La foto è talmente nitida che potrebbe essere usata per la compilazione di un'enciclopedia della pesca.
E' un comunissimo e diffusissimo sugarello, che conosco molto bene perché una volta erano talmente numerosi a poca distanza dalla battigia da costringerci a cambiare spot (ci si stanca ben presto delle loro catture, in quanto fanno tutto... da soli, giacché appena l'esca tocca l'acqua si autoferravano, essendo voracissimi).
Con la bolognese è facilissimo prenderli durante la fase di calata dell'esca, ma a volte mangiano anche più a fondo. Sempre con la bolognese (o l'inglese) è facile prenderli anche trainando lentamente l'esca (una qualsiasi, purché 'morbida'). Sono frequenti durante il periodo estivo, le catture più frequenti avvengono dal tramonto in avanti.
Sono facilmente catturabili anche con uno spinning leggerissimo: chucchiaino da 1 cm o piumetta, piombo da 5/10 gr, trainetta appena sotto il pelo dell'acqua (usando magari la stessa bolognese o, meglio, l'inglese)
Classificazione scientifica:
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Carangidae
Genere Trachurus
Specie trachurus
Nome italiano: Sugarello
Nomi dialettali:
GENOVA Suello
LIVORNO Sugarello
MANFREDONIA Lacierte
TERRARACINA Schiamuto
NAPOLI Sauro, Savarello, Savaro
ROMA Sugherello, Sauro
MOLFETTA Lacierte, Stangac'ze
MESSINA Sauru niru, Sauru 'i brannuni
ANCONA Sciuro, Suro
PESCARA Sure
OLBIA Surellu, Surellu golfitanu
CAGLIARI Surellu
VENEZIA Suro
TRIESTE Suro
TARANTO Traule, Ciertu
GALLIPOLI Treulu, Spicalaru
CATANIA Sauru lisciu
TRAPANI Sauru, Savori
Caratterististica peculiare di questo carangide è l'estroflessione dell'apparato boccale, che nella foto è molto evidente.
Anche questi pesci appartengono alla stessa Famiglia del Sugarello (carangidi):
Carango africano
Carango mediterraneo
Carango cavallo
Carango ronco
Carango arcobaleno
Carango dentice
Leccia amia
Leccia stella
Leccia fasciata
Ricciola
Suro