PAM & NATURA

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Author Topic: PAM & NATURA  (Read 1414 times)

^FLY^

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on: April 09, 2010, 11:15:18
La pesca a mosca e il rispetto della natura
E’ universalmente riconosciuto che la tecnica della pesca a mosca è quella che più  si presta al rispetto della natura, vuoi perché è più facile praticare il C&R potendo slamare facilmente la preda che generalmente viene ferrata sul labro – specialmente se si usano ami senza ardiglione – vuoi perché gli ami, dovendo imitare minuscoli insetti, sono molto piccoli, vuoi perché non si usano pasture e piombi che lasciati in acqua potrebbero essere causa di inquinamento.

Ma è tutto vero? Oppure il rispetto per la natura dipende anche del comportamento del pescatore? Certamente, per i motivi sopra espressi, la PAM ci da la possibilità di fare meno danni rispetto alle altre tecniche ma è molto importante l’approccio del pescatore nei confronti dell’ambiente in cui esercita la pesca.
Il  fiume , ma specialmente il torrente, sono degli ecosistemi molto delicati e complessi, in essi sono presenti molte forme di vita, pensiamo proprio agli insetti che noi imitiamo. I tricotteri, le effimere, i plecotteri  ecc. essi  nascono vivono e muoiono proprio in questi ambienti e sono un tassello importante per l’ecosistema.  Attenzione, quindi,  a quando si entra in acqua magari per passare sull’altra riva, facciamo in modo di calpestare meno greto possibile.

 Su questo c’è da fare un’importante considerazione :  non c’è cosa più bella dei “RADUNI”, stare insieme ad amici che condividono la stessa passione è certamente coinvolgente , si socializza, ci si scambiano esperienze e pareri  ma soprattutto si passano alcune ore serene in compagnia . Tutto questo, però, per l’ecosistema, potrebbe avere i suoi lati negativi se non devastanti.

 Immaginiamo di essere in gran numero e,  come spesso si fa, tutti entriamo in acqua in cerca del posto giusto, in un centinaio di metri siamo 30 – 40 persone che calpestiamo a tappeto il greto del fiume. Provate ad immaginare quante larve di insetti, uova di pesci , flora in genere, e posti adatti alla frega che vengono letteralmente distrutti. Ecco allora venir meno le differenze “ ecologiche” tra le varie tecniche  e diventare invece importantissimo il comportamento del pescatore.

Per concludere, non basta soltanto praticare il C&R con la tecnica più adatta, ma è fondamentale seguire un comportamento che rispetti la natura in tutti i suoi aspetti.
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donatot

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Reply #1 on: April 09, 2010, 11:24:46
 

Aldo, sei il migliore di tutti noi... ti approva in pieno, fare la pesca con il piede (stivali s'intende) asciutto sia lo cosa più importante da fare...Miglioriamo il C&R...
>(((((((((°><°)))))))))<
Molto meglio la riva silenziosa di un fiume in una calda giornata di primavera con gli insetti che ti schiudono tutto intorno e accompagnati solo da qualcuno che è capace di assaporare questa magica atmosfera.


MareDentro

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Reply #2 on: April 10, 2010, 01:23:13
Pur non essendo io un praticante del catch and release, ammiro molto la tua filosofia di pesca, e ti faccio i complimenti per questo bellissimo articolo.


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