io sono molto in dubbio sia sull'utilità che sulla necessità della licenza: personalmente sarei d'accordo, ma in funzione della tutela dell'ambiente e a garanzia, di conseguenza, anche dell'attività di pesca amatoriale.
cerco di spiegarmi meglio con dei paragoni:
- licenza di caccia, la gran parte dei cacciatori pugliesi si forniscono di licenza per poter uscire da casa con cane e fucile, ma poi vanno a cacciare in lucania e molise pagando il "dazio" per gli ulteriori permessi nelle
altre regioni;
- licenze di pesca in acque interne: gli introiti di queste licenze dovrebbe essere utilizzate per ripopolamenti, migliore gestione delle acque e repressione della pesca di frodo e dell'inquinamento,
ma in pratica le nostre provincie e la regione puglia non fanno nulla e i controlli li fanno (feroci) solo su chi si é messo in regola.
Con queste premesse la licenza di pesca in mare non alletta, se ne parla da anni, ma finora non se n'è
fatto nulla perchè urtava la "sensibilità" (e gli interessi) indovinate di chi? dei professionisti: e non è
un paradosso, maggiori controlli sui noi "dilettanti" significano anche maggiori controlli per loro.
(a prendere a testate un muro ci si rompe la testa e il muro è sempre la)