L'altro giorno mi hanno prestato un libro freschissimo di stampa sul Surf Casting, il cui autore appartiene alle nuove leve dei cultori di questa disciplina.
Due concetti mi hanno particolarmente colpito di quanto ha scritto: uno di carattere prettamente personale, l'altro (molto più interessante) sul nuovo modo di concepire la pesca dalla spiaggia.
Il giovane autore, nella sua introduzione generica sul surf casting, ha praticamente "dissacrato" la cultura ormai trentennale sulla quale gli ormai attempati surf casters avevano fondato tutta la loro preparazione e convinzione. Devo confessarvi che inizialmente, da antico seguace di quella religione, sono stato preso da una stizza furiosa e sono stato tentato di buttare tra le fiamme il libro. Poi, anche perchè il libro non è mio, per il fatto che un tempo infame mi costringeva a casa ed infine perchè spinto dalla curiosità, mi sono imposto a continuare la lettura: una sfogliatura veloce delle pagine, infatti, mi metteva sotto gli occhi una lunga serie di fotografie di sorridenti pescatori in maglietta e pantaloncini corti che esibivano con orgoglio le loro formidabili prede di valore, oratone, mormorone, spigolone.
<< E che cavolo - mi son detto - se non si tratta di fotomontaggi, qui si tirano fuori bestioni di pregio e in abbondanza, stando comodamente in calzoncini corti e maglietta, in pieno giorno senza fare gli infreddoliti uccelli notturni, senza i disagi che comporta la pesca notturna in condizioni meteo-marine avverse!>>.
Surf casting, surf fishing, beach ledgering, surf light, l'autore dice di chiamarla come si vuole, ma << si tratta sempre della stessa cosa, ovvero i nostri piedi sulla sabbia, più in là il mare, un paio di canne abbinate ad altrettanti mulinelli...>>. Attrezzatura ultra-light, lenza madre 0.14-0.16, arenicola e bigattino, ecco alcune delle armi vincenti caldeggiate dall'autore. E' fuor di dubbio che funzionano egregiamente, mio giovane autore, ma lo sapevamo già, praticando il beach ledgering, il surf light, il surf fishing, insomma la pesca da fondo in generale. I tuoi suggerimenti per fare quelle catture eccezionali sono fuor di dubbio eccellenti, mio caro scrittore, ma avresti dovuto intitolare il tuo libro "Pesca dalla spiaggia" e non, furbescamente, "L'abc del surf casting", per cercare di vendere copie in più. La tecnica che descrivi è davvero vincente ma, per favore, non chiamarla surf casting!