Il bigattino è un'esca ottima e (cosa che non fa dispiacere) attualmente è tra le poche che conserva un buon rapporto tra prezzo e quantità.
Non nasce come un'esca 'marina' per cui il suo effetto non è immediato se utilizzata in spot in cui viene usata per le prime volte, in quanto il pesce si deve ancora 'abituare' ad essa. Come noterai nel prosieguo della tua attività piscatoria, il bigattino è tanto più efficace quanto più è stato ed è usato in un determinato spot (p.e. dai moli di un porto o porticciolo) e ciò è dovuto all'abbondante pasturazione fatta nel corso degli anni dai pescatori.
La pasturazione, fatta con gli stessi bigattini, è comunque sempre indispensabile anche in quegli spot in cui il pesce è già abituato, se si vuole che il bigattino diventi un'esca efficace: negli spot in cui i pesci sono già abituati, puoi pasturare in piccole quantità (diciamo una decina di bigattini ogni 5-10 minuti), in quelli nuovi la pasturazione deve essere un pò più abbondante e bisogna anche avere la pazienza che il pesce si abitui (l'esca bigattino potrebbe non essere mangiata anche per vari giorni).
L'efficacia maggiore si ottiene nella pesca col galleggiante, mentre nella pesca a fondo questa frequenza diminuisce.
Come ti ha già anticipato Ardito, nella pesca a fondo puoi ottenere maggiori risultati positivi se usi il pasturatore (questo tipo di pesca è chiamata Beachledgering), cioè un accessorio che lanciato insieme al calamento rilascia i bigattini in modo lento vicino all'esca. Le correnti sposteranno i bigattini nei dintorni dell'esca fungendo da richiamo. Anche in questo caso, l'efficacia del bigattino come esca sarà tanto maggiore quanto più viene praticato il Beachledgering con pasturatore da bigattini in quegli spot.