galleggiante piombato

This is a discussion for the topic galleggiante piombato on the board ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI.

Author Topic: galleggiante piombato  (Read 14467 times)

gamesi

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on: March 08, 2012, 12:45:46
Vorrei degli approfondimenti sul galleggiante piombato che reputo molto interessante per raggiungere distanze un pò più elevate non rinunciando al galleggiante appunto.....
L'unico dubbio che ho è come evitare ingarbugliamenti in fase di lancio?


gamesi

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Reply #1 on: March 15, 2012, 10:00:33
ma nessuno mi risponde?


^GIOVANNI^

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Reply #2 on: March 15, 2012, 10:09:46
se ti riferisci alla pesca in superfice con bracciolo fisso, quando usavo il galleggiante piombato, insidiavo le aguglie con un lungo bracciolo, poco prima che raggiungesse la superfice dell'acqua, con la mano trattenevo (rallentavo) la fuoriuscita della lenza dal mulinello per permettere la distensione in avanti del bracciolo
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^DANIELEESPOSITO70^

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Reply #3 on: March 15, 2012, 12:24:47
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se ti riferisci alla pesca in superfice con bracciolo fisso, quando usavo il galleggiante piombato, insidiavo le aguglie con un lungo bracciolo, poco prima che raggiungesse la superfice dell'acqua, con la mano trattenevo (rallentavo) la fuoriuscita della lenza dal mulinello per permettere la distensione in avanti del bracciolo
Il metodo che Giovanni ha egregiamente spiegato è quello che si usa per evitare garbugli del finale sul galleggiante stesso.
Se userai braccioli lunghi, devi verificare che prima del lancio l'amo non tocchi terra per evitare che questo possa "incagliarsi" su qualche ostacolo (basta anche una piccola pietra), perchè se così fosse, oltre al rischio di rottura, il lancio risulterebbe poco lineare ed il garbuglio è sicuro...
Daniele


Murlan

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Reply #4 on: March 15, 2012, 13:24:35
Non è che si tratta della pesca all inglese ?


gamesi

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Reply #5 on: April 03, 2012, 09:53:01
montatura con galleggiante piombato e finale con esca...... non so che tipo di pesca sia, se ingese bolognese ecc.... ma nel momento del lancio essendo il galleggiante più pesante tende ad andare avanti mentre il finale si ingarbuglia con la lenza madre..... spero di essere stato chiaro


^NONNOROBY^

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Reply #6 on: April 03, 2012, 12:14:11
E' il rischio che si corre ad ogni lancio, in ogni tipo di pesca, quando il bracciolo è posizionato dopo la zavorra (sia questa un galleggiante piombato che il piombo nella pesca a fondo).
E quanto più è lungo il bracciolo, tanto più grande è la possibilità che si ingarbugli. Purtroppo non esiste un sistema che possa garantire al 100% l'esenzione dai garbugli, si possono adottare solo accorgimenti che possono attenuare il fenomeno, come quello suggerito da ^GIOVANNI^.
Quando pesco a fondo, blocco la fuoriuscita del nylon posizionando l'indice sul bordo bobina poco prima che il piombo vada ad impattare sul pelo dell'acqua, quando pesco col galleggiante faccio la stessa cosa  ed in più porto velocemente all'indietro il cimino della canna. Il contraccolpo dovuto all'improvviso stop del galleggiante o del piombo, in teoria fa distendere in avanti il bracciolo, ma in pratica questo non avviene sempre, giacché il bracciolo può avvolgersi sulla lenza madre già durante il volo.
Se il garbuglio avviene con grande frequenza, a volte si può attenuare riducendo drasticamente la lunghezza del bracciolo.
Ma non esiste alcun metodo che lo elimini del tutto, purtroppo.
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gamesi

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Reply #7 on: April 03, 2012, 12:41:34
ed eventualmente usando il galleggiante piombato in maniera scorrevole, così da accorciare in fase di lancio il finale, può aiutare a diminuirne le possibilità?


^NONNOROBY^

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Reply #8 on: April 03, 2012, 13:13:05
No, perché lo scorrevole, se accorcia di fatto la sua distanza dall'attacco del bracciolo, non accorcia invece la lunghezza del bracciolo, che rimane sempre quella.
E' il lungo bracciolo che, nel suo volo in aria, si rivolta all'indietro e va ad ingarbugliarsi sulla lenza madre.
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orata1981

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Reply #9 on: March 29, 2015, 14:27:03
Ciao a tutti,
Se usassi un galleggiante piombato scorrevole da 20 grammi e un terminale innescato con coreano ad esempio, può essere un metodo di pesca valido? Che tipi di pesce si possono insidiare?Faccio questa domanda perchè non ho mai pescato con il galleggiante e non ho una canna adatta per pescare con galleggiante da pochi grammi...
grazie.
ciao


^OLTREMARE^

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Reply #10 on: March 29, 2015, 18:36:13
Ciao, non è che ti voglia demoralizzare ma ogni tecnica di pesca, per essere svolta al meglio, ha bisogno dei suoi attrezzi specifici. Non si può fare una battuta di spinning con una canna da surfcasting o usare una mosca finta con una bolognese. Premesso questo nessuno ti vieta di mettere in atto quanto hai descritto nel tuo intervento ma significherebbe affidare ogni risultato alla sola fortuna. Per vedere se è possibile limare qualcosa potresti dirci che attrezzatura useresti e il tipo di spot compreso la profondità dei fondali.
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PREFERISCO DI GRAN LUNGA CHI SI ESPONE ALL'ERRORE A CHI SE NE STA ALLA FINESTRA A GUARDARE (cit. Peppino)

- se peschi festeggia con una bottiglia di vino e del buon cibo - se non peschi consolati con una bottiglia d vino e del buon cibo -  (motto del gruppo PAM & PAM)


orata1981

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Reply #11 on: March 29, 2015, 20:02:27
Io di solito pesco dagli scogli esterni dei porti, con la bombarda ad aguglie o lecce. Ho una telescopica 20-60 grammi. Qualche volta pesco anche a Paf. Mi domandavo quindi se potevo provare anche questa tecnica, se poteva essere valida o se invece e fuori dagli schemi ed eventali catture sarebbero puramente casuali?


Gianni68

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Reply #12 on: March 30, 2015, 11:44:57
Vai tranquillo con il galleggiante piombato.
All'inizio, per fare la mano nel lancio, non usare finali troppo sottili, ma prova con uno 0,20 e non troppo lungo, al massimo un metro abbondante.
Dopo, quando avrai preso la mano anche nel lancio, potrai sbizzarrirti anche con i terminali più lunghi e più sottili.
Devi comunque stare attento anche alle condizioni di mare.
Con mare turbolento è inutile montare un terminale sottile, si ingarbuglierebbe subito.
E così via.
Sperimentare sempre.


Danielealfa

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Reply #13 on: March 30, 2015, 12:51:54
Guarda potresti fare anche un'altra prova, oltre ai validissimi consigli che ti hanno già dato. In pratica dovresti fare  una brillatura (treccina) sulla parte iniziale del bracciolo, dove lo leghi alla lenza madre in pratica. Falla lunga 15-20 cm. Con questo metodo renderai la parte iniziale del bracciolo più rigida e in fase di lancio il bracciolo dovrebbe stare un pochino più lontano della lenza madre e di conseguenza eviterai qualche garbuglio. Certo, il rischio è sempre presente, non esiste un metodo che eviti al 100% il formarsi dei garbugli ma almeno diciamo che li ridurrai. Se non vuoi fare la treccina (comunque molto semplice da fare e puoi vedere qualche video sul tubo per farti l'idea nel caso non la conosci ancora) puoi anche inserire un pezzo di silicone sempre della lunghezza di 15-20 cm sul bracciolo nella parte iniziale, magari andandolo a bloccare sulla girella che persumo usi per legare il bracciolo alla lenza madre.


orata1981

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Reply #14 on: March 30, 2015, 17:13:24
Grazie x i consigli. Proverò...
ciao


^OLTREMARE^

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Reply #15 on: March 30, 2015, 23:54:05
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Io di solito pesco dagli scogli esterni dei porti, con la bombarda ad aguglie o lecce. Ho una telescopica 20-60 grammi. Qualche volta pesco anche a Paf. Mi domandavo quindi se potevo provare anche questa tecnica, se poteva essere valida o se invece e fuori dagli schemi ed eventali catture sarebbero puramente casuali?

Come ti dicevo prima, per svolgere al meglio una tecnica (leggasi divertirsi) è meglio avere le attrezzature specifiche. Se ciò non è possibile si prova con ciò che si ha, come vuoi fare tu. Ovviamente occorre razionalizzare il tutto per avvicinarsi quanto più possibile agli standard. Nel tuo caso dovresti utilizzare un mulinello piccolo (magari un 2000) e riempirlo con del filo relativamente sottile come uno 0.18 ciò per aumentare la distanza di lancio senza dover sopperire unicamente con le dimensioni del galleggiante. Un galleggiante da 20 gr. è una boa  calabria (spero che non sia a sfera o a uovo). Dovresti quindi provare (con mulinello e filo adeguati) con quale grammatura di galleggiante riesci a lanciare a distanze soddisfacenti. Secondo me anche con meno della metà.
Ciao
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BoloSBT

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Reply #16 on: May 05, 2015, 19:29:36
Anche io vorrei riscoprire questo tipo di pesca, visto che è tanto che non ci provo più...Secondo voi fare un terminale con due ami (tipo forcella)  può funzionare????
Lasciamo il posto di pesca più pulito di come lo abbiamo trovato...Non sarà molto per pulire il nostro amato mare ma è comunque meglio di non fare nulla.


^OLTREMARE^

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Reply #17 on: May 05, 2015, 23:44:17
Fare un terminale a forcella ha un senso se peschi specie che vivono e si nutrono in branco tipo boghe, menole, occhiate ecc. Se invece punti a saraghi, spigole, orate ecc, meglio un solo amo.
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