Devilinux, giusto pourparler, non sarò certo io a farti cambiare idea, non prenderla sul personale. Scrivo solo per capire cosa ti spinge ad essere fascista.
Anche io non mi fido dei libri, puoi starne certo. Ho sempre voluto cercare riscontri tra quello che leggevo e quello che studiavo. Non so di dove sei, non conosco la tua vita e quindi ignoro il fatto per il quale un ragazzo debba ispirarsi ai "ferrei valori fascisti".
I ferrei valori fascisti quali sono?
Quelli di appartenere ad una tipica razza ariana?
Tu al 99% sei fisicamente simile a me, con gli occhi e la pelle scura e magari anche bassino. Se non hai tu questo tipico colore, lo avrà sicuramente qualche tuo amico o parente. Lo sai il perché?
Hai mai sentito parlare del leggendario Annibale che invase l'Italia con i pachidermi? Bene, molti africani si fermarono qui da noi, misero su famiglia e si riprodussero. Tutti noi abbiamo il sangue di Annibale nelle vene.
Molti calabresi, inoltre, hanno sangue albanese nelle vene derivante dal mitico Scanderbeg e dai suoi guerrieri. Mettici poi sangue arabo, spagnolo, francese, scandinavo, gitano ecc.ecc. Avrai una perfetta e pura razza ariana italiana.
Quello di uccidere i dissidenti?
Qua discutiamo di C&R di pesci, di rilasciarli con tutte le cautele ed il rispetto possibile, cosa che magari anche tu fai. Però saresti favorevole alle buie prigioni, alle manganellate, alle purghe e magari anche alle uccisioni di chi non la pensa come te. Liberare i pesci ed uccidere l'uomo non mi sembra un buon compromesso.
Dio, patria, famiglia?
Su Dio non metto bocca. Sono credente, ma tutti i preti che ho conosciuto rifiutano tale ferrea ideologia perché sostituiscono un uomo con Dio, perché è priva degli ideali di amore, fratellanza ed uguaglianza per il quale è morto Cristo.
Patria, invece, è un concetto molto astratto. Bisognerebbe stabilire prima tale concetto. Ma non credo che la tua/mia patria sia quella del fantomatico impero fascista. Il concetto di patria dovrebbe assimilare anche quello di popolo, quel popolo che è morto sotto le bombe, sui fronti d'Europa e di fame. Non credo che questo sia bello. Famiglia? La stessa onorata famiglia per la quale il duce ti spingeva a procreare per avere braccia da sfruttare nel "granaio" e ti donava il contentino se chiamavi il bimbo come lui? Oppure la famiglia smembrata dalla guerra?
Essere antifascisti non vuol dire, fidati, farsi le canne e ascoltare Bob Marley.
Essere antifascisti significa amare la libertà.
Se poi a te la libertà non piace, ma ti piace essere il mero esecutore di una volontà altrui, di essere portatore di valori di odio violenza morte e sangue, intrisi di becera ipocrisia e di rifiuto dei principi che stanno alla base dei diritti dell'uomo, non posso far altro che risponderti con un "de gustibus non est disputandum"
Pur sforzandomi di comprendere le argomentazioni che portano un ragazzo ad essere fascista oggi, nel 2010, io proprio non le capisco. Ti pregherei, se hai voglia e tempo, di illustrarmeli.