Capita spesso, che in quelle nottate durante i mesi caldi si aspetta che le mormore si avvicinano alle nostre esche, mentre i granchi ci ripuliscono in pochi secondi della nostra prezziosa arenicola. Ecco che allora scongiurando di ritornare a casa con le mani vuote, non aspettiamo di certo di fare il banchetto con i granchi per tutta la notte, ed allora l'unico rimedio al cappotto e' quello di sollevare l'esca dal fondo. Io sono profondamente convinto, che al momento in cui i granchi puliscono le nostre esche in maniera esagerata, le mormore non sono in zona, e quindi anche alzando l'esca col flotterino le catture sono pochissime. Certo, chi si accontenta........ ed e' meglio che riportare il secchio ricolmo d'acqua....ed allora in questi casi, personalmente stravolgo l'assetto di pesca in questo modo. Premetto che non uso il trave, quindi sullo stesso schock leader posiziono un terminale da 1/1.50 mt basso, mentre a 2/3 mt al massimo (una canna da 4 m un drop eccessivamente lungo non ci permette di fare il lancio) il secondo terminale da 1 mt. Fatto cio', nel terminale basso ci metto un piccolo flotterino oppure una pallina di polistirolo innescato con arenicola, cosi da staccare leggermente l'amo dal fondo, mentre sul secondo terminale (quello alto) inserisco un flotterino medio tale da presentare l'esca a bandiera, innescato con del coreano tutto per intero.
Ecco, che cosi facendo si rimedia all'inconveniente dei granchi "pulitori" dando modo alle boghe e sugarelli di farci divertire tutta la notte .