Ciao!
Come ti e' già stato risposto si tratta di una malformazione congenita, che non e' rarissima nelle trote iridee ottenute tramite riproduzione artificiale. Le trote iridee (originarie degli U.S.A.) non si riproducono spontaneamente nelle acque italiane; quindi, l'esemplare da te catturato (come tutti gli altri pescabili nel nostro Paese) e' stato sicuramente immesso nel torrente allo stadio o di uovo fecondato o di avannotto o di adulto. Le pinne ben sviluppate evidenti nella foto testimoniano che l'immissione in ogni caso era avvenuta da alcuni mesi. Infatti, le trote iridee (anche quelle sane) appena immesse hanno le pinne danneggiate dalla convivenza forzata con numerosi altri esemplari nei vasconi di allevamento nonché dallo sfregamento contro le pareti in cemento degli stessi. Dopo l'immissione in acque naturali, la possibilità di nuotare avendo a disposizione uno spazio molto maggiore consente alle pinne, sia pure nel giro di diverse settimane, di riacquisire un aspetto normale. In conclusione, la trota della foto, pur malformata, era al momento della cattura in perfetta salute, proprio come la trota fario morfologicamente perfetta ritratta nell'ultima foto.