Ciao Oreste!
Sono pienamente d'accordo con quanto finora detto da Luigi (Surfmaster) che ha risposto in maniera molto esaustiva a tutte le tue domande! Purtroppo è vero, le spiagge a basso digrado risultano più "facili" per chi è alle prime armi in quanto, a differenza di quelle a basso digrado, non richiedono lanci esasperati alla ricerca dell'ultimo frangente o comunque per raggiungere profondità ragionevoli dove è possibile la presenza di un pascolo! Però, come hai giustamente detto, le spiagge ad alto digrado, non offrono, il più delle volte, indicazioni particolari dove poter posizionare le nostre esche! A questo punto, il pescatore, cerca quei minimi indizi di riferimento, come un minimo di frangente, la presenza di poseidonia, presenza di scogli o così via! Oppure si cercano spot particolari caratterizzati dalla presenza di un porto, di una foce o di un promontorio che da direttamente sul mare con la presenza di scogli! Comunque, giusto per farti un'esempio, ho dato uno sguardo su google earth alle spiagge cosentine e ho notato che l'arenile che si trova tra San Lucido e Paola, è caratterizzato dalla presenza di numerosi frangiflutti! Questi spot sono molto interessanti in quanto, gli stessi frangiflutti, possono essere dimora di numerosi saraghi, mormore, ombrine, orate e zone di caccia per le spigole! Gli stessi frangiflutti li puoi trovare anche più a nord come nella costa dei gelsomini; Santa Rosalia; Intavolata; Acquappesa e Cetraro! Se sei nei pressi di queste zone, ti consiglio di provare qualche lancio!
Ciao!