IRNO - dalle parole ai fatti -

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Author Topic: IRNO - dalle parole ai fatti -  (Read 4404 times)

^FLY^

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on: October 05, 2011, 19:07:25
Finalmente si è passati dalle parole ai fatti.  I pam dell’associazione “ Amici della valle dell’IRNO” (Antonio V. Alberto G., Nunzio F., Angelo F., Maurizio P.e Donato T.) In occasione della manizione del 30/09/2011, si sono organizzati per far rinascere il fiume IRNO. Per il momento sono stati puliti oltre 300 metri di rive, ma non finisce qui!!! ;D
Questo è sempre stato un pallino di Donato Tedesco, molte volte mi ha fatto cenno di questa sua speranza, ora finalmente ne ha visto l’attuazione.

A noi calabresi ( anche noi Amici dell’IRNO) non è stato possibile partecipare, la distanza è troppa.  ;D

Per il momento vi sosteniamo a distanza, ma certamente saremo dei vostri per altre dimostrazioni.

Le foto di quello che è stato fatto sono molto eloquenti.






I complimenti da parte mia e dei pam calabresi.
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91°SurfCaster

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  • Al mio segnale......CALATI A PASTA...!!!
Reply #1 on: October 05, 2011, 19:25:55
Un complimento particolare a queste persone SPECIALI......!!!
Bellissimo gesto.....

un saluto...

PiEtRo
La pesca non è la ricerca del big fish..ma è la ricerca dell'emozione che esso ti sa dare!


^SHARK^

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Reply #2 on: October 05, 2011, 19:52:30
Complimenti davvero a tutto il gruppo per l'iniziativa, gesti del genere vanno incentivati e divulgati, come esempio per tutti.
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mauronini

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Reply #3 on: October 05, 2011, 19:56:06
Mi unisco ai complimenti: bravo Donato e bravi tutti i ragazzi che ti hanno coadiuvato nell'attività di pulizia. Avete dimostrato vero amore per il fiume.

Mauro


donatot

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Reply #4 on: October 05, 2011, 20:42:23
Grazie, ma queste sono solo le prime iniziative, c'è la continuazione di riportare il fiume pronto per la pesca x tutti.

Il progetto trota macrostigma e una vera realtà del sud, perché sì e visto, che in questo fiume, il tipo di trota mantiene bene il suo abitat, e stato già sperimentato da un paio d’anni.

Dopo il lavoro di pulizia il giorno dopo sì e separato le vecchie trote, quelle immissione sbagliate fatte da persone incompetenti di semine...

Gli amici della Calabria sono soci dell’associazione…  che non si preoccupano di non poter venire x darci una mano, lo sappiamo quando e faticoso affrontare un viaggio. Basta solo che siate con noi pensandoci.

In questi giorni, si rinnoveranno altri lavori per 300/400 metri di fiume, però questa volta saremo ancora di più… ecco la convocazione del presidente dell’associazione:


Cari amici, da venerdì questa è la prima volta che scrivo. Ci siamo riposati, abbiamo pescato e a mente fredda possiamo adesso anche fare qualche considerazione circa ciò che è avvenuto finora. Non esagero se vi affermo che il risultato ottenuto è stato straordinario e ciò che speravo si sta avverando, in altre parole che riusciranno a rendere il parco davvero un luogo di ritrovo e di cultura della pesca e della tutela ambientale. Insieme con voi e a tutti quelli che ci credono e che stanno facendo tanto, abbiamo la possibilità di raggiungere un risultato che nella nostra provincia finora nessuno aveva mai ottenuto, vale a dire sfatare un mito, trasformare quella che fino ad oggi era considerata da tutti come una cloaca in un vero e proprio paradiso per grandi e bambini. Per me è una soddisfazione immensa e lo sapete, ma lo sarà ancor di più, quando vedremo tanti pescatori frequentare le rive d’Irno e proteggerlo proprio come stiamo facendo noi, perchè ovviamente questo fiume è un patrimonio di tutti e non solo nostro. Tanto resta a fare, siamo appena agli inizi, ma se non molliamo e facciamo un piccolo passo alla volta, credo che arriverà lontano.
Anche per questo, ma non solo, v’invito sabato prossimo, di mattina, a partecipare ad una nuova giornata di pulizia del parco a via della Quercia. In pratica si tratta di ripulire dalla vegetazione innte la sponda del primo laghetto per renderla proprio accessibile alla pesca. Se saremo in tanti, una parte potrà dedicarsi alla pulizia dai rifiuti, proseguendo verso valle rispetto al tratto che abbiamo pulito l'ultima volta. Con noi ci sarà anche il vice presidente Fipsas, che porterà un decespugliatore. Io porterò la motosega, Luciano Pappalardo un altro decespugl. Qualcuno di voi può portare il falcetto e la ronca? Gli amici della protezione civile pensano verranno con mezzi e decespugliatori. Insomma sarà un'altra giornata di volontariato, ma i risultati varranno moltissimo, siatene certi!

Un abbraccio a tutti e fatemi sapere chi partecipa
Alb


Noi saremo lì a lavorare. Per il fiume e per l’ambiente, alla fine c’è la soddisfazione del lavoro svolto.

Dimenticavo...stavolta penso che siamo... minimo una cinquantina di volontari e tutti amici miei...
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Molto meglio la riva silenziosa di un fiume in una calda giornata di primavera con gli insetti che ti schiudono tutto intorno e accompagnati solo da qualcuno che è capace di assaporare questa magica atmosfera.


donatot

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Reply #5 on: October 05, 2011, 20:48:32
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Mi unisco ai complimenti: bravo Donato e bravi tutti i ragazzi che ti hanno coadiuvato nell'attività di pulizia. Avete dimostrato vero amore per il fiume.

Mauro

  grazie Mauro

ps. la pescata c'è ancora e presto pure...
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George Fish

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Reply #6 on: October 06, 2011, 03:34:55
Complimentoni vivissimi per il a dir poco magnifico gesto! è un po lontano altrimenti sarei li a darvi una mano! Cari amici pescatori Calabresi sarebbe l'ora che anche noi ci mettiamo a fare qualcosa per le nostre acque! Abbiamo torrenti magnifici che però hanno intere discariche nelle loro sponde! Spero tantissimo in progetto del genere e dare tutto il mio appoggio possibile! Complimenti ancora a presto!  ;D
Mmm.... Questo torrente è "Trotabile"


giampiero

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Reply #7 on: October 06, 2011, 11:58:34
Un bel messaggio per tutti, l' Amministrazione e gli Enti preposti a questo.
Complimenti vivissimi, continuate così. Giampiero   


donatot

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Reply #8 on: October 06, 2011, 12:07:26
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Un bel messaggio per tutti, l' Amministrazione e gli Enti preposti a questo.
Complimenti vivissimi, continuate così. Giampiero   

Grazie Giampiero, ritieniti invitato per l'apertura alla pesca...penso che sarà solo a mosca
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^NONNOROBY^

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Reply #9 on: October 06, 2011, 17:39:31
Complimenti vivissimi per l'iniziativa! ;D
Non finirò mai di stupirmi come si possa trovare il coraggio di ridurre a letamai certi angoli di paradiso...
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donatot

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Reply #10 on: October 06, 2011, 21:14:12
Ciao Roberto, i fiumi almeno per quelli che non amano la pesca, e l’acqua che scorre, e non serve a niente.

Mettici quelli che vanno a farsi i picnic domenicali e qualche sprovveduto... per loro la zona è utilizzata come pattumiera, non ne parliamo poi dei comuni circostanti al fiume, i cittadini inconsapevoli di quello che può succedere al fiume, poggiano buste di rifiuti a terra vicino hai contenitori.

Mettiamo che molti ancora, non fanno il differente, questi sono ancora di più, inconsapevoli, perché di notte gli animali come (cani randagi e gatti) per cercare cibo, rompono queste buste e poi tutto si disperde a terra, se gli operatori ecologici non puliscono la mattina presto, quella roba resta lì per giorni e con il vento poi arriva nei fiumi.

Per forza si deve sentire ( e la solita zolfa ). ;D

Scusatemi tutti se ho detto questo, per me e stato solo uno sfogo, almeno se non altro, con quello stiamo facendo e la gente che ci domanda vedendoci pulire il fiume al momento pensa che siamo pazzi! Poi forse fra qualche giorno vedendo pulito, si chiederà, che poi non siamo da buttare via.

Sì e fatta quest’associazione e siamo anche pescatori a mosca di quelli capaci che amano il posto pulito per pescare, e per qualcuno… così dicono! Invece e al contrario, si sta ripristinando un fiume dimenticato e di ridarlo al suo splendore… prima che arrivava il cemento.
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Reply #11 on: October 07, 2011, 12:12:14
Momenti della semina di trote macrostigma e Comunicato stampa:

 





Comunicato stampa

La giornata di venerdì 30 settembre scorso ha segnato una vera svolta in positivo per il futuro del Parco Urbano dell’Irno. Questa piccola area protetta, situata al centro dell’omonima valle, in una delle zone più densamente popolate della provincia di Salerno, da coltre un anno è teatro di un importante progetto, quello della reintroduzione della trota di ceppo mediterraneo “macrostigma”.
Sono ben noti agli abitanti della zona le triste vicende che hanno accompagnato la storia del fiume Irno. Ridotto ormai per decenni ad un esiguo ed inquinatissimo rigagnolo, grazie ad alcuni interventi di riqualificazione, che hanno dapprima favorito un rilascio idrico significativo e poi migliorato la qualità delle acque grazie al colletta mento della maggior parte degli scarichi, l’Irno da circa 10 anni era ritornato ad un livello accettabile di qualità ambientale. Fu così che l’Ente parco urbano dell’Irno e la Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) di Salerno decisero di comune accordo di avviare il suddetto progetto in via sperimentale. Il 12 giugno 20110 furono quindi immessi 17.000 esemplari di trotelle di ceppo mediterraneo, taglia 4-5 cm, certificati geneticamente dall’Università di Siena, in un tratto di circa 1,3 km. Il progetto è stato monitorato di continuo e nel febbraio 2011 è stato effettuato il primo vero campionamento quantitativo per verificare gli esiti del progetto. I risultati sono stati al di là di ogni più rosea aspettativa con una taglia media degli esemplari pari a circa 18-19 cm ed una densità che raramente può essere riscontrata in casi analoghi. A settembre di quest’anno la taglia aveva già raggiunto i 25-26 cm di media con punte fino a 31 cm.
Questo non solo ci conforta perché il fiume ha dimostrato di poter essere vitale e ricco di ittiofauna, ma possiede anche tutti i presupposti affinchè la popolazione salmonicola possa un giorno auto sostenersi.
Il 30 settembre scorso è stata effettuata la seconda semina con circa 10.000 esemplari di trotelle di ceppo mediterraneo in modo da rappresentare un’ulteriore classe d’età. A partire dalle 9:00 del mattino, sono stati impegnati decine di volontari, tra cui quelli della neonata Associazione Amici della Valle dell’Irno, che hanno contributo a distribuire le trotelle lungo il fiume.
Il pomeriggio è stato invece dedicato alla divulgazione dei dati e a sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto è stato fatto finora per la tutela e valorizzazione del Parco Urbano dell’Irno.
Il convegno è stato organizzato presso il comune di Baronissi alla presenza del sindaco Giovanni Moscatiello e del presidente del parco Carmine Citro, che hanno acclamato l’iniziativa rilanciando i nuovi obiettivi per il futuro.
Il direttore del parco Giovanni Giugliano, tra i principali sostenitori del progetto, ha anche parlato del regolamento della pesca nel parco, pratica questa tra le meno impattanti sull’ambiente. Il regolamento, una volta approvato, consentirà la pratica della pesca sportiva previo rilascio di un’autorizzazione.
Erano presenti anche il biologo Marco Radi dell’Università di Siena e il veterinario Pierpaolo Gibertoni che hanno parlato delle metodiche gestionali della trota mediterranea nelle altre parti d’Italia e di quello che potrebbe essere il futuro della trota dell’Irno. L’ing. Bernardo Batolomucci, presidente dell’associazione “amici della macrostigma”, ha parlato dell’esperienza di ricerca pluridecennale, che ha consentito di recuperare il ceppo autoctono della trota del fiume Fibreno, da cui origina il ceppo immesso nel fiume Irno. A rappresentare la Fipsas c’era il presidente della sezione provinciale Silvestre Cammarota, che ha ribadito la straordinaria necessità di ripopolare i fiumi della provincia di Salerno con materiale certificato geneticamente di ceppo mediterraneo, così come fatto nel fiume Irno, in modo da ripartire con popolazioni in grado adattarsi meglio e auto sostenersi in ambiente naturale.
Infine, le quattro associazioni presenti, ovvero Fipsas, ANTA, Italcaccia e Federcaccia, hanno manito il loro interesse ad un’azione congiunta per vigilare sul parco e reprimere fenomeni di bracconaggio e pesca di frodo.
 
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Alberto79

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Reply #12 on: October 24, 2011, 20:58:50
Grazie Aldo, grazie Donato, grazie a tutti per le splendide parole e il sostegno che ci manite. Ce la stiamo mettendo veramente tutta, ma dopo qualche anno di impegno e passione pare che il sogno si stia avverando: finalmente l'Irno sarà un luogo dove si potrà pescare! Credetemi se vi dico che un'espressione del genere pronunciata qualche mese fa avrebbe fatto ridere non poche persone, abituate a considerare questo fiume una specie di fogna, un insignificante rigagnolo senza importanza per la pesca. Invece oggi la gente sta cominciando a capire che si tratta di un fiume ricco di vita che tra laghetti e tratto fluviale conta almeno 7-8 specie ittiche ed una densità di biomassa che non ha nulla da invidiare ai più pescosi fiumi della provincia. Per di più scorre in una zona densamente popolata, quindi molto accessibile dal grande pubblico!
Inoltre, è notizia di oggi che il regolamento che abbiamo contribuito a redigere è stato approvato dall'ente parco del fiume Irno, quindi da adesso la pesca è consentita anche se regolamentata. Naturalmente ci sarà un periodo di start up in cui si chiederà alle persone di regolarizzare la propria posizione, ma il passo importante è stato compiuto, quindi adesso la strada è decisamente un pò meno ripida rispetto a prima (anche se tantissimo resta da fare).
Da te Aldo e dagli altri amici calabresi vorremmo una promessa: quella di realizzare un raduno, una bella manizione nel nostro fiume a pesca di trota macrostigma. Cosa ne dite?



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Reply #13 on: October 24, 2011, 21:36:14
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Grazie Aldo, grazie Donato, grazie a tutti per le splendide parole e il sostegno che ci manite. Ce la stiamo mettendo veramente tutta, ma dopo qualche anno di impegno e passione pare che il sogno si stia avverando: finalmente l'Irno sarà un luogo dove si potrà pescare!


Ciao Alberto, non devi ringraziarmi! Queste iniziative vanno obbligatoriamente messe in evidenza, quello che state facendo è veramente grande! 

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Da te Aldo e dagli altri amici calabresi vorremmo una promessa: quella di realizzare un raduno, una bella manizione nel nostro fiume a pesca di trota macrostigma. Cosa ne dite?


Donato, Antonio Vitolo, Salvatore e tutti gli altri amici ti avranno certamente informato che noi calabresi non ci tiriamo mai indietro per queste manizioni. Quando lo ritenete opportuno fate un fischio e noi saremo presenti.
Saluti, Aldo.    ;D

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donatot

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Reply #14 on: October 24, 2011, 21:55:46
Ciao Alberto e Aldo,

Alberto, già che ci sei, fai anche la tua presentazione... e per regolamento. Benvenuto in  ;D

Poi, ci sentiamo in settimana...ciao

Aldo, vedi che non ci vuole niente per organizzare! mah! C’è anche la chiusura in Calabria...io penso, da noi, di farla in primavera, mentre facciamo prima la nostra pescata tra amici in Calabria e viene anche Alberto... calabria

Ciao ad entrambi
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Alberto79

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Reply #15 on: October 25, 2011, 00:49:44
Io praticamente sono già in Calabria! Ci vediamo il mese prossimo, non vedo l'ora.
Saluti a tutti


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