Anche quest’anno, in Campania, la stagione della pesca alla trota è terminata.
La giornata di sabato l’ho trascorsa sul Sele in compagnia di Cristiano C., un giovane amico che ho iniziato nella PAM e che, sono certo , diventerà un bravo pescatore a mosca. La stagione è andata molto bene, le catture di esemplari autoctoni, anche di taglia, non sono mancate.
Domenica invece, altri due amici: Nunzio F. e Aniello B. hanno voluto fare la chiusura insieme a me chiedendomi di portarli in qualche posto nuovo per loro. Li ho portati in un torrentino di montagna che per molti è insignificante e che invece ci ha riservato belle soddisfazioni ( non chiedetemi il nome tanto non ve lo dico, ci porterò solo gli amici fidati). Per me è stata una grande soddisfazione vederli felici, sia per il posto che per le belle catture di trote iridee native del luogo.
Per il 2012 basta e avanza, per me la vera pesca è quella esercitata in posti liberi con fauna selvatica, tutta un’altra cosa rispetto a quelle acque dove prima si semina e poi si raccoglie.