Ciao Mauro!!!
Prima di tutto volevo darti personalmente il mio più caloroso benvenuto. La presenza di una persona così
importante nel mondo della pesca sul nostro forum, non può far altro che renderci onorati!!!
Inizio dicendo di aver letto tutta la discussione e di aver capito appieno i concetti e gli obiettivi che ti hanno spinto a creare questa nuova nuova canna: la X3!!!
Aggiungo inoltre che io non faccio parte di quella schiera di pescatori che possono vantare anni di esperienza nel mondo della pesca (come ad es. Nonnoroby e Oltremare) quindi mi pongo come un neofita che solo da pochi anni ha "sperimentato" la tecnica del beachlegering!!! Quando mi accingo a praticarla utilizzo canne telescopiche aventi un cast massimo di 120gr!!!
Ora... Leggendo i tuoi discorsi, come ho appena ribadito sopra, credo di aver capito abbastanza bene a cosa mira la X3. Non ti nascondo infatti, che ogni qualvolta devo raggiungere certe distanze, sono costretto ad accantonare "il leggero" per passare a qualcosa di più pesante anche se le condizioni prediligerebbero un tutt'altro approccio... Non solo... A volte mi ritrovo a mischiare tecniche come la PAF e il Beach (canna pesante e fili sottili) solo per ovviare il problema della distanza. Come hai detto tu stesso, per chi ama pescare leggero, è una frustrazione perché costretto a lasciare ciò che ama per qualcosa di sicuramente diverso!! Quindi, da questo punto di vista la tua canna dovrebbe risolvere tale questione!!!
Passiamo adesso alla mia domanda!!!
In particolare mi volevo legare al quesito posto precedentemente da Nonnoroby e cioè:
perché allora investire 330 € quando puoi ottenere gli stessi risultati spendendone la metà?
La tua canna viene posta come un attrezzo da beachlegering che ha, diciamo così, "spaccato" la barriera della distanza che prima d'ora ha sicuramente allontanato, da questa tecnica, quei pescatori abituati a praticare la pesca in spot poco profondi, dove la stessa distanza può fare la differenza tra un buono e un cattivo risultato!!!
Però, io so, che esistono delle canne a ripartizione relativamente leggere... Posso citartene alcune:
- Ultramarine Exploit 1/3 Oz
- Ultramarine New Rip 1/3 Oz
- Bad Bass International light 100gr
- Italcanna Stinger 40-100gr
Queste canne, costano quasi la metà della X3... Ora... Io una canna a ripartizione non l'ho mai usata, so però che i modelli citati sono progettati per una pesca leggera adatta alle condizioni da beachlegering comprendendo anche una certa sensibilità... So anche che queste canne possono essere caricate sia con un side, gorund e volendo anche in pendulum, quindi in linea di massima dovrebbero svolgere lo stesso lavoro della X3... Mettendoti nelle condizioni di non essere il produttore della X3, vista la tua esperienza, ti chiedo perché tu suggeriresti più una X3 rispetto a una canna di quelle da me elencate che per giunta costano molto meno?
Naturalmente Mauro non volermene... Io sono uno di quelli che credono fermamente nelle nuove tecnologie... Ma fino ad oggi mi sono sempre chiesto perché spendere cifre importanti quando per cifre minori si possono ottenere gli stessi risultati? Se di stessi risultati stiamo parlando...
La mia perplessità non deriva dalla canna in se che ritengo comunque straordinaria, ma sulla sua concezione...
Ti voglio fare un'altro esempio, giusto per capirci meglio... Mesi fa è stata presentata la nuova canna della Italcanna, la Dynamis OTG... Un'attrezzo concepito per il surf casting capace di affrontare lanci come il ground e addirittura il pendulum!!! Non dico che sia impossibile, anzi, credo fermamente nelle sue capacità... Ma perché spendere 400 e passa euro, pur valendo tutti quei soldi dal primo fino all'ultimo centesimo, quando per la stessa cifra si può acquistare una coppia di canne a ripartizione che fanno lo stesso lavoro?
Ho cercato di darmi una risposta io stesso, ma fino ad ora sono giunto alla sola conclusione che forse (e sottolineo forse) gli acquirenti di tali attrezzi sono quelli che hanno una stretta preferenza verso le tre pezzi... Inutile parlare di facilità di utilizzo, perché sono del parere che saper eseguire correttamente un ground o un pendulum ci voglia comunque lo stesso impegno e dedizione...
Spero di essermi spiegato sui miei dubbi e in attesa di una tua risposta ti rinnovo calorosamente il mio benvenuto su questa comunità!!!
Con stima, Umberto.