STRANA MORIA DI PESCI

Aperto da ^ALFIO^, Ottobre 19, 2007, 22:57:11

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"IL CASO" II  circolo "Argada" ha depositato in Procura un 'ampia documentazione sul canale dell'area ex Sir. Allarme inquinamento?
Torrente Turrina, esposto del Prc
?E Arpacal e l'assessore regionale competente rendano pubblici i risultati delle analisi?

"Una vicenda sulla quale stranamente si sono prodotti i silenzi di partiti, associazioni, amministrazioni pubbliche, ministri e assessori"


LAMEZIA TERME ? Ieri mattina il circolo "Adelchi Argada" di Rifondazione comunista ha provveduto a depositare ?l'ennesimo? esposto alla Procura della Repubblica ?sull' inquinamento del canale dell'area industriale?. ?All'esposto si legge in una nota stampa diramata da "Argada'-sono state allegate ben cento-fograie che documentano una serie di episodi gravissimi, ultimo dei quali la presenza di numerosissimi pesci morti nelle acque del canale.

Una situazione inammissibile in un Paese civile, se si pensa - sottolineano i rifondaroli- che su questa "eterna vicenda" da anni abbiamo prodotto,purtroppo inascoltate, denunce politiche, interrogazioni parlamentari, iniziative di ogni genere?. ?Una vicenda - prosegue il comunicato - che dimostra la scarsa o totale assenza di controlli che ha come conseguenza la totale immunit? di chi gioca sporco con l'ambiente e la salute dei cittadini. Una vicenda sulla quale stranamente si sono prodotti i silenzi di tanti: partiti, associazioni, amministrazioni pubbliche, ministri, assessori.

Una vicenda sulla quale pretendiamo si faccia piena luce convinti come siamo che sulle emergenze, cos? come ? avvenuto e avviene spesso,si consumano affari illeciti, profitti immeritati e soprattutto veri e propri attentati alla salute dei cittadini che, non solo subiscono i danni all'ambiente ma pagano con fondi pubblici il risanamento dei reati ambientali prodotti da aziende, imprese, singoli cittadini?.

?Ci aspettiamo - ? l'appello del circolo "Argada" - che, come ha fatto alla vigilia di ferragosto il Procuratore della Repubblica, anche i nostri amministratori si rechino presso questa vera e propria zona franca della nostra citt? per rendersi conto della gravit? della situazione. Una zona franca, quella industriale di Lamezia, se ? vero come ? vero che da anni non si riesce ad arrivare alle cause di questo continuo disastro ecologico e, soprattutto, non si individuano le responsabilit??.

Da qui la richiesta d? rendere pubblici i dati riferiti al torrente Turrina e dintorni. "Convinti come siamo - prosegue la nota - di avere il sostegno della stragrande maggioranza dei cittadini del lametino ci sentiamo di chiedere pubblicamente: che l'Arpacal e l'assessore regionale competente rendano pubblici i risultali di tutte le analisi effettuate nell'ultimo anno presso la foce del torrente Turrina e nel canale di servizio dell'area industriale oltre alle eventuali relazioni tecniche sulle condizioni degli Impianti di depurazione; che la stessa Arpacal provveda immediatamente ad effettuare delle analisi approfondile sulle acque in questione, su tutti gli scarichi che si versano nel canale oltre che sul materiale depositato sul fondo, sui pesci morti, e sulle sabbie ai margini del canale e della foce del Turrina; ai sindaci del Lametino, di fornire alla magistratura tutta la documentazione in loro possesso in merito a questa vicenda. Agli stessi sindaci chiediamo che le loro amministrazioni valutino attentamente la possibilit? di produrre degli esposti e di costituirei parte civile nei procedimenti penali che riguardano i reati ambientali.
E, ancora chiediamo a sindaci, quello di Lamezia in testa, un'azione forte per la tutela del nostro territorio, di non avvallare pi? queste scelte sciagurate che tanti danni stanno creando al nostro ambiente e nel nome del quale si sperperano risorse pubbliche e si consumano solo spudorate operazioni finanziarie.
Vorremmo infine che i nostri sindaci ridiano etica e dignit? all'azione politica, non rimangano alla merc? Dell'Alto e determinino un nuovo percorso per la tutela della salute dei cittadini e i diritti di questa nostra terra?. Un altro appello al sindaco Speranza: ?Al primo cittadino di Lamezia Terme chiediamo, infine, che valuti attentamente la necessit? di emanare un'ordinanza che vieti la pesca nella zona interessata, con l'apposizione di cartelli ben visibili, al fine di prevenire eventuali danni alla salute dei tanti pescatori che si recano nel tratto di spiaggia prospiciente la foce del Turrina?,



Questo non e' l'unico caso, l'Arpacal ha denunciato in questi giorni una moria di pesci allo sbocco dei laghi di vota, cioe' il mariciello di Gizzeria Lido dove e' ubicato il porticciolo.
Il comune di Gizzeria a cosi' emesso il divieto di caccia e pesca in tutta la zona.