richiesta di cancellazione di Tispin mi e' venuta la curiosita' di capire cosa fosse successo.
In effetti credo che ci sia stato qualche fraintendimento che ha portato ad eccedere un po con i toni con cui si e' risposto all'utente Tispin, di cui non sono amico ne' conoscente ne' nulla, quindi parlo per esclusivo "amor di chiarezza".
Pero' credo che a nessuno piaccia venir deriso o ricevere risposte a muso duro solo per aver riportato la propria esperienza.
Magari si potevan chiedere chiarimenti o cmq controbattere con le proprie argomentazioni, di sicuro pero' la derisione porta ad inasprire i toni ed a far scadere la discussione.
Magari si potrebbe fare un passo indietro tutti quanti e provare a riprendere la discussione in maniera piu' pacata, chiarendo i propri dubbi e chiedendo maggiori spiegazioni, da una parte e dall'altra.
Questo mio intervento perche' mi piace questo forum, ci scrive gente con la mia stessa "malattia", gente che e' anche molto vicina geograficamente e che potrebbe capitarmi (e mi piacerebbe) di conoscere di persona, come mi e' gia successo con un utente; quindi mi son permesso di dare il mio contributo per evitare che il tutto si risolva in maniera spiacevole.

Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: crios on November 10, 2009, 23:26:40
ma non cancellarti... capita di scontrarsi su sti argomenti. Nessuno è vangelo, questo è chiaro a tutti.
 ognuno dice la sua, in base alle proprie esperienze e con più o meno forza non c'è da offendersi.
la pesca è un mondo così immenso.. tanto immenso che c'è chi è convinto di una cosa e chi di quella opposta.
chi porta a casa pesci degni di tale nome merita i complimenti di tutti. degli amici e del forum. così e così sarà. con un 18 o con un 40... e se porti a riva un grongo di 15kg incastrato tra le alghe e con un artificiale di peppino incastrato nella bocca... allora sei doppiamente grande!   ;D (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_16_26_001.gif)
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: Tispin on November 10, 2009, 23:40:01
Crios, io nel corso degli anni ho imparato molte cose anche solo esaminando le situazioni in pesca raccontatemi da amici.. questo dice tutto. Qui non sembra che ci sia un rapporto del genere...

Ti ringrazio tantissimo nathz, a te è arrivato il messaggio che non è arrivato a molti.
Non mi sento deriso, perchè quando uno da consigli di norma lo fa perche certe cose le ha provate e puo dire la sua sulle differenze.. evidentemente qualcuno non ha neanche provato quello che dico scartando il tutto in partenza.

Comunque non si finisce mai di imparare, tutti imparano da tutti sempre qualcosa.. in questo caso non ho imparato cose in merito alla pesca, ma solo che non devo frequentare piu questo genere di forum.
Ho trovato sti problemi in diversi forum, non bisogna montarsi la testa..

Buon Mare Crios & Nathz e piacere di conoscervi
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^NONNOROBY^ on November 11, 2009, 09:46:18
Il più grande difetto di un Forum è che la gente comunica senza potersi vedere in faccia. Noi italiani, poi, che siamo maestri nell'accompagnare la parola con la gestualità e con l'espressione, risentiamo ancora di più di questo handicap perché, abituati come siamo ad usare il linguaggio del corpo, spesso non riflettiamo che non trovandoci faccia a faccia certe nostre frasi possano essere fraintese ed addirittura interpretate al contrario di quello che realmente volevamo dire.
Ecco che allora certi toni, che nel linguaggio parlato accompagnato dai gesti e dall'espressione del viso non viene assolutamente recepito come derisione o muso duro, se vengono esaminati freddamente  attraverso un monitor assumono una valenza diversa, e chissà perché vengono sempre interpretati dal lato peggiore.
Ora, siccome anch'io sono intervenuto nella discussione con Tispin e non mi sono trovato d'accordo col suo pensiero riguardo al modo di intendere una determinata tipologia di pesca, gli voglio porgere tutte le mie scuse nel caso lo abbia trovato in qualche modo deridente o a muso duro, rassicurandolo che la mia presa di posizione decisa riguardo all'argomento non sottindende nel modo più assoluto alcun tipo di offesa nè personale ne generica. Una diversità di opinioni può raggiuingere anche toni accesi sia in questo forum come in tutti forum, senza per questo dover pregiudicare il proseguimento di una discussione che si mantenga entro i limiti del rispetto reciproco. Personalmente, ripeto, ti rinnovo le mie scuse se in qualche modo ritieni che ti abbia mancato di rispetto e ancora ti ripeto che non erano e non sono assolutamente le mie intenzioni e, sempre personalmente, ti invito a rivedere la tua decisione di lasciare il forum.
Probabilmente le nostre opinioni, su determinati argomenti riguardanti la pesca, continueranno ad essere contrapposte, ma questo non c'entra niente. E poi, se coincidessero troppo, che gusto ci sarebbe a discutere tra di noi?  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Ciao
Roberto                       
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: MINOSSE on November 11, 2009, 12:36:10
Sui toni della discussione non voglio entrare anche perchè ne ho viste di molto peggio e nessuno mi risulta abbia espresso la volontà di cancellarsi. Poi non mi sembra che nessuno sia stato deriso, siamo in questo forum per scambiarci idee ed esperienze quindi nessuno si sognerebbe minimamente di deridere nessuno, certo che pur condividendo il pensiero di un utente io debba essere nella facoltà di pensare che quello che sta dicendo a mio modo personale di vedere è una cavolata, cavolata intesa come non condivisione di quello che sta dicendo e non come derisione. Penso che ognuno di noi parli in funzione delle proprie esperieze dei luoghi che frequenta e non per partito preso. Pertanto la decisione dell'utente Tispin di volersi escludere dal forum è una sua scelta personale non certo da accollare a qualche risposta un po più "dura" del solito, se cosi fosse ognuno di noi avrebbe dovuto cancellarsi almeno 3/4 volte a testa, anche perchè molte volte si ricevono risposte apparentemente allegre ma che nascondono tra le righe altri significati. Pertanto invito l'utente Tspin a rivedere la sua decisione e a voler continuare questa discussione e anche delle altre, ma se la sua volontà fosse un'altra ce ne faremo una ragione, almeno io farò cosi.
Ritornando all'oggetto dell'argomento ritorno a dire che se si parla di normali monofili e quindi di diametro 18 secondo il mio modo di vedere tale pesca in condizioni hard o presunte tali è possibile ma non ha nessun significato logico e soprattutto i vantaggi devono far fronte ai numerevoli svantaggi. Se invece si parla di trecciati allora il discorso cambia radicalmente e con questa tipologia di fili certo che si può pescare con mare grosso e con piombi da 200g. Io non ho attrezzatura per adoperare piombi da 200g e comunque le connotazioni del surf vero in condizioni estreme non le amo, però ho pescato con mare mosso e dalle mie parti tutte le spiagge sono ad alta energia e nel sottoria c'è sempre del pietrisco, il solo pensiero di pescare con un 18 in queste condizioni è una vera utopia a meno che non si vuole ogni 2/3 lanci lasciare shock leader e montatura tutta sullo scalino di battigia. Poi se peschi col 18 e vuoi insidiare pesci di una certa mole pur mettendo un finale del 25 che senso ha??? se poi non regge il filo madre???
Io sinceramente il 18 lo uso sulle beachledgering a questo punto mi sento fuori dal mondo, perchè se uso il 18 a surf casting con mare da surf, a beach dovrei usare un 12 almeno. Io sinceramente uso sempre un 23, mentre d'inverno metto su un 30 e non me ne vergogno, tantomeno dico A tispin che lui debba fare come me. Certo che se le sue esperienze vengono dall'agonismo mi sa che ha sbagliato sezione, infatti nel forum ce ne è una apposita, le gare di surf le conosciamo tutte come sono e come si svolgono e non hanno niente a che vedere con la pesca. Li gli obbiettivi e le esigenze sono diverse e pertatanto ci si regola di conseguenza. Io sinceramente vorrei vedere qualsiasi pescatore allamare una pastinaca di 6/7kg con mare mosso e su un fondale ad alta energia  e non su spiagge dove a 10mt dalla riva ci sono 50cm d'acqua, con un 18 in bobina tirarla fuori, sarei proprio curioso.
Detto questo come già più volte l'ho ribadito in altri post, la vita è bella perchè varia e guai se tutti ci uniformassimo a determninati stereotopi, ma lasciatemi dissentire su quello che ha affermato Tispin, pur apprezzando il suo intervendo ed ammirando le sue molteplici conoscenze, lui continuerà per la sua strada ed io per la mia, in questo non c'è niente di male, da nessuna parte c'è scritto che quello che dice lui e quello che dico io o altri utenti sia vangelo.
Ciao Mino.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^NONNOROBY^ on November 11, 2009, 12:56:11
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Sui toni della discussione non voglio entrare anche perchè ne ho viste di molto peggio [...]

Mino, è esattamente quello che penso anch'io e che non ho voluto scrivere nel mio post precedente per non sembrare troppo prolisso. Così come sono convinto che ci siano tantissimi altri che la pensano come noi.
Questo mio intervento solo per precisare che si parlava di trecciato solo come shock leader e non anche in bobina, perché se così fosse stato nessuno avrebbe avuto nulla da obiettare. 
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ivo on November 11, 2009, 15:42:41
Ciao ragazzi scusate l’intromissione ma solo adesso mi sono accorto di questa discussione altrimenti sarei entrato in merito molto prima perché le stesse chiamiamole critiche le ho ricevute io appena iscritto proprio su discorsi di diametro. Infatti non so se ci fate caso quando qualche utente chiede informazioni su diametri per il Surf io pur praticandolo (e le mie foto lo dimostrano) rispondo sempre che sono il meno indicato perché per quel che si dice di questa disciplina io pesco un po’ sottodimensionato per svariati motivi, ma se proprio devo dirla tutta (visto che sono uno che se deve dire m@@@a lo dice anche al Papa) il consiglio non lo do’ per evitare di tirarmi addosso le critiche come successe tempo a dietro. Premesso questo io pur pescando fine con uno 0,18 in nylon in condizioni da Surf non c’ho mai pescato ma non per questo mi permetterei mai di dire che l’amico Tinspin stia dicendo delle cagate  (dico cagate perché la stessa cosa detta in malo modo o condita bene ha sempre lo stesso significato finale) anzi magari ci proverò e poi al limite dirò la mia. E’ vero io il massimo che ho tirato a riva in condizioni da Surf è stata un’Ombrina da 1,150kg con uno 0,22 in bobina e un fluoro carbon (io uso f.c. in qualsiasi condizione) dello 0,20 senza percepire nessun campanello d’allarme da parte dell’attrezzatura. Ecco diciamo che in situazioni di mare da Spike mi sposto su fili imbobinati (nylon) dello 0,25 ma non sono mai andato oltre capitandomi di non dover scalzare solo i piombi sotterrati assieme ad alghe ma magari accoppiati a delle Razze (Pastinache) anch’esse sotterrate, eppure che ci crediate o no non ho mai rotto. L’unica volta che ho perso “stupidamente” una preda (Ombrina 2kg circa) sul bagnasciuga è stata colpa della mia presunzione che mi ha portato a rifiutare l’aiuto di mia moglie per il salpaggio però si è slamata non ho rotto. Faccio presente che pesci ne ho persi altri ma qua intendevo dire “stupidamente”. Ma per questo non vuol dire che ciò che dico io è legge divina anzi sono semplicemente cose che ho provato sulla mia pelle anche perché non sono “nessuno in questo campo” per poter dire se una cosa è “categoricamente” giusta o sbagliata. Tutto questo non l’ho scritto ne a difesa ne ad attacco di nessuno ma il fatto che oggi ho messo un paio di scarpe che non mettevo da tempo e ho ritrovato dentro quel vecchio sassolino che mi ero “stupidamente” dimenticato di togliere.
Ciao a tutti ragazzi un super abbraccio e che nessuno se la pigli a male per il mio intervento, se poi qualcuno vuole fare il contrario sarà un suo problema
Ciao Ivano         
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: MINOSSE on November 11, 2009, 16:04:56
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il fatto che oggi ho messo un paio di scarpe che non mettevo da tempo e ho ritrovato dentro quel vecchio sassolino che mi ero “stupidamente” dimenticato di togliere.
Ciao Ivano        

Ivo secondo me quelle scarpe non le mettevi perchè dentro c'era uno scoglio...... ;D
Mi hanno detto che hai dovuto chiamare una gru per toglierlo.... ;D

Comunque a parte gli scherzi alla fine ognuno è libero di pescare come vuole, di rompere tutti i finali che vuole, l'importante che si peschi seguendo le proprie idee e che se ci si rende conto che quel tipo lenza o finale che sia, ci ha dato dei problemi o anche dei benefici, siamo pronti a ricrederci e a cambiare strategie senza continuare a fare gli stessi errori, questo per dire che è sempre il campo a dettare il verdetto finale a prescindere delle idee che si hanno.
Ciao Mino.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ivo on November 11, 2009, 16:13:01
Ciao Mino questo tuo intervento me la copio ed incollo perchè sono pienamente daccordo con te, anche sul posizionamento delle virgole  ;D
Ciao Mino a presto
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: crios on November 11, 2009, 17:11:40
aaahhhh... finalmente il post ha preso la strada giusta! bravi nonnoroby, Mino e ivo! e adesso mi bevo un caffè!!  calabria
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^NONNOROBY^ on November 11, 2009, 18:24:35
Mino, Ivo, Crios,
non c'è una virgola da aggiungere a quello che avete detto.
Secondo me è il caso di festeggiare per aver spianato un percorso spinoso  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_16_26_001.gif)
Mi auguro con tutto il cuore che anche l'amico Tispin voglia sollevare il calice con noi.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 11, 2009, 22:27:25
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Moderatore non è sinonimo di professionista od esperto in materia...
L'esperienza e gli esperimenti nel corso degli anni favoriscono il progresso, non è di certo restando agli standard che si migliora.. " Il dubbio è l'unica via certa per trovare la verità " dicevano i filosofi.. piuttosto che criticare, potresti invece chiedersi se tutto cio' che scrivo sia possibile.
Un pesce da 10 kili non ti abbocca in un verme.. un cannolicchio o simili..
 dovresti saperlo e di certo non è un pesce da 3 kili a far paura ad una lenza madre dello 0,18.

Comunque non è saggio da parte tua giudicare e lanciare sentenze senza conoscere l'effettiva identità, l'effettiva esperienza e l'effettiva posizione agonistica della persona con la quale ritrovi a discutere virtualmente.

Ho notato che in molti forum, i moderatori di fronte a persone di competenza si trovano in difficoltà e risolvono cercando di screditare in tutti i modi tali soggetti. Non è di certo una cosa bella nè aiuta gli amministratori stessi ad apprendere da chi.. per un modo o per un altro.. può sempre insegnare loro qualcosa.. perche si sà che nella vita non si finisce mai di imparare.. e i saggi dicevano.. "io so di non sapere" proprio per tale motivo.

Dopo questo tuo intervento, a mio modo di vedere poco produttivo che non rende l'umiltà che una persona debba avere nel suo ego, credo proprio che mi cancellerò , se possibile , dal forum che
secondo me, visto i problemi logistici, non è adatto per esprimere le mie opinioni.

Le affermazioni dell'Utente Tispin sono, per me, molto gravi e necessitano, da parte mia un doveroso chiarimento, soprattutto perchè mi pare che altri utenti vedono solo un lato della medaglia. Qui di seguito il mio pensiero.
Ti ho offerto di discutere civilmente e democraticamente basandosi su fatti concreti e non su chiacchiere da tastiera e teorie e tu cosa tiri fuori? Mi accusi che io ho fatto abuso del mio ruolo di moderatore. Mi dici dove? Sostieni di avermi messo in difficoltà con la tua preparazione. Volevo  chiederti dove e quando perché io non ho avuto questa sensazione. Tu invece hai inquinato una bella discussione tecnica sulle canne e un’altra di un utente che chiedeva consigli andando completamente fuori argomento e tirando sempre fuori la diatriba sul diametro del filo. Se avessi voluto approfittare della mia posizione, vigliaccamente avrei potuto modificare, spostare e addirittura eliminare le tue affermazioni e i tuoi post, ma, caro mio, sappi che non ho bisogno di nascondermi dietro ad una carica per tenere testa alle discussioni. Nè tantomeno ritengo di averti screditato. Da queste tue affermazioni si deduce il livello del tuo scazzo (non censuratemi il termine perchè ci sta) e la tua incapacità di sostenere delle discussioni improntate alla correttezza.
Sappi invece che rientra fra le funzioni del moderatore, specie se ha esperienza in materia, cercare di controbattere gli interventi di un utente che possono essere deleteri per gli altri, specie di chi è alle prime armi. Come vedi, purtroppo, ho dovuto abbandonare i miei panni di moderatore per scendere al tuo livello (e di questo chiedo scusa agli admin). Le mie teorie te le ho esposte con tanto di argomentazioni, tu non hai fatto altrettanto. Ti ho anche detto, forse in un'altra discussione, (ormai lo 0.18 lo hai tirato fuori in tutti i post) che le mie tesi trovano il supporto del 100% dei veri surfcaster e questo mi mette al sicuro da qualunque accusa di personalismo da moderator-dittatore. E lo stesso 100% aberra quanto sostieni tu, avendolo messo alla prova e avendo stabilito che quanto dici non si può fare. Ti posso garantire che sono una persona che si è sempre tenuta al passo coi tempi in fatto di pesca, anche ascoltando chi ne sa più di me, ma so anche tenermi alla larga da certe velleità controproducenti.
Mi pare doveroso estrapolare quanto prima gli ultimi interventi non pertinenti dal contesto della discussione originaria (canne da surfcasting) e metterli come discussione a se stante.
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 11, 2009, 22:37:53
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.........questo per dire che è sempre il campo a dettare il verdetto finale a prescindere delle idee che si hanno.
Ciao Mino.


Caro Mino, direri che in queste poche parole hai concentrato tutto il succo di questa discussione  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: catanese on November 18, 2009, 22:18:14
ciao oltremare ho imbobbinato uno speed master surf 0.20 seguito da uno shock leader sul mio tica 9000. che ne pensi di questo mulinello? Da poco sono passato da una mitchell telescopica a una ad innesti. siccome non provavo più piacere ho acquistato una ripartita. si tratta di una maver legend a 2 pezzi che ne pensi?? so di aver fatto un grande salto ma dalle nostre parti avevo bisogno di un attrezzo che mi aiutasse a spingermi oltre i 100 m. ho visto che sei molto esperto in surf, quindi potresti darmi qualche consiglio su quale spiaggia andare in Sicilia??
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 19, 2009, 09:28:59
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ciao oltremare ho imbobbinato uno speed master surf 0.20 seguito da uno shock leader sul mio tica 9000. che ne pensi di questo mulinello? Da poco sono passato da una mitchell telescopica a una ad innesti. siccome non provavo più piacere ho acquistato una ripartita. si tratta di una maver legend a 2 pezzi che ne pensi?? so di aver fatto un grande salto ma dalle nostre parti avevo bisogno di un attrezzo che mi aiutasse a spingermi oltre i 100 m. ho visto che sei molto esperto in surf, quindi potresti darmi qualche consiglio su quale spiaggia andare in Sicilia??
Ciao Catanese,
la Maver Legend che hai comprato è una due pezzi ma non una ripartita. Ciò non toglie nulla alla bontà di questo attrezzo, prodotto da una csa italiana che realizza ottimi prodotti. La Maver, ditta molto seria sotto questo aspetto, infatti fornisce precise indicazioni sui test di questa canna fatti con lanci side e above. Cosa ti posso dire, anche tu hai la convinzione che la canna possa fare la distanza. Purtroppo è sbagliato. La distanza la fa il pescatore, anche con una canna telescopica, ma occorre aggiungere degli altri ingredienti quali la tecnica di lancio e l'apparato pescante configurato per la distanza (filo sottile in bobina, piombi aerodinamici, bait clip, esca leggera ecc.)
Capirai quindi che una simile impostazione è da pesca a fondo e non da surfcasting. Ti può regalare qualche metro in più pescando con mare calmo ma è molto carente sotto l'aspetto dell'integrità.
Anche il mulinello (penso sia lo Scepter) è un buon mulinello e ti consiglio, se hai una bobina di scorta, di caricarla con un filo più robusto come uno 0.25. Come vedi occorre prima capire che tipo di pesca intendi fare e che livello di mare vuoi affrontare.
Per quanto riguarda le spiagge, devo purtroppo dirti che amici siciliani storcono il naso quando sentono parlare delle tue zone perchè la pesca professionale ha depauperato la zona. Mi risulta che si possano fare delle belle pescate di mormore, ma non sempre, sulla spiaggia della Playa. Di solito preferiscono spostarsi a nord verso Messina o a sud verso Siracusa o addirittura Ragusa dove gli spot sono certamente più gratificanti.
Ciao
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: catanese on November 22, 2009, 22:05:12
ciao oltremare grazie per le spiegazioni. quando ho comprato la maver mi hanno detto che e una ripartita e leggendo sul sito parlano di ripartita ma cmq e veramente un ottimo attrezzo. il mulinello e uno scepter gf 9000 anch'esso discreto. con la mia meditteranea mitchel non riesco ad andare cosi lontano e mi trovo in inverno molto spesso fra le onde, leggendo ho capito che per poter fare una buona battutta di pesca dovevo superare l'ultima onda ma con la mia tele non ci riesco ( mediterranea 200 con sargus 6000 con un 0,23 della colmic axial ) quindi questo è stato il motivo che mi ha spinto alla 2 pezzi. prima lanciavo solo above ma ora stò provando il graund ma senza buoni risultati. per i posti qualcuno lo conosco e nel taschino ho qualche buona preda.grazie ancora per aver risposto. se puoi potresti fare qualche disegno di terminali dettagliati per innesco con la sarda e verme ( bibi o rimini ). di solito uso lo spiderwire trecciato siliconato 1,50 m dal moschettone fino al piombo, con uno 0,30 come bracciolo ( semplice monofilo ) lungo 1 m posizionato presso il piombo, e un 4 once a 6 dipende il mare. questo sia per la sarda che per i vermi. ciao
Title: Re: IL SURFCASTING ...questo sconosciuto - 2 - le canne
Post by: ^OLTREMARE^ on November 23, 2009, 07:59:46
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ciao oltremare grazie per le spiegazioni. quando ho comprato la maver mi hanno detto che e una ripartita e leggendo sul sito parlano di ripartita ma cmq e veramente un ottimo attrezzo. il mulinello e uno scepter gf 9000 anch'esso discreto. con la mia meditteranea mitchel non riesco ad andare cosi lontano e mi trovo in inverno molto spesso fra le onde, leggendo ho capito che per poter fare una buona battutta di pesca dovevo superare l'ultima onda ma con la mia tele non ci riesco ( mediterranea 200 con sargus 6000 con un 0,23 della colmic axial ) quindi questo è stato il motivo che mi ha spinto alla 2 pezzi. prima lanciavo solo above ma ora stò provando il graund ma senza buoni risultati. per i posti qualcuno lo conosco e nel taschino ho qualche buona preda.grazie ancora per aver risposto. se puoi potresti fare qualche disegno di terminali dettagliati per innesco con la sarda e verme ( bibi o rimini ). di solito uso lo spiderwire trecciato siliconato 1,50 m dal moschettone fino al piombo, con uno 0,30 come bracciolo ( semplice monofilo ) lungo 1 m posizionato presso il piombo, e un 4 once a 6 dipende il mare. questo sia per la sarda che per i vermi. ciao
Sul sito della Maver (se non ho letto male) la tua canna è consigliata per lanci above e side quindi presuppongo che dia il meglio di sè con queste tecniche. Tentare un ground potrebbe essere quindi controproducente.
Per calamenti e terminali prova a leggere questo topic dove puoi trovare una gamma di quelli più utilizzati
https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/empty-t4534.0.html
Ciao