STORIE DI PESCA A MOSCA - Era di Maggio -

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UN PLECOTTERO GIALLO - ISOPERLA GRAMMATICA -

Era la fine di Maggio, in questo periodo, alle nostre latitudini fa molto caldo. I risultati migliori si ottenevano alle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio, fino a sera inoltrata.
Era da giorni che sul Savuto, dalle 17,00 alle 18,00 circa, facevano la loro comparsa, sciamando, miriadi di piccoli Plecotteri giallo zafferano.

Erano talmente tanti che, in alcuni momenti veniva a crearsi in aria una nube dorata. Queste enormi sciamature si mantenevano ad un'altezza rilevante dalla superficie dell'acqua e non provocavano alcuna attività di rilievo da parte delle trote. Vi erano solo delle bollate rare su altri tipi di insetti.  Assistevamo meravigliati a questo strano fenomeno, finché, verso le 18,00, accadde l'inaspettato. Dalla nube dorata inizia una vera e propria caduta in acqua di insetti. Erano le femmine che andavano a depositare le uova. Come per incanto il fiume si svegliò. Da tutte le parti era un susseguirsi di bollate fragorose. Non eravamo preparati a tale evento. Non avevamo con noi alcuna imitazione che potesse in qualche modo fare allo scopo. Provammo a pescare con quello che avevamo fino a quando vi era un barlume di luce, ma senza risultati. Decidemmo, così, di tornare a casa dopo aver catturato alcuni esemplari di insetti, con l'intento di imitarli e ritornare la sera successiva.

La speranza era che il fenomeno si ripetesse ancora. Il giorno successivo alle 16,00 eravamo già sul posto con le nostre imitazioni. Più tardi il fenomeno si ripeteva ancora, anche se non con la stessa intensità. Fu una serata indimenticabile con un susseguirsi di catture eccezionali. Ormai si era fatto buio e tornammo a casa felici e arricchiti di una nuova esperienza che fino adesso non si è più ripetuta.

[donatot]

Le fortune di Aldo sono immense...

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Le fortune di Aldo sono immense...

Donato, si dice che la fortuna è dei principianti o di chi non sa pescare, Proprio il mio caso!  calabria3