Una sera di gennaio d'un paio di anni fa a fine pescata non avendo preso un bel niente come al solito, assieme al mio compare di pesca ci avviamo verso una lucina che ogni tanto si intravedeva in lontananza, chissà magari a "lui" era andata meglio.
Dopo una bella scarpinata arriviamo sul posto dove troviamo un signore che pescava con due canne, l'abbigliamento del tizio non era proprio dei più consoni, infatti il tipo portava giaccone di pelle, pantaloni di flanella e mocassini in pelle marrone
e dietro di lui comodamente parcheggiata sulla sabbia una vecchia seat ibiza station wagon, a differenza di noi carichi come muli con zaini, canne e quant'altro attorno al tizio oltre le canne il nulla, dopo i saluti di rito e chiesto come andava il tizio risponde "così così, ho preso due saraghetti ma potrebbe andare meglio....." e con la mano ci indica il classico secchio di pittura che teneva nascosto dietro la macchina, ci giriamo e con le lampade illuminiamo il secchio e... Caspio!!!! una coda svettava al di fuori, ci avviciniamo e vediamo che due saraghi da kilo e passa erano stipati a testa in giù e riempivano il secchio
, sbigottiti ci rechiamo dal tizio che comincia a sciorinare aneddoti di pesca e a farci vedere le immancabili foto sul cellulare, e di nuovo "caspio!!!!" saraghi lunghi 46 cm presi col paguro, orate da sei kg ecc., il mio amico sconvolto comincia a fare domande su montature e tecnica, per tutta risposta il tizio ci invita a seguirlo verso la macchina, apre il bagagliaio e wow!! mancano i sedili posteriori ed il pianale che arriva fino ai sedili anteriori è coperto da scatole e scatoline piene di parature già pronte, minuteria, un secchiello con almeno 10kg di piombi vari e scatole di ami numerate, tutto disposto alla perfezione, nonchè altre sei canne con relativi mulinelli inserite in una rastrelliera fai da te, e annesso frigo portatile contenente le esche, niente di ammucchiato o disordinato e tutto a vista posto in piano per essere preso con la massima facilità, altro che cassette e zaini spacca schiena.
Scusate se mi sono dilungato ma non dimenticherò mai quella sera.