Ieri Domenica 13 maggio ore 8:45, Donato e Salvatore, reduci di una notte "brava" in un locale del centro storico di Cosenza (non vi racconto cosa hanno combinato....), sono sotto casa mia. Il tempo dei saluti e di un caffè nel bar di fronte e, trasbordate le attrezzature nella mia auto, si parte alla volta del torrente. La giornata è serena e calda, arrivati al solito negozio di alimentari tipici ci forniamo del solito "paninazzo" (nduja, sopressata, pecorino, funghi e olive verdi), della solita bottiglia di Cirò e via. Arrivati sul torrente e parcheggiata la macchina a tre metri dall'acqua inizia la preparazione dell'attrezzatura, con uno sguardo agli insetti in volo e all'acqua per scorgere eventuali bollate.
In effetti le trote "stann' a bullà". Si scende sulla riva e subito una prima trotella decide di assaggiare la mia moschetta gialla, non faccio in tempo a liberarla che subito Salvatore ne ferra una molto più bella. Dopo un po' è la volta di Donato che, lanciando con il solo finale fuori canna, prende la sua. La mattinata continua alternandoci nelle catture.... Verso le 14:30 l'attività degli amici pinnuti si ferma, allora ci ricordiamo che in macchina ci aspettano i panini (chiamiamoli così
), il Cirò era stato messo precedentemente in acqua ben ancorato e nascosto per tenerlo a temperatura ideale. Facciamo lo spuntino con brindisi, le solite quattro chiacchiere, una sigaretta e via di nuovo in pesca, questa volta discendendo il torrente. Le catture si susseguono ma non con lo stesso ritmo del mattino. Verso le 18:00 nelle mie gambe ed in quelle di Donato (i vecchietti
) affiora un po' di stanchezza, mentre Salvatore continua a lanciare imperterrito. Si decide allora di rientrare, anche perché Donato e Salvatore devono affrontare 300 chilometri circa per il ritorno in Campania. Nel risalire il torrente per raggiungere la macchina, notiamo che le trote entrano di nuovo in attività. Donato ed io abbiamo già smontato la canna mentre Salvatore continua a lanciare e a catturare.
Verso le 19:30 siamo di nuovo sotto casa mia, ancora al bar di fronte per un meritatissimo caffè ed un gelato e poi ci congediamo dandoci appuntamento al prossimo incontro, a
domenica 27 giugno sul fiume Lao.
p.s. Per il video aspettiamo Donato.
