Ciao Vincenzo92
se Alessandro mi permette, vorrei fornirti una ulteriore spiegazione.
Gli ami a sezione quadrata sono meno robusti rispetto a quelli tondi (proprio per via degli angoli della sezione) ed appartengono ad una generazione o due fa. Io, per esempio, mi trovavo benissimo con gli 94840 della Mustad, che ormai sono introvabili e sostituiti con altri più acuminati, leggeri e robusti. La sezione, come giustamnte dice Alessandro, è una questione soggettiva anche se ci sono dei "fanatici" che non potrebbero fare a meno di "quel" tipo di amo. La sezione non influisce sulla costruzione (non facilitano la posa delle ali, come suggerisci tu) perche la superficie d'appoggio è talmente minima e soprattutto perche una volta creato il sottocorpo (il primo passaggio di filo) sull'amo, gli angoli della sezione spariscono per via delle spire di filo.
Se proprio vogliamo fare un distinguo, possiamo dire che i "vecchi" usavano l'amo quadrato ed i giovani il tondo. Ma è un distinguo empirico.
La tradizione vuole, per esempio, che le "vere" mosche da salmone siano realizzate su ami senza occhiello e quest'ultimo venga realizzato in "gut".
Oppure che x le secche si utilizzino ami con occhiello verso l'alto (up-eye) e per le sommerse con l'occhiello verso il basso (down-eye) perche un artificiale che si posa correttamente sulla superficie presenta un "ponticello" di nylon che non deve toccare l'acqua e l'occhiello in alto aiuta questo artifizio.
Ma, credimi, sono "seghe mentali" (aiuto, è una parolaccia?...) che sono molto interessanti per chi si interessa a fondo della cultura e della filosofia della pesca a mosca ma in pesca pratica non fanno altro che aumentare la confusione in testa al neofita.
Se vuoi un consiglio - pur apprezzando la tua curiosità e voglia di sapere - non farti troppi problemi di questo genere. Solo andando a pesca imparerai cosa è meglio o peggio.
Comunque sia, qui troverai sempre Alessandro e tanti altri che insieme a lui saranno pronti a soddisfare tutte le tue curiosità.
Ciao