Ovviamente non l’ho inventato io e non ricordo nemmeno se il nome è quello originario. Si tratta comunque di un bracciolo con due ami appaiati, utilizzabile nella PAF e nel Beach. Occorrente per la preparazione di un finale da circa 150cm.: due bracciolini da circa 15 cm. di lunghezza, realizzati con gli ami ed il diametro di filo che preferiamo ma comunque leggeri e sottili in quanto il terminale è indirizzato prevalentemente ai grufolatori ed innescato con anellidi. Uno spezzone di filo più lungo, circa 150cm, di diametro leggermente superiore. A titolo esemplificativo potremmo utilizzare uno 0.25 ed uno 0.22. Appaiamo i due ami, teniamo accostati i due spezzoni di nylon e uniamoli, mediante un nodo di sangue, allo spezzone di filo più grosso. Questa operazione, effettuata con tre spezzoni di filo magari non sarà agevole le prime volte, ma con un po’ di pratica riesce bene. Possiamo eventualmente appaiare gli ami in posizione leggermente asimmetrica, facendo in modo che la curva di uno arrivi a sfiorare la paletta dell’altro. Ecco pronto il nostro terminale “bifido”. Una volta ultimato, i due bracciolini dovranno essere lunghi intorno ai 5 cm. per non incappare in grovigli fra gli stessi.
Come lo utilizziamo? In vari modi. Essendo nato per offrire una quantità di esca abbondante, naturalmente innescheremo entrambi i braccioli. Possiamo innescare un solo amo lasciando al secondo il compito di ferraggio supplementare sulla preda. Possiamo innescare i due ami con la stessa esca o con due esche diverse ma simili.
Quando lo utilizziamo? Ovviamente è un’alternativa al terminale classico, un asso nella manica da tirar fuori quando i risultati sono scarsi e i pesci sono svogliati: offrire un’esca così corposa e abbondante (doppio innesco) può sollecitare l’istinto grufolatorio. Innescando un solo amo avremo una maggior possibilità di successo in quanto l’amo vuoto la maggior parte delle volte fa presa sull’apparato boccale del pesce. L’inconveniente è che dovremo utilizzare una maggior quantità di esca
Varianti: possiamo utilizzare anche lo stesso diametro di nylon per i tre spezzoni oppure possiamo aumentare il diametro di quello più lungo creando una coda di topo a due ami. Possiamo anche flotterarlo appena prima del nodo di giunzione.
Insomma, provare non costa nulla se non qualche verme in più.