Grazie a tutti.
Non volevo pubblicare la foto perchè non avevo portato la fotocamera in barca e per memorizzare l'evento ho dovuto farla vicino casa al rientro. Davide però ha voluto fare di testa sua ....
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Pazienza.
In effetti qui quelli non li chiamiamo calamaretti siculi ma Totani. Sono più scuri dei calamari e molto più voraci ed aggressivi con l'esca.
Quella sera era la quarta sera di fila che andavo a Totani. Le catture di quel tipo sarebbero state due se un'altro totano, più o meno di quella stazza, non si fosse aggrappato allo scafo lasciandoci un tentacolo di circa 50 cm. Vabbè pazienza anzi meglio così.
Quella bestia l'ho tirata su da circa 200 metri di profondità, come anche quello che è andato via. Nella foto non si vede come mi ha combinato gli indici delle mie mani. Andare a totani di notte quando il mare è assolutamente calmo è semplicemente fantastico. Pace assoluta e qualche lucetta che si accende qua e la nelle vicinanze di altre barche che effettuano lo stesso tipo di pesca. Rilassamento totale... ma se prendi un totano simile altro che rilassamento. Alla fine, quando è arrivato su io, ormai esausto, ho tenuto la lenza, e il mio amico (anche lui pescatore d'esperienza) che era con me e mio figlio in barca, l'ha afferrato con le mani e messo in barca. Davvero bello. Ho fatto delle foto anche col telefonino ma sono di qualità scadente anche per via del buio. Da ora in poi lascerò una macchina fotografica fissa in barca.
grazie ancora
