Ciao Cappottino,
come ti ha detto palermitano-vibonese, quelle occhiate erano inseguite da un predatore. A volte bisogna aspettare ore perché si ripresentino, altre volte si allontanano definitivamente.
Se ti può interessare, posso suggerirti un sistema che utilizzavo con gli amici per la pesca alle occhiate da scogliera bassa:
- altezza fondale: 3-4 mt
- orario (quello che facevamo noi): dal dopo pranzo sino al buio
- periodo: tutto il periodo estivo
- mare: leggermente mosso
- prede: occhiate - saraghi
- pastura: un secchio da 15 lt di pane raffermo ammollato finemente. Puoi aggiungere olio di sardina o farina di pesce o sarda finemente sbriciolata. Serve un mestolo per lanciare. Se intendi trattenerti molto, ti serviranno 2 secchi di pastura.
- esca: bigattino (in questo caso pasturare anche con qualche pugnetto di bigattini), oppure pastella per occhiate o saraghi (la vendono già pronta, è solo da miscelare con l'acqua), o ancora mollica di pane lavorata a mano per renderla consistente (la pastella e la mollica di pane devono 'filare' e restare sempre morbidissime, avvolgile con un panno umido). Note: qualche amico usava il pane francese (acquistabile nei negozi di pesca), qualche altro più poltrone l'impasto da pane già pronto che acquistava nei forni, altri la mollica di pane lavorata a mano.
- canna: bolognese o inglese da mt 3,50 - 4
- terminale: vedi figura
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