Per non perdere montature?

This is a discussion for the topic Per non perdere montature? on the board ATTREZZATURE PESCA PROVE E CONSIGLI.

Author Topic: Per non perdere montature?  (Read 3242 times)

GENERALE-01-LEE

  • ^Member^
  • *
  • Posts: 42
on: August 24, 2013, 10:47:39
Ciao a tutti! Volevo chiedere, se esiste un metodo per sapere il rapporto tra diametro filo e zavorra da lanciare, (comprare un artificiale che l'ho pagato un occhio della testa e perderlo dopo venti minuti di lancio è favoloso come un mal di stomaco) e poi, c'è da considerare anche l'usura di quel tratto di filo che è sottoposto allo sforzo del lancio?(SHOCK) Oppure non è rilevante?
Grazie.
                                                                                                        GENERALE-01-LEE


^SURFMASTER76^

  • Moderatore
  • ^Forum Expert^
  • *
  • Posts: 2625
  • Di fronte al mare la felicità è un’idea semplice.
Reply #1 on: August 24, 2013, 11:10:28
Visto che parli di "artificiale" suppongo tu ti riferisca alla pesca a Spinning; in questa disciplina, di solito, si utilizza una lenza in multifibra che rende del tutto irrilevante il peso dell'artificiale rispetto al carico di rottura del filo. Nella pesca dalla spiaggia, invece, per ovviare all'inconveniente della rottura, si utilizza uno spezzone di diametro superiore rispetto a quello della lenza, in gergo "shock leader".


^NONNOROBY^

  • Super Moderatore
  • ^Forum Expert^
  • *
  • Posts: 3765
  • Roberto
Reply #2 on: August 24, 2013, 17:18:50
Un metodo preciso, nel senso dell'esistenza di una tabella che metta in rapporto un diametro del filo e zavorra da utilizzare, non esiste. Tutto si basa sulle esperienze personali fatte da alcuni pescatori e poi tramandate agli altri. Così sappiamo, per esempio, che lanciare un piombo da 150 gr in stile ground con un filo che abbia un diametro inferiore a 0.60 mm è altamente a rischio (e, a seconda di chi lancia, meglio non scendere al di sotto dello 0.70...).
Però, più che di diametri, sarebbe meglio parlare di carico di rottura dei fili. Infatti, con l'avvento del multifibra, i diametri dei fili possono benissimo essere più che dimezzati (nell'esempio di prima, un piombo da 150 gr può essere lanciato utilizzando un miltifibra del diametro 0.25 o anche meno).
Per quanto riguarda l'usura, tutti i fili ne sono soggetti, ed in particolare gli shock leader andrebbero sostituiti spessissimo, compreso quelli in multifibra.
Link utili:
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login


Luccoluccion

  • ^Hero Member^
  • *
  • Posts: 494
  • .....vidi ca tiraaaaaaa!!!!!
Reply #3 on: August 24, 2013, 20:11:38
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Per quanto riguarda l'usura, tutti i fili ne sono soggetti, ed in particolare gli shock leader andrebbero sostituiti spessissimo, compreso quelli in multifibra.
.....ciao Roby,
Domandina a bruciapelo!
Ho appena imbobinato uno 0,28 su un twin power 6000 fb; shock in monofilo dello 0,50 e nodo composite.
Lunedì sera vorrei tentare qualche mormora o orata in notturna con del bibi.........tornato a casa ed una volta fatto il bagnetto in acqua dolce al mulinello quante altre uscite potrei fare con lo stesso shock prima di sostituirlo?
.....inoltre......supponiamo che dopo la pescata di lunedì e contestuale lavaggio il mulino rimanga fermo per circa un mese......sarebbe doveroso dopo un tale periodo di inattività sostituire lo shock comunque?
...ed inoltre, in che modo, se c'è effettivamente, l' utilizzo del silicone spray può avere un effetto anti invecchiamento sull' intera lenza madre?
Grazie Roby
Un saluto a tutti


^OLTREMARE^

  • Super Moderatore
  • ^Forum Expert^
  • *
  • Posts: 6153
Reply #4 on: August 24, 2013, 21:25:09
Ciao Luca, se ti può interessare la mia esperienza, ti posso dire che uno shock va cambiato quando la parte inferiore è logora o se senti la superficie ruvida al tatto o se il filo ha assunto qualche strana piega. Significa che pietre, sabbia e lanci lo hanno deteriorato. Se peschi su fondali perfettamente sabbiosi è difficile che ciò accada. Per precauzione puoi, ogni 4/5 uscite, rifare il nodo composite eliminando qualche centimetro di filo vicino al vecchio nodo. Per il resto lavaggi come di consueto e sei OK. Mi vergogno a dirti che mi è capitato qualche volta di cambiare lo shock dopo mesi e mesi per una questione di.....pudore
STATE TRANQUILLI.........LO SHOCK LEADER NON MORDE

TUTTO QUEL CHE DICO SONO MIEI PARERI PERSONALI

PREFERISCO DI GRAN LUNGA CHI SI ESPONE ALL'ERRORE A CHI SE NE STA ALLA FINESTRA A GUARDARE (cit. Peppino)

- se peschi festeggia con una bottiglia di vino e del buon cibo - se non peschi consolati con una bottiglia d vino e del buon cibo -  (motto del gruppo PAM & PAM)


Luccoluccion

  • ^Hero Member^
  • *
  • Posts: 494
  • .....vidi ca tiraaaaaaa!!!!!
Reply #5 on: August 24, 2013, 23:49:17
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Ciao Luca, se ti può interessare la mia esperienza,
... ;D.....Capitano! La tua esperienza a quanto pare e' direttamente proporzionale al tuo senso dell' umorismo........ihihihihihiih.....in entrambi i casi ne hai da vendere
...tutto chiaro adesso........grazie infinite.......cerca di capirmi, e' la mia prima volta e fino ad ora ero convinto che lo shock mordesse........ihihihihihiih....ma quanto sono brillante e faceto stasera!

Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Mi vergogno a dirti che mi è capitato qualche volta di cambiare lo shock dopo mesi e mesi per una questione di.....pudore
......Capisco perfettamente ciò che intendi!




GENERALE-01-LEE

  • ^Member^
  • *
  • Posts: 42
Reply #6 on: August 25, 2013, 09:02:46
Grazie a tutti per le risposte.
Comunque per completezza d'informazione, il filo spezzato è un nylon dello 0.261 lanciando 32 gr.
A pensarci bene  ;D mi sembra che si sia rotto in prossimità del nodo.


^NONNOROBY^

  • Super Moderatore
  • ^Forum Expert^
  • *
  • Posts: 3765
  • Roberto
Reply #7 on: August 25, 2013, 09:52:53
Sull'usura del nylon influiscono tanti fattori: raggi ultravioletti, sole, caldo, freddo, salsedine, torsioni... e sullo shock leader in particolare si aggiunge il violento passaggio tra gli anelli apicali in fase di lancio.
Ti dico come mi comporto io: dopo aver fatto il bagnetto al mulinello ed atteso la relativa asciugatura, prima di riporlo passo in mano centimetro per centimetro lo shock leader per constatarne lo stato: abrasioni, cristallizzazione, torsione e, per sicurezza, dopo un certo numero di uscite, cambio comunque lo shock leader o perlomeno rifaccio il nodo di giunzione con la madre.
Particolare attenzione presto a questo controllo sui mulinelli utilizzati a beach ledgering, in quanto i lanci ed i recuperi fatti in questo tipo di pesca sono molto ravvicinati e frequenti, in modo particolare quando uso il pasturatore.
In fondo, si tratta solo di dedicare 5 minuti in più all'efficienza della nostra attrezzatura da pesca...
Link utili:
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
- Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login


^OLTREMARE^

  • Super Moderatore
  • ^Forum Expert^
  • *
  • Posts: 6153
Reply #8 on: August 25, 2013, 16:25:39
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Grazie a tutti per le risposte.
Comunque per completezza d'informazione, il filo spezzato è un nylon dello 0.261 lanciando 32 gr.
A pensarci bene  ;D mi sembra che si sia rotto in prossimità del nodo.

Il rapporto tra diametro del filo e peso impiegato è favorevole (sempre in senso lato) ma tieni conto che un artificiale non è un piombo ed è quindi è soggetto ad uno stress molto elevato, specie in prossimità del nodo, come hai potuto rilevare. Io ti posso solo dire di rifare il nodo con una certa frequenza ma consigli più specifici te li possono dare gli esperti di spinning.

Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
......Capisco perfettamente ciò che intendi!

Tieni anche conto che ormai vivo in Liguria da parecchi anni per cui ne ho acquisito la proverbiale parsimonia  ;D
STATE TRANQUILLI.........LO SHOCK LEADER NON MORDE

TUTTO QUEL CHE DICO SONO MIEI PARERI PERSONALI

PREFERISCO DI GRAN LUNGA CHI SI ESPONE ALL'ERRORE A CHI SE NE STA ALLA FINESTRA A GUARDARE (cit. Peppino)

- se peschi festeggia con una bottiglia di vino e del buon cibo - se non peschi consolati con una bottiglia d vino e del buon cibo -  (motto del gruppo PAM & PAM)


^VITTORIO^

  • Super Moderatore
  • ^Forum Expert^
  • *
  • Posts: 2601
  • Fantasma che appare ogni morte di Papa
Reply #9 on: August 25, 2013, 19:07:32
Personalmente, ritengo che ....affidare un artificiale di 32 grammi nella mani di un nylon dello 0.26, indipendentemente dalla montatura utilizzata, è un azzardo. Rispetto ad altre tecniche, nello spinning, i fattori che influiscono sull'usura sono molti di più ...ma soprattutto molto più amplificati, se pensiamo che prima di sentire un pesce in canna (e non è detto che accada), ci vogliono anche 4-500 lanci consecutivi. A parte il discorso dei lanci, tra le sollecitazioni meccaniche ...voglio ricordare le jerkate più o meno evidenti a cui va aggiunta anche la torsione (nei casi in cui l'artificiale tende ad impigliarsi e/o ad attorcigliarsi con il finale) e l'attrito, prodotto dal peso dell'artificiale, in fase di recupero, su tutte le distanze. Più riusciamo a lanciare lontano ...maggiore sarà l'attrito ...a cui la nostra attrezzatura sarà sottoposta. Dove si scaricheranno tutte queste sollecitazioni? La risposta te la sei data da solo qui:

Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
A pensarci bene mi sembra che si sia rotto in prossimità del nodo.

Utilizzando artificiali sopra i 25 grammi è sempre opportuno evitare di scendere sotto un finalino (che puoi fare di nylon o fluoro), di 50 cm.. del diametro minimo dello 0.38-0.40. Se preferisci il fluorocarbon, riduci notevolmente anche i problemi legati all'abrasione.

Ritengo infine che sia il caso di specificare che tipo di filo hai nel mulinello. Trecciato o nylon?

saluti
Sempre camminerò per queste spiagge tra la sabbia e la schiuma dell'onda.
L'alta marea cancellerà l'impronta e il vento svanirà la schiuma.
Ma sempre spiaggia e mare rimarranno.
Kahlil Gibran


Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login - Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login - Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login - Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login


GENERALE-01-LEE

  • ^Member^
  • *
  • Posts: 42
Reply #10 on: August 25, 2013, 21:55:17
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Ritengo infine che sia il caso di specificare che tipo di filo hai nel mulinello. Trecciato o nylon?

saluti

Filo imbobbinato nylon 0.261 senza shock leader, mi sembrava un buon compromesso tra leggerezza e resistenza\robustezza, ma ignoravo questo:
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
nello spinning, i fattori che influiscono sull'usura sono molti tra le sollecitazioni meccaniche ...voglio ricordare le jerkate più o meno evidenti a cui va aggiunta anche la torsione (nei casi in cui l'artificiale tende ad impigliarsi e/o ad attorcigliarsi con il finale) e l'attrito, prodotto dal peso dell'artificiale, in fase di recupero,
e questo
Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
Spinning; in questa disciplina, di solito, si utilizza una lenza in multifibra

Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
con l'avvento del multifibra, i diametri dei fili possono benissimo essere più che dimezzati
Il multifibra và bene anche se non è spinning? il nylon si sceglie perche?


^VITTORIO^

  • Super Moderatore
  • ^Forum Expert^
  • *
  • Posts: 2601
  • Fantasma che appare ogni morte di Papa
Reply #11 on: August 26, 2013, 02:07:53
Ciao Generale
Nello spinning, i trecciati sono largamente utilizzati per tanti motivi. Innanzitutto perchè, come già suggerito da Nonnoroby, i diametri dei fili si riducono notevolmente. Questa magia accade perchè i trecciati hanno un ottimo carico di rottura ..pur mantenendo un diametro ridotto. Per esempio un trecciato del diametro dello 0.15 ha un carico di rottura che si aggira intorno ai 9 Kg. In fase di lancio ...risulterà molto più facile raggiungere buone distanze, con vento favorevole, senza forzare più di tanto l'attrezzatura, con artificiali adeguati. Anche perchè la superficie uniforme e la sezione circolare, di cui sono dotati, permette una più liscia fuoriuscita dal mulinello e un minore attrito con l'anellatura della canna. Meno attrito anche sul recupero. Sulla distanza, in qualsiasi condizione di mare ...ti consentono di controllare l'artificiale più agevolmente, mantenendo un assetto e un movimento credibile, perchè hanno elasticità pari a zero.   

Un brutto difetto che hanno questi fili in multifibra è la scarsa resistenza all'abrasione, nelle misure ridotte. Tendono letteralmente ad esplodere ..se vengono a contatto con oggetti o superfici ruvide o dotate di spigoli vivi. Per ovviare a questo problema, nello spinning, si unisce uno spezzone di fluorocarbon, alla madre in multifibre, della misura di 45-50 cm, per evitare che passi continuamente dell'apicale della canna (quest'ultimo varia da modello a modello per grandezza), del diametro minimo dello 0,40 ...se andremo ad utilizzare artificiali sopra i 25 grammi. Per unire i due fili puoi benissimo utilizzare il nodo albright normale o rovesciato, il tony pegna.  Personalmente preferisco quest'ultimo.

saluti

Sempre camminerò per queste spiagge tra la sabbia e la schiuma dell'onda.
L'alta marea cancellerà l'impronta e il vento svanirà la schiuma.
Ma sempre spiaggia e mare rimarranno.
Kahlil Gibran


Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login - Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login - Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login - Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login


Tags: